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Messaggi - InVerno

#1351
uppongo che se facessimo un sondaggio nazionale il 99.9% delle persone si dichiarerebbe contrario allo sfruttamento, presunto che i partecipanti si disinteressassero completamente del significato del termine ed esso avesse un unico valore autoevidente, il che stando ai termini del gioco proposto, ci renderebbe una nazione comunista, e probabilmente tutto il mondo sarebbe comunista. E' come chiedere se si è contrari alle persecuzioni..
#1352
Citazione di: anthonyi il 09 Settembre 2023, 19:53:25 PMIl concetto di sfruttamento ha gravi problemi di definizione, ed é legato spesso a valutazioni convenzionali. Sappiamo che Marx usa il concetto di sfruttamento per spiegare la formazione del profitto, e sappiamo che spesso viene usato per definire le condizioni di salario molto più basse della media.
Di logica quindi, a questi salari molto bassi dovrebbero corrispondere alti profitti, ma noi sappiamo che non é così.
Le aziende a bassa produttività, con salari bassi, hanno bassi profitti.
Le aziende ad alta produttività, con salari alti, hanno alti profitti.
I salari bassi, quindi, non definiscono sfruttamento e d'altronde nel mercato quei salari sono accettati consensualmente da qualcuno che probabilmente non li considera tali.
L'intervento forzoso per eliminare questo "sfruttamento", impone la volontà di qualcuno che ha definito quel salario sfruttamento sulla base di un criterio sostanzialmente arbitrario, e che limita la possibilità per il lavoratore di offrire lavoro al prezzo che ritiene più opportuno, costringendolo al limite anche alla disoccupazione.
Marx scriveva quando l'età media degli operai di Manchester era di trent'anni e dormivano sulle corde, potrai pure sostenere che stessero "consentendo" di dormire sulle corde, se volessi fare dell'umorismo nero...io direi invece, e spero non venga intesa come un apologia dello schiavismo, che erano condizioni di gran lunga peggiori dei servi feudali. C'erano anche situazioni paradossali, dove per esempio i sindacalisti venivano presi a legnate dagli operai perchè avevano ottenuto la giornata di otto ore, e gli operai avevano bisogno di sedici ed oltre per guadagnare la pagnotta...Anche qui, puoi dire che stessero "consentendo" a lavorare il doppio, se dall'umorismo volessi passare al cabaret. Non fraintendermi, abbraccio volentieri il tema della servitù volontaria, ma la libertà di scelta ha delle precondizioni, e l'esistenza di quelle precondizioni non va a vantaggio dei profitti del capitalista, come puoi tu stesso notare dalla litania senza fine di questi due anni dove valanghe di "im"prenditori italiani si riversavano sui giornali sostenendo che il RDC aveva fatto sparire la manodopera.. diciamo che il capitalista normalmente non abbraccia volentieri la più importante funzione in un libero mercato: il fallimento, perlomeno il proprio.
#1353
Il problema è che il concetto di sfruttamento non è autoevidente, il comunista ti dirà che lavorare otto ore al giorno per un salario è sfruttamento, il capitalista ti dirà che lavorare gratis per lo stato è sfruttamento, io ti dirò che sono sfruttamenti entrambi. Ero semplicemente curioso di capire come sei arrivato a queste considerazioni, inteso che oggi i discendenti logici del marxismo mettono in dubbio persino il sesso delle persone attribuendolo  a costrutti sociali anzichè ai genitali, non ho ben chiaro come sei arrivato alla considerazione che siano mossi dall'attrazione verso il Vero.. ma vabbè, prendo nota e mi taccio.
#1354
Così è se ti pare.. preferivo avessi risposto all'altra parte del post che mi sembra più tangente le tue considerazioni. Per un marxista la "verità" emerge dalle condizioni materiali e dal contesto sociologico, non è presupposta ad esse e certamente non è immutabile. Per questo ci sono in giro una valanga di """marxisti""", per esempio quelli che considerano qualsiasi azione americana (o capitalistica) come inerentemente sbagliata, possono dire il contrario ma fattualmente lo fanno, anzichè analizzare il contesto materiale e sociologico puntuale di un evento e determinare la propria posizione riguardo  a quello specifico evento, prendono il treno della storia per dimostrare che gli americani sono essenzialmente nel torto sempre e comunque. C'è una forte relazione tra chi crede nell'oroscopo ed i razzisti, ad esempio, perchè entrambi pressupongono caratteristiche essenziali ed inaliebili delle persone immutabilmente Vere..e questo è molto poco marxista, che sia invece "comunista" è un altro discorso perchè la nostra comprensione del termine deriva da come storicamente il comunismo è stato applicato, certamente è fascista.. che poi i fascisti non credano a quello che dicono è tutto un altro paio di maniche e che fondamentalmente invalida la discussione a priori.
#1355
Citazione di: bobmax il 09 Settembre 2023, 04:58:44 AMNichilismo è il convincimento che in definitiva nulla ha valore.

