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Messaggi - Alberto Knox

#1381
Tematiche Spirituali / Re: L'assurdità del tutto
18 Maggio 2022, 11:13:02 AM
Citazione di: Jacopus il 18 Maggio 2022, 00:27:24 AMLa dialettica di Ipazia a me sembra molto comprensibile in realtà, spesso anche condivisibile. Almeno quando non tira fuori il suo famoso cavallo di battaglia, la mitica "covidemia". :))
no appunto non è che  sia incomprensibile , è che a volte la trovo "impegnativa" diciamo  :))
#1382
Citazione di: Ipazia il 17 Maggio 2022, 13:06:43 PMO dalla nostra autocoscienza, liberandola dai fantasmi ideologici sedimentati nel corso della nostra ignoranza desiderante, storicamente consolidata a cui siamo tanto affe(ziona)(t)ti.
e l'autocoscienza non è forse quello che kant indicava come la nostra coscienza interiore? (coscienza intesa in senso etico , perche se parliamo di neuroscienze fatemelo sapere).
Ma poi avere un ideale è così sbagliato?
#1383
Tematiche Spirituali / Re: Il senso di existere
17 Maggio 2022, 23:05:31 PM
Citazione di: Ipazia il 17 Maggio 2022, 12:57:12 PMVirtù e legge morale universale kantiana fondate su cosa ? Se non si individuano ragionevoli fondamenti è solo aria fritta.
la legge morale kantiana si basa sul bene interiore, sull essere coscienti di avere un bene al quale aderire, agire in conformità con il bene interiore significa agire in conformità con la legge morale universale , universale perchè è il bene ad essere universale.
#1384
Tematiche Spirituali / Re: L'assurdità del tutto
17 Maggio 2022, 22:56:19 PM
Citazione di: hope&faith il 17 Maggio 2022, 18:50:33 PMè rivolto anche a te Alberto...se ti fa piacere possiamo avere uno scambio, abbiamo i mezzi e la possibilità per farlo oggi, anche se non sarà così ancora per molto. Ti va?
facciamo così, tu apri un topic tutto tuo nella sezione tematiche spirituali e io do un occhiata a quello hai scritto.
Non c'è di niente di male ad avere una religione e volerne parlare su un forum che tratte anche di tematiche spirituali . Ma io interagirò con te solo all interno del forum, niente pm, niente scambio di contatti o roba simile
#1385
Tematiche Spirituali / Re: L'assurdità del tutto
17 Maggio 2022, 22:47:59 PM
Citazione di: viator il 17 Maggio 2022, 19:17:15 PMGuarda che qui dentro QUASI tutti conoscono l'italiano ma solo la metà conosce la lingua di Shakespeare.
e che  meno della metà riesce a comprendere la dialettica di Ipazia fra l'altro :))
#1386
Tematiche Spirituali / Re: Il senso di existere
17 Maggio 2022, 11:26:55 AM
Citazione di: Ipazia il 17 Maggio 2022, 06:30:35 AMil destino/karma ci offre a pegno al momento della nascita e di cui presenta il conto al momento della morte
ma il destino/karma passa attraverso il Dharma per il canone Bhuddista . Qual'è il nostro Dharma? è lo sviluppare le virtù e agire in conformità con la legge morale universale kantiana. E se tu semini questo raccoglierai di conseguenza  virtù, giustizia, beatitudine. In questo senso sì che non c'è discontinuità fra atto, abitudine , carattere e destino. Ma il destino rimane sempre un qualcosa di cui non lo possiamo sapere . è un salto nella fede o della speranza  quello di  giungere alla conclusione che il destino sia la conseguenza di atti, abitudini e carattere.
#1387
Citazione di: Ipazia il 16 Maggio 2022, 23:17:35 PMUna spiritualità umanistica.
Mi piace il pensiero di una spiritualità umanistica , bisogna vedere come svilupparla, se esprimerla prendendo da Erasmo da Rotterdam o da qualcuno più contemporaneo . o da entrambe le scuole di pensiero
#1388
Tematiche Filosofiche / Re: La fisica resa semplice.
17 Maggio 2022, 10:55:39 AM
Citazione di: iano il 17 Maggio 2022, 04:07:45 AMma la descrizione della realtà non è la realtà
certo perchè la mappa non è il territorio , ma resta il fatto che le leggi sono enunciati su classi di fenomeni. E non sono altro . La legge di keplero corrisponde alla realtà? qualla di Newton?, la legge sui moti dei corpi di Galileo? se la risposta è sì... un pesce che formula un modello matematico in accordo con le ossevazioni sarebbe da ritenersi una descrizione valida della realtà. ma la cosa che conta è che sarebbe inutile chiedersi se un modello sia reale ma solo se sia in accordo con le osservazioni . Se ci sono due modelli che sono entrambi in accordo con le osservazioni . come la visione dei pesci rossi e la nostra , non è possibile dire che una sia più reale dell altra.
