Citazione di: Claudia K il 12 Gennaio 2023, 21:56:23 PMResta che A=A, e non è = B, C, ecc.
Me ne deriva sommessamente che negare il principio di identità ed esportarlo come principio di negazione sia perfettamente illogico e tutt'altro che funzionale alla vita e all'amore.
L'amore, sempre sommessamente e dal mio punto di vista, non è finzione di omologazione identitaria, quanto piuttosto il suo esatto contrario, e cioè incontro (e persino fusione) nella lucidissima (e logica) consapevolezza della NON identità di partenza.
È proprio il contrario.
L'amore non è un processo, ma un riconoscimento.
Non avviene una fusione, ma lo svelamento.
Infatti l'amore è ricerca della Verità.
A non è mai A.
Non vi è mai nessuna vera distinzione.
Solo tramite l'amore può comparire la Verità.
In sua assenza... vi è solo onnipresente, sebbene perlopiù fortunatamente latente, l'orrore del nulla.
Infatti Essere= Nulla

Resta che A=A, e non è = B, C, ecc.
, dacchè tale questioncina ha risultato certo ed inopinabile, del tutto insuscettibile di interpolazioni in prosa.)
Non ho capito invece l'insistenza di Eutidemo nell'affermare che che la figura postata inizialmente sia uguale a quella postata nella soluzione (sbagliata) "svelata". 