Al di là degli stereotipi, che ne fanno quasi una stranezza, il nichilismo è onnipresente.
Il più delle volte il nichilista non è neppure consapevole di esserlo.

Guarda solo la discussione sulla Ucraina, e con un poco di attenzione potrai notarne la diffusa presenza.

In effetti il termine fascista è fuorviante. Perché il fascismo è solo una delle tante manifestazioni nichiliste.
Putin non è fascista, bensì nichilista.

So cosa è nominalmente il nichilismo, devi solo provare che non è un tuo giudizio per devalorizzare gli altri anzichè essere gli altri a devalorizzare il mondo. Per essere un perfetto nichilista ti conviene essere immortale, perchè la morte da valore a tutto per tutti, qualsiasi cosa che è finita ha valore. Il predicato principale del marxismo è che la realtà è il frutto dei fattori materiali, non c'è nulla di fondamentalmente vero oltre ai fattori sociologici. Al contrario i fascisti abbracciano diverse forme di essenzialismo, per cui per esempio certi caratteri sono inestricabilmente irredimibili, non c'è redenzione per determinate persone e società perchè sono fondamentalmente corrotte. Puoi affrontare queste preposizioni, oppure predisporre che uno dei due finga di credere a quello che dice.. che onestamente sembra una posizione piuttosto pigra, filosoficamente. Per essere chiari sulla mia posizione... tertium datur.
#1356
Citazione di: bobmax il 08 Settembre 2023, 18:27:16 PMInverno, concordo sul fatto che gli estremi si tocchino. Al punto che il fascista e il comunista coincidono.
Ma occorre guardare in cosa coincidono.
E si potrà vedere che ciò che li accomuna è la medesima indifferenza per la sofferenza dell' altro.

