Citazione di: Eutidemo il 06 Agosto 2023, 11:48:50 AMTanto è vero che, il 20 giugno del 1945 l'imperatore del Giappone convocò un consiglio di ministri a cui chiese di porre fine alla guerra il più presto possibile; di conseguenza, ai primi di luglio, il principe Konoye fu inviato a Mosca con il mandato ufficiale dell'imperatore di cercare di ottenere la pace tramite la mediazione dell'URSS.Penso che tu stia sovrastimando la capacità del governo giapponese. La storia del fascismo giapponese è quella di un gruppo di invasati che mescolando le tradizioni dei samurai con i manuali di Ludendorff crearono un culto militare esasperato ed irrazionale che ebbe la meglio sulla società civile, prima parassitandola poi schiacciandola. L'esercito giapponese invase la Manciuria con il parere contrario del parlamento giapponese, il governo di Tokyo non controllò mai i territori annessi, ministri e primo ministro furono assassinati.. intendo dire, la capacità politica del governo centrale era particolamente destituita di leggittimità, l'imperatore si trovava nella singolare situazione di essere adorato dall'esercito, ma allo stesso tempo di essere impossibilitato per tradizione di sporcarsi le mani con la politica, qualsiasi pensiero avesse sarebbe dovuto passare per il governo giapponese. La mia impressione è che gli ambiti militaristici avrebbero inteso solo la forza e niente di meno, questo era lo spirito di "guerra totale" che costrinse ad arrivare fino ai bunker di Berlino. Che poi le atomiche fossero o non fossero lo strumento giusto è un altro discorso, ma l'alternativa sarebbe stato il napalm, niente di umanitario o diplomatico....


). Questa è una domanda per il popolo ucraino", ha detto Glazyev. "Ma legalmente, firmando questo accordo sull'associazione con l'UE, il governo ucraino viola il trattato sul partenariato strategico e l'amicizia con la Russia". Quando ciò accadrà, ha affermato, la Russia non potrebbe più garantire lo status di stato dell'Ucraina e potrebbe eventualmente intervenire se le regioni filo-russe del paese si appellassero direttamente a Mosca.