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Messaggi - Ipazia

#1441
Tematiche Filosofiche / Re: L'orrore e la verità
15 Novembre 2023, 12:44:36 PM
Che le 4 nobili verità siano imperniate sulla sofferenza la dice lunga su quanta salvezza ci sia anche nella filosofia orientale germinata dall'Illuminato.

Salvezza dalla sofferenza mentale che si innesta sulla sofferenza fisica e sull'impermanenza.
#1442
Forse quello che ci capiva più di tutti, insegnante compreso, era lo studente che guardava la cartina dell'Europa al contrario. Magari non sarà un nuovo Einstein, ma un genio politico probabile, se ha già capito lo stato dell'Europa e il suo futuro.
#1443
Tematiche Filosofiche / Re: L'orrore e la verità
15 Novembre 2023, 08:39:21 AM
Citazione di: Phil il 14 Novembre 2023, 11:35:36 AMGli stereotipi del torpore, della "salvezza orientale", dell'illuminazione come "santificazione", etc. vanno bene per gli orientalismi ottocenteschi (senza offesa per Hegel, Nietzsche & co.). Non è un caso se l'arte zen del "giardino" (in entrambi i sensi), che guida la mano fra le spine senza pungersi, non è fatta di pennichelle (e tantomeno di domande metafisiche).

Forse ho esagerato giocando su un mio lapsus, ma, oltre gli stereotipi occidentali, dichiaro la mia profonda stima - ab origine - per una civiltà filosofica che all'inizio del suo percorso spirituale (e metafisico) pone la sofferenza piuttosto che Prometeo. Che impernia la questione filosofica sul Soggetto piuttosto che su iperuranici mondi "sopra" il mondo. "Dietro" li pone anche il pensiero orientale, ma velati, non pomposamente solari. Altro elemento di superiorità metafisica.

L'occidente si salva col dubbio socratico, subito travisato dalle certezze platoniche, che se ne  dichiarano indebitamente eredi.

Anche la salvezza orientale ha un andamento inverso rispetto a quella occidentale: dal basso verso l'alto. Senza "Deus ex machina". Al punto che, malgrado le intrusioni feticistiche paganeggianti, è difficilmente collocabile in ambito religioso essendo, nella sua essenza, senza numi.

Questo vantaggio iniziale spiega anche la resistenza della cultura orientale all'Armageddon ideologico occidentale: toccarne la spina, senza pungersi; laddove il Soggetto conosce strade alternative al gregge e ai suoi pastori celesti e, soprattutto, terreni.
#1444
Tematiche Filosofiche / Re: Il perfetto vivente.
15 Novembre 2023, 07:04:59 AM
Che esista una "teoria del caos" è la prova più evidente che si cerca di rendere deterministici, attraverso strumenti matematici, anche fenomeni complessi con fantamiliardi di variabili in gioco.

Alla fine si ottengono modelli matematici e algoritmi più o meno funzionanti, con abbondante uso di dati statistici, il cui accumulo perfeziona l'algoritmo.

Pur con tutta la sfiducia nell'uso postveritativo della statistica, va riconosciuto che tali strumenti hanno migliorato la sicurezza in ambito lavorativo, urbanistico, stradale, laddove il caos è di origine antropica.

In ambito meteorologico, l'incremento di strumenti "intelligenti" ha incrementato proporzionalmente pure la precisione previsionale,...

Ritengo pertanto che la postulazione di un caos ontologicamente indeterminabile abbia più un carattere metafisico che scientifico/epistemico.
#1445
Tematiche Filosofiche / Re: Il perfetto vivente.
14 Novembre 2023, 13:38:00 PM
Citazione di: Alberto Knox il 14 Novembre 2023, 12:00:40 PMLa perplessità nasce dal fatto che se la casualità è un prodotto dell ignoranza , essa assume una natura soggettiva e non oggettiva sui fenomeni.

Escludendo i numi, e potendo ragionare solo sull'episteme umana, l'ignoranza assume un carattere oggettivo, onestamente e socraticamente ragionando. Superabile solo dai progressi epistemici umani.

CitazioneUn altra cosa che forse vi sfugge è che i sistemi dinamici hanno in generale dei regimi dove il loro comportamento è caotico . Sembra infatti, che un comportamento ordinario , cioè non caotico, costituisca più che altro l'eccezione, quasi tutti i sistemi dinamici sono soggetti al caos.L'evoluzione di tali sistemi è estremamente sensibile alle condizioni iniziali, in modo che essi si comportino in maniera essenzialmente impredicibile e , per gli scopi pratici, casuale.

È un caos statistico più che ontologico, come l'andamento di un fiume in piena o la cinetica delle particelle di un fluido in rapporto a temperatura e pressione. Ma abbiamo aggirato l'ostacolo misurando grandezze cumulative che ci danno una visione d'insieme, adeguata agli scopi pratici, senza dover spaccare capelli in quattro in nome della Verità.
#1446
Attualità / Re: Il nuovo kippur
14 Novembre 2023, 13:26:48 PM
Basta l'ONU, a chi non subisce l'ipnosi dell'Impero, per capire il legame viscerale tra Israele ed USA, mediato e suggellato dalla parte dominante sionista di Wall Street.
#1447
Tematiche Filosofiche / Re: L'orrore e la verità
14 Novembre 2023, 10:59:36 AM
Citazione di: Phil il 13 Novembre 2023, 21:41:23 PM@Ipazia
Quando si annulla la domanda, non c'è più «sì» e non c'è più «no» (e non c'è più metafisica).

