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Messaggi - Duc in altum!

#1261
Tematiche Spirituali / Re:Ma Dio...è buono o cattivo?
15 Settembre 2016, 09:47:47 AM
**  scritto da Riccardo:
CitazionePer quel che ne so io, che non sono un esperto di religione, se fai come dice Dio allora egli ti premia (paradiso, serenità, harem pieno di donne, a seconda di quale Dio credi), se invece non fai come dice lui ti punisce (piaghe, condanna all'Inferno e svariate altre amenità sempre a seconda della religione).
Questa che tu enunci è l'ebraica teoria della retribuzione, andata già in frantumi con Giobbe e poi divelta da Qoelet; ma soprattutto ribaltata dalla crocifissione e morte di Gesù.

Inoltre, tanto per ragionare, se Dio davvero esistesse, di chi sarebbe il merito della espiazione se non facessimo come lui ci consiglia?
#1262
Tematiche Spirituali / Re:Ma Dio...è buono o cattivo?
15 Settembre 2016, 09:41:40 AM
@Sariputra

Sono d'accordo con Benedetto XVI, è il credente, chi già ha ricevuto speranza certa, a dover dialogare con il dubbioso, a partecipare con la maieutica del Paraclito nel destino dell'incredulo (con sincera e profonda parresia ed umiltà - come c'insegna Papa Francesco). Dove il destino altro non è che la conquista soggettiva della santità, unico dovere a cui "dovrebbe" rispondere l'individuo per una vita dignitosa in una società perfetta (la comunione dei santi per intenderci).
Testimonianza edificante dell'efficace esito nell'incontro tra credente e dubbioso è in Gv, nel famoso colloquio con Nicodemo. Dove Gesù, più che certo della verità del Padre (e vedi tu!), si genuflette, con pazienza ed umiltà, al dubbioso Nicodemo, dicendogli, addirittura: "...tu sei maestro in Israele e non sai queste cose?..." - dopo che è stato lo stesso Nicodemo, un capo dei Giudei, a cercarlo nel buio (il dubbio) della notte, chiamandolo: «Rabbì, sappiamo che sei un maestro venuto da Dio; nessuno infatti può fare i segni che tu fai, se Dio non è con lui» - una forma sotto cui la fede resta – nonostante tutto – una provocazione permanente.
Anche per questo riscontro proficuo e soddisfacente condividere la mia fede, i miei dubbi, la mia filosofia, le mie carenze su Riflessioni.it.
#1263
Tematiche Spirituali / Re:Ma Dio...è buono o cattivo?
14 Settembre 2016, 10:42:04 AM
@Sariputra

Per me, attraverso le mie esperienze, e come dice San Francesco:

Preghiera davanti al Crocifisso


O alto e glorioso Dio,
illumina le tenebre  

del cuore mio.
Dammi una fede retta,
speranza certa,  

carità perfetta
e umiltà profonda.
Dammi, Signore,
senno e discernimento
per compiere la tua vera

e santa volontà.
Amen.


...è speranza certa.
Anche se il versetto di san Paolo mi definisce molto, però così tradotto: "La fede è fondamento delle cose che si sperano e prova di quelle che non si vedono".
#1264
Tematiche Spirituali / Re:Ma Dio...è buono o cattivo?
13 Settembre 2016, 15:29:36 PM
@Sariputra


Dialogo fra due gemelli nel grembo della madre

Nel ventre di una donna incinta si trovavano due bebè e fra loro avviene questo dialogo:
– Tu credi nella vita dopo il parto?
– Certo. Qualcosa deve esserci dopo il parto. Forse siamo qui per prepararci per quello saremo più tardi.
– Sciocchezze! Non c'è una vita dopo il parto. Come sarebbe quella vita?
– Non lo so, ma sicuramente... ci sarà più luce che qua. Magari cammineremo con le nostre gambe e ci ciberemo dalla bocca.
-Ma è assurdo! Camminare è impossibile. E mangiare dalla bocca? Ridicolo! Il cordone ombelicale è la via d'alimentazione ...

Ti dico una cosa: la vita dopo il parto è da escludere. Il cordone ombelicale è troppo corto.
– Invece io credo che debba esserci qualcosa. E forse sarà diverso da quello cui siamo abituati ad avere qui.
– Però nessuno è tornato dall'aldilà, dopo il parto. Il parto è la fine della vita. E in fin dei conti, la vita non è altro

che un'angosciante esistenza nel buio che ci porta al nulla.
– Beh, io non so esattamente come sarà dopo il parto, ma sicuramente vedremmo la mamma e lei si prenderà cura di noi.
– Mamma? Tu credi nella mamma? E dove credi che sia lei ora?
– Dove? Tutta intorno a noi! E' in lei e grazie a lei che viviamo. Senza di lei tutto questo mondo non esisterebbe.
– Eppure io non ci credo! Non ho mai visto la mamma, per cui, è logico che non esista.
– Ok, ma a volte, quando siamo in silenzio, si riesce a sentirla o percepire come accarezza il nostro mondo.

