Aggiungo alcune riflessioni problematiche sul testo originale e in risposta a Jean.
Il senso di colpa è umanamente accettabile ed inevitabile quando devi scegliere, ma c'è un limite: non possiamo attribuirci colpe che non abbiamo. L'uomo non è certamente responsabile della nascita del bene e del male. Da ciò un'ulteriore domanda: è l'uomo a fare la morale o la morale a fare l'uomo?
La caduta dello specchio, la verità sta in alto (Dio e lo specchio intero) e cade verso il basso (l'uomo e il frammento di specchio). Non sono affatto d'accordo, il movimento è bidirezionale, dall'alto al basso e dal basso all'alto. Il frammento riflette bene quanto l'intero. Ciò significa che la verità non ha luogo, livelli, che la verità del generale è parziale quanto la verità del particolare, che il generale non può racchiudere il particolare e viceversa.
La verità è una riflessione, un isomorfismo, formata dal sistema specchio-essere (Dio, uomo). Le proprietà, le qualità dello specchio tuttavia non sono conoscibili né da Dio né dagli uomini, quindi né Dio né gli uomini possono conoscere la verità.
Il senso di colpa è umanamente accettabile ed inevitabile quando devi scegliere, ma c'è un limite: non possiamo attribuirci colpe che non abbiamo. L'uomo non è certamente responsabile della nascita del bene e del male. Da ciò un'ulteriore domanda: è l'uomo a fare la morale o la morale a fare l'uomo?
La caduta dello specchio, la verità sta in alto (Dio e lo specchio intero) e cade verso il basso (l'uomo e il frammento di specchio). Non sono affatto d'accordo, il movimento è bidirezionale, dall'alto al basso e dal basso all'alto. Il frammento riflette bene quanto l'intero. Ciò significa che la verità non ha luogo, livelli, che la verità del generale è parziale quanto la verità del particolare, che il generale non può racchiudere il particolare e viceversa.
La verità è una riflessione, un isomorfismo, formata dal sistema specchio-essere (Dio, uomo). Le proprietà, le qualità dello specchio tuttavia non sono conoscibili né da Dio né dagli uomini, quindi né Dio né gli uomini possono conoscere la verità.