Citazione di: Amphitrite il 29 Agosto 2017, 11:15:42 AMPer me il Messia che verrà non sarà un uomo in carne ed ossa, ma un Principio universale che si incarnerà nella cultura umana. Un Principio i cui attributi (trascendenza, trinità, onnipresenza, origine di tutto e fine-scopo della conoscenza, ecc.) corrispondono agli attributi di Dio e che sarà un vero e proprio criterio di giudizio ...universale. Per sapere di quale Principio si tratta, rileggi il post di apertura e poi il thread: "Guardate questa immagine sulla banconota da 1 dollaro...".CitazioneE' questo che, secondo me, intende l'ebraismo quando afferma che il vero Messia non è ancora venutoPotresti argomentare, per favore, cosa sarebbe per te il "vero" Messia?
AMPHITRITE
Ti faccio ricordare che gli antichi ebrei attendevano un "messia" che gli avrebbero salvati dalla dominazione romana; dunque, attendevano una salvezza materiale.
CARLO
Questa è l'accezione di significato più restrittiva. In realtà l'atteso Messia avrebbe salvato non solo il popolo di Israele, ma l'intera umanità
AMPHITRITE
Mentre Cristo è realmente venuto per la redenzione umana, una cosa al di là dei limiti ebraici di quel periodo (nonostante loro siano stati prima avvertiti dai loro profeti che il Figlio di Dio sarebbe venuto).
CARLO
Ci sono tante buone ragioni per pensare che il Cristo evangelico non sia un personaggio storico, ma un mito (ispirato da Dio), un secondo annuncio (Vangelo significa "annuncio") della futura venuta del "vero" Messia, oltre gli annunci dell'A.T. (vedi i miei threads: "L'archetipo della Trinità" e "A proposito della non-storicità di Cristo...")
AMPHITRITE
Però, cosi come ho scritto inizialmente, loro attendevano un messia donatore di tesori effimeri. E invece, comunque, ora dopo più di 2500 anni, gli ebrei ancora rinnegano che Cristo sia il vero Messia e Figlio di Dio. Questa testardaggine è un difetto caratteriale a livello nazionale, difetto criticato persino da Cristo stesso.
CARLO
Io invece penso che abbiano ragione loro. Altrimenti, cosa dobbiamo pensare? ...Che è venuto un Gesù storico che ha fallito la sua missione, visto che dopo due millenni dalla sua venuta non c'è stata alcuna Redenzione, anzi, che la Sua Chiesa nel frattempo si è macchiata di gravi delitti, come quelli della "Santa" Inquisizione?
Citazione"Per certo tornerò a Sion e siederò in mezzo a Gerusalemme; e Gerusalemme sarà chiamata 'la città di verità'" (Zaccaria: 8,3)
AMPHITRITE
Citato dall'Antico Testamento. Cristo è infatti venuto dopo, nel Nuovo Testamento.
CARLO
...Oppure si riferisce al Salvatore che a tutt'oggi non è ancora venuto, visto che la seguente citazione di Giovanni (posteriore a Gesù) parla di un Signore del futuro.
Citazione"...E vidi un nuovo cielo e una nuova terra. ...E vidi la nuova Gerusalemme scendere dal cielo vestita come una sposa ornata per il suo amato. "Ecco, la tenda del Signore è col genere umano ed Egli risiederà con loro, ed essi saranno suoi popoli. E Dio stesso sarà con loro ed asciugherà ogni lacrima dai loro occhi" (Apocalisse, 21:1- 6)
AMPHITRITE
E' una citazione generica qui. San Giovanni non menziona solamente il popolo ebraico, ma l'intero "genere umano". La Nuova Gerusalemme può essere una metafora della santificazione dell'umanità decaduta.
CARLO
Appunto: la salvezza futura dell'intera umanità. Lo stesso Paolo (posteriore a Gesù) parla di un futuro "Secondo Adamo" che salverà il genere umano