Quasi tutti i maga fuori dal governo stanno criticando l'ingresso americano nel conflitto, le premesse di questo conflitto sono troppo simili alle vituperate armi distruzioni di massa iraqene, Trump che aveva iniziato la sua carriera politica criticando Bush per le guerre mediorientali e aveva coltivato quell'odio contro il "complesso militare industriale" oggi si ritrova a esser dominato dalla stessa hybris degli apparati. Gli americani hanno fatto quelle guerre impunemente e nessun tribunale li ha giudicati, ma internamente si sono giudicati e la repulsione per quelle politiche è praticamente bipartisan, è uno dei pochi punti di contatto tra maga e dem. Purtroppo la sua base è talmente zombificata che non si accorge già da tempo di queste grottesche incoerenze del suo leader. I Maga riservano la retorica guerresca e le invettive violente non per le guerre mediorientali che forse non sanno indicare sulla cartina geografica, ma per quello che succede internamente per esempio a Los Angeles, spendono migliori parole per il regime iraniano che per altri americani se democratici, i maga sono il partito della guerra civile non della guerra agli ayatollah.