Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - Eutidemo

#1306
Varie / Re: Rastislav e l'enigma delle monete
19 Agosto 2023, 11:33:15 AM
P.S.
Sempre che la cosa ti interessi, il testo originario del mio "enigma" era il seguente.
**********************************
Rastislav e l'enigma delle monete.
Rastislav entra nella cella e dice al nuovo prigioniero.
- Nella mia tasca destra ho un numero di monete imprecisato, non tutte di uno stesso identico valore; però il loro valore complessivo è il doppio del valore imprecisato del numero imprecisato di monete che ho nella mia tasca sinistra, che, invece, hanno tutte uno stesso identico valore.
Però, se io tolgo due monete dalla mia tasca destra ed una sola dalla mia tasca sinistra, tutte e tre di identico valore, e le metto nel mio taschino, il valore delle monete che sono rimaste nella mia tasca destra resta comunque:
- il doppio del valore imprecisato delle monete che sono rimaste nella mia tasca sinistra.
- il doppio del valore imprecisato delle monete che sono arrivate nel mio taschino.
***
La triplice domanda è, dopo lo spostamento di monete:
1)
Quante monete avevo e poi mi restano  nella mia tasca destra, e di quale valore?
2)
Quante monete avevo e poi mi restano  nella mia tasca sinistra, e di quale valore?
3)
Quante monete ho nel mio taschino, e di quale valore ognuna?-
(Il tutto, ovviamente, in scudi trasformati in euro).
***
Se il prigioniero risponde correttamente è libero; altrimenti verrà impiccato!
**********************************
Però mi era sembrato un quesito po' troppo "arzigogolato", per cui l'ho modificato nel modo più semplice che hai visto.
Secondo te ho fatto bene, o era meglio se avessi pubblicato la versione originaria?
***********************************



#1307
Varie / Re: Rastislav e l'enigma delle monete
19 Agosto 2023, 11:12:44 AM
Ciao Bobmax. :)
Purtroppo non sono in grado di seguire le tue formule e/o equazioni matematiche; ma mi fa piacere di essere d'accordo con te, perchè significa che allora non ho commesso errori di calcolo.
***
Sono anche d'accordo con te che le soluzioni possibili possono essere tante; io ho usata quella che hai visto solo perchè quelle erano le monete che avevo sottomano. :D
***
Rastislav salverà il prigioniero qualunque soluzione matematicamente e logicamente corretta lui gli prospetti; ed infatti, considerato che  le soluzioni possibili possono essere tante,  Rastislav non può certo pretendere che il prigioniero abbia facoltà "divinatorie"!
***
Però, nel mio P.S., avevo chiaramente scritto: "Ero in dubbio se proporre un indovinello del genere, perchè mi sembra un po' troppo facile da risolvere; però io ho voluto proporvelo lo stesso, per farmi perdonare dell'"indovinello del domino e della scacchiera", che, in effetti, era un po' più complicato"-"
***
.
***
Un cordiale saluto! :)
***
#1308
                                      APPENDICE
Qualcuno mi ha detto che, dal videoclip da me realizzato, non si riesce a capire bene quale sia il "trucco" che ho usato; e, questo, sebbene io lo avessi eseguito apposta in modo tale, che, pensavo, si riuscisse a vedere chiaramente qual era.
***
Allora cercherò di spiegarlo meglio con una "foto commentata".
***
Le prime due "prove", che i lestofanti offrono "gratis" per allettare i "polli", io getto visibilmente sul tavolo per prima la "regina di cuori", e solo dopo il "sei di picche" che gli sta dietro; il che corrisponde anche ad una sequenza "logica" e "psicologica" radicata inconsciamente nel cervello di ognuno di noi.
***
Per cui, uno spettatore che nelle due prima "prove" è stato attento a seguire gli spostamenti della carta coperta della regina, avendola seguita da quando l'avevo gettata "per prima" sul tavolo, si illude di aver scoperto come vincere; mentre, invece, la terza volta, io getto "nascostamente" sul tavolo per primo il "sei di picche" , e solo dopo la "regina di cuori", e quindi il "pollo" segue la carta sbagliata credendo che sia quella vincente!
***
                                  ATTENZIONE
Nella realtà, sebbene la sostanza del "trucco" sia sempre più o meno la stessa, il "mazziere professionista":
- esegue il "trucco" con un'abilità di gran lunga superiore a quella del sottoscritto (che non fa tale attività per  "professione");
- a volte usa molte varianti e/o frodi aggiuntive, una sola delle quali ho avuto il tempo e lo spazio di spiegarvi (quella dell'elastico);
- correda il tutto con una "sceneggiata" degna di un attore di varietà.