E questa indifferenza è il tratto peculiare del fascista.
E non potrebbe essere diversamente, visto che il fascismo è una manifestazione del nichilismo.
Non posso ragionare funzionalmente del nichilismo, in vita mia ho visto solo tre nichilisti ed erano in un film. Non capisco su cosa basi la tua convinzione che i fascisti non credano realmente in quello che dicono/promettono, lo ritengo un evenienza probabile, ma anche nel caso che citi cioè quello di Putin, credo che a suon di ripetere le stesse cose, contornarsi di yesman ed un pizzico non indifferente di senilità, sia arrivato al punto di crederci sul serio, anche se davvero non saprei con che metro determinarlo. In realtà penso che ci sia una sorta di argomento che vada a supporto di questa teoria, ed è quello della "nobile menzogna" di Platone: anche Socrate avrebbe dovuto piegarsi alla menzogna, sapendo che era una menzogna, che gli uomini erano infusi di diversi metalli, perchè ciò avrebbe garantito la stabilità gerarchica della società che immaginava. La stragrande maggioranza dei conservatori è composta da bugiardi patentati, è un fatto, proprio perchè ritengono sovente che il fine giustifichi i mezzi.. ma così come Platone non cercava di conservare niente ma di progredire verso una società utopica che riteneva migliore, in realtà, penso che chiunque sia fortemente motivato da un obbiettivo ritenga lecito mentire per ottenerlo. Possiamo giungere alla conclusione che certe cose basilari dell'umano siano "V"ere in maniera autoevidente, ma quasi sicuramente nulla che riguarda lo spettro dell'economia lo è. Marx e Lenin erano bannati da gran parte  della nazioni europee quando si rifugiarono a Londra, dove trovarono questo bellissimo posto chiamato "angolo degli oratori" dove era concesso a chiunque, non importa quanto eversivo fosse il loro pensiero, parlare in pubblico. Quando Lenin tornò in Russia, non avevando imparato la lezione, anzichè predisporre un angolo degli oratori nel centro di Mosca, predispose l'angolo delle esecuzioni. Sfugge, apparentemente spesso, che la via per l'inferno è lastricata di buone intenzioni.
#1357
Non sono particolarmente d'accordo con le definizioni che usi, posso adottarle temporaneamente per discorrere ma preferirei anche di no, perchè mi sembra che falsino irremediabilmente la discussione. C'è una ragione per cui la maggior parte degli autoidentificati "comunisti" oggi ti sembrano fascisti, e la ragione è che se rimuovi dalla teoria comunista gli elementi che si sono dimostrati empiricamente impossibili o controproducenti, e se ne rendono conto anche loro espressamente od implicitamente, ti rimane un fascista. Sono due religioni che sono antitetiche per ragioni storiche e sociali, un pò come Islam e Cristianesimo, siccome concorrevano per lo stesso spazio e sopratutto le stesse menti si sono trovate in posizione mutualmente esclusiva, ma il nocciolo non tanto delle teorie ma di come esse vengono recepite rimane abbastanza sovrapponibile. Il passo dal dare la colpa di ogni male al capitalista, all'etnicizzarlo in un ebreo od in una altra minoranza, è dettato semplicemente dalla comprensione che il capitalista empiricamente ti serve, l'ebreo no. Entrambe le teorie hanno il "merito" di ridurre la complessità dell'uomo e della società in un bianco e nero rendendosi digeribili anche a chi ha un quoziente intellettivo pari alla temperatura ambiente, disinteressarsi completamente dell'eterogenesi dei fini e fornire un facile sfogo a persone che fanno colazione col risentimento, pranzano con l'odio e cenano con la violenza. E questo non significa che non ci siano sprazzi e guizzi di vero in queste teorie, c'è del salvabile, ma semplicemente che sono talmenti facile da manipolare ad uso e consumo dei citrulli da imporre l'uso di pinze lunghe una decina di metri per essere manipolate in sicurezza. Lo dico per esperienza personale, nel senso che a livello economico penso che l'etichetta che più mi descriva sia quella socialista, con una decina di asterischi e con l'aggiunta della declinazione di "liberale"..  Chi si autoidentifica "comunista" generalmente non fa uso di asterischi, non ha bisogno di declinazioni, le cose sono molto semplici per lui. Non penso ci sia una perenne attualità del comunismo, penso che ci siano importanti riflessioni e considerazioni che rimangono attuali perchè travalicano il tempo e lo spazio, sono le stesse dai tempi dei sumeri ed il "comunismo" è semplicemente l'ultimo vestito che si sono messe, un vestito che è irrimediabilmente liso e consunto dal sangue della storia. Qualsiasi vestito decideranno di mettersi in futuro, se non farà i conti con la crisi della modernità e il postmodernismo, sarà anch'esso un vecchio vestito, quello delle libere mazzate in testa a chi ci non piace, vibrate con la convinzione che l'altro sia la causa dei nostri mali, e non noi stessi... e considerato la situazione attuale, potrei anche dire che si tratta di un inevitabilità, che tuttavia mi vede ostinatamente contrario.
#1358
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
08 Settembre 2023, 10:01:28 AM
L'unica minoranza è quella delle persone che argomentano anzichè attaccare l'interlocutore, sul pianeta intendo, sul forum sarebbe gradito si trasformasse in una maggioranza, altrimenti il forum stesso non ha alcun senso.
#1359
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
07 Settembre 2023, 18:22:05 PM
Citazione di: Ipazia il 07 Settembre 2023, 14:51:36 PMPerfino l'Afghanistan vide un barlume di liberazione femminile con l'invasione russa.

