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Messaggi - Alexander

#136
Buongiorno a tutti

Ho conosciuto, e conosco, diverse persone che sembrano possedere un destino di solitudine. Un mio caro amico, veramente poco avvenente fisicamente, per usare un eufemismo, ma persona gentile, seria e di gran compagnia, per fuggire alla solitudine, dopo la morte dei genitori, ha conosciuto una ragazza ucraina su un sito di incontri, e se l'è sposata, dopo un brevissimo "corteggiamento". All'inizio le cose sembravano funzionare: non gli sembrava vero di avere la compagnia di questa bella ragazza bionda. Poi è arrivata la madre di lei. Poi è arrivato il fratello disoccupato di lei. Poi è arrivata la sorella di lei. Poi è arrivato il cognato di lei. Per finire sono arrivati i due figli di lei, che naturalmente si era ben guardata da raccontare di averli. Adesso il mio amico, tutto solo nuovamente, vive in affitto in un mini, con il conto corrente svuotato, mentre nella sua casa, costruita con i risparmi di una vita passata in solitudine a lavorare in fabbrica, vive la moglie con famiglia allargata e con il suo nuovo compagno, che sembra conoscesse già da molto prima di arrivare in Italia. La solitudine è anche cattiva consigliera. Se fosse stato meno solo, il mio amico poco appariscente, si sarebbe assunto il rischio di sposare una persona praticamente sconosciuta, anche se bella fisicamente? Adesso deve pure risolvere il problema di un furgone pieno di abiti cinesi, parcheggiato nel cortile del condominio dove attualmente abita, che la donna gli aveva fatto comprare e intestare, in un periodo in cui la stessa voleva "commerciare" con l'Ucraina.
C'è anche naturalmente l'inganno del sesso. Il mio amico l'avrebbe sposata se fosse stata una badante di 140 kg con i baffi e con l'alito da vodka? Invece ne pesava 50 (all'epoca), messi nei posti giusti, ma adesso, purtroppo per lui, brinda con vodka alla sua salute lo stesso! L'ho rivisto qualche giorno fa e mi sembrava invecchiato di vent'anni. Ho provato ad accennare a quello che sta tragicamente avvenendo proprio in Ucraina. Non mi ha lasciato finire e, dopo una terribile bestemmia (non va più in chiesa da dopo il "fatto"), mi ha quasi urlato: "Li devono seppellire di bombe tutti quanti, quei bugiardi!!".  :(
Naturalmente è solo una coincidenza che la ragazza in questione sia ucraina, potrebbe essere stata russa, moldava o rumena. Capita anche a volte che sia persino italiana. Brutta cosa la solitudine. E brutta cosa anche la povertà che si approfitta della solitudine altrui. Solitudine che, se non cercata, è anch'essa una forma di povertà.
#137
Tematiche Spirituali / Re: Da dove viene l'anima?
06 Aprile 2022, 15:39:30 PM
Citazione di: atomista non pentito il 06 Aprile 2022, 12:59:54 PMHo sul tavolo una scatola di cartone. Godo della compagnia di un gatto. Entrambi vediamo la scatola , lui la vede in un certo modo , io in un altro. Ci fosse un granchio sul tavolo la vedrebbe in un terzo modo. La scatola apparirebbe quindi in tre modi diversi ( mi fermo qui ma possiamo andare avanti all'infinito .... mia moglie che e' miope , una rondine , ecc ecc) Ognuno di noi la vede nel modo piu' " conveniente" ossia piu' consono alla propria sopravvivenza ( evoluzione). E' incontrovertibile che la scatola appare , sotto l'apparenza c'e' qualcosa che io chiamo scatola e che il gatto chiama ( chiamerebbe se gliela lasciassi) cuccia. Cioe' esiste e poi appare. Ora , la scatola era l'imballaggio di un paio di scarpe da corsa che mi sono regalato ordinandole on line. Dopo aver "cacciato" il gatto dalla sua nuova cuccia , la faccio a pezzi in quanto imballaggio che non mi serve piu'.
La moltitudine di prima ( o meglio il granchio che nel frattempo e' arrivato , il gatto ed io) percepisce dei pezzi di cartone che appaiono diversi a tutti e tre ........ ancora apparire quindi , ma sotto l'apparenza ci sono i rottami dell'imballaggio delle mie scarpe da corsa. Il gatto non la potra' piu' usare come cuccia quindi  mi domando : Perché "andare sempre oltre" utilizzando argomentazioni "fantastiche?"
Buongiorno Atomista