#1389
Tematiche Filosofiche / Re: La fisica resa semplice.
16 Maggio 2022, 22:06:00 PM
accetto la sfida e uso la fantasia per esplicare un problema nella descrizione del mondo fisico  secondo me tanto fantasioso quanto razionale. il problema che vado enunciando parte da questo presupposto  "Sostenere che le nostre teorie e formule scientifiche rispecchiano l'unica realtà possibile è un errore concettuale "
 e ora la formulazione del problema: Prendiamo un pesce rosso che vive in una boccia di vetro . L'immagine della realà  che ha un pesce rosso è diversa dalla nostra , ma possiamo essere sicuri che sia meno reale?
La visione del pesce rosso è diversa dalla nostra ma l'animale potrebbe comunque formulare leggi scientifiche sui moti dei corpi che osserva all'esterno della boccia . All 'osservazione del pesce un corpo che si muove in linea retta per noi risulterebbe muoversi lungo una traiettoria curva a causa della distorsione della boccia stessa. il pesce però potrebbe comunque formulare leggi scientifiche che varrebbero sempre e che consetirebbero di prevedere il moto futuro dei corpi all esterno della boccia. Se un pesce rosso formulasse una simile teoria dovremmo ammettere la sua visione come una descrizione valida della realtà?
 p.s.
Il pesce rosso non avrebbe alcun modo di uscire dal suo universo di vetro (esattamente come noi non possiamo uscire dal nostro) per sperimentare che la sua visione è distorta.
Sta il fatto che avremmo due differenti descrizioni della realtà che descrivono il moto dei corpi nel nostro mondo da due punti di riferimento diversi.
#1390
Citazione di: viator il 16 Maggio 2022, 20:56:16 PMdicci, ma cosa cacchio sarebbe la morte ?
la fine di un ciclo vitale ma non la sua sparizione nel nulla .
La disconinuità non è contemplata nell io e dall io , che è per definizione uno, presente ed eterno, non sto dicendo che il mio corpo non morirà, morià senz altro un giorno e così farà probabilmente il mio sé ma non io. Già Epicuro diceva , un bel pò di tempo fa, che "io non mi incontrerò mai con la mia morte , perchè o c'è lei e allora non ci sono io , oppure ci sono io e non ci può essere lei". Tutto sta dunque nel formulare che cosa sono io. Possiamo azzardare , io credo, qualche risposta, lunga , breve e brevissima.
La risposta lunga è tuttosommato abbastanza semplice. Sono prima di tutto un corpo , con certe caratteristiche e di una certa età. Questo corpo comprende un certo numero di apparati in relazione fra loro , fra i quali il sistema nervoso centrale al quale appartiene il mio cervello con le sue vicende. All'interno del cervello c'è un centro che genera e elabora le mie emozioni , un altro che mi fa ragionare e poi la corteccia celebrale, sopratutto frontale, che rende tutto ciò vivo e palpitante, e magari quasi comprensibile . E me lo fa sentire. Se tutto va bene tutti i miei stati e tutte le mie azioni sono sotto controllo e si diostrano abbastanza adeguati alle diverse situazioni. Queste diverse "stanze" della coscienza che siamo andati visitando conducono a una sorta di aerostato , di camera sospesa, che sono io. Io mi sento al centro di tutto questo e quasi capitano del mio vascello. Questa sensazione sono io. Il sogno del giunco pensante.
La risposta breve dice che io , come istanziazione dei vari stati del mio Sé, sono il precipitato della mia biologia di base , del mio sviluppo, della mia formazione materiale e intellettuale, dei miei studi, delle mie letture , dei miei incontri e delle mie conversazioni. Come tale mi situo nel tempo e nelle opportunità offerte dalle combinazioni possibile del mio spazio interiore . E sento, sopratutto sento. Ogni giorno, ogni ora, ogni istante , un rumore di fondo inestirpabile contro il quale si stagliano di tanto in tanto alcune immagini e impressioni in rilievo. Io sono tutto questo, infinitamente libero, ma blindato entro me stesso.
la risposta breve è: non lo so.
#1391
Tematiche Spirituali / Re: L'assurdità del tutto
16 Maggio 2022, 20:32:11 PM
Citazione di: hope&faith il 16 Maggio 2022, 18:58:49 PM"Risvègliati, o tu che dormi, e risorgi dai morti, e Ha'MashYah ti inonderà di luce"
è nostra buona abitudine citare la fonte di ogni versetto, sia esso Bibblico o che provenga dai libri dei morti dell antico Egitto come da qualsiasi altra fonte spirituale. Per correttezza e onestà intellettuale.

