Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - Ipazia

#1381
La breve fase di benessere che ha permesso anche al figlio dell'operaio di diventare dottore (quando era ancora un traguardo importante economicamente e socialmente), non sarebbe esistita senza gli scioperi, unica difesa non violenta delle classi subalterne nella società capitalistica.
#1382
Mi sa che la fisiologia di Menenio Agrippa resta ancora un gradino sopra a qualsiasi magheggio matematico. Ideologicamente, s'intende. E funziona anche oggi, con la revisione fondamentale del Marchese del Grillo.
#1383
@Phill

S.Tommaso si limitava a voler vedere la cicatrice sul costato, ma evidentemente qualcuno lo è più di lui.

Non vedere il rapporto tra "pezzo di carne", violenza domestica, stupro e femminicidio, appare come quegli animali da social che inesorabilmente rispondono sempre: "Fonte ?!?".

La fonte è qualche millennio di patriarcato. Se uno non la vuole vedere, non farò per questo un maschicidio. C'è già troppa violenza in giro.
#1385
Purtroppo la psiche umana è un minestrone e il gene del patriarcato, come la proteina spike, si trova ovunque, con effetti diversi se va al cervello, al cuore o ai genitali.

Neppure Azzeccagarbugli troverebbe i paletti di confine tra patriarcato, maschilismo e violenza di genere, anche se sarebbe bravo a creare distinzioni a suo uso e consumo da sfoggiare in tribunale, magari spacciandole per profondità di analisi.

Società sicuramente patriarcali come quelle islamiche sono maschiliste e praticano forme legalizzate di violenza di genere. Trovo capzioso cercare di sezionarne gli specifici contorni.

Personalmente eviterei di usare il "patriarcato" come collante di tutti i fenomeni, viste le penose condizioni di padri e famiglie da "noi". Resterei ferma al meno elegante "maschilismo", riversabile urbi et orbi in contesti etnico-religiosi anche molto lontani tra loro, perché di natura prettamente psicologica.

Dalle molteplici sfumature, confluenti tutte in obitori e centri antiviolenza. A cui si rimanda per gli approfondimenti.
#1386
L'ancoraggio statistico sono i femminicidi, gli stupri, le violenze domestiche. Se uno li vuole vedere come danni collaterali di una violenza di n.d.d gli faccio presente che le discriminazioni di genere hanno una storia millenaria che non si cancella attraverso un articolo della Costituzione, ma cambiando i comportamenti e i loro motori consci e inconsci. Operazione decisamente più complessa e lunga di un articolo di legge.

L'argomento "noi"/"loro" non regge di fronte alla permeabilità di pulsioni radicate nel profondo, rispetto alle quali nessuno garantisce che l'Africa diventerà come l'Europa e non viceversa. Da donna non intendo minimizzare il rischio e resto fedele, anche per motivi di prevenzione, al "non una di meno".

La partita non si gioca qui, e neppure nei social e media, ma nei centri antiviolenza dove non si fanno, per vittime e carnefici, distinzioni di razza, lingua, religione e opinione politica. Una visita in quei posti fornirà quantità industriali di "dimostrazioni" e "argomentazioni".

https://www.interno.gov.it/sites/default/files/2023-03/giornata_internazionale_della_donna_2023-02-28_elaborato_8_marzo_-_final.pdf
#1387
Citazione di: Phil il 30 Novembre 2023, 10:44:15 AM@Jacopus @Ipazia

La questione che avevo posto mi sembrava ben delineata: «oggi», «da noi», etc., ma se mi si risponde parlando dell'Africa e di singoli casi di 50 anni fa, ciò avvalara ulteriormente le mie ipotesi. Ribadisco:E pare non siano arrivate smentite nemmeno sul piano "pseudobiologico"; sarà tutta questione di "long-patriarcato apologetico".

No, di long-patriarcato ideologico coi suoi colpi di coda per cui 50 anni sono nulla. Anche l'islam pareva in profonda crisi un secolo fa. Invece ...

Il maschilismo trap è già un indicatore che il tanfo sta tornando, e lo zoccolo duro di violenza maschilista e maschile, intrecciato col "da loro" che migra "da noi", con l'aggiunta di pandemia di stupri metropolitani, insieme a molteplici altre violenze, dovrebbe far rizzare le antenne a chiunque.

Sì, l'imprinting patriarcale è duro da rimuovere e alimenta ideologicamente il trend violento in tempo reale con un proprio specifico rigurgito.

Non lo butterei in caciara statistica negazionista con gli infortuni sul lavoro e le guerre di mafia.
#1388
Tematiche Filosofiche / Re: Grande Plotino
30 Novembre 2023, 10:00:42 AM
Marx prospetta un andamento politico a partire dal dato materiale: l'irrazionalità della società classista. Il suo ragionamento è integralmente materialista perché deriva l'evoluzione ideale dalle contraddizioni reali.