perché, in ogni caso, c'è sempre un osservatore. In più, c'è un osservatore consapevole che ci sono vari osservatori con diversi punti di vista. C'è quindi un'anima auto-consapevole di se stessa e della possibilità di infiniti punti d'osservazione.  Consapevole perciò che il suo è solo un punto d'osservazione, osservando così se stessa che osserva. L'intelligenza, prodotto dei sensi, diventa un oggetto d'osservazione dell'anima consapevole, su cui esercita la propria volontà, che è la caratteristica dell'anima che agisce attraverso il corpo.
#138
Attualità / Re: Il "gruppo" Wagner
06 Aprile 2022, 15:16:05 PM
Buongiorno a tutti

L'utilizzo di PCM  (Compagnia militare privata) è diventato ormai  generale, soprattutto da parte delle grandi potenze. I mercenari sono molto utili. Per diversi motivi. Quando succedono eccidi, crimini, stragi, ecc. è facile scaricare la colpa su questi personaggi. Il caso più famoso è stato l'eccidio di civili iracheni perpetrato nel 2007 a Piazza Nisour di Baghdad da parte dei contractors della CMP  "Blackwater", dove aprirono il fuoco sui civili inermi. Per fortuna gli autori della strage vennero condannati da un tribunale di Washington nel 2015. Non è da escludere che molti crimini commessi in Ucraina siano da addossare a questi gruppi che combattono, da diversa parte, per ambedue i paesi in conflitto. Uno dei problemi che insorgono spesso nell'utilizzo di questi corpi, soprattutto con funzione di polizia, come spesso succede, è che volentieri degenera in episodi veramente efferati, soprattutto se dispongono di armi pesanti. L'impiego di questo personale è quindi molto pericoloso, anche per le caratteristiche psicologiche dei soggetti in questione. Però  fanno comodo: è molto più accettato dall'opinione pubblica se perde la vita un mercenario che non un soldato regolare, specie se costretto a combattere. In Iraq sono morti più contractors che soldati regolare americani. Molto più accettabile per la società. Non è piacevole vedersi arrivare a casa la notizia della morte di un figlio che non voleva partire. Il mercenario, si sa, l'ha scelto lui di fare quello sporco mestiere. L'utilizzo di queste PCM o PCMs è quindi sempre più diffuso. Nel Gruppo Wagner ( si dice 3.600 combattenti mercenari) troviamo ex soldati russi dell'esercito regolare, passati a chi paga meglio, e moltissimi serbi. Le guerre moderne, con l'impiego sempre più esteso di questi CMP, tendono a non finire mai, proprio perché, anche quando gli eserciti regolari si ritirano dal teatro del conflitto, lasciano a "presidiare" questi galantuomini, che continuano ad ammazzare in saecula saeculorum (più prosaicamente "finché li pagano"). L'instabilità perenne di alcune aree giova alle grandi potenze (e alle loro fabbriche d'armi).
#139
Buongiorno sapa

L'episodio che hai raccontato ricorda molto la famosa storiella cinese "Fortuna,sfortuna? Chi lo sa!"


CitazioneUna storia cinese narra di un vecchio contadino che possedeva un vecchio cavallo per coltivare i suoi campi.
Un giorno il cavallo scappò su per le colline e ai vicini che consolavano il vecchio contadino per la sua sfortuna, questi rispondeva: "Sfortuna, fortuna, chi lo sa?".
Dopo una settimana il cavallo tornò portando con sé dalle colline una mandria di cavalli selvatici, e questa volta i vicini si congratulavano con il contadino per la sua fortuna. Ma la sua risposta fu: "Fortuna? Sfortuna? Chi lo sa?".
Poi accadde che suo figlio, mentre cercava di domare uno dei cavalli selvatici, cadde, rompendosi malamente una gamba. Tutti pensarono che si trattasse veramente di una grande sfortuna. Non il contadino, la cui unica reazione fu: "Sfortuna? Fortuna? Chi lo sa?"
Qualche settimana più tardi, l'esercito entrò nel villaggio, imponendo a tutti i giovani abili la coscrizione obbligatoria: quando videro il figlio del contadino con la sua gamba rotta lo lasciarono stare. Questa fu una fortuna? Una sfortuna? Chi lo sa?

