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Messaggi - anthonyi

#1381
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
04 Aprile 2024, 10:34:07 AM
C'é un interessante filmato sull'effetto dei droni ucraini che hanno colpito la fabbrica di droni in tatarstan, che hanno generato un vero stato di panico generalizzato tra i ragazzi che erano lì a lavorare. Ho detto ragazzi perché é proprio così, sembra che gli studenti di un intero istituto politecnico siano stati trasferiti dalla scuola alla fabbrica di droni e vengano sfruttati, spesso senza stipendio, sotto il duro regime militare, con turni massacranti per produrre le armi della guerra di putin. 
#1382
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
04 Aprile 2024, 09:14:40 AM
Citazione di: niko il 03 Aprile 2024, 23:48:32 PMComunque, con ogni probabilita' il putinismo come fenomeno sociale e politico complessivo sopravvivera' a Putin, e il suo successore sara' molto simile a lui, soprattutto come linea politica antioccidentale e fascistoide.

Bisognera' vedere se sara' anche altrettanto sveglio e abile come statista, perche' non si puo' negare che Putin un minimo sveglio e abile lo sia.

Ma non c'e' niente, che mi faccia pensare che la russia del dopo Putin si disgreghi, o si ri-innamori improvvisamente dell'occidente, o del concetto occidentale di democrazia.




La Russia non si é mai "innamorata" dell'occidente. Come dice fabbri, e io lo condivido, non é Putin che ha fatto la Russia, é la Russia che ha fatto Putin. E' quindi evidente che certe logiche dittatoriali, violente, mafiose continueranno anche dopo Putin.
C'é però da dire che l'attuale classe dirigente russa viene tutta dal kgb dell'Unione sovietica, che ha fatto scuola. 
Una volta finita quella generazione, quindi, il know how malefico che la caratterizza andrà probabilmente perso perché non ci saranno personalità che hanno ricevuto un addestramento di quel tipo. 
#1383
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
03 Aprile 2024, 20:15:25 PM
Missili alla Russia ne rimangono sempre meno, in due anni di guerra hanno depauperato decenni di riserve strategiche sprecandoli per colpire ospedali e condomini. 
Ma quale fabbrica di bombe è potenziamento bellico, i russi attingono a depositi che erano certamente i più grandi del mondo, ma che sono anche pieni di roba vecchia e stravecchia.
E anche quella roba poi finisce, se Putin ha dovuto umiliarsi ad andare a chiedere le munizioni alla nord corea vuol dire che non ne aveva più tante, e pensare che le stime parlavano, nel preguerra, di 17 milioni di proiettili, che sembra che all'inizio dell'estate scorsa fossero ridotti a 4 milioni. 
Inverno può fare tutti i conti che vuole, alla fine il problema delle risorse scarse riguarda tutti, anche se gli ucraini, nonostante la carenza di risorse, si dimostrano dotati di una capacità di cavarsela assolutamente eccezionale. 
#1384
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
03 Aprile 2024, 19:03:25 PM
Citazione di: InVerno il 03 Aprile 2024, 18:17:40 PMNon riusciamo neanche a produrre un terzo del munizionamento che i russi riescono a sfornare\comprare e la Russia ha praticamente il GDP della Germania e quattro alleati, inteso che a pieno regime basterebbe la sola Germania per rifornire parimenti gli Ucraini, invece neanche trentadue paesi sanno gestire questa domanda per un pezzo, la munizione di artiglieria,  fondamentale in un invasione.
Va bene, inverno, però le nostre munizioni costano molto più care di quelle russe perché molto più performanti, precise. 
L'artiglieria russa é do coio coio, quella nato é molto più precisa, é per questo che pur sparando molti meno colpi, gli ucraini distruggono più obiettivi di quanti ne riescano a distruggere i russi.
In realtà il problema degli ucraini sono soprattutto i missili di antiaerea. 
#1385
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
03 Aprile 2024, 18:49:30 PM
Citazione di: Ipazia il 03 Aprile 2024, 17:04:46 PMAlla Russia basta controllare il Mar Nero 