***
Per cui, anche conoscendo il trucco, non illudetevi in alcun modo di poter "battere il banco"; lo batterete soltanto non giocando! ;)
***
#1309
Varie / Re: Rastislav e l'enigma delle monete
19 Agosto 2023, 06:15:09 AM
Ciao Bobmax :)         
La mia soluzione, invece, risulta chiaramente evidenziata dalle seguenti immagini.


***
Questa volta ho cercato di essere più "stringato" di te! ;D
***
.
***
Un cordiale saluto! :)
***
#1310
Varie / Re: Rastislav e l'enigma delle monete
19 Agosto 2023, 06:12:25 AM
Ciao Bobmax. :)
Per cercare di evitarti la seccatura, ho cercato  di rifare io, a ritroso, i tuoi calcoli; supponendo che i numeri non seguiti da "euro" dovessere sottindersi seguiti da "monete".
***
Cioè:
1)  6 monete  6 euro    (3 euro...
2)  3  monete  3 euro    (1,5 euro...
3)  3 monete  3 euro    (1,5 euro...
***
Per cui:
a)
Se alla fine degli spostamenti nella tasca destra di Rastislav restano 6 monete  del valore di 6 euro, poichè da quella tasca ne aveva tolte 2, vuol dire  che in origine nella tasca destra Rastislav c'erano 8 monete  del valore di 8 euro.
b)
Se alla fine degli spostamenti nella tasca sinistra di Rastislav restano 3 monete  del valore di 3 euro, poichè da quella tasca ne aveva tolta una sola, vuol dire  che in origine nella sinistra di Rastislav c'erano 4 monete  del valore di 4 euro.
***
Il che corrisponde alla premessa per la quale, in origine, nella tasca destra di Rastislav  c'era un numero di monete il cui valore era il doppio del delle monete della sua tasca sinistra (8 e 4).
***
c)
Se alla fine degli spostamenti nel taschino di Rastislav si trovano 3 monete  del valore di 3 euro, due di esse sono giunte dalla tasca destra, ed una di esse è giunta dalla tasca sinistra.
***
Il che corrisponde alla premessa per la quale, alla fine, nella tasca destra di Rastislav  risulta un numero di monete il cui valore è il doppio sia delle monete della sua tasca sinistra (6 e 3), sia il doppio delle monete del suo taschino (6 e 3).
***
Ho ricostruito correttamente i tuoi calcoli?
***
In caso affermativo, però, non capisco cosa significhino le tue cifre dopo le parentesi:
(3 euro...
(1,5 euro...
(1,5 euro...
***
.
***
Un cordiale saluto! :)
***
#1311
Varie / Re: Rastislav e l'enigma delle monete
19 Agosto 2023, 05:28:48 AM
Ciao Bobmax. :)
Non dubito mimimamente che la tua soluzione sia corretta; però, come al solito, tu sei un po' troppo "stringato" (il che è un pregio) ed io un po' troppo "scarso in matematica" (il che è un difetto) per poter ricostruire i conteggi con i quali sei pervenuto al tuo risultato.
***
Per cui, cortesemente, vorrei sapere, secondo i tuoi calcoli:
1)
Quante erano le monete originarie nella tasca destra di Rastislav, e per quale valore ciascuna.
2)
Quante erano le monete originarie nella tasca sinistra Rastislav, e per quale valore ciascuna.
3)
Di quale valore singolo sono ciascuna delle "due monete" che  Rastislav ha tolto dalla sua tasca destra, per metterle nel suo taschino.
4)
Di quale valore singolo è l'"unica moneta" che Rastislav ha tolto dalla sua tasca sinistra, per metterla nel suo taschino.
***
.
***
Grazie e un cordiale saluto! :)
***
#1312
Varie / Rastislav e l'enigma delle monete
18 Agosto 2023, 12:42:10 PM
Rastislav entra nella cella e dice al nuovo prigioniero.
- Nella mia tasca destra ho un numero di monete imprecisato, di un valore imprecisato; il cui valore è il doppio del valore imprecisato del numero imprecisato di monete che ho nella mia tasca sinistra.
Però, se io tolgo due monete dalla mia tasca destra ed una sola dalla mia tasca sinistra, e le metto nel mio taschino, il valore delle monete che sono rimaste nella mia tasca destra resta comunque:
- il doppio del valore imprecisato delle monete che sono rimaste nella mia tasca sinistra.