#140
Buongiorno a tutti

Concordo con Eutidemo che questi fatti devono essere investigati in modo approfondito da investigatori indipendenti. Quando dico indipendenti significa indipendenti, non come pare, sempre come si legge sui media, da una commissione congiunta UE-Ucraina. Sono paesi ostili alla Russia, quindi si tratterebbe di una commissione di parte.
La cosa che mi suona strana è che, praticamente sempre, quando succedono queste atrocità, i responsabili non sono così stupidi da lasciare tutto in bella vista. Non siamo ai tempi dell'Impero Romano, quando si crocifiggevano i nemici a monito. Oggi si sa benissimo che simili fatti sono un boomerang e che vengono usati dalla propaganda del nemico. In particolare in questa guerra. Infatti subito è scattata nuovamente la richiesta di no-fly zone sui cieli ucraini da parte dei vertici militari del paese slavo, nel continuo tentativo di coinvolgere la Nato nel conflitto, allargandolo e togliendosi di dosso la pressione russa; cosa utile per loro ma certamente non per noi.

#141
Tematiche Spirituali / Re: Da dove viene l'anima?
04 Aprile 2022, 23:54:02 PM
Citazione di: Alberto Knox il 04 Aprile 2022, 23:45:30 PM
Citazione di: Alexander il 04 Aprile 2022, 23:42:14 PMallo stesso modo in cui il concetto si trova nella parola,
siamo propio sicuri che il concetto si trova nella parola e non nella mente che elabora una determinata parola e ne deduce il significato utile e condiviso?
Per elaborare un concetto necessito di parole, ma le parole non sono la causa del concetto. Allo stesso modo l'anima necessita di un corpo per manifestarsi , ma il corpo non è causa dell'anima. Così un concetto necessita di parole per poter essere espresso, ma le parole non sono la causa del concetto. Se dico: il cane morde, esprimo un concetto, ma il cane non morde a causa del mio concetto. Il cane morde indipendentemente dal mio esprimere il concetto "il cane morde".
#142
Tematiche Spirituali / Re: Da dove viene l'anima?
04 Aprile 2022, 23:42:14 PM
L'anima è il senso del corpo, così come il corpo è la manifestazione dell'anima; allo stesso modo in cui il concetto si trova nella parola, così l'anima si trova nel corpo, senza che fra i due momenti vi sia un qualunque rapporto di causa ed effetto.
#143
Sono notizie al momento inverificabili con certezza che però vengono date per certe dai media e dai governanti.  Cio' che arriva da fonte ucraina  viene considerato vero a prescindere e quello che arriva da fonte russa falso a prescindere. In realtà penso che mentano tutti e due, in vario grado.
Una guerra tra due dei più alcolizzati paesi al mondo: l'Ucraina è al quinto posto e la Russia al quarto. Possiamo immaginare cosa può capitare con soldataglia perennemente ubriaca, da una parte e dall'altra, armata fino ai denti e con pochi scrupoli. Vodka! Vodka! Guardate fratelli: riesco a prendere quel bambino a duecento metri.Ahaha!! Alla guerra! Gambizziamo questo, hic!Serghey Ivanov! Lascia quella tr..ia ucraina, non vedi che è russa? Maria Aleksandrovna, mamma cara, lascia quella bottiglia e richiama quel tuo figliuolo ubriacone! Cazzovich!Ma erano russi o ucraini quelli, hic?
#144
Attualità / Re: Sonno della ragione: il caso Orsini
01 Aprile 2022, 10:36:41 AM
Buongiorno a tutti