Di questi tempi gli basterebbe trovare un rifugio sicuro nel mar nero dove i droni ucraini non colpiscono le sue navi. 
#1386
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
03 Aprile 2024, 14:43:07 PM
In realtà io la certezza assoluta nella vittoria ucraina non l'ho avuta mai. La certezza che ho maturato, osservando gli ucraini, é quella che loro non si arrenderanno mai. Naturalmente la situazione attuale é difficile, ma pensare che gli ucraini abbiano perso la capacità e voglia di combattere é irrealistico.
Lasciamo perdere poi giornali e televisione, che si rigirano la frittata sempre a favore della propaganda putiniana, Putin ha più sostenitori tra i giornalisti da questa parte che dalla sua parte. 
#1387
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
03 Aprile 2024, 13:45:46 PM
Oggi mi sento buono perché é festa. Si festeggiano i 75 anni dalla fondazione della NATO, la più grande istituzione di garanzia di pace della storia umana.
Come finirà la guerra in ucraina si vedrà, per ora possiamo solo notare che i sistemi di difesa russi fanno un po' acqua da tutte le parti. La fanno nel mar nero, dove non sanno che fare per mettere in sicurezza le loro navi, la fanno in Russia, dove raffinerie, terminal petroliferi ed industrie vengono ripetutamente colpiti, la fanno anche sul fronte, dove proprio ieri un'azione ucraina é riuscita a distruggere una quarantina circa tra blindati e tank, nella zona di avdiivka, messi a presidiare molto male quel territorio appena conquistato.
Un augurio di buona fortuna alla Russia, che ne avrà un gran bisogno per riuscire a vincere una guerra alla quale, ne sono assolutamente certo, non parteciperà attivamente nessun militare proveniente dalla NATO, al limite ci sarà qualche tecnico per aiutare nella gestione degli armamenti NATO più complessi (e comunque ne serviranno pochi, gli ucraini imparano presto). 
#1388
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
03 Aprile 2024, 13:15:27 PM
Citazione di: sapa il 03 Aprile 2024, 11:09:24 AMCiao anthonyi, in realtà non mi riesco a rendere conto se questa notizia sia buona, oppure no. Una macchina bellica mossa solo da intelligenza artificiale e non dall' uomo fa un po' paura. Forse, sono segnato fin da piccolo dalla visione cinematografica kubrickiana di HAL9000 e  l'idea che un'arma, qualsiasi sia, possa attivarsi in modo autonomo, senza tener conto della volontà di chi la detiene o l'ha fabbricata mi lascia abbastanza preoccupato...
Non é che non tiene conto della volontà di chi l'ha prodotta, la macchina é programmata, ed ha un obiettivo che é stato deciso da chi l'ha programmata. 
In effetti le tue perplessità sono le stesse dei tanti operatori del settore bellico che sono molto restii a produrre armi di questo genere, anche se sono tecnologicamente possibili. 
#1389
Oggi sono 75 anni dalla fondazione della NATO, lunga vita a questa istituzione salvofica che ha garantito 75 anni di pace a tutti i paesi che ne hanno fatto parte. 
#1390
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
03 Aprile 2024, 10:46:23 AM
La genialità ucraina nello sviluppo di nuovi armamenti ha raggiunto un altro obiettivo. Un drone ucraino é riuscito a raggiungere la fabbrica dei droni tipo shahed che i russi hanno in Tatarstan, a 1200 km di distanza dalla frontiera ucraina.
I danni arrecati sono probabilmente relativi, ma l'evento potrebbe avere portata storica. Per risolvere il problema di guidare il drone a così lunga  distanza, infatti, gli ucraini hanno probabilmente fatto un drone guidato esclusivamente dall' IA, prima volta nella storia che viene usata una macchina BELLICA mossa solo dall' IA e non dall'uomo. 
#1391
Attualità / Re: Il nuovo kippur
03 Aprile 2024, 06:24:45 AM
Citazione di: niko il 03 Aprile 2024, 01:54:53 AMTutto cio' mentre bombardano tre stati sovrani e distanti contemporaneamente: Siria, Libano, Iran (tramite il territorio attaccato della sua sede diplomatica).




