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Messaggi - niko

#1441
Citazione di: Pensarbene il 29 Gennaio 2024, 13:11:28 PMQuali autori,libri e documenti  a favore o contro ufo e alieni conosci ?




Confondere ufo e alieni, e' gia' un tipico argomento da "ufologo", cioe', appunto, da tuttologo/contemporaneo, ovvero nientologo.

#1442
Citazione di: Pensarbene il 29 Gennaio 2024, 12:36:41 PMUn video è un video, Polidoro è un uomo come tutti gli altri, le sue idee valgono quanto quelle degli altri che lui contesta in nome della Veritå
A lui e a quelli come lui bisogna rispondere con la frase di Ponzio Pilato:"la veritå,cos'è la veritá?"
Forse lui l'ha detta all' uomo sbagliato,
io la dico a tutti quelli che pensano di portarsela in tasca!
Fosse anche il re degli ufologi!




Gli "ufologi", (a differenza di altri professionisti, scienziati e lareati veri) non esistono, perche' l'ufologia non e' una scienza, questo a parte il ponziopilatismo gnoseologico dei cosiddetti antiscettici.




#1443
Citazione di: Pensarbene il 29 Gennaio 2024, 07:16:46 AMPovero Polidoro, è rimasto l'unico a credere in tutto ciò che contesta.
Infatti,se non credesse a un qualche suo implicito  significato e importanza, che piaccia o meno , non se ne occuperebbe.
Questo,ben sapendo che gli interessati a queste cose sono pochissimi e quelli convinti ancora meno.
Allora, io mi chiedo,perchè tanto interesse,verve,video,libri, informazioni....??
Qual è il motivo serio e realmente utile di tutto questo?
Intanto guardate il video:

https://youtu.be/5CQs6QiQYC0?feature=shared

Ussignur,sembra il classico maestro di scuola elementare se non d'asilo che spiega ai bambini che le favole sono solo favole!
Una cosa che i bambini sanno benissimo e APPREZZANO COMUNQUE,proprio come fanno gli adulti con i film!
Allora,caro Polidoro chi è l'alieno che non capisce come funziona l'essere umano?
Chi lo vuol fare funzionare come vuole lui,svalutandone la curiositå, gli interessi, la libertá di parola e di scrittura,l'INGENUITÁ ANCHE E PERCHÈ NO??
QUESTA GENTE È STATA ED È TUTTORA SERVA  DELL' AI E DELLA MENTALITÁ FUNZIONALE CHE L'ACCOMPAGNA!

Lui,comunque ,è sempre stato e sempre sarà un furbacchione intelligente e ben informato che produce sè stesso,libri e video di conseguenza.



E invece, anche contestare e smentire la cialtronata, appunto, galattica, che la bibbia parli degli extraterrestri e non di Dio e del sovrannaturale religioso e' un diritto in una democrazia.

Siccome la bibbia e' un libro importante, ancora divisivo, contenente archetipi che ancora influenzano il pensiero politico e filosofico, e storico, e psicologico attuale a prescindere da se in senso stretto ci si creda o no, la gente, anche a livello divulgativo e non impiegando una vita a studiarla, la bibbia, ha diritto di sapere quali interpretazioni di essa siano storicamente ed ermeneuticamente, e filologicamente probabili, e quali siano le pure cialtronate, costruiti da gente come Biglino, che sulle cialtronate ha costruito una "carriera", per modo di dire, e un successo commerciale.

Sulle interpretazioni di tipo storico ermeneutico e filologico, poi si costruiscono i significati etici, allegorici e spirituali del testo.

Fare i cialtroni, cioe' essere in malafede, o comunque fuori da ogni metodo credibile, strettamente sulle interptetazioni (la bibbia parla degli ufo, ed e' stata ispirata dagli alieni a popolazioni terrestri facilmente impressionabili, insomma le tesi di Bigliono...), anche dicendo di non essere interessati ai significati etici e simbolici di quello che ad oggi piaccia o non piaccia e' ancora un testo sacro seguito da milioni di persone e', secondo me, eticamente, grave e scorretto, perche' in questo modo si attenta:

Sia alla spiritualita', prima ancora che alla fede e all'attaccamento alla tradizione, di chi crede. 
La spiritualita' fatta di astronavi e dispositivi tecnologici alieni, che secondo i credenti nel nuovo verbo vengono, o verranno, alternativamente o a salvarci o a condannarci, (o sono anche gelidamente indifferenti e valevoli solo da esempio come gli dei epicuriani) e' segno di tempi decadenti, in cui l'oggetto di fede non e' altro che una proiezione di potenza della recnoscienza capitalista, e per giunta lo e' inconsapevolmente.