Quel che a me sembra è che, in qualche modo, si stia continuando a fare informazione, in Italia, con lo stesso sistema che ci ha martoriato per due anni in pandemia. C'è questa tendenza costante a ridurre in modo manicheo, veramente semplicistico la realtà, che è cosa molto complessa e che abbisogna, per capirci qualcosa, di spiegare il contesto per il quale certi fatti avvengono. Invece si tende a dare subito l'etichetta: buono o cattivo, giusto o ingiusto,ecc. Insomma, per l'informazione sembra che le cose siano solo bianche o nere. Proprio ieri sera ascoltavo un dibattito televisivo e ho notato proprio l'ormai generale abitudine a "mettere in bocca" all'interlocutore concetti propri che servono ad etichettarlo immediatamente. Una cosa già vista con l'infinita polemica vax-no vax, pro o contro green pass, in cui si è spaccata la società. In mezzo a questo modo superficiale e manicheo di procedere, che esclude la grigiosità, la plumbea pesantezza dei fatti storici, la difficile lettura della realtà, l'approfondimento langue. Si vive di slogan, di frasi fatte, di informazione che, a parte alcuni bravi e coraggiosi interpreti che vediamo sui campi di battaglia, è ormai fatta da gente che trova la notizia su internet e raramente la verifica. La notizia su internet però è quasi sempre, per ragioni di spazio e immediatezza di fruibilità, un "riassuntino", spesso impreciso, da bersi a volo, uno spritz aperitivo domenicale quasi. Però poi si dovrebbe fare pasto e approfondire. Questo non avviene. Così, se parlo con un amico, come mi è capitato domenica, di guerra che continua dal 2014, di Donbass e separatismo , ecc. mi cade letteralmente dal pero e mi dice: "Ca..o D.! Quante cose sai, io non ho tempo per leggere. Guardo un quarto d'ora al massimo alla mattina le notizie sul telefonino, Non le sapevo queste cose.".
La mancanza di reportage "sul campo" si fa sentire sulla qualità dell'informazione. Ci sono eccezioni:ieri sera tardi su La7 è andato in onda un servizio da Mariupol e si sono viste e sentite cose interessanti (che l'Ansa non dà). Per esempio: la gente intervistata, ridotta a vivere negli scantinati e che si fa 5 Km per trovare dell'acqua potabile, era incazzata con gli amministratori ucraini della città che si erano dati tutti alla fuga prima dell'arrivo dei russi. La gente è rimasta totalmente abbandonata a se stessa. Questa per esempio è informazione importante che contraddice in parte la propaganda bellica ucraina, che sbandiera invece il coraggio estremo di sindaci vari. Però queste cose le puoi sapere solo se "vai sul campo", se verifichi di persona i fatti.
Altra cosa che si vedeva e che ci fa capire come la guerra sia una cosa tragica ma "non seria": nella città semiditrutti dai bombardamenti russi , erano gli stessi russi volontari di "Russia Unita" a portare scatoloni di viveri ai residenti ucraini. Della serie: ti bombardo, ma lo faccio per il tuo bene.
#145
Lungi da me equiparare le due posizioni. Non riesco però a parteggiare per l'una o l'altra parte più di quanto sono riuscito a parteggiare, in gioventù, per la guerra Iran-Iraq degli anni ottanta. I casi sono assai simili. L'Iraq attaccò fulmineamente, senza dichiarazione di guerra, confidando nell'inesperienza del giovane esercito iraniano, purgato da tutti gli ufficiali del deposto scià. Fu un attacco contro il diritto internazionale, come quello attuale portato dalla Russia all'Ucraina, tra un sistema dittatoriale laico (Iraq) e uno teocratico dittatoriale (Iran). Anche all'epoca il contenzioso riguardava territori che ambedue rivendicavano come propri. All'epoca, in barba al diritto internazionale, l'Occidente,compresa l'Italia, si premurò di rifornire d'armamenti l'aggressore Saddam, . Gli stessi armamenti che poi vennero utilizzati dal dittatore iracheno per l'invasione del Kuwait.

La propaganda del partito Ba'th (in arabo: "Rinascita", "Risorgimento") cominciò dunque a lavorare attraverso i mass media iracheni, mostrando immagini di un Khuzestan presentato come la nuova provincia irredenta, e annunciando la sostituzione del nome del capoluogo in Nāsiriyya, secondo la filosofia per la quale tutte le città iraniane passate sotto il controllo iracheno avrebbero preso nomi arabi. Lo stesso Golfo Persico, veniva chiamato "Golfo Arabico" e così il Mar Caspio veniva chiamato "Lago Arabico". ( Non ricorda un pò le pretese russe e la propaganda sulla regione del Donbass?)