Tre stati che concentrano il meglio del terrorismo anti Israele. Infatti le persone colpite all'"ambasciata" non sono diplomatici ma generali iraniani, generali che avevano il compito di gestire rapporti di consulenza e fornitura con i gruppi terroristici di questi paesi. Sembra che tra i morti ci siano anche militari che hanno gestito l'addestramento di quelli di hamas per l'operazione del 7 ottobre scorso e naturalmente un esponente di vertice di hamas. Indubbiamente un bel colpo per i servizi israeliani.
Per la cronaca non é stata colpita l'ambasciata, ma un edificio di servizio del consolato iraniano, che non gode della extraterritorialita.
#1392
Attualità / Re: Il nuovo kippur
02 Aprile 2024, 18:00:07 PM
Citazione di: niko il 02 Aprile 2024, 16:53:59 PMProprio perche' gli amici tuoi sionisti vogliono controllare Gaza con l'esercito e non restituirla ai palestinesi, la guerra non finira' mai, perche' i palestinesi non si arrenderanno, mai. Contro quell'esercito, ci saranno attentati infiniti, anche quando dichiareranno la guerra ufficialmente "finita".

Tu con le tue false parole fai sembrare che la colpa, per i territori sempre piu' ristretti e la condizione eterna di profughi e fuggitivi imposta a tutto un popolo sia del colonizzato, ma la colpa e' sempre del colonizzatore (bianco e occidentale).

Il discrimine della violenza, e' sempre e solo il libero consenso nelle relazioni interumane storicamente stabilite, e il colonizzato non ha mai dato nessun suo libero consenso, ad essere colonizzato da un colonizzatore.

Non lo ha dato ad Algeri, come non lo ha dato in India, come non lo ha dato in palestina.

Se mai i piu' ricchi tra i palestinesi colonizzati hanno in passato "liberamente" venduto dei loro territori e latifondi agli ebrei, su un piano delle intenzioni essi li hanno venduti affinche' gli ebrei acquirenti ci coltivassero i pompelmi le zucchine, non affinche' ci fondassero uno stato.

Ma il concetto di fondo e' che lo stato a casa di un altro non consensiente, non si puo' fare. La colonia archetipica dell'uomo bianco che bene o male da cinquecento anni si crede superiore a tutti gli altri e investito di un grande destino, non si puo' fare.

Tutti i profughi nativi e autoctoni scacciati dalla loro terra hanno diritto a tornare, e, se e finche' non li fanno tornare, hanno diritto a muovere leggittima guerra o guerriglia (eterna) contro l'invasore (colonialista bianco e occidentale).



In Israele non mi risulta ci siano molti uomini bianchi, sia gli arabi che gli ebrei sono semiti, e tutti gli ebrei venuti dal resto del mondo sono "profughi autoctoni scacciati dalla loro terra" un paio di millenni fa.
Che vogliano o meno continuare a far la guerra, i gazarini, la logica é sempre la stessa, più cercheranno di danneggiare Israele, peggio staranno. 
#1393
Attualità / Re: Il nuovo kippur
02 Aprile 2024, 17:44:31 PM
Citazione di: niko il 02 Aprile 2024, 17:18:37 PMIn nome della tua ideologia sionista arrivi a giustificare l'uccisione degli operatori umanitari che portano cibo agli affamati, ti commenti da solo, che schifo...


E chi ha giustificato niente? Io non giustifico né condanno, siete voi che state sempre a sparare sentenze su informazioni spesso dubbie e quanto meno incomplete. Se dei soldati israeliani compiono crimini ci sono le strutture internazionali atte a valutarli, ma uccidere in guerra non é di per sé dimostrativo di un crimine, bisogna vedere cosa, come, è perché é successo. Ma capisco che sia più facile sparare sentenze sui si dice, naturalmente contro il nemico ideologico di turno. 
#1394
Attualità / Re: Il nuovo kippur
02 Aprile 2024, 13:41:55 PM
Citazione di: sapa il 02 Aprile 2024, 12:35:16 PMDopo la strage dei 7 cooperatori internazionali, dovrebbe essere l' esercito israeliano a rifiutarsi di andare avanti per questa strada. Questa non è una guerra.
Certo che é una guerra, di solito in guerra, infatti, prima si spara, poi, se c'é tempo, si verifica l'identità. Oltretutto, dopo quello che hanno scoperto gli israeliani sull' UNWRA, c'é da pensare che non abbiano in alcuna simpatia i cooperatori internazionali. 
#1395
Attualità / Re: Il nuovo kippur
02 Aprile 2024, 12:25:22 PM
Citazione di: niko il 02 Aprile 2024, 09:10:49 AMGuarda, anche questa e' facile: in molti preferiscono stare in una prigione a cielo aperto e in un posto oggettivamente oppresso e degradato, come la Gaza di oggi e di ieri, perche' l'alternativa che gli si propone e' quella di stare, invece, in un campo profughi a vita.

