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Messaggi - bobmax

#1246
Varie / Re: Il problemino dei triangoli
13 Gennaio 2023, 05:46:28 AM
Citazione di: Claudia K il 12 Gennaio 2023, 21:56:23 PM8)  Resta che A=A, e non è = B, C, ecc.
Me ne deriva sommessamente che negare il principio di identità ed esportarlo come principio di negazione sia perfettamente illogico e tutt'altro che funzionale alla vita e all'amore.
L'amore, sempre sommessamente e dal mio punto di vista, non è finzione di omologazione identitaria, quanto piuttosto il suo esatto contrario, e cioè incontro (e persino fusione) nella lucidissima (e logica) consapevolezza della NON identità di partenza.

È proprio il contrario.

L'amore non è un processo, ma un riconoscimento.
Non avviene una fusione, ma lo svelamento.

Infatti l'amore è ricerca della Verità.

A non è mai A.
Non vi è mai nessuna vera distinzione.

Solo tramite l'amore può comparire la Verità.
In sua assenza... vi è solo onnipresente, sebbene perlopiù fortunatamente latente, l'orrore del nulla.

Infatti Essere= Nulla
#1247
Varie / Re: Il problemino dei triangoli
12 Gennaio 2023, 21:18:59 PM
Citazione di: Claudia K il 12 Gennaio 2023, 20:16:49 PMParto dal principio che la Logica, che si esprime con l'unico linguaggio universale della Matematica, governi l'Universo.
E, secondo me, essa non è "soltanto" strumento imprescindibile di decodifica della realtà, ma è altrettanto imprescindibile strumento di interazione funzionale con la realtà. 
Come da tua frase conclusiva, peraltro.

Il "Caos che traspare qui e là" ...quando è fertile...non è mai "caos". E' geniale Intuizione di qualcosa che è Vero e iper-Logico, anche se non ancora traducibile in formula Matematica.

(che comunque, per tornare IT, non ha niente a che vedere con "quanti triangoli ci sono?"  :-*  , dacchè tale questioncina ha risultato certo ed inopinabile, del tutto insuscettibile di interpolazioni in prosa.)

La matematica è coerente con l'universo perché è espressione dello stesso universo.

Ma ogni costruzione logica è fondata sulla determinazione.
Che consiste nella distinzione tra ciò che c'è.
E ha la sua massima sintesi nel principio di identità:

A = A

Che è una negazione.
A non è B, C, D, non è qualsiasi cosa non sia A.

L'essenza della logica è perciò negazione.
E la negazione è il fondamento del male.

Mentre l'amore cerca l'unità. Cioè il superamento di ogni possibile negazione.

L'amore cerca l'Uno.
Che è negazione della negazione.

Un assaggio?
Per il Tutto il principio di identità non vale...
#1248
Varie / Re: Il problemino dei triangoli
12 Gennaio 2023, 18:15:00 PM
Tuttavia, Eutidemo, cos'è che ci è più utile in questa nostra vita?
Forse essere sempre perfetti?

Sono invece gli svarioni che mi hanno insegnato di più.
Soprattutto quando ero straconvinto di possedere la verità!

Questa mia pretesa altro non è che mancanza di fede nella Verità.

E allora la vita mi molla qualche sberlone, che fa molto male al mio amor proprio, che non vuol saperne di morire...
Ma così qualcosa del mio io incomincia a vacillare.
#1249
Varie / Re: Il problemino dei triangoli
12 Gennaio 2023, 16:45:17 PM
@Iano

Sono convinto che a qualunque profondità ci inoltreremo nel mondo, esso sempre si mostrerà coerente con la logica.
Questa continua affidabilità della logica è il dono di Dio.

Tuttavia non è la Verità.

Che la logica non sia Verità vedo che pure tu lo percepisci.
Ma è il mondo in quanto tale a non essere Verità assoluta!
Per la semplice ragione che nel mondo vi è il male.

La logica ha dei fondamenti. Che proprio in quanto fondamenti prescindono dalla stessa logica.

Indagandoli... è possibile coglierne la intrinseca debolezza.
Lì, a mio parere, traspare Dio.
#1250
Varie / Re: Il problemino dei triangoli
12 Gennaio 2023, 15:20:54 PM
Citazione di: Claudia K il 12 Gennaio 2023, 14:46:00 PMMa, oltretutto, e lo dico da persona che a propria volta ha sbagliato per aver gettato in prima istanza un 16 in velocità e a occhio, si tratta di  uno di quei giochini che sono ultra-basici in qualunque test di logica.
Questo è immensamente più semplice di tanti altri che vengono somministrati (ad esempio) per candidature lavorative che hanno nella Logica un perno indefettibile (selezione ingegneri, per dire).
E di opinabile non c'è davvero nulla. Se ci rifletti due minuti (senza darlo per ovvio, come colpevolmente ho fatto anch'io nella mia prima risposta) la risposta può essere 18 e solo 18.