Per quanto riguarda i crimini commessi dai battaglioni ultranazionalisti ucraini ho trovato questo articolo sul sito di Amnesty International Italia con data 8 settembre 2014:


In un incontro avuto oggi col primo ministro Arseniy Yatsenyuk, il segretario generale di Amnesty International Salil Shetty ha sollecitato il governo ucraino a porre fine agli abusi e ai crimini di guerra commessi dai battaglioni volontari che operano accanto alle forze armate di Kiev.
'Le autorità ucraine non devono replicare l'assenza di legge e gli abusi ricorrenti nelle aree precedentemente controllate dai separatisti' – ha dichiarato Shetty da Kiev. 'Non fermare gli abusi e i possibili crimini di guerra dei battaglioni volontari rischia di aggravare significativamente la tensione nell'est del paese e di vanificare il proclamato intento delle nuove autorità ucraine di rafforzare e proteggere lo stato di diritto in modo più ampio' – ha aggiunto Shetty.
La richiesta di Amnesty International arriva il giorno dopo la pubblicazione dei risultati delle ricerche svolte dall'organizzazione per i diritti umani nella regione di Luhansk, secondo i quali il Battaglione Aidar ha commesso una numerosa serie di abusi. Si tratta di uno degli oltre 30 battaglioni di volontari apparsi durante il conflitto, parzialmente integrati nelle strutture di sicurezza ucraine impegnate a riconquistare le aree controllate dai separatisti.
Amnesty International ha documentato un crescendo di abusi, tra cui sequestri di persona, detenzioni illegali, maltrattamenti, rapine, estorsioni e forse anche esecuzioni, commessi dal Battaglione Aidar. In alcuni casi si tratta di crimini di guerra.
L'organizzazione per i diritti umani ha chiesto alle autorità ucraine di riportare tutti i battaglioni volontari, compreso Aidar, sotto un'effettiva linea di comando e di controllo, indagare immediatamente su tutte le denunce di abusi e consegnare alla giustizia i responsabili. Il primo ministro ucraino ha dichiarato ad Amnesty International l'impegno del governo a chiamare tutti i responsabili degli abusi commessi nel corso del conflitto a rispondere del loro operato. 'Amnesty International apprezza l'impegno del governo ucraino a riportare e ad assicurare giustizia nelle zone colpite dal conflitto. Verificheremo che questo impegno sia mantenuto' – ha concluso Shetty.
#146
Buongiorno a tutti

Sarei portato a pensare che il filmato sia autentico, o  possibile che sia autentico. Me lo fa sospettare proprio perché sembra provenire dalle zone di combattimento dove opera il famigerato battaglione neonazista ucraino "Azov" , spesso messo sotto accusa proprio per la sua abitudine a torturare i prigionieri, come evidenziato in un rapporto OSCE del 2016 in cui si ritiene il battaglione, ora forza di milizia territoriale, responsabile dell'uccisione di massa di prigionieri, di occultamento di cadaveri nelle fosse comuni e dell'uso sistematico di tecniche di tortura fisica e psicologica. Dal 2016 il battaglione "Azov" viene addestrato e finanziato, come altri corpi delle forze armate ucraine, dagli Stati Uniti d'America. Il battaglione ha rapporti con diverse organizzazioni di estrema destra in Europa e negli Stati Uniti. In Italia ha contatti con Casapound.(Wpedia)
Naturalmente non si può nemmeno escludere una messinscena operata dai russi per far apparire particolarmente crudeli verso i prigionieri i combattenti ucraini. Ma la vedo meno probabile, in quanto immagini del genere potrebbero generare l'effetto opposto, specie nei combattenti russi più giovani e di leva, ossia un aumento della paura di cadere nelle mani del nemico, con ripercussioni sulla determinazione in battaglia.
Come in tutte le guerre, anche in questa, soprattutto da quando il mondo è dominato dai social media, l'uso schifoso di immagini terribili (pensiamo alle esecuzioni sommarie e barbare praticate dall'Isis) a scopo di propaganda è ormai routine. Come le informazioni costantemente manipolate che giungono dai due fronti. Io non parteggio per nessuno dei due signori in conflitto, perché non considero nessuno dei due governi democratico. Il russo per ovvi motivi e l'ucraino perché nessun governo democratico "vero"  arruola e si serve da anni battaglioni di mercenari con ideologia chiaramente neonazista nelle sue fila, tollerandone e nascondendone le malefatte.
Hunter Biden cosa ci faceva in Ucraina? Si sa qualcosa al riguardo?Dalle mail del rampollo di casa Biden sembra confermata la notizia che aveva rapporti con un biolaboratorio ucraino.  Adesso spuntano le e-mail dal suo laptop che documentano il suo lavorio per garantire milioni di dollari di finanziamenti a Metabiota, un'azienda californiana contractor del Pentagono, specializzata nella ricerca su malattie che causano pandemie da utilizzare come armi. Dalle mail risulta che Hunter presentò Metabiota a una società di gas ucraina, Burisma, per un "progetto scientifico" relativo a laboratori di biosicurezza in Ucraina.