Hanno fatto la loro scelta, cioe' quella di non obbedire all'ordine sionista di caricarsi i figli sulle spalle e la valigia in mano e andare in un campo profughi o peggio, direttamente nel nulla e nel deserto, per tutta la vita.

Per lasciare le loro case in mano al peggio del peggio del sionismo palazzinaro, o, in altre parole, ai proggetti visionari ed etnoreligiosi della nuova "Grande Israele" (ma chi saccheggia e invade le case altrui in realta' e' sempre piccolo) di case, aiuole, banche e villette.

Troppo deboli, troppo disperati o, nel migliore dei casi, troppo orgogliosi, per muoversi e "sgomberare".

E, in una situazione del genere, per uno che cade, nella difesa della sua casa e della sua terra, ne sorgeranno cento, di nuovi "guerriglieri di hamas" o delle altre forze di liberazione nazionale. Cento nuove persone orgogliose, che all'ordine protervio e superbo dell'invasore neocolonialista (bianco e infedele...) di sgomberare per sempre da casa loro, imbracciano, magari per la prima volta in vita loro, il fucile o, piu' semplicemente, a rischio della vita disobbediscono. Altroche' guerra per sradicare Hamas.
Guerra per radicarlo sempre di piu', perche' quello palestinese e' un popolo che, piu' lo opprimi, piu' si ribbella. Al massimo li devono ammazzare o mettere in fuga tutti, per "sradicare Hamas", e l'andamento stesso di questa guerra lo dimostra.

E i numeri sono quelli che dico io.

Ripresi dall'onu, da tutte le fonti giornalistiche del mondo, da politici che difficilmente si sputtanerebbero a dire un dato falso.

Non lo volete ammattere, che per mettere in fuga il popolo di una citta' e anche solo provare, ad invaderla e appropriarsene, hanno dovuto uccidere o ferire, proporsionalmente e statisticamente, circa un cittadino di tale citta' su venti. Trentaduemila morti in un territorio grande un terzo di quello del comune di Roma. Questi sono i metodi. Delle grandi democrazie nazi-occidentali sulla via del loro (piu' che meritato) tramonto.


Anche Gaza é, in un certo senso, un campo profughi. Prima del 1967 quella stessa popolazione si distribuiva in un territorio credo 5 volte più grande della Gaza di adesso, poi i paesi arabi hanno fatto la guerra, e l'hanno persa, e gli israeliani si sono presi il territorio.
Memori dell'esperienza potevano riflettere prima sulle possibili conseguenze di un atto di guerra ad Israele, tanto più che adesso non c'é nessuno stato disposto ad appoggiare bellica mente hamas, per cui la guerra é persa, e quindi la condizione di profughi la vivranno comunque, fuori o dentro Gaza, visto e considerato anche come é ridotta Gaza. 
Naturalmente dentro Gaza saranno sotto il controllo dell'esercito israeliano che, chiaramente, non farà una se conda volta l'errore di lasciare quei territori sotto l'amministrazione araba di Palestina.
Quanto ai tuoi proclami patriottici sulla spinta guerrigliera dei gazarini, non é stata certo necessaria l'invasione israeliana a spingere migliaia di loro ad armarsi ed invadere Israele facendo 1200 morti. Per poter far la guerra, però, non basta la volontà, servono anche le armi, e credo che nel futuro, di armi a disposizione dei gazarini, ce ne saranno sempre di meno.
Un saluto dalle democrazie sulla via del tramonto. 😁