#1360
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
07 Settembre 2023, 12:47:15 PM
Citazione di: anthonyi il 07 Settembre 2023, 11:08:40 AMA proposito di dedollarizzazione, della quale si fa tanto parlare, sapete che sta succedendo?
Putin ha cominciato a commerciare con l'India in rupie, cioè vende petrolio e incassa rupie, ma di questa moneta non sa che farsene perche l'India non produce beni che gli interessino e non può cambiare le rupie in altra moneta perché escluso dal sistema finanziario.
Per essere onesti, gli americani sono andati ben oltre ai loro interessi proprio in questo. Sequestrando le riserve russe hanno praticamente segnalato al mondo che il dollaro non è più una riserva sicura. Ma va bene no? Perchè una nazione dovrebbe essere in grado di stampare soldi infiniti? Non sembra una buona pratica economica, per chi crede nella libera associazione internazionale, i Sauditi possono decidere di entrare nei BRICS e l'Ucraina di entrare in europa, senza che questo provochi conflitti militari.

Citazione di: Pio il 07 Settembre 2023, 12:06:01 PML'economia russa è più resiliente del previsto. Secondo i calcoli UE doveva contrarsi del 10,8% nel 2022, invece ha avuto una flessione del 2,5%, nonostante i pacchetti di sanzioni. Quest'anno secondo Banca Mondiale potrebbe calare solo di uno 0,2%. I prezzi degli idrocarburi, la spesa militare e le triangolazioni con paesi terzi e poi il rublo che si è rivalutato hanno reso più resistente delle previsioni l'economia. Le rupie del Bharat le girano ai cinesi che ci guadagnano con la percentuale.
Ed in accordo alle stime dei russi (e quelli che si opponevano alle sanzioni) saremmo dovuti morire tutti di freddo, ma secondo l'EUROSTAT siamo ancora tutti vivi. Sai qual'è la differenza? Che il capo dell'EUROSTAT non è stato cambiato quattro volte in un anno, e i dirigenti non sono volati fuori dalla finestra, che è quello che è accaduto a ROSTAT.
#1361
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
06 Settembre 2023, 23:33:04 PM
Citazione di: Ipazia il 06 Settembre 2023, 20:36:24 PMAltrove probabilmente sì, ma non è detto che sarà quallo dei nazisti del 21.mo secolo.
"L'intero mondo è stato costruito in accordo al principio che la potenza fa il diritto" Adolf Hitler che ha aggiunto poi "fortunatamente". "Non riconosciamo nessun diritto. L'unica legge è ciò che serve la razza" Hans Frank. "La legge oggi non è altro che i piani e la volontà del Fuhrer. Solo chi l'ha assorbito può essere un avvocato" Carl Schmitt e le sue sfere d'influenza. Vuoi che vado avanti fino a citare i portieri di notte? E' nazismo puro e semplice, filosofia politica necrofila. E l'eurasianesimo è la stessa identica robaccia, l'idea che le invasioni dei mongoli abbiano "donato" ad alcune regioni est europee un assenza di stato di diritto che le rende speciali e superiori (Gumilev). Può non piacerti l'attuale stato delle cose, ma crogiolarsi del supposto crollo del diritto internazionale significa desiderare la terza guerra mondiale, ed è particolarmente stomachevole che lo faccia una donna. E' un pò lo stesso disgusto che si prova, almeno io provo, nel vedere che le maggiori fanatiche di questa guerra in Russia sono le donne russe, e anche un buon memento del perchè in passato non le si è mai fatte partecipare alle scelte politiche, in un mondo dove era assente il diritto internazionale e le guerre l'unica risoluzione dei conflitti, le donne tornano in cucina, cara femminista.