Il vicepresidente di Metabiota, in un'e-mail inviata a Hunter, nel 2014 evocava progetti per "affermare l'indipendenza culturale ed economica dell'Ucraina dalla Russia". Le e-mail che tracciano gli interessi di Hunter sono state pubblicate prima sul New York Post -lo stesso tabloid statunitense che parlò per primo, nel 2020, dell'esistenza di questo computer - poi dal Daily Mail.(Agi)
La realtà purtroppo è molto più complessa di come ce la raccontano ogni giorno i media, così che mi sembra di sentire fetore provenire da ogni direzione. Sarà perché sono un pessimista?
#147
Buongiorno a tutti

Al momento sembra che le bombe al fosforo incendiarie siano usate solo su obiettivi militari. Quindi, se è così, rientrerebbero nel punto B. Ho sentito un esperto (adesso fioriscono come fiorivano i virologi tempo addietro) dire che, se fossero usate contro la popolazione civile, ce ne accorgeremmo subito, in quanto produrrebbero effetti devastanti. Gli statunitensi, che se ne intendono di crimini di guerra, le usarono per stroncare la resistenza irakena a Falluja nel 2004, causando, sembra,  la morte di centinaia di donne e bambini.

Da denunce che sono state rese pubbliche risulta che le forze militari statunitensi, per soffocare la resistenza a Fallujah nel 2004, hanno utilizzato in Iraq bombe al fosforo bianco, causando una morte atroce a centinaia di donne e bambini. Il fosforo bianco è una sostanza chimica che abitualmente viene utilizzata per illuminare le posizioni nemiche; al momento dello scoppio si produce un forte bagliore e si sprigiona energia termica il che fa sì che quanti vi si trovano esposti brucino integralmente o siano vittime di ustioni inguaribili. L'uso di tale arma è vietato dalla Convenzione di Ginevra e l'ONU ha già espresso le proprie preoccupazioni quanto al suo impiego.
Intende il Consiglio condannare questa azione disumana degli USA, che non hanno smentito di aver fatto ricorso all'arma in questione, e considerare inaccettabile il punto di vista statunitense secondo cui tale arma non rientra fra le armi chimiche, bensì fra quelle convenzionali, e in quanto tale può essere utilizzata contro la popolazione civile? Inoltre, intende il Consiglio intervenire efficacemente per impedire che la popolazione civile irachena sia utilizzata come cavia dell'industria della guerra? (Interrogazioni parlamento europeo 01/12/2005)

Adesso sono gli USA a mettere in guardia i russi nel non usare armi chimiche.  :(
Nel caso dei russi direi che, se fossero usate contro posizioni militari , ma coinvolgessero civili inermi sarebbe lo stesso da considerare come crimine di guerra. Infatti , purtroppo, dalla guerra irakena in poi, è diventata consuetudine "nascondere" postazioni o basi militari, all'interno di edifici civili, chiese,ecc. Un ulteriore imbarbarimento dell'essere umano in guerra.
#148
Buongiorno a tutti