La domanda si annulla quando il sapore si unisce al sopore (saporosamente) tra le braccia della ninfa Epochè. Ma appena capita di dover curare il giardino, la mano torna mano e la spina, spina.

La domanda ritorna di soppiatto pure nelle vie della salvezza orientale, laddove il Soggetto è così protagonista del proprio disegno intelligente da puntare all'illuminazione anestetica, che annulla la domanda, ovvero il samsara dei "sì" e dei "no": metafisicamente.

#1448
Attualità / Re: Il nuovo kippur
14 Novembre 2023, 10:36:06 AM
La portaerei Israele ha funzionato perfettamente in epoche critiche per gli imperialismi canaglia occidentali, con un proliferare devastante di regimi " socialisti arabi" che via via si smarcavano dal petrodollaro e si alleavano all'URSS che forniva pure gli armamenti.

La portaerei Israele non avrebbe potuto reggere il confronto militare ed economico senza gli apporti di capitali, tecnologia e veti ONU dell'imperialismo occidentale.

I crucchi islamici pare l'abbiano capito e le relazioni pericolose tra Iran e Arabia Saudita, con traino di tutte le componenti sunnite, sciite e laiche dell'area, potrebbe essere fatale per la portaerei, dopo l'eccidio non occultabile dei musulmani di Gaza paragonabile, ma con esiti probabilmente più gravi per le velleità israeliane, di Sabra e Chatila.
#1449
Tematiche Filosofiche / Re: Il perfetto vivente.
14 Novembre 2023, 09:57:33 AM
Citazione di: iano il 13 Novembre 2023, 21:39:50 PMIn un sistema a due masse, se fai centro su una o sull'altra, la descrizione non cambia.
Nessuno però ci impedisce di porlo in un punto a piacere,  se abbiamo un buon motivo per farlo.
In genere conviene porlo nel centro di massa.

Il buon motivo per non far girare i corpi astrali a casaccio è la velocità della luce e i limiti di velocità, incluse le forze gravitazionali, che l'evoluzione dell'universo si è  dato "motu proprio".

Il "razionale è reale" e la "mathesis universalis" di Hegel e Galileo qui toppano clamorosamente.
#1450
Tematiche Filosofiche / Re: Il perfetto vivente.
14 Novembre 2023, 09:41:27 AM
Citazione di: Alberto Knox il 14 Novembre 2023, 02:00:52 AMAnche il mondo deterministico e causale di Newoton appare pronfondamente paradossale in riferimento al caso.

Il "caso" equivale allo "hic sunt leones" delle antiche mappe e lì la catena causale si interrompe, o quantomeno si semplifica, senza dover introdurre complicazioni antioccamistiche come il "disegno intelligente" (o fingere ipotesi d'altro genere), che condiziona pure tutte le forme di conato finalistico. Rispetto alle quali, il "caso" rende alla nostra microepisteme ancora un ottimo servizio, come nell'esempio riporto da Jacopus.

(consolandoci col fatto, o forse no, che, contrariamente alle vittime arcaiche, noi saremmo in grado di prevedere quell'evento e forse pure a neutralizzarlo)

La biologia ha legittimato il finalismo su scala individuale e di gruppo, ma sempre sub iudice dei processi evolutivi antagonistici e del "caso" che li rende fatali.
#1452
Tematiche Filosofiche / Re: L'orrore e la verità
13 Novembre 2023, 19:33:51 PM
E sempre "sì" rimane (saporosamente metafisico, cullato dalla ninfa Epochè ;D ). Tra vita e morte, essere e non essere, tertium non datur.
#1453
Attualità / Re: Il nuovo kippur
13 Novembre 2023, 19:26:20 PM
Israele è culo e camicia con l'impero USA, senza il quale non esisterebbe più. Integrata con esso nelle strategie di morte che tale impero predilige, incluse le bucce di banana delle sponsorizzazioni alle organizzazioni terroristiche più  becere, che ogni tanto, ma è legittimo dubitare si tratti di sanguinose manfrine finalizzate al proseguio delle politiche e business criminali dell'impero canaglia, si rivoltano contro.
#1454
Tematiche Filosofiche / Re: Il perfetto vivente.
13 Novembre 2023, 19:13:58 PM
Finché esisterà un anno solare e non esisterà un anno terrestre la realtà mi dice che è  la Terra, insieme agli altri pianeti del sistema astronomico a girare intorno alla stella chiamata Sole, e una forza, definita empiricamente "forza di gravità", determina questa rotazione.

La causalità è facile da dimostrare nella moltitudine dei processi che siamo in grado di determinare. Una finalità evolutiva intrinseca, al di fuori degli organismi viventi, guidati dall'istinto o da una volontà deliberata,  finora non è stata dimostrata e dubito lo sarà mai, perché la catena causale non confligge col caso, il fine, sì.
#1455
Attualità / Re: Il nuovo kippur
13 Novembre 2023, 18:16:58 PM
Basta ravanare un po' nella pancia della rete e i conti finiscono sempre col tornare. L'uso da parte dell'impero canaglia dei tagliagole islamisti contro i partiti laici delle aree musulmane:

https://video.corriere.it/esteri/vicino-oriente/amara-verita-%E1%B8%A4am%C4%81s-fu-creato-israele/d152e248-bb9e-11eb-822f-b2d049d46202?fbclid=IwAR0QSMd8jcGpNQ5S7-RJMn-DP1RRR0HSg086zZfK8E_F8gAAXyu7KgzKl4M