Sia alla razionalita' e al senso critico di chi non crede, ma ha la curiosita' e l'empatia di voler capire in cosa (realmente, e non fantascientificamente secondo improbabili ipotesi) crede chi crede, dato che comunque i credenti sono altri esseri umani che vivono intorno a lui; quindi l'interesse, anche dell'ateo o dell'agnostico, per le religioni, puo' ben essere di tipo socioantropologico, e puo' di riflesso essere inquinato da ipotesi cialtronesche in merito all'origine filogenetica della religione, o di alcune, religioni in particolare.

Io plaudo, ad diritto di smentire l'ipotesi che la bibbia parli degli ufo, perche' questa ipotesi non regge a nessun metodo di confronto tra testi, a nessuna vera realta' filologica ed etimologica sui termini in essa utilizzati, a nessuna traccia biologica o archeologica su quanto in tale ipotesi si afferma, e perche' penso che nel bene e nel male se si vuole capire la religione, si deve capire che l'uomo e' dio all'altro uomo.

L'uomo, non l'omino verde.


#1444
Citazione di: Ipazia il 28 Gennaio 2024, 10:18:26 AMLa covidemia, pilotata da bigpharma e dai suoi sponsorizzati istituzionali, c'entra col metodo scientifico di imbonire cavie e spillare fantamiliardi di profitti.

Dal punto di vista di un metodo scientificamente ed eticamente corretto è tutto l'opposto:

1) nella creazione di armi batteriologiche virali;
2) nel fallimento delle cure virali;
3) nella creazione di bombe geniche spacciate per vaccini;
4) nel fallimento delle cure da effetti collaterali gravi della bomba genica.

Chi non capisce, conosce e lotta contro questo orrore come può illudersi di cambiare (in meglio) il mondo ?


Queste sono solo esagerazioni populiste semnai di un problema reale...

Vabbe', sono stanco di tutto questo realismo mainstream, vado a dare tremila euro a un guru di scientology che con la fisica quantistica studiata su facebook e le cuffiette dello stereo applicate alla testa, dice che mi fara' raggingere la trascendenza aliena.

Non accettero' nessun argomento razionale con cui proviate a fermarmi.

Quando l'avro' raggiunta ne riparliamo.

#1445
Citazione di: Ipazia il 27 Gennaio 2024, 22:41:31 PMLa consorteria scientista che ha creduto e spergiurato sul siero "sperimentato, sicuro, e immunizzante" se la gioca coi terrapiattisti e vince.


Ma anche no.

Che la terra non e' piatta, si dimostra un po' piu' facilmente, delle cose che affermi tu sul covid.

Che poi il vaccino non sia stato perfetto e le misure di sicurezza siano state eccessive, non da' diritto di sparare qualunque cazzata e di gridare al complotto: la scienza non e' un complotto, anche se ad alcuni che vogliono tornare all'irrazionalismo fascista o al medioevo piacerebbe.
Sulla pelle degli altri, perche' poi loro, gli sparatori di cazzate a vario livello professionali e professionisti, quando stanno male, dal medico ci vanno.
Il santone e' per il popolo bue, o al limite i santoni sono loro, e non possono andare da loro stessi.

Perfino Trump, per come e' invecchiato (fisicamente) bene, scommetto che dal medico ci va.

E non dal santone.

E il condizionatore per difendersi dal surriscaldamento terrestre, che forse non esiste, lui lo accende e lo ha sempre acceso. Magari nel dubbio... perche' rischiare un infarto quando sei vecchio, sei ricco e fanno cinquanta gradi...

Ma il cinquanta non esiste. I numeri vanno direttamente dal 49 al 51.