detto questo tu parli di salvezza dopo la morte, ma chi è giunto ad una consapevolezza spirituale non si preoccupa nemmeno più di quel che sarà il suo destino tanto il suo spirito è fondato per l amore per il prossimo. Preoccuparsi della propia salvezza è una bassezza dell essere che vuole essere salvato, allora non hai una vita spirituale perchè ti importa di dio e per come è!... ti importa solo di te stesso, di essere salvato. Penso che se si parla di salvezza dobbiamo parlare della salvezza del qui ed ora, sulla terra, non in vite ultraterrene. Abbiamo bisogno di essere salvati, qui , ora , sulla terra? io dico di sì..salvati da che cosa? dall Ego, dal falso io interiore che vuole , che prende, che compra e che ancora desidera in un altalnarsi di desiderio , appagamento del desiderio , ritorno alla noia, e ritorno del desiderio in un ciclo che continua per tutta la vita. è una prigione, e noi dobbiamo essere liberati da questa prigione...prima di tutto..
#1392
Citazione di: Ipazia il 16 Maggio 2022, 17:46:09 PMCe lo fa credere la non evidenza "chiara e distinta" di luoghi iperuranici
E io capisco perfettamente la tua obiezione , perchè vuoi tutto chiaro e distinto.
Ma capisco anche che non è tutto chiaro e distinto a partire da quella camera o pallone areostatico che è l'io
 che viene anche  chiamato sé , o  per non parlare della coscienza , della razionalità umana, in che cosa consiste la razionalità umana?  e come rispondere in conclusione al Leopardino "Ed io che sono?"
Il fatto è che forse tutti noi vorremmo che tutte queste cose siano chiare e distinte, in modo da poterle comprendere, afferrare, esplicare con obbiettivo rigore. Ma propio perchè non è possibile si aprono scenari, possibilità, a volte vicini alla realtà e a volte lontani dalla realtà. Come posso io col solo ragionamento giungere a poter parlare di quello che sarà dopo la morte? che cos'è che mi fa dire quello che ho detto a proposito del giudizio e del fatto che esso sarà giustizia , vera giustizia? dovrei stare zitto , tenermele per me , non condividerle , anche se presumevo di poterle condividere. La presunzione è il pensare che là fuuori ci sia qualcuno che come me sente che c'è qualcosa che ci aspetta dopo la morte fisica , che la morte non sia l'ultima parola ed è per questo che parlo di queste cose nella sezione spiritualità, poichè tutte le Religioni e tutte le grandi tradiizioni spirituali dicono esattamente che la morte non è l'ultima parola.  Sarà vero o non sarà vero, e qui entra in gioco la fede naturalmente , io credo nella vita dopo la morte, tu non ci credi e va bene. Però non è che puoi sindacare sui discorsi spirituali se già in partenza sei contraria. Preferisco che sia un credente a confutarmi se permetti , se propio è necessario che io venga confutato, a me non sembra . Non ho detto nulla che vada contro la spiritualità. Ho detto che bisogna rettificare alcune nozioni, questo sì, secondo me. E qui si discute ...
#1393
Cosa ci fa credere che andare all inferno non sia la cosa giusta per noi? Può essere quello il posto dove finalmente si capiscono le cose come sono per poi accedere a quel livello superiore che alcuni chiamano paradiso e alcuni chiamano nirvana.
#1394
Citazione di: Ipazia il 16 Maggio 2022, 14:15:49 PMIl giudizio finale lo conosce solo il debitore, nel momento in cui arriva il proprietario del filo che gli è stato concesso a credito al momento della nascita e gli presenta il conto.
se per giudizio si intende un giudice pronto a esaminarti e a giudicarti e a premiart o condannarti certo che è come dici. Ma se per giudizio si intende la giustizia , giustizia per noi, quindi del singolo e non della massa . Allora è un pò diversa la cosa. E qualsiasi giudzio diventa giusto e qui si apre il dibattito su cosa è per noi la giustizia naturalmente. Ma di sicuro non è la giustizia dei tribunali e delle leggi umane.
#1395
Tematiche Spirituali / Re: Il senso di existere
16 Maggio 2022, 14:17:06 PM
Dall'altra c'è una visione alternativa a quella del caso , romantica, ma non per questo irrealistica. E' la visione di un universo organizzato che accresce la propia complessità, governato da leggi ingeniose che spingono la materia a evolversi verso la vita e la coscienza. Un universo in cui l'emergere di esseri pensanti è parte integrante e fondamentale dell'ordine complessivo delle cose.