- il doppio del valore imprecisato delle monete che sono complessivamente arrivate nel mio taschino.
***
La triplice domanda è, dopo lo spostamento di monete:
1)
Quante monete ho nella mia tasca destra, e di quale valore?
2)
Quante monete ho nella mia tasca sinistra, e di quale valore?
3)
Quante monete ho nel mio taschino, e di quale valore?-
(Il tutto, ovviamente, in scudi trasformati in euro).-
***
Se il prigioniero risponde correttamente è libero; altrimenti verrà impiccato!
***
P.S.
Ero in dubbio se proporre un indovinello del genere, perchè mi sembra un po' troppo facile da risolvere; però io ho voluto proporvelo lo stesso, per farmi perdonare dell'"indovinello del domino e della scacchiera", che, in effetti, era un po' più complicato.
#1313
Rastislav entra nella cella e dice al nuovo prigioniero:
- Ti consegno una scatola con i 13 tasselli del "domino" ed una "scacchiera".
***
Entro un ora, utilizzando soltanto la scacchiera e solo tredici dei tasselli del domino, da sistemare sopra la scacchiera in un determinato modo, dovrai cercare di comunicare al tuo complice che si trova in un'altra cella (con la quale ti è impossibile comunicare in altro modo) il numero 248.
***
Per comunicare tale numero, devi necessariamente utilizzare entrambi (cioè sia tutti e 13 i tasselli del domino che hai scelto,  sia la scacchiera); per cui, ad esempio, non potrai usare soltanto i tre tasselli del domino 2, 4 e 8 messi in fila.
***
Cioè, sia la scacchiera che i 13 tasselli del domino devono obbligatoriamente venire usati in modo congiunto per comunicare il numero 248; il che vuol dire che la scacchiera non deve fungere da semplice "vassoio" sul quale posare i 13 pezzi del domino, ma deve essere anch'essa "funzionale" per comunicare il numero 248.
*** 
Sarò io stesso, tra un'ora, a venire a prendere la scacchiera con i tasselli del domino da te posatici sopra, ed a portarla al tuo complice che si trova in un'altra cella; se lui, guardando la scacchiera e i  tasselli del domino da te sistematici sopra riesce ad indovinare, alle condizioni da me descritte (anche a lui), che vuoi comunicargli il numero 248, sarete liberi entrambi, altrimenti morirete entrambi.-
Come fa il primo prigioniero a comunicare il numero 248 all'altro prigioniero, e l'altro prigioniero a indovinare?
P.S.
Onde evitare il linciaggio, spero proprio di non aver sbagliato qualche conteggio! :-[
#1314
Ciao Inverno. :)
E' vero che, in Giappone, c'era un gruppo maggioritario nel Supremo Consiglio di Guerra, cioè i "Sei Grandi", che, mescolando le tradizioni dei samurai con i manuali di Ludendorff,  "pubblicamente" affermavano la loro intenzione di continuare a combattere fino alla fine; però "segretamente" stavano da alcuni mesi rivolgendo suppliche all'Unione Sovietica perché mediasse la pace, di cui gli Americani erano perfettamente informati.
***
Quindi gli USA sapevano benissimo che, in realtà, i Giapponesi non avevano alcuna intenzione di combattere fino all'ultimo uomo; per cui, almeno secondo me, l'uso di bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki costituì un ingiustificabile genocidio di civili.
***
D'altronde, nel  "Supremo Consiglio di Guerra":
.
a)
Mitsumasa Yonai, il Ministro della Marina, si era dichiarato apertamente a favore della pace, perchè ormai il Giappone non aveva più un flotta per impedire l'invasione del territorio nazionale.
.
b)
Suzuki e gli altri membri del suo governo, che "nominalmente" si erano dichiarati a favore del piano di resistenza territoriale denominato "Operazione Ketsugō",  dopo la guerra affermarono che, invece, "segretamente" stavano lavorando anche loro a favore della pace (come i contatti con l'URSS dimostrano), ma che non potevano però affermare ciò "pubblicamente".
***
Al riguardo,  essi dichiararono di essersi basati sul concetto giapponese di "Haragei", che, tradotto in italiano, significa "L'arte del nascosto e delle tecniche dell'invisibilità";  questo per giustificare la differenza tra le loro azioni pubbliche a favore della "guerra", e le loro azioni segrete a favore della "pace".
Ma gli Americani sapevano benissimo che stavano solo "bluffando"!