Lui e la sua cricca di palazzinari, petrolieri e miliardari.

Che sono miliardari quanto i nazidem.

E che a livello di loro emanazione politica, hanno preso le stesse identiche misure anticovid dei nazidem, ogni volta che sono stati al potere, in ogni dove, in contemporanea alla pandemia. Facevano i fenomeni, solo dall'opposizione.

Brutta cosa la verita'. A volte e' banale, a volte e' maggioritaria, a volte no.

Ma non sorride in maniera particolare a quelli che vogliono fare gli originali a tutti i costi.

#1446
E invece il sacrosanto diritti di smentire cialtroni e ciarlatani e' il sale della democrazia.

Tu pensarbene, in una democrazia non hai il diritto di dire quello che di solito dici qui dentro senza essere smentito, e nemmeno tu, Ipazia.

La reata' esiste, la terra non e' piatta, il covid non e' un complotto dei cinesi e Vanna Marchi non ha poteri sovrannaturali.

Non vi fa dimagrire, non vi mette in contatto con i morti e non vi fa vincere al lotto, sebbene ci siano stati migliaia di italiani che tutto questo lo hanno creduto.

Affermare queste, e simili banalita' e' lo scopo dell'esistenza del cicap, e io proprio non vedo che cosa ci sia di male, a parte la banalita', che non lo rende particolarmente interessante ai miei occhi.

Io posso affermare ai quattro venti che ho un drago invisibile nel garage, scrivere libri sul drago, fare blog sul drago, pagine facebook, manifestazioni di piazza dei fedeli del drago, ma poi alla fine spetta a me l'onere della prova.

Non basta dire:

"Eh, ma siete voi che fraintendete, io l'ho specificato, che il drago nel mio garage e' invisibile.."

E anche indore, e insapore, e inproduttivo dei benche' minimi effetti materiali...

Non si puo', filmare, fotografare, non e' rilevabile agli infrarossi, non paga l'affitto per il posto auto che teoricamente occupa...

Se questo drago e' invisibile, e inodore, e insapore, e improduttivo dei benche' minimi effetti materiali, non si puo' filmare, ne' fotografare, e non paga l'affitto, il problema e' mio, che ci credo o dico di crederci, non degli altri, che sono chiamati a crederci.

Sono un profeta dei draghi sfortunato.



#1447
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Geopolitica 2024
26 Gennaio 2024, 16:26:56 PM
Citazione di: Jean il 26 Gennaio 2024, 12:04:17 PMInVerno & altri, se poteste commentare vi sarei grato.


L'11 settembre 2001 le Torri Gemelle del World Trade Center non sono state distrutte da un attacco proveniente da uno stato estero.
"Mi hanno tappato la bocca per 4 anni, ma ora lo dico! Non c'è stato nessun attacco al WTC (torri gemelle), non c'è stato nessun attacco come ci hanno mostrato e non c'erano prove che altri Paesi fossero coinvolti..... ma abbiamo finito per farci trascinare in una guerra in Medio Oriente... Abbiamo speso 9.000 miliardi di dollari, abbiamo ucciso milioni di persone... e cosa abbiamo ottenuto? Niente. Abbiamo ottenuto solo morte e sangue" .
Beh, se non è un attacco di un paese estero, cosa significa?


https://rumble.com/v49asd0-2024-01-24-trump-non-c-mai-stato-un-attacco-alle-torri-gemelle-non-dalleste.html


E' una bufala: Trump ha detto solo che durante il suo quadriennio di presidenza non c'e' stato nessun attentato, di rilievo, negli stati uniti.

Giusto per dire che lui finche' e' stato al potere e' stato bravo, a prevenire il terrorismo, altri no, e lo preverra' di nuovo, se sara' rieletto: insomma, tutte normali chiacchiere e promesse elettorali, davvero nulla di eclatante.

Ma gira un video, bufalaro, dei soliti complottisti, in cui si vede Trump, tagliato, da quelli che hanno fatto il video, al momento giusto, che dice qualcosa del tipo:

"Non c'e' stato alcun attentato ne attacco estero..."

