Citazione di: Ipazia il 03 Dicembre 2019, 09:12:21 AMQuesto non è vero. Non è così.Citazione di: myfriend il 02 Dicembre 2019, 18:12:31 PMmela=pera ...è ovvio che non ci azzecca nulla.
Appunto: quantistica=atomistica=biologia=etica ...è ovvio che non ci azzecca nulla.
Cioè...è ovvio che la realtà dell'atomo, la realtà delle galassie, la realtà del pianeta Terra, la realtà del mondo vegetale e la realtà del mondo animale sono diversi "livelli" di realtà e ciascuno segue le sue leggi.
Ma è anche vero che le galassie sono fatte di atomi, la Terra è fatta di atomi, le piante sono fatte di atomi, gli animali sono fatti di atomi, le molecole sono fatte di atomi, il DNA è fatto di atomi.
C'è quindi un elemento "comune".
E quando mettiamo insieme questi diversi "livelli" di realtà, lo facciamo per interrogarci su quale sia "la vera essenza della realtà" fisica e materiale che si presenta sotto varie forme.
Dopodichè subentra l'etica.
Cioè...una volta definita quale sia "la vera essenza della realtà" ci poniamo la domanda: che ce ne facciamo di questa conoscenza?
Cioè come vivo la mia vita alla luce di questa conoscenza?
E qui uno risponde come vuole.
Per come la vedo io, l'etica è una conseguenza della conoscenza - e della nuova consapevolezza che ne deriva.
Mettere l'etica prima di tutto sarebbe un po' come mettere il carro davanti ai buoi.
C'è chi lo fa eh.
Le religioni (tutte le religioni, compreso l'ateismo e le varie forme di ateismo....da Nietzsche al nazismo e al comunismo) lo fanno da sempre....mettono l'etica davanti alla conoscenza e mandano sul rogo o nei gulag o nei lager coloro che si preoccupano della conoscenza (oltre a mandare sul rogo, nei gulag o nei lager il "branco" avversario...e cioè gli "infedeli" o gli "ebrei" o i "nemici del popolo").
Perchè la conoscenza ha questo brutto vizio: Non si inginocchia davanti a nessuna etica pre-definita.