***
Tuttavia è vero che, dopo lo sgancio delle bombe su Hiroshima e Nagasaki, il maggiore Kenji Hatanaka ed un altro ristretto gruppo di ufficiali esagitati, tentò un "colpo di stato" per impedire la resa del Giappone; ma il "golpe" fallì miseramente, quasi prima di cominciare.
***
Resta poi da vedere se, nonostante la follia di pochi invasati, la popolazione civile del Giappone sarebbe stata veramente disposta a morire fino all'ultimo uomo, pur di difendere il territorio nazionale ed il suo Imperatore.
Io ne dubito fortemente, però riconosco che la questione è ancora molto controversa.
***
Un cordiale saluto! :)
***
#1315
Citazione di: flying dutchman il 17 Agosto 2023, 10:46:01 AMmai bevuta una coca cola in lattina.
la coca cola va bevuta rigorosamente dalla bottiglietta e rigorosamente a canna!
per la birra vale la regola della bottiglietta, ma non quella della canna. si stappa la bottiglietta, e si versa il contenuto nel bicchiere inclinato.
augh! ho detto.
Hai perfettamente ragione!
Però la birra va bene anche alla spina (se è buona) :)
#1316
Uno dei "giochi di strada" più antichi, è quello delle tre carte; ma non cascateci, perchè non è affatto un "gioco di abilità", bensì è una vera e propria "TRUFFA"!
.
***
.
LO SCENARIO
In genere, oltre a chi tiene il "banco", ci sono:
- almeno due o tre "complici", che fingono di essere anche loro dei giocatori, per fare da esca ai "polli" di passaggio;
- un "palo", il quale sta di sentinella nel caso in cui veda apparire in lontananza qualche poliziotto.
***
Il "banco" non si tiene (quasi) mai su un vero e proprio "tavolo", bensì su dei cassonetti della frutta impilati l'uno sull'altro, ovvero su qualche vecchio rudere, il tutto coperto da una tovaglia, in genere verde; in tal modo, se il "palo" avvisa dell'arrivo della polizia, il truffatore afferra i quattro capi del lenzuolo e fa rapidamente sparire soldi e carte in un improvvisato sacco di fortuna (che uno dei complici porta via in fretta e furia).
***
.
IL TRUCCO DELLE TRE CARTE ESEGUITO IN MODO CLASSICO
Il trucco è molto semplice, e, secondo alcuni, risale addirittura all'antica Roma; quando, però, in assenza di carte da gioco, si usavano delle tavolette di legno (ora tornate di moda, come spiegherò in seguito).
Il truffatore che tiene il banco, offre due o tre prove gratis allo sprovveduto di passaggio; di modo che, facendolo vincere, costui abbocchi all'amo e cominci a giocare a soldi!
***
Nel seguente videoclip, infatti, anche io faccio due giocate "di prova gratuita", osservando le quali con attenzione e seguendo i movimenti sulla mia scrivania della "regina di cuori" (coperta), è molto facile indovinare dove sia andata a finire; nella "terza giocata", invece, anche cercando di seguire con attenzione i movimenti della regina di cuori, è molto più difficile indovinare dove sia andata a finire.
VIDEOCLIP
***
Senza che io ve lo stia a spiegare prolissamente per scritto, se guardate con attenzione il mio "videoclip" (magari anche al "rallentatore", sebbene non credo che serva), vedrete facilmente da voi qual è la tecnica che io ho utilizzato per "confondere la carte in tavola" nella mia terza giocata.
***
Per tale motivo, se in una fiera o ad un mercato incontrate qualcuno che fa in pubblico tale "giochetto", guardatevi bene dal fargli una "videoripresa" con il cellulare; ed infatti c'è il rischio che i suoi complici ve lo strappino di mano per cancellare la ripresa, e, magari, vi prendano pure a botte (come è accaduto)!
***
Però (senza la "moviola") si tenga presente che, "paradossalmente", un "occhio non allenato" può "sbagliare" dove sia finita la regina nelle due "giocate facili", e, invece, magari, "azzeccare" in pieno, ma "per puro caso", dove sia finita la regina nella "giocata difficile"; oppure "sbagliare" o "azzeccare" tutte e tre le volte in modo  completamente "fortuito".
Questo perchè, comunque, si ha pur sempre "una probabilità su  tre" di azzeccare il risultato giusto; il che non è poco!
***
La qual cosa avviene anche nella realtà, costituendo uno dei fattori più efficaci della truffa.