E si cerca di presentare, come commento e contesto del (falso) video, la cosa come se Trump si stesse riferendo proprio all'11 settembre, comunicando al mondo la notizia bomba, complottista, che non c'e' stato alcun attentato, e' tutto falso, e' tutto un montaggio, e' tutta un'invasione degli alieni, e' tutto un'autoattentato eccetera;

invece la frase completa pronunciata da Trump, e':

"Nel mio quadriennio, non c'e' stato alcun attentato ne' attacco estero".

Una cosa banalissima.

Siccome il suo quadriennio e' di molto successivo, all'undici settembre, secondo logica e buon senso, non c'e' proprio verso, che Trump stesse realmente parlando dell'undici settembre: parlava di tutt'altro...

Insomma e' solo un video bufala, per impressionare un pubblico di populisti creduloni, che credono a tutte le teorie del complotto, adorano Trump, e sono "piu' trumpiani di lui", e sperano in cuor loro che il (loro) santo profeta Trump riveli al mondo tutte le teorie del complotto per, finalmente, gratificarli e farli sentire intelligenti (ve l'avevamo detto noi...): talmente lo sperano, che fanno video a cazzo, in cui Trump si' le rivela finalmente, queste benedette teorie del complotto, ma solo perche' loro stessi lo tagliano, e lo rimontano a cazzo.

Passiamo oltre, perfavore.

Per inciso, io penso sia anche possibile che l'11 settembre sia stato in parte un'autoattentato da parte u.s.a, con gente che sapeva, e che ai massimi livelli ha lasciato fare per poi piangere lacrime di coccodrillo dopo, ma certo un video bufala del genere non lo dimostra, e' solo ridicolo, per questo dico, passiamo oltre.







#1448
Citazione di: anthonyi il 26 Gennaio 2024, 09:04:37 AMHai ragione, Ipazia, questa frase ha un che di retorico e mitologico. Se pero guardiamo alla concretezza materiale ci accorgiamo che i sistemi economici che producono piu merci, e di qualita migliore, dando ai loro cittadini un alta speranza di vita, vita di buona qualità(Tanto è vero che anche tu preferisci indubbiamente vivere in uno di quei paesi), sono proprio quei paesi dove questa retorica ha un forte ruolo.
Se il denaro aiuta a produrre la merce, la sua utilità è pari a quella della merce. Ora le ipotesi sono due, o merci e denaro sono inutili, e allora l'attrazione verso di esse è feticismo, oppure sono utili, e allora non c'è feticismo. Per me vale la seconda, però tu sei libera di propendere per la prima e di non fare uso ne di merci, ne di denaro.
Quanto alle professioni parassitarie, non trovi che ci sia un'incoerenza rispetto al principio di accumulazione? Se queste professioni sono inutili perchè i detentori del vitello d'oro pagano chi le professa? Se non lo pagassero sicuramente potrebbero accumulare di più.


Il denaro non serve a produrre la merce, serve a distribuirla iniquamente, ma comunque in modo strutturato e prevedibile.

Prova ne e', che da domani, qualunque societa' umana, compresa la nostra, potrebbe produrre qualunque bene, e qualunque servizio, anche prescindendo completamente dal denaro.

Il problema e' semmai che senza una cultura sostitutiva della cultura del denaro e dell'avere denaro, una cultura della collaborazione e della solidarieta' (o anche solo una "cultura della della gloria e dell'autoaffermazione individuale secondo gratificazioni varie ma prescindente dal denaro", tipo il cursus honorum degli antichi) i membri della socita' si scannerebbero tra di loro per distribuire e accaparrarsi individualmente quanto prodotto, sia pure in maniera tecnicamente, e praticamente, perfetta sia pure in assenza del denaro (appena uscite dalla fabbrica, che tecnicamente anche senza denaro funzionerebbe benissimo, con tutti i turni organizzati e tutti i lavoratori al loro posto, basterebbe immagginare di dare a ogni lavoratore una motivazione diversa da quella del salario e a ogni imprenditore una motivazione diversa da quella del profitto, cosa  improbabile ma non intrinsecamente impossibile o inimmagginabile, il vero problema e' che a questo punto la ferrari, la vorrebbero tutti, e la panda, nessuno), e poi si scannerebbero ancora di piu' per schiavizzare o coercere in qualche modo i produttori di servizi (il medico, lo vorrebbero tutti, e pure l'elettricista in caso di emergenza).