Ps. Errata corrige, è vero sono 11 e non 13, ma io parlavo di quelle nucleari che sono un mostro diverso da quelle normali.
#1362
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
06 Settembre 2023, 19:55:57 PM
Citazione di: niko il 06 Settembre 2023, 18:13:40 PMLa mia logica e' l'Eurasia, e se permetti la Russia la rappresenta un po' di piu' dell'ucraina...
Magari ho troppo "rispetto" e troppa "empatia" per l'intelligenza di chi mi legge in generale...
Non faccio esegesi dei post degli altri, ma penso che Bobmax volesse mettere in guardia contro la "ludicizzazione" del conflitto, normalizzarlo al punto da provare sentimenti positivi quando uomini da uno dei due lati saltano per aria come fosse una partita di calcio, perchè è l'autostrada per il barbarismo.. e mentre è comprensibile che chi è coinvolto nel conflitto direttamente rimanga invischiato in questa schifezza (io non farei diversamente, presumo), noi che ne siamo semplici osservatori non abbiamo molte scuse per indulgere in questi disumani piaceri. In realtà ci sono forme di ludicizzazione positive, in tal senso l'Ucraina ha già vinto la guerra. E per quanto riguarda l'eurasia, pur sorprendendomi che ancora provi piacere a spacciare pseudo arianesimo come una entità politica, non c'è una singola nazione dell'area geografica asiatica che vorresti accrocchiare all'europa che abbia leggi permissive riguardo ai diritti lgbt, la cui gestazione e promozione è avvenuta principamente a partire da un altro paese...forse sai di chi parlo.
Citazione di: Ipazia il 06 Settembre 2023, 17:43:23 PMDiritto canaglia come l'impero occidentale che lo impone. Fortuna che ormai è chiaro che l'unico diritto internazionale che vale è la forza militare.
Ti rendi conto, spero, che questo è il sogno bagnato di qualsiasi nazista che abbia mai scritto due righe su carta.. il tuo "fortunatamente" è quanto di più sinistro possa esser scritto, a parte il fatto che a livello pratico, c'è chi ha tredici portaerei nucleari e tutto il resto del mondo messo insieme non ne mette in fila tre, se hai risicato qualcosa a chi ha uno strapotere militare ineguagliabile è stato attraverso il diritto, al contrario, se "fortunatamente" le cose andassero come "auspichi", puoi già cominciare ad imparare l'inno americano, o ti verrà insegnato con la pistola puntata alla tempia. Capisco che ci siano persone la cui massima aspirazione sia vedere un mondo che non riconoscono bruciare, oltre a leggere Marx ho visto Batman, ti ricordo solo dell'eterogenesi dei fini, perchè di solito a bruciare non è il metafisico "mondo", ma la casa fisica dei piromani.
#1363
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
06 Settembre 2023, 16:55:18 PM
Citazione di: niko il 06 Settembre 2023, 14:43:55 PMQuanto al rispetto, se la nato, l'ue e i pupazzetti locali dell'ucraina del dopo maidan non rispettano me, e la mia, di logica io non rispetto loro e la loro  :D :D :D
La Russia invece rispetta te e la tua logica.. tu, che ti accendi come un fiammifero quando si parla di diritti di lgbt e trans, ed evidentemente fai finta di non sapere che ognuno di quei post in Russia ti sarebbe potuto costare un ammenda fino a trentamila euro... bravo :D :D :D
#1364
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
05 Settembre 2023, 23:00:23 PM
Citazione di: anthonyi il 05 Settembre 2023, 16:04:50 PMInverno, in Africa nessuno sta facendo la fila per combattere la guerra di Putin, ci provano da un anno e mezzo ad arruolare ma i risultati sono scarsi, non confondiamo lo sventolio di bandiere russe, fatto dietro l'incitamento di qualche soldino, con la partecipazione alla guerra. E anche riguardo alla nuova mobilitazione, già programmata, io non mi farei molte illusioni, il fascino per la battaglia i giovani russi non ce l'hanno proprio e comunque, anche quelli che risponderanno alla chiamata, dovranno essere armati, addestrati, organizzati, difficile possano essere messi in gioco prima di 6 mesi, quando lo sfondamento degli ucraini é ormai prossimo.
Non commentavo tanto il reclutamento militare, quanto l'asse geopolitico con l'africa. Niente di nuovo eh, c'è un motivo per cui metà dell'attuale leadership russa parla come seconda lingua turco farsi e lingue arabe... l'URSS, agli sgoccioli, aveva individuato il medio-oriente come il loro "partner di minoranza" con cui sconfiggere l'occidente e gli studi orientali erano molto gettonati. Effettivamente non hanno ancora introdotto il congolese nelle scuole per cementare questo nuovo corso....E per quanto riguarda il reclutamento, certamente nessuno vuole andare, però molti di quelli che erano scappati dalla prima mobilitazione hanno finito le risorse per stare all'estero e stanno lentamente tornando a casa, verranno presi.