Hegel, no. Per lui l'ideale è ante rem e la materialità sociale lo apprende per via ideale. Stile di ragionamento eminentemente teistico cristiano.
#1389
Citazione di: anthonyi il 30 Novembre 2023, 04:34:35 AMQuindi, secondo niko ed ipazia, senza Dio noi non avremmo violenza degli uomini nei confronti delle donne. E perché mai? L' uomo usa violenza sulla donna perché normalmente più forte fisicamente, e perché dotato di un maggiore istinto di aggressività necessario in natura per svolgere le funzioni di difesa della comunità dai pericoli e per l'attività di caccia.
In assenza di costruzioni ideologiche  come quella teologica che frenino questo potenziale di violenza maschile cosa potrebbe frenare gli uomini?

Costruzioni ideologiche più aderenti al dato naturale di una specie sociale evitando semplificazioni faidatè (la leonessa è migliore cacciatrice del leone, l'orsa è più aggressiva dell'orso quando ci sono i cuccioli, ...)

L'uomo che usa violenza sulla donna non lo fa perché è più forte ma perché è stronzo. Almeno questo molti uomini l'hanno metabolizzato, indipendentemente dalle loro credenze sui numi.
#1390
Attualità / Re: Femminicidi
30 Novembre 2023, 09:18:08 AM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 30 Novembre 2023, 06:41:35 AMI vocaboli che li definiscono sono maschi o femmine. La Madonna è femmina in riferimento al corpo fisico, essendo una donna di sesso femminile. Per gli altri tre: non hanno corpo fisico, quindi non hanno sesso!  ;)

Nell'immaginario l'immagine è tutto.

Normalmente il dio cristiano non viene rappresentato così:



E il logos fa il resto:

Dio Padre, il Figlio si incarna in un uomo e così viene rappresentato e invocato.

Resta lo Spirito Santo, elemento ellenistico neoplatonico, per non farsi mancare nulla a livello promozionale.
#1391
Il femminicidio di Saman Abbas e gran parte dei femminicidi del rapporto ONU avvengono in aree dove tra donne e animali domestici c'è poca differenza e questa minorità di genere è ovviamente di valenza patriarcale etnico-religiosa.

In occidente questa minorità di genere è stata superata giuridicamente da pochi decenni, sul piano economico-professionale langue e su quello psicologico la nostalgia e il malamente rimosso continuano a fare danni in una varietà di sindromi che vanno dal piagnisteo all'apologia della violenza maschilista e dello stupro. Con oscillazioni comportamentali imprevedibili.

Emblematici personaggi di long patriarcato rintracciabile anche in epigoni attuali:

https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/23_novembre_28/ghira-guido-izzo-oggi-circeo-26e5e285-2282-47e4-95c4-992c4a41exlk.shtml

"Lo stesso Izzo che, anni dopo, sintetizzerà così a Franca Leosini la sua Weltanschauung: «Le donne per noi erano pezzi di carne, non persone». E che, in altre interviste, spiegherà: «Eravamo guerrieri. Rapinavamo, stupravamo, uccidevamo. Questa era la nostra mentalità. Unico vincolo: la nostra amicizia»".

Troppe volte ritornano. E sempre col vincolo mentale della solidarietà maschilista, post o neo patriarcale.
#1392
Afghanistan vs. Cina: la differenza della condizione femminile è evidente anche ad un minus habens. Un secolo fa non era così diversa. Il comunismo ateo ha fatto il miracolo. Anche in Afghanistan nel breve intervallo laico comunista.
#1393
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Gerusalemme e Atene
29 Novembre 2023, 19:19:27 PM
La filosofia greca è plurale come la sua religione. I cristiani presero quel che non confliggeva col loro messianesimo rigettando e perseguitando tutto il resto e principalmente il pensiero "ch'el mondo a caso pone", meritevole di collocazione infernale.

Genesi, escatologia, palingenesi e messianesimo vengono da Gerusalemme, non da Atene. Da Atene viene il confezionamento dotto della nuova religione, espunta di tutto ciò che contrasta il dogma, peraltro mutevole secondo le epoche, altalenando tra Platone plotinizzato e Aristotele. Con l'illuminismo riprenderà l'interesse per le altre correnti del pensiero greco, abbeverandosi al poco sopravvissuto agli autodafè dei monoteismi egemoni per tutto il medioevo e oltre.
#1394
Qui il pensiero di Cacciari è esposto più compiutamente e non si dà alcuna soluzione ma solo la speranza che le donne traggano il mondo dai faustiani deliri del patriarcato agonizzante ormai da secoli in occidente e in metastasi dove continua a imperversare.

Non più che una scommessa...

(Le metafisiche teiste sono parte del problema, non la soluzione)
#1395
Citazione di: daniele22 il 29 Novembre 2023, 14:17:20 PM
Non ho letto i dati statistici menzionati da Phil, ma ho sentito i commenti. Mi sembra che il femminicidio sia dunque una categoria fantomatica.
Accettabile che uno non abbia letto un documento in lingua inglese (le tabelle e i grafici erano comunque comprensibilissimi). Meno che uno abbia capito dalla discussione il contrario di quello che il documento contiene.