– Sai? ... Io penso che ci sia una vita reale che ci aspetta e che ora soltanto stiamo preparandoci per essa .
;D
#1265
**  scritto da baylham:
CitazioneNon ritengo che ci sia un principio, un metro, da cui far derivare le giuste scelte, ma che la morale costituisca un problema la cui soluzione sia individuale.
Questa è già una morale personale.
Il ritenere che né il Vangelo (origine trascendentale), né una Costituzione (origine umana), né qualsivoglia altra nomenclatura, costituiscono il principio, il metro, da cui derivano le scelte giuste, è già un mezzo che giustifica il fine.
#1266
Tematiche Spirituali / Re:Ma Dio...è buono o cattivo?
13 Settembre 2016, 10:08:08 AM
@giona2068

Condivido la tua riflessione, ma il fine della mia argomentazione era di portare l'attenzione sul fatto che Saulo, che aveva già raggiunto, il giorno della folgorazione, una cultura accademica più che notevole, riconosce che lontano (quindi anche assenza parziale) dalla fede in Gesù era ignorante, non sapeva, quindi non conosceva, non poteva conoscere o discernere ciò che è buono da quel che è cattivo. Anche se nei fatti, ancor oggi, si continui ad illudersi di essere esperti in questa virtù divina.
#1267
**  scritto da Sariputra:
CitazioneCome può lo "spirito" trovare un fondamento etico al suo agire se tutto cambia continuamente, il senso del giusto e dell'ingiusto, del morale e dell'immorale, del bello e del brutto...?
La verità, qualunque essa sia, non cambia, quindi è essa il fondamento etico che discerne, attraverso la sapienza, il senso del giusto, del morale e del bello.
Ciò che appare come cambiamento non è altro che una trasformazione dell'individuo (o di tanti individui, quindi trasformazione della società) verso ciò che uno ritiene sia quella verità, unica ed assoluta, che permette di essere felici ed appagati.

Chi considera che i giudici di Norimberga (o i partigiani) furono più che giustificati a commettere un'ingiustizia sommaria, o che l'omosessualità (nell'atto sessuale) sia un sentimento dignitoso, o che ci sia differenza tra la Shoah e quel che fa Israele a Gaza od a Betlemme, non sta facendo altro che associarsi, soprattutto con lo spirito (o l'anima, o la coscienza), con un pensiero etico (una Fede) che si pensi sia vero per tutti, adeguandosi al mondo per sopravvivere.
Io penso che esistiamo per vivere e non per sopravvivere, è tutto qua la differenza.

CitazioneIl giorno dopo le dimissioni del precedente pontefice i miei vecchi genitori erano inebetiti, scossi, non trovavano senso alcuno. Il loro vecchio mondo in cui avevano creduto per tutta una vita si stava sgretolando, ancora una volta irrompeva il cambiamento e non riuscivano ad assimilarlo e, assimilandolo, modificare, adattare il proprio spirito agli eventi. Provavano angoscia...

Esatto, avevano creduto (con tutto il rispetto per i tuoi genitori, spero di non essere impertinente) nel mondo, in un mondo che è ciò che tu giustamente affermi che cambia, e che questo mutamento, questi stimoli molteplici condizionino il nostro pensiero e la nostra fede sulla verità. Ma la croce, anzi il segno (il settimo per Gv) di quella Croce (da cui provenne la scelta santifica ed illuminante di Benedetto XVI) non cambia, è sempre fissa, è qualcosa che non si sgretola, incrollabile per l'eternità, quindi sì che esiste un fondamento etico che non accetta compromessi, che osserva il cambiamento e le stimolazioni innovative come un inganno, come il velo che l'uomo ha da togliere per vedere nitidamente ciò che quel velo già non può più totalmente occultare, proprio perché velo, effimero, provvisorio, momentaneo e destinato a sparire, per non poter più frodare il pensiero, la conoscenza e la fede umana.
#1268
**  scritto da cvc:
CitazioneNon credo che essere cinici nel senso de "il fine giustifica i mezzi" sia un comportamento che possa definirsi morale, quale fine può garantire di essere sempre giusto qualsiasi sia il sacrificio di mezzi che comporta?
Il bene collettivo, l'uguaglianza sociale, l'amore verso il prossimo.