Questo si verifica;
- sia perchè il "mazziere" le prime due o tre volte gioca senza trucco, favorendo apposta la vittoria del "pollo" dotato di una comune capacità di attenzione;
- sia perchè, anche quando  il "mazziere" usa il trucco, a volte il "pollo", anche (e soprattutto) se non è dotato di una comune capacità di attenzione, indovina la carta vincente per puro caso .
Quindi, essendo da ciò indotto a continuare a giocare, alla fine il "pollo" rimane comunque "spennato";  in quanto, alla lunga, il "caso" non può mai statisticamente prevalere sull'efficacia del "trucco".
***
Questo anche perchè spesso la piccola banda di truffatori fa ricorso a "frodi aggiuntive", a sostegno di quella principale; come mi accingo a spiegare.
***
.
IL TRUCCO DELLE TRE CARTE ESEGUITO CON LE "TAVOLETTE".
Ho notato che, recentemente, invece di usare le tre classiche "carte da gioco", molti truffatori ricorrono a tre "tavolette"; il cui trucco è pressochè identico a quello delle "carte da gioco".
***
Al riguardo, infatti, si tenga presente che:
a)
Un lato corrisponde al dorso delle "carte da gioco" (rosso nell'immagine seguente).
b)
L'altro lato corrisponde al davanti  "carte da gioco" (color legno), sul quale:
- o c'è la carta vincente, oppure una strisciolina di carta rossa, corrispondente alla carta vincente, sorretta da un elastico;
- oppure  non c'è niente, ma solo l'elastico, corrispondente alla carta perdente.
***
Tale innovazione, pur restando il trucco esattamente identico a quello delle "carte da gioco", presenta tre indubbi vantaggi:
1)
Attenua la diffidenza dei "polli", ai quali la mamma si è raccomandata di diffidare del "gioco delle tre carte", ma non li ha mai messi in guardia contro il "gioco delle tre tavolette" (che, invece, è la stessa cosa).
2)
E' molto più facile da eseguire manualmente, come ho sperimentato di persona.
3)
Consente di praticare una particolare "frode aggiuntiva", che è veramente "perfida".
***
L'immagine precedente, tratta da una truffa effettuata ai "Mercati Generali", non mette in rilievo tale tipo di frode; la quale, invece, si nota chiaramente dall'immagine di una truffa effettuata a "Porta Portese", con carte dal dorso celeste.
***
Come noterete, sebbene tutte e tre le tavolette siano posizionate coperte "di dorso", l'elastico della tavoletta centrale è stato chiaramente spostato dalla sua posizione regolare; per cui risulta visibilmente "obliquo", in modo da far riconoscere la tavoletta rispetto alle altre due.
Lo spostamento dell'elastico è stato effettuata da uno dei complici del "mazziere", dopo aver alzato la tavoletta ed aver fatto vedere a tutti che sotto c'è la carta vincente; mentre il "mazziere", invece, "fingeva di essere distratto". ::)
Poi, quando il "mazziere" smette di "fingere di essere distratto", e riprende il suo solito gioco, il complice mette i soldi sulla tavoletta con l'elastico storto, e, ovviamente, "finge" di aver vinto un sacco di soldi; strizzando l'occhio agli altri partecipanti, e contando sulla loro "interessata" omertà.
***
Ed infatti, la volta successiva, il complice effettua la stessa manovra, questa volta incoraggiando il "pollo più grasso" a sfruttare lui l'occasione; il quale "pollo" non intende certo lasciarsela sfuggire, e punta una grossa somma sulla tavoletta dall'"elastico storto".
Senza accorgersi, però, che, questa volta, il "mazziere" ha rimesso abilmente e nascostamente a posto quell'elastico, e ne ha messo in posizione "obliqua" un altro. :P
***
Per cui il "pollo grasso" resta "cornuto e mazziato";  ed infatti non può certo denunciare di essere stato truffato, quando lui stesso aveva cercato di truffare il "mazziere"!
***
E di frodi connesse al "gioco delle tre carte" o delle "tre tavolette", se ne potrebbero raccontare molte altre; ma me ne manca qui lo spazio.
***
.
***
                                    CONCLUSIONE
L'unico modo per vincere al "gioco delle tre carte" o delle "tre tavolette", è non giocare!
***
#1317
Varie / Re: Rastislav e l'enigma delle pastiglie.
14 Agosto 2023, 05:51:22 AM
                                            SOLUZIONE
Il prigioniero rimugina:
"Le capsule rosse sono quattro, le quali, moltiplicate per venticinque, fanno "cento"; i due quinti della parola "cento" sono le lettere  <<"c" ed "e">>.
