Salve jacopus. Tu, come sempre hai ragione (dal tuo punto di vista), mentre io, come al solito, ho torto (dal tuo punto di vista). Il problema non è il merito bensì il metodo. Come sempre, io parlo di origini, tendenze, principi generali e collettivi, tu mi rispondi citandomi le situazioni attuali, le controtendenze, gli esempi particolari e le eccezioni alle regole, lo scorporo di singoli individui o categorie dallo intero genere umano, oppure addirittura animale e vitalistico, cui io mi riallaccio. Io sono un fisicista, tu un umanista.Commento ulteriormente e brevemente "grassettando" all'interno del tuo testo :
Amichevoli saluti.
Citazione di: Jacopus il 26 Novembre 2020, 14:25:12 PMBuongiorno Viator. La tua visione è nota come modello Hobbes-Freud e già dalla levatura dei nomi direi che ha una certa rispettabile tradizione. (Ottimo, vorrà dire che credevo di aver scoperto l'acqua fredda ed invece ho scoperto quella calda. Complimenti a te che già la conoscevi).
Freud fa un discorso più complesso ma la sostanza è quella: rimpiazza il carabiniere esterno con uno interno definito super-Io.
L'uomo, anche questo è noto, è un tipo piuttosto bizzarro, né angelo né demone. Altrimenti spiegami perché questi ricconi, alla fine, donano gran parte dei loro patrimoni ad enti benefici, a musei. (Beh, potrei fare il cinico e supporre che costoro accumulano da vivi per poi donare quanto non risulta da loro ulteriormente godibile. Ma questo esempio che tu porti - al di là della sua virtuosità - rappresenta solo un esito particolare della propensione all'accumulo egoistico). C'è a La Spezia un museo, il museo Lia, interamente formato da una gigantesca donazione privata. (Ora però spiegami : I beni accumulato a formare il Museo Lia.......secondo te vennero - all'origine del loro raccoglierli - riuniti con la precisa ed esclusiva intenzione di farne oggetto assai futuro di disinteressata altruistica munificità (missionariato culturale), oppure vennero accumulati per soddisfare differenti opzioni? (misteri della psiche !!)) Evidentemente il donatore non rispondeva ai requisiti del modello Hobbes-Freud oppure era un alieno. (Beh, il fatto che non si corrisponda ai requisiti di un qualciasi modello....non inficia affatto il modello. Semplicemente, esclude dal modello). Piccolo esempio. Perdonami se non ne faccio altri, fra le molte migliaia che potrei elencare.(Di eccezioni a regole così universali come l'inesorabile istintualità degli egoismi naturali, se ne possono trovare anche a milioni).
Provocatoriamente potrei domandarti, tu non uccidi le persone a cui vuoi bene, per paura della legge penale? Potresti uccidere i tuoi cari o conoscenti per impossessarsi dei loro beni, se sapessi di essere esentato da ogni sanzione?(Vedi bene che che tu funzioni come dico in esordio ? Io parto dall'egoismo istintivo di tutti i viventi e tu arrivi ad un caso singolo (il mio) al quale manca solo nome e cognome. Come se il fatto che Viator o Jacopus uccidano o non uccidano possa spiegare qualcosa circa i comportamenti di 7 od 8 miliardi di umani !)
Questa tua visione del mondo non è falsa, solo che non è sufficiente. (E a cosa dovrebbe mai sufficere ?). Ed inoltre è ampiamente dimostrabile che la violenza dei nostri antenati era leggermente più splatter della nostra. Ai voglia a sottolineare i campi di sterminio, a fronte dei 100 omicidi ogni 100.000 abitanti in Europa nel Medio Evo, a fronte degli 1-2 di oggi. Parlo di violenza perché essa è sempre connessa con la visione Hobbes-Freud di cui ti sei fatto tedoforo (Ma guarda che qui sopra ho ammesso di non conoscere preventivamente la tal visione Hobbes-Freud, quindi come avrei mai potuto farmene tedoforo ? Semmai sono i tali due a risultare precursori delle mie umili ed infantili tesi).
Credo che sia giunto il momento di diventare adulti e non fare il bene solo per paura dell'inferno (che sia in terra o sottoterra poco importa ai miei fini).
Amichevoli saluti.