Gli accostamenti fatti su "sensazioni" non mi sembrano molto validi, oggettivamente. Di fatto lo scoppio delle ostilità su larga scala in Ucraina ha posto fine all'infodemia sul coronavirus. L'ha talmente oscurato che è praticamente passato nel silenzio l'inizio della vaccinazione con il nuovo vaccino proteico della Novavax, riservato proprio a chi non si era ancora vaccinato. Adesso c'è anche questa possibilità per quelli che sono sospesi dal lavoro per poter avere il lasciapassare sanitario (ormai dismesso dappertutto nel mondo, praticamente) e rientrare, potendo così far fronte con un pò di stipendio al vertiginoso aumento dei prezzi e delle bollette. Se non vogliono utilizzare nemmeno questo vaccino allora sì che diventa una questione puramente ideologica. E' un po' assurdo vaccinarsi andando incontro alla bella stagione, sarebbe più sensato ormai farlo alla fine dell'estate, ma se serve per tornare nel consesso dei "buoni"e al lavoro, ok. Non frequentando nessun social (a parte la sezione commenti di qualche sito o Logos)non so cosa si scrive, ma l'esperienza personale con le persone che conosco non mi porta a pensare che i no-vax tifino tutti per Putin. Trovo che ci siano molte posizioni diverse. C'è anche molta paura e "stanchezza" in giro. Dopo due anni di pandemia ritrovarsi in una situazione addirittura peggiore (per ' l'economia , i redditi personali e per la pressione psicologica del timore di un'escalation nucleare apocalittica) crea un clima ancora più cupo di quello vissuto, se possibile. Soprattutto vedere che l'essere umano ricade sempre negli stessi errori e orrori, e nelle stesse assurde logiche di odio, conflitto e interesse economico. Come se la storia non insegni mai nulla, è veramente deprimente. Magari non per me, che non mi aspetto più nulla dall'essere umano, ma per i più giovani, che già erano stati le vere vittime della pandemia.
#149
Tematiche Filosofiche / Re: La malafede
09 Marzo 2022, 15:12:46 PM
Buongiorno a tutti

Ma la verità non richiede in definitiva il Silenzio? Perché la verità di cui possiamo parlare non può essere che relativa (allo scopo/ oggetto del comunicare). In più per comunicare IN Verità (maiuscolo) dobbiamo postulare una Verità condivisa da tutti. Se poi intendiamo che la Verità in definitiva non è altro che la sua ricerca, dobbiamo chiederci se è vera la ricerca che stiamo intraprendendo e cercando di comunicare. Se seguo una strada per giungere in una città devo prima capire se "quella" strada porta effettivamente nella città in cui voglio giungere. Potrebbe darsi che non ci sia poi alcuna città in cui giungere e che la Verità sia nella strada. In questo caso sarebbe una Verità priva di senso, come infatti sarebbe insensato correre su e giù per una strada senza alcuna meta (il  topic da me aperto sul non-senso della storia umana in assenza di un Dio). Il senso di una strada è infatti quello di servire a portarti in una meta.
Nel caso di Putin non penso che lui intenda l'orrore come magari lo intendi tu, oppure io: quello che a noi sconvolge,  per lui potrebbe essere semplicemente un mezzo per raggiungere un obiettivo che si è dato. Essendo per lui questo obiettivo la convenienza ( per se stesso/proprio potere/stato)certamente non si muove pensando a chi subirà un torto,ma invece se le sue azioni sono giuste o sbagliate in vista  dell'obiettivo che si è prefissato.
Non guarderei troppo alla propaganda poi, quella purtroppo è diventata tragicamente praticata da tutti, in ogni conflitto dal novecento in poi. Forse da sempre perché alla fine per creare un "nemico" c'è sempre bisogno di una narrazione.
#150
Varie / Re: Mai dire mai, tuttavia…
08 Marzo 2022, 21:02:24 PM
Buonasera

Comunicare è difficile. Non solo qui nel forum, ma in generale. Quante volte mi sono trovato in compagnia di parenti e amici e, pur parlando di tutto, in realtà non siamo riusciti a comunicare veramente.Tanto che poi ti resta un po' di amaro in bocca. Anche perché magari le attese erano alte. Si pregustava la gioia. E invece.E con tua moglie quanto riesci a comunicare veramente? Una volta al mese? Ogni sei mesi? Difficile anche quello. Con i figli va anche peggio. Tanto che quando si riesce non par vero. Ci si guarda quasi "strani" o straniti. Sperare che ci sia più facile comunicare veramente qui nel forum è bello, ma ancora più difficile, perché abbiamo conoscenze, cultura, temperamenti, posizioni le più diverse. Ad ognuno di noi penso piacerebbe proporre un argomento e trovare rispondenza. A volte, come scrive Jacopus, si riesce, nasce quasi una piccola "magia". La maggior parte delle volte no. E' anche qui come nella vita, in fondo. Siamo fatti per comunicare, ma sembra che ci riesca bene solo fino ad un certo livello; poi iniziano le resistenze, le chiusure, qualche battutaccia, a volte scappa l'ironia verso l'altro. Chiedi se "vi è fede nella verità" in questo forum.  Mi sa che la cerchiamo per strade diverse questa verità.