Il problema e' di distribuzione, perche' il denaro mantiene in piedi un'ingiustizia, che mantiene in piedi il comando dei pochi, sui molti, nella societa', che forma la societa' stessa, come societa' continuativamente nel tempo ingiusta; ma senza questo comando, in assenza di vere alteranative potrebbe essere anche peggio, anche l'anarchia e il delirio.

Ai fini del comunismo, secondo me si deve passate per una fase equalizzata in cui tutti, dal presidente al lavacessi, hanno ciclicamente la stessa identica somma di denaro che devono farsi bastare e tutto nella societa' continuerebbe ancora a funzionare organizzativamente e distributivamente tramite il denaro, sia pure in un contesto mentale e politico ideologico socialista; il denaro, dovra' essere politicamente e militarmente piegato al suo unico uso sensato, che e' quello di distribuire tutte le cose del mondo equamente, anziche' iniquamente, come e' oggi. Denaro per, la immanente giustizia, e non contro, la immanente giustizia. Tutto questo per qualche decina di generazioni, fino a resettare completamente il cervello degli uomini, e proporre le ulteriori e ulteriormente utopiche forme di societa' a denaro completamente abolito.

Un proggetto lungo, ma realizzabile da chi ragiona su tempi lunghi.



#1449
Citazione di: baylham il 25 Gennaio 2024, 18:07:55 PMNon considero affatto lucida la riflessione di Severino sul capitalismo, che è invece fuorviante proprio rispetto alla natura del sistema capitalistico.

Innanzitutto la relazione problematica del capitalismo con gli equilibri ecologici non è un carattere specifico del capitalismo, ma di qualunque sistema economico, un problema dell'economia in generale, per la semplice ragione che il processo economico è un processo entropico, di trasformazione di risorse ad alta entropia in rifiuti a bassa entropia. Il capitalismo rispetto ad altri sistemi economici è un acceleratore del processo entropico a causa della sua potenza e velocità di innovazione tecnologica.

In secondo luogo il capitalismo come sistema non ha alcun fine. Il profitto è il fine di una parte del sistema produttivo, quella degli imprenditori. Ma la maggioranza dei soggetti economici ha il fine secondario di accrescere il proprio reddito per il fine primario di soddisfare i propri bisogni, di consumare.

In terzo luogo la tecnologia ed il mercato, che sono gli aspetti più caratteristici del capitalismo, sono in grado di adattarsi ai cambiamenti ambientali endogeni ed esogeni. Che l'adattamento sarà doloroso e anche mortale per molti non implica affatto che il sistema capitalistico sarà distrutto, finito: dopo la crisi o rivoluzione si ritornerà al capitalismo come struttura essenziale del sistema economico per ovvie ragioni economiche.




Io credo che in tutti i sistemi di produzione temporalmente, e concettualmente, precedenti il capitalismo (agricoltura, caccia, raccolta, pesca, pastorizia) il massimo danno producibile da un uso ecologicamente squilibrato della tecnica, comporti l'inutilizzabilita' per un periodo piu' o meno prolungato della tecnica stessa.

Con la fame che va (o meglio: andava) sempre, in qualche modo a sanzionare l'imperizia, l'imprudenza, la non preveggenza o la semplice sfortuna, umana.

Se peschi, coltivi o allevi in modo ecologicamente squilibrato, il massimo evento negativo che ti puo' succedere a te come umano in conseguenza diretta di questo squilibrio, che pure, tu con la tua attivita' hai prodotto, e' il non poter piu' coltivare, pescare o cacciare per un po'. O poterlo fare molto meno del solito, molto meno degli standard a cui eri, precedentemente abituato.

Dopo secoli di fame che sembrava colpire ciclicamente e misteriosamente campi e situazioni di agricoltura in precedenza floride, gli umani hanno imparato il maggese e la rotazione delle colture. E quella fame, quel tipo di fame, che aveva una causa ecologica ben precisa, anche se non evidente e facilmente comprensibile, non li ha colpiti piu', o li ha colpiti molto meno.