Citazione di: anthonyi il 05 Settembre 2023, 18:15:13 PMUn ultimo appunto sulle imprese di costruzione che hanno fatto le trincee, in tanti hanno fatto notare come quei tratti di trincea che sono stati fatti dal genio militare russo sono ragionevolmente buoni, mentre tutti quelli appaltati alle imprese peccano di ingenuità colossali, e infatti, non vengono usate dall'esercito russo che si sente piu sicuro fuori da esse che dentro, un po come quando, nella prima fase della guerra, i soldati abbandonavano i corazzati sentendosi piu sicuri all'aria aperta.
Eh, pensa che c'è gente che è pronta a giurare che i privati fan sempre meglio del pubblico, che basta mettere l'olio del profitto e ogni macchina funziona..qui si sono arrubbati anche il cemento dei bunker...sarà un bug.
#1365
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
05 Settembre 2023, 13:46:58 PM
Citazione di: Pio il 05 Settembre 2023, 11:38:36 AMLa guerra si sta incagliando sempre più. La controffensiva ucraina è praticamente fallita. Le perdite subite sono alte. La BBC parla di 70.000 morti e di 120.000 feriti circa tra le fila ucraine. D'altronde , in una guerra di logoramento, già dai tempi della prima guerra mondiale si era capito che l'attacco deve stare in un rapporto 3 a 1 contro la difesa per avere speranza di successo. È infatti il ministro della difesa ucraino è stato sostituito. Molti episodi di corruzione anche tra le fila dei funzionari ucraini ( son sempre slavi no?). Giornalisti inglesi che hanno visto ricomporre pile di cadaveri in obitori dietro le linee. Si parla adesso che la guerra durerà fino alla prossima primavera o estate (ma non doveva durare fino a questa?). Putin vuol comprarsi governi e popolazione africana con la promessa di grano a gratis e così, in Nigeria, protestano con bandiere russe al seguito e si arruolano nelle milizie russe. Ai posteri...
Sembra anche a me un segnale che conclude una fase, non penso che il successore vorrà intestarsi i risultati del predecessore. Premesso che Reznikov avrebbe dovuto essere licenziato da tanto tempo per scandali di corruzione, ma in tempo guerra si capisce le priorità siano altre, ed è stato tenuto al caldo per essere usato da capro espiatorio. Strano comunque tu riesca a trovare, nell'infosfera occidentale, articoli critici sui risultati ucraini, vittime etc.. pensavo, molti me lo dicono, fosse tutto un "magna magna" di burattini ripetenti le direttive del pentagono.

Per quanto riguarda l'africa, è vero, i russi hanno trovato l'alleanza coi beduini. Gli stessi beduini tralaltro, che dieci anni fa cantavano la marsigliese e invocavano l'aiuto del governo francese con bandiere francesi, chissà fra dieci anni che bandiere porteranno in piazza, io spero la loro, ma liberi di scegliersi il pappone che più li aggrada. Macron ha deciso di non intervenire, considerata anche la sua scarsa popolarità, per non attirarsi critiche di "colonialismo". Si, perchè in Francia è attiva una discussione molto vivace sul colonialismo, sul pagare riparazioni alle popolazioni africane e quant'altro, i beduini scopriranno la differenza tra un pappone che certi critiche se le pone e chi no.

Per quanto riguarda il termine del conflitto, penso che i russi continueranno ad offrire le loro condizioni, e se non verranno accettate terranno il conflitto aperto fino alle prossime elezioni americane. Per di più, penso che sia credibile aspettarsi la mobilitazione di altri russi prima della fine di settembre. Se accadrà, consiglio agli ucraini di rinforzare le difese di Kiev, perchè i russi sanno benissimo come si vincono e perdono le guerre, anche se pubblicamente provano a spacciare il supporto di truppe cammellate come un momento cruciale della storia, in privato - probabilmente - non sono così stupidi.