::) Non ho capito invece l'insistenza di Eutidemo nell'affermare che che la figura postata inizialmente sia uguale a quella postata nella soluzione (sbagliata) "svelata".
E' ovvio che se il triangolo avesse avuto 4 sezioni orizziontali (a parità di sezioni verticali/oblique) anzichè averne 3 (come quella in topic) avrebbe contenuto 24 triangoli (= 6 per ogni sezione orizzontale x 4 livelli orizzontali = 24) ...e lo stesso varrebbe anche per qualunque triangolo con x mila sezioni orizzontali e TRE sezioni verticali. Sarebbe sempre da moltiplicare il numero dei livelli orizzontali per il numero dei triangoli ottenbili sulla prima sezione (tanto le altre sono identiche, ma solo più grandi).

Propongo una soluzione scherzosamente compositiva : class action avverso Eutidemo per averci depistati alla ricerca dell'assurdo, con parallela soluzione transattiva in cui lo ringraziamo per averci dimostrato (ove mai ce ne fosse esigenza) che...sempre meglio ragionare in proprio, piuttosto che rifarsi a "soluzioni" preconfezionate dal web, giacchè possono essere proprio sconfusionate per trasandatezza della fonte o anche per superficialità del suo consultante che le prendesse per Verbo.  ;)

Aggiungo (basita già da prima di questo test e per ben più spesse ragioni) : ma se queste confusioni, letteralmente assurde, possono emergere e fuorviare su argomenti BASICI di matematica E quando si ha dinanzi l'oggetto DEFINITO E CHIARO su cui ragionare...non si può che inorridire al pensiero di quanto possa accadere nella decodifica babelica degli argomenti (di qualunque settore) esposti in prosa!  :-X

Concordo,
occorre tuttavia secondo me considerare, che la correttezza logica è sì auspicabile, ma solo come mezzo, mai come fine.

E' cioè necessaria una coerenza razionale nella nostra interpretazione della realtà. Perché in caso contrario saremmo in balìa dell'assurdo.
Ma se la realtà fosse davvero e soltanto logica... saremmo altrettanto perduti, se non peggio!
Perché la vita non sarebbe che vuoto meccanismo.

Invece il Caos traspare qui e là.
Spesso si tratta semplicemente di svarioni. Ma a volte capita di giungere al limite del razionale, dove la logica fonda la propria metafisica...
Lì, forse, possiamo assaporare l'autentica libertà.

Come i grandi poeti d'altronde, ch'erano senz'altro grandissimi logici.
#1251
Varie / Re: Il problemino dei triangoli
12 Gennaio 2023, 12:22:23 PM
Citazione di: Eutidemo il 12 Gennaio 2023, 12:11:02 PMSì, è esattamente lo stesso; scomposto per rendere più agevole il conteggio dei triangoli; controlla meglio!
E vedi pure il seguente LINK:
https://www.italiasera.it/quanti-triangoli-ci-sono-nel-disegno-la-soluzione-del-nuovo-gioco-su-facebook-e-whatsapp/

Confronta la tua soluzione con il problema proposto all'inizio, e vedrai l'errore.
Nella tua soluzione hai aggiunto una riga orizzontale.
#1252
Varie / Re: Il problemino dei triangoli
12 Gennaio 2023, 11:38:59 AM
Ritengo che date R le righe orizzontali e V le righe che partono dal vertice,
il numero N di triangoli sia:

N = R * (V-1)*V/2

Nel caso proposto, abbiamo:

N = 3 * (4 - 1) * 4 / 2 = 18
#1253
Varie / Re: Il problemino dei triangoli
12 Gennaio 2023, 11:36:07 AM
Ma il disegno da te inizialmente proposto non è quello della tua soluzione.
#1254
Varie / Re: Il problemino dei triangoli
12 Gennaio 2023, 08:38:36 AM
Sono curioso di vedere come i triangoli non siano 18 (più eventualmente quello nella A)...
#1255
Citazione di: Duc in altum! il 11 Gennaio 2023, 18:52:16 PME io, credulone, pensavo che il cristianesimo è Cristo.

No, per te il Cristianesimo è un insieme di dogmi.

Ho replicato, pur sapendolo, perché questo è un caso emblematico di credo dogmatico.
La cui fragilità è evidente.

Arriviamo al punto di tirar fuori l'abominio della bolla papale...