Nel bene e nel male, niente di piu' intrinsecamente letale di questo, del doverti per forza fermare nel fare quello che fino a ieri facevi perche' hai fatto troppo, o perche' hai fatto "male", ti puo' (e dunque, ti poteva) succedere. Non ti puo' venire il tumore, se coltivi la terra troppo o male, mentre l'inquinamento da capitalismo, produce costantemente, tumori. Non possono aumentare i tifoni e i tornado che di tanto in tanto ti arrivano in testa  se cacci i mammuth o i bisonti troppo o male, mentre il surriscaldamento terrestre causa costantemente, l'aumento di uragani e tornado. Al massimo non trovi piu' bisonti da cacciare.

Quanto letale o innocua possa poi essere questa sospensione forzata, dipende dalle alternative materiali o culturali che ha a disposizione la comunita' umana di riferimento, che a un certo punto usa eccessivamente o scorrettamente una certa data tecnica, produce lo squilibrio ecologico e ne subisce le conseguenze, quindi, in assenza di valide alternative e valide altre tecniche immediatamente disponibili, la cosa puo' ben essere anche altamente, letale, e anche e soprattutto in un contesto precapitalistico, per una comunita' umana. Tipo, la comunita' dell'isola di Pasqua, da floridissima che era, quando non e' stata piu' in equilibrio con le sue proprie risorse limitate, data la sua situazione di isola, si e' di fatto dispersa e autoestinta.

Ma la novita' assoluta del capitalismo e' quella di produrre, potenzialmente, e spesso, dei danni ambientali "pervasivi", massivi o sottili, che vanno assolutamente al di la' della necessita' autoevidente di sospensione forzata della tecnica umana in generale, che a un certo punto si rivela ecologicamente nociva e squilibrante, e che dei danni di qualche tipo produce.

La lavorazione dell'acciaio, nel capitalismo, puo' andare benissimo in se e per se', e produrre a tempo indefinito sia salari che profitti, ma produrre in conseguenza anche l'effetto serra, o vari aumenti locali di tumori.
Non e' come non poter piu' cacciate bisonti perche' non ci sono piu' bisonti, o non poter piu' coltivare un fico secco perche' si e' in troppi e a un certo punto ci si accorge di essere in un isola, con tutto il coltivabile gia coltivato e la popolaziine eccedente comunque affamata, insomma come i problemi "ecologici" che potevano affliggere anche gli antichi: tutte situazioni, quelle in cui si potevano trovare loro, autoevidenti, che comportano la sospensione della tecnica innescante il problema, e una serie di danni alla comunita' dovuti al fatto che non si hanno alternative a quella tecnica, che pure si deve sospendere, quindi, il danno principale e' quello della fame; viceversa, l'effetto serra non comporta in modo evidente e forzato la necessita' di sospendere la lavorazione dell'acciaio, e produce danni in contesti lontanissimi, nello spazio e nel tempo, dal luogo fisico di produzione che e' comunque la fonte del problema, e danni che imperversano indipendentemente, dal poter continuare, isolatamente florido, della tecnica antropica di lavorazione dell'acciaio in se'.
Tanto che sospendere tale tecnica deve essere una scelta, di tipo etico e pratico, che comporta un calcolo costi benefici includente molti piu' soggetti di quelli che, direttamente, dalla lavorazione dell'acciaio traggono salario e profitto (che anzi saranno gli ultimi, a voler rinunciare, perche' la sospensione in se' dell'attivita', prima che un eventuale danno economico o di prestigio nazionale o globale, e' specificamente e particolarmente dannosa per loro).

Quindi lo specifico del capitalismo, e' che i danni prodotti dall'uso di una tecnica, vanno al di la' delle conseguenze pratiche sulla ulteriore utilizzabilita' della tecnica stessa in un contesto sistemicamente danneggiato, e spesso questo aspetto lo trascendono del tutto. La tecnica puo' essere ancora, ulteriormente utilizzabile nonostante tutti i danni prodotti, se si considera isolatamente la mera possibilita' materiale e fattibilita' di questa ulteriore, eventuale utilizzazione, ma letale per altri versi o altri motivi, o altre persone vicine e lontane. Tanto che la decisione sul se utilizzarla o no, tale tecnica, deve (assolutamente) trascendere il novero di coloro che materialmente la utilizzano.

