Citazione di: hystoricum il 28 Agosto 2022, 17:07:50 PMPerò,l'essenza sembra essere qualcosa di diverso e,secondo me,misterioso:ad esempio,tanto più la fisica del microcosmo evolve tanto più la "realtà" che ne "esce" diventa sorprendente e,almeno in parte,inaspettata e probabilistica.la realtà non sbuca dalle scoperte scientifiche, la realtà , se propio si deve definire, è ciò che è indipendente dall osservatore e nient'altro. Poi tu stai parlando di un particolare aspetto della realtà, cioè quello subatomico. Ma io sostituirei il termine "probabilistico" con "possibilità". il concetto di realtà probabilistica nasce dal calcolo della funzione d'onda di Schrödinger. . Ma non va frainteso , esso ha a che fare con le misurazioni a livello quantistico e si applica solo in quel campo. Nasce da sorpendenti osservazioni in ambito quantistico sulle misurazioni dello stato di una singola particella partendo dal suo stato iniziale a quello finale. che cosa è successo in pratica.
fintanto che le misurazioni non sono divenute così accurate era possibile mettere in relazione una configurazione di un sitema con i dati della sua evoluzione nel tempo grazie alla matematica..nel senso che a un sistema iniziale corrispondeva sempre un solo stato finale calcolabile. La sperimentazione con sistemi di misura avanzati invece ha prodotto una situazione in cui i fisici non sono più stati capaci di trovare una relazione matematica tra la configurazione iniziale e i dati corrispondenti alla sua evoluzione nel tempo che implicava una evoluzione caratterizzata da una molteplicità di stati. Questa situazione aveva portato i fisici a fare l'ipotesi che la corrispondenza tra sistema iniziale e i molteplici stati di evoluzione poteva e doveva essere calcolata utilizzando un modello probabilistico. Come nasce l'equazione di Schrödinger? Non è possibile ricavarla da nulla che si conosca. Proviene dalla mente di Schrödinger.