___________________

**  scritto da baylhaM:
Citazione"Realpolitik significa politica che mira dritto allo scopo, preoccupandosi in secondo luogo o affatto dell'etica."
Il bene personale, l'autodeterminazione del desiderio, l'amor proprio (secondo Rosseau).
#1269
Tematiche Spirituali / Re:Considerazioni sulla Fede
11 Settembre 2016, 20:47:32 PM
:: scritto da giona2068:
Citazionema sappi che non c'è misericordia senza pentimento.
...e il pentimento incomincia con il dichiarare, senza sotterfugi, di essere peccatori.
#1270
Tematiche Spirituali / Re:Ma Dio...è buono o cattivo?
11 Settembre 2016, 20:23:58 PM
Tratto dalla seconda lettura di oggi a Messa:
Rendo grazie a colui che mi ha dato la forza, Cristo Gesù Signore nostro, perché mi ha giudicato degno di fiducia chiamandomi al ministero: io che per l'innanzi ero stato un bestemmiatore, un persecutore e un violento. Ma mi è stata usata misericordia, perché agivo per ignoranza (senza saperlo), lontano dalla fede; così la grazia del Signore nostro ha sovrabbondato insieme alla fede e alla carità che è in Cristo Gesù. 1Tm 1,12-14
...
Sperimentare che Dio solo può colmare la nostra ignoranza (anche essendo più che dotti come lo era Saulo) è possibile per grazia ricevuta o per grazia richiesta.
#1271
Tematiche Spirituali / Re:Considerazioni sulla Fede
11 Settembre 2016, 20:13:23 PM
**  scritto da giona2068:
CitazioneCaro Duc in altum, io  ho risposto molto chiaramente alla domanda da te postami, cioè se ho smesso di peccare, dicendo che faccio attenzione a non cadere. Devi sapere che anche se smettiamo di  peccare nel senso di non compiere il gesto, fino a quando non ci liberiamo dello spirito che ci induce a peccare anche contro la ns volontà, siamo ancora peccatori. S. Paolo ai Rm: Non faccio quello che voglio e faccio ciò che più mi ripugna.
Personalmente non faccio cose che mi ripugnano ma se non sono santo qualcosa dentro ancora c'è. In ogni caso anche la poca fede è già un peccato.
Chiarito questo, docet con il punto di domanda stava ad indicare: Tu ti limiti a rispondere  sì e no oppure ti dilunghi?
Non so dove tu abbia visto competizione, ma io ho detto che se il tuo linguaggio è sì o no lo si vedrà nei post a seguire e questo partendo dal presupposto che coerenza vuole che si viva quello che si fa notare ad altri.
Transeat sulle altre sparate.
Buona domenica anche a te.
Transeat o meno (questa è una tua faccenda), a mio parere, continui a rispondere in politichese, anche se (ripeto senza voler giudicare nessuno!) prendo atto, da queste tue parole, che la tua risposta è: "no, non ho smesso di peccare. Quindi, per adesso (poi, forse, anche a me capiterà di essere contraddittorio, anche se ad una tale domanda non esiterò mai), chi è venuto meno alla coerenza di non vivere quel che fa notare ad altri, sei tu:
Citazionel'omosessuale non può avere buona volontà di smettere essendo sovrastato dal peccato stesso che toglie ogni potere sul volere.
Dove, così come per un omosessuale che cerca il Padre di Gesù, anche la nostra buona volontà potrebbe essere ancora sovrastata dal peccato stesso, quindi sia benedetta l'affermazione di Papa Francesco che ci rimanda, tutti, a sperare nella misericordia divina, e non a "sdoganizzare" il peccato.
#1272
Tematiche Spirituali / Re:Considerazioni sulla Fede
11 Settembre 2016, 13:27:47 PM
**  scritto da giona2068:
Citazione......... ma Duc in altum docet?
Non è nessun "docet", perché avresti potuto rispondere anche sì, ma rispondere ad una semplice domanda: tu hai smesso di peccare?, con un'omelia, evidenzia i nei del tuo rigore fideista, che ti annebbia e ti conduce a delirare sostenendo che il Papa (e quindi la Chiesa) abbia "sdoganizzato" l'atto sessuale omosessuale.