Non comprendere questa differenza, e dire che tutto e' come e' sempre stato, e' un errore fatale.




#1450
Comunque, i fascisti scimmiottano e usano, nella loro cultura e ritualita', sia il saluto romano, che il saluto "legionario", dando al secondo una connotazione piu' amicale e privata, come normale per un saluto che non si puo' rivolgere alle folle, quindi a me personalmentr anche il saluto legionario fa schifo, e mai mi sognerei di farlo nemmeno per scherzo.

La Gloria di Roma e' finita con Odoacre, l'Europa e' una impostura dei papisti e dei fanatici in generale, semnai riverisco la eurasiana, e ortodossa, e meno sessita, e meno pseudoumanista, l'ariosa e l'ariana, ma nel senso giusto, Costantinopoli...

#1451
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Geopolitica 2024
25 Gennaio 2024, 00:41:27 AM
Citazione di: Ipazia il 24 Gennaio 2024, 22:26:01 PMMi preoccupa di più che fine ha fatto la direttrice di Wuhan di tutte le stupidaggini di Trump che rimane il presidente USA meno guerrafondaio del secolo, finora.

Uno che dice di bere candeggina, la guerra la fa gia': alla tua intelligenza.

E tu vieni qui, a dire che non e' guerrafondaio.

#1452
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Geopolitica 2024
24 Gennaio 2024, 22:16:15 PM
Citazione di: Ipazia il 24 Gennaio 2024, 15:47:21 PML' Eurasia ci racconti che fine ha fatto la direttrice di Wuhan, che ci azzeccano le armi batteriologiche in combutta con Francia e Usa, come è nata la covidemia e come mai avevano i vaccini e gli arresti domiciliari già belli pronti,  che senso ha infilare l'aids nel raffreddore ?

Altro che la candeggina di Trump !


Vabbe' buttiamola in caciara con la storia che il covid e' un complotto della Cina, se me l'ha detto mio cugino non puo' essere falso...

La mia domanda era, che ci azzecca Trump con la pace?

A parte la candeggina, proprio come mentalita' media dei suoi piu' accaniti sostenitori, ad esempio: lobbisti americani delle armi, suprematisti razziali, giustizialisti assetati di vendetta tramite la pena di morte e fanatici religiosi ingerenti sulle scelte di autoderminazione compreso l'aborto... e contenuti, delle sue specifiche azioni e parole, che strizzano sempre l'occhio in un modo o nell'altro a costoro.

La cultura di Trump e' una cultura di pace?

Complessivamente, la gente che gli si raduna intorno e lo sostiene, ad oggi, per i soggettivi  motivi psicologici maggioritari per cui lo sostiene, (tipo: cultura dell'uomo forte che carismaticamente e' autorizzato a sparare cazzate in quanto lui e' un uomo forte, e piu' ne spara piu' ci sta simpatico, e tutto quello che ne discende) e' un albero che puo' dare frutti di pace?

Che cosa dice Fusaro, in merito?

(Sull'ultimo punto scherzo eh, mi e' scappato, non me ne puo' importare di meno, prima che mi posti il link...)


#1453
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Geopolitica 2024
24 Gennaio 2024, 10:42:21 AM
Citazione di: Ipazia il 24 Gennaio 2024, 08:19:12 AMPurtroppo Niko,  gli avversari di Trump hanno dimostrato di essere più guerrafondai di Trump e questo è ciò che conta per chi non vive negli USA, ma ai margini colonizzati dell'Impero.

Se guardassimo la libertà interna effettiva, anche l'Eurasia ...

(Sono favorevole al fatto che negli USA, dove non andrei neppure morta, ci si ammazzi con tanta facilità visto che ad oggi è l'unico modo per liberarcene).


Vabbene, come al solito rasenti l'eugenetica e il razzismo, ma come fa a essere "poco guerrafondaio" uno come Trump che sostiene apertamente:

* la pena di morte,

*  la libera circolazione delle armi,

*  i rigurgiti di patriarcato e mascolinita' tossica,

*  l'abuso poliziesco, specie su razze inferiori e immigrati, ma anche in generale.