Ignorato

#1256
Citazione di: Kobayashi il 11 Gennaio 2023, 11:20:51 AMSecondo me ci può essere vero dialogo tra credenti e atei a patto che:
1) i credenti comprendano e accettino una volta per tutte che la loro fede non può riguardare un racconto, una rivelazione. Ma comprendere anche che questo "sacrificio" non comporta affatto la rinuncia alla devozione tradizionale poiché la devozione è finalizzata all'esercizio della propria spiritualità anche se basata su immagini non vere;
2) gli atei, almeno nel tempo del dialogo, devono sospendere la propria certezza relativa alla materialità di ogni esperienza umana e aprirsi (o riaprirsi) allo sguardo della filosofia classica greca che sapeva pensare il divino pur criticando la mitologia.

Se Dio è il Verbo, non può essere un verbo, una rivelazione specifica (inevitabilmente prima o poi confutata dalla ricerca storico-filologica), ma il Logos, la ragione universale, la luce, che ci fa trascendere il particolare per accedere ad una visione armoniosa del mondo e ad una vita di pace. Al distacco.

A queste condizioni si può fare ricerca insieme.

Concordo.
Secondo me questa ricerca insieme può avvenire se entrambi, atei e credenti, sono accomunati dalla fede nella Verità.

Questa fede, che è l'unica autentica fede, può manifestarsi quando ci rendiamo conto che tutto, ma proprio tutto, è in gioco.
E che in definitiva l'esito dipende proprio da noi. 
Perché non c'è nessuna "verità" là fuori a cui ci possiamo aggrappare.

Questo aut-aut avviene quando l'ateismo mistico diventa concreta possibilità:
Il Bene non è!

Questo è l'autentico ateismo che può imporsi nella mente del credente, così come dell'ateo materialista che nega l'ente Dio.
È l'abisso del Nulla assoluto.

L'orrore che.mi sfida chiedendomi di prendere posizione.
Dio ha bisogno di me.
#1257
Citazione di: Duc in altum! il 11 Gennaio 2023, 11:05:53 AMPerché che Caino sia il primo autentico uomo o che Adamo non abbia compiuto nessun "peccato", non sono dogmi per poter manifestare il tuo nuovo credo (ove, addirittura: "la certezza di Dio è data proprio dalla sua assenza")?
Ripeto, potrebbe anche essere questa la verità, amen e così sia, ma non annoiate il cristianesimo.

Non sono dogmi, perché è semplicemente la osservazione della evoluzione dell'uomo.
Non vi è dogma nella scienza, così come nella filosofia.

L'autentico Cristianesimo è nella Mistica.
Che è rinuncia ad ogni dogma.

"Prego Dio che mi liberi da Dio" invoca Meister Eckhart

Cioè da ogni superstizione, da ogni chiesa.
#1258
Citazione di: Duc in altum! il 11 Gennaio 2023, 09:54:23 AMNon sto dicendo che non può essere vera questa interpretazione della Genesi.
Sostengo, invece, che questa è una ermeneutica differente dal cristianesimo ...auguri per questa potenziale nuova religione!
Tutto qua.

Non è una religione.
Perché ogni religione richiede di credere in un dogma, la religione pretende di "legarti".

Sebbene la religione nasca da uno slancio spirituale, poi essa si consolida affermando una "verità" che pretende di essere assoluta. Ma così facendo tradisce quello stesso slancio spirituale.

Di cui restano però tracce...
Nel cristianesimo queste tracce sono presenti nella sua mistica. Che è stata sempre osteggiata dalla Chiesa.
Proprio perché la spiritualità apre, mentre la religione chiude.

La certezza di Dio è data proprio dalla sua assenza.

Caino è il primo autentico uomo.
Il primo a realizzare il male commesso.
Con questa sua disperazione inizia il nostro ritorno a casa.

Ma solo tu, in perfetta solitudine, puoi dire se così è per te, per la tua vita.
Nessuna religione, solo te stesso.
#1259
Citazione di: Duc in altum! il 10 Gennaio 2023, 21:47:03 PMEh no, sostenere che il peccato delle origini è stato un evento meraviglioso non è filosofia, ma credere in un nuova religione (almeno a me sconosciuta) ...felice tu, contenti tutti!

Ma quale peccato!
La Genesi parla della nascita della consapevolezza del bene e del male.

Il Paradiso terrestre era tale solo perché vivevamo nella non consapevolezza.
Non perché non vi era il male o non vi era la morte!
Quando mai...

Basta solo ragionare, appunto, fare filosofia.

Comunque è indispensabile pure aver fede.

Fede, non superstizione, non idolatria.
Dove non c'è fede, ogni ragionamento è vano.
#1260
Citazione di: Duc in altum! il 10 Gennaio 2023, 17:40:20 PMQuesto è un buon fondamentale per dare vita a una nuova religione ...una più o una meno, benvenuta!

Quale religione?
Questa è semplicemente filosofia.

Che è ricerca della Verità, e quindi di Dio.

Dio = Nulla

Come ben insegna la Mistica