Intransigenza oggettiva confermata dall'esclamazione:
CitazioneLo vedremo con i prossimi post!

ehy hermano rilassati!! ...discutere riflettendo con gli altri non è una gara, e molto meno una battaglia dove chi risponde giusto vince il mongolino d'oro.
Mi dispiace @giona calmati! Dio esiste ma non sei tu!...buona domenica.
#1273
Tematiche Spirituali / Re:Ma Dio...è buono o cattivo?
09 Settembre 2016, 09:56:03 AM
**  scritto da Sariputra:
CitazioneRiprendendo l'amaro interrogativo  dell'inizio, ""Dio...quel Dio...è buono o cattivo?", e spulciando l'immensa biblioteca di Villa Sariputra, Sotto il Monte, di là della Contea, ho cercato risposta negli scritti dei fratelli maggiori nella Fede, gli Ebrei . Ho pensato che, essendo la spiegazione intimamente connessa con il linguaggio usato nei testi sacri, chi poteva spiegarla in modo più preciso di coloro che hanno scritto quei testi e usato per secoli la lingua?
Certamente può risultare interessante la spiegazione ebraica, ma senza la luce del Nuovo Testamento, resta un'interpretazione limitata, così come la teoria della retribuzione, che gli ebrei continuano a venerare, dalla Genesi (senza tener conto di 1Gv4,8.16: Dio è amore; stop, non esiste il male in Dio), come coordinata da seguire per comprendere il perché accadano o accadano delle situazioni, buone o cattive, all'uomo.

Soffermarsi a ragionare troppo sul fatto che il male è inevitabilmente un volere divino, e non un'opera del libero arbitrio, conduce senz'altro a credere, quindi ad aver fede, che se Dio l'ha voluto, io sono più che giustificato nel commettere il male.
San Paolo è chiarissimo: "...Se alcuno crede di sapere qualche cosa, non ha ancora imparato come bisogna sapere. Chi invece ama Dio, è da lui conosciuto..." (1Cor8,2b-3) --- gli Ebrei credono (ancora oggi) di sapere, ma non amando il Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe, nella fattispecie di Gesù, non sono più conosciuti da Dio (anche se Dio essendo fedele mai verrà meno alla sua alleanza con il popolo giudeo, infatti nessuno mai riuscirà ad eliminarli, come invece è già accaduto per romani, fenici e persiani, grazie a Dio e non perché bravi e belli), dove conoscere sta per fare esperienza pratica, conoscere empiricamente, avere un rapporto di amicizia, fare conoscenza di qualcuno: "...ora Adamo conobbe Eva sua moglie, la quale concepì e partorì Caino --- e se dunque non facciamo "conoscenza" di Dio è solo per mancanza di fede (e si ricomincia daccapo), che altro non significa: poco amare, poco amare Dio o non amarlo per niente.
Dio non può essere cattivo, il male non può esistere dove esiste Dio, altrimenti siamo robot o personaggi animati nel suo video-game, e il merito nello scegliere e decidere non esiste ...o no?!?!
#1274
Tematiche Spirituali / Re:Considerazioni sulla Fede
08 Settembre 2016, 19:17:01 PM
**  scritto da giona2068:
CitazioneSe per te ammonire è sinonimo di giudicare vuol dire che se senti qualcuno bestemmiare ti giri dall'altra parte. L'ammonimento riguarda il fatto non l'essere della persona e deve nascere dall'amore nel quale c'è il volere bene. Ciò che qualifica quello che facciamo è il perché lo facciamo.
Quanto alla mia buona volontà sto cercando di recuperarla facendo attenzione a non cadere, ma non penso che chi vive l'omosessualità sia tanto avanti.
Colui che ha detto a costoro: Chi sono io per giudicare chi ha buona volontà, si è riferito ad un universo tipo che la volontà di smettere ancora non ce l'ha.
Tu chiamalo giudizio ma, se le opere sono testimoni fedeli, questa si chiama costatazione.
Il fatto è che: Io amo le persone omosex e desidero che si ravvedano, chi non le ama avalla, sbagliando, il loro sbaglio.
L'amore è correzione, innanzitutto verso noi stessi.
Girarsi dall'altra parte non solo non giova ma danneggia.
In ogni caso non siamo su questo forum per stabilire chi di noi è più o meno peccatore, questo attiene alla propria coscienza, e nessuno conosce le opere degli altri perché non ci conosciamo, ma siamo qui  per renderci conto di cosa è giusto e cosa è sbagliato.
Prendendo spunto da questo passo: "...Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno..." (Mt5,37)  - potevi semplicemente rispondere "no" alla mia sollecitazione.
Pace&Bene
#1275
Tematiche Spirituali / Re:Considerazioni sulla Fede
08 Settembre 2016, 16:24:31 PM
**  scritto da giona2068:
CitazioneGirala come vuoi, ma il papa dicendo: Chi sono io per giudicare gli omosessuali se cercano Dio ed hanno buona volontà ha finito per sdoganare l'omosessualità. Certo se uno ha buona volontà e cerca Dio è sulla buona via, ma se veramente ha buona volontà smette di peccare.
Dunque, secondo questa tua personale rispettabile interpretazione, continuando nel non voler giudicare nessuno: tu hai smesso di peccare?