Era questa la mia questione, che tu hai accuratamente evitato.

L'accentrarsi della destra americana intorno ai falsi valori piu' antiilluministi, e antropologicamente guerrafondai, e razzisti, e di ingerenza religiosa in ogni aspetto della vita, possibili.

Uno come Trump, che ha dietro la n.r.a, quelli che vanno a fare la simulazione di guerra per hobby vestiti da deficienti, e armati con armi vere, quelli che pattugliano irregolarmente i confini da privati cittadini sia mai che alla polizia ufficiale sfuggisse un messicano, vestiti da deficienti, e con armi vere, e che a ogni sparatoria fatta da un pazzo, che apre il fuoco, con le armi di cui loro sostengono la libera vendita, dicono che bisogna armare i sacerdoti e gli insegnanti, poiche' le sparatorie avvengono principalmente in scuole e chiese: come fa a venire fuori una cosa complessa e tutto sommato desiderabile come "la pace", il concetto, di pace, da questi qui, dal cervello, di questi qui, mi chiedevo, e' come se a un certo punto venisse fuori una zucchina, da un pero... allora chiedevo a te, che altrove sei la campionessa, del realismo...

Ma poi niente, apprendo che per te va bene, che un popolo soffra, sotto un tiranno, purche' quel tiranno non faccia, guerre, in casa tua. Tu per "pace" intendi l'assenza di guerre, formalmente dichiarate, entro tot chilometri, da casa tua, a qualsiasi costo in termini di varia e possibile sofferenza umana, purche' pagato da altri. Una pace che non contempla la sua precondizione, la giustizia.

Ineccepibile. Che dire...

Se il bullo se la prende con un altro, va bene. Lo apllaudiamo. Lo incitiamo. Sia mai che se la prenda con noi. Dinamiche da istituzioni totali, carcerarie, scolastiche, militari e dintorni. In cui ormai tutti vivono. Mentalmente. Anche quando situazionalmente sono liberi, di lavorare e crepare.

Trump secondo te e' poco guerrafondaio, perche' ha ampie possibilita' di soddisfare questa condizione, di non portarti la guerra sottocasa.

Magari la guerra la fara' ai Taiwan, o in Corea, sono posti lontani, magari puoi considerare soddisfatta la precondizione (e applaudire il bullo) soprattutto se non sfugge qualche bomba e non esplodi. 

L'Eurasia, sta solo a significare che il socialismo, anche se degenerato, e' migliore del capitalismo.

L'Eurasia e' una questione di giustizia, non di (temporanea, e geografica) pace.







#1454
La tecnica, cerca di conseguire il massimo del risultato con il minimo sforzo, ma e' sempre l'uomo, a definire cosa sia "risultato" e cosa "sforzo", cosa massimizzare e cosa minimizzare.

Perfino i robot che ci sostituirebbero, sarebbero programmati da noi originariamente per un qualche obbiettivo: un robot di suo non vuole fare niente, nemmeno la guerra, e nemmeno "imparare", cibernaticamente, a fare qualcosa.

La dialettica servo padrone e' potenziata, non sminuita dalla tecnica, perche' la tecnica e' l'asservimento della natura all'uomo e ai suoi obbiettivi, asservimento che e' guidato da un desiderio leggittimo, ma che, anche, fallisce finche' non contempla, proprio per "fenomenicamente" riuscire, una strumentale obbedienza di fondo e di principio alla natura stessa e ai "suoi" metodi.

La tecnica contempla l'impersonale nell'obbiettivo; la riproducibilita', dell'obbiettivo e del metodo, proprio della tecnica e di ogni tecnica, testimonia l'appartenenza della tecnica alla natura stessa, la felicita' dei molti che, allargando la prospettiva, in ogni atto non puo' essere omessa, perche' la felicita' individuale non esiste.

La natura, che e' molteplicita' e abbondanza, sia pure disantropica nel suo non contemplare la felicita' dell'individuo, si continua nella tecnica, e non solo nell'uomo e nella sua metafisica.

E perfortuna.


#1455
Citazione di: anthonyi il 23 Gennaio 2024, 22:