Per cui, nella sua mente contorta, Rastislav, per darmi un piccolo indizio per cercare di farmi capire "dove <<c'e'>> il veleno", forse potrebbe aver voluto dire che "il veleno <<c(')e(')>> nelle pastiglie celesti".
***
Il che verrebbe confermato dal fatto che "i tre quarti della parola <<nona>>" corrisponde a <<non>>; che è un avverbio di negazione.
Per cui, nella sua tortuosa mente, Rastislav, per darmi un ulteriore piccolo indizio per cercare di farmi capire "dove non c'è il veleno", potrebbe aver voluto dire che "il veleno <<non>> <<c(')e(')>> nelle capsule rosse"."
***
Però il prigioniero non è del tutto  convinto di tale ragionamento; anche perchè gli viene il dubbio che, invece, Rastislav abbia fatto il ragionamento di Phil (che gli sembra anche migliore del suo)!
***
Per cui, cui decide di fare la "prova del nove"!
***
Quindi, dopo aver richiamato l'attenzione dei secondini, mette in bocca una "capsula rossa", facendo finta di ingerirla ma senza affatto ingoiarla sul serio; poi si getta in terra simulando delle terribili convulsioni, e lanciando delle grida disperate.
Il tutto in modo molto persuasivo e convincente, per i tre secondini che assistono allibiti!
***
Infine rimane completamente immobile, come se fosse morto stecchito!
***
Tizio, Caio e Sempronio, avendo assistito a  tale scena -perfettamente recitata- ne deducono che se le "capsule rosse" sono velenose, allora questo vuol dire che le "pasticche celesti" non solo sono innocue, ma, per giunta, come ha detto il principe, donano per parecchi giorni una grande potenza sessuale; per cui si fiondano dentro la cella e ne ingurgitano velocemente e  voracemente una o due a testa, senza minimamente interessarsi del "morto".
***
A questo punto i casi sono due:
- o i tre secondini restano morti stecchiti, ed allora il prigioniero si rialza da terra, ingoiando tranquillamente l'innocua capsula rossa che aveva già in bocca;
- oppure i tre secondini sopravvivono, ed allora il prigioniero si rialza da terra, sputa la capsula rossa velenosa che aveva in bocca, e ingoia anche lui una delle restanti pasticche celesti.
***
In entrambi i casi se la cava! :)
***
#1318
Varie / Re: Rastislav e l'enigma delle pastiglie.
14 Agosto 2023, 05:20:26 AM
Ciao Iano :)
La tua ipotesi è molto intrigante, e stuzzicante; però, secondo me, sarebbe molto difficile da mettere in pratica.
Ed infatti:
a)
A parte quelli aggressivi, acchiappare un topo con le mani è un'impresa pressochè impossibile; perchè guizzano come anguille e si rifugiano subito nel loro buco.
b)
Comunque, convincere un topo ad inghiottire una capsula o una pasticca, sarebbe un'impresa ancora più difficile.
c)
In ogni caso , per la piccola gola di un topo, sarebbe pressochè impossibile ingoiare capsule o  pasticche (anche perchè non vedo come far loro bere un bicchiere d'acqua per mandarle giù).
d)
Infine il principe Rastislav aveva espressamente detto che il veleno delle due tazze era "letale per tutti i gli essere viventi", mentre non ha detto espressamente detto la stessa cosa per le capsule e le  pasticche .
***
Un saluto! :)
***
#1319
Varie / Re: Rastislav e l'enigma delle pastiglie.
14 Agosto 2023, 05:16:54 AM
Ciao Phil. :)
Complimenti, il tuo è un ragionamento molto articolato, davvero degno di pregio, e forse migliore di quello che ha fatto il principe Rastislav; però  non è quello che ha fatto lui, almeno per come lo interpreta il prigioniero (il quale, comunque, ha un suo metodo per effettuare il riscontro di entrambi i ragionamenti).
Un cordiale saluto!  :)
#1320
Varie / Re: Rastislav e l'enigma del numero segreto
13 Agosto 2023, 13:27:22 PM
Ciao Phil. :)
Sono d'accordo con te che la questione della diversa rilevanza che ha violazione di una regola preordinata e funzionale ad un preciso scopo, e la violazione di una regola di carattere soltanto formale, costituisce un interessante  elemento di discussione; il quale, però, merita un'apposito THREAD nell'apposito settore, per cui sarebbe troppo "riduttivo" ed "O.T." trattarlo in questa sede.
***
.
***
Un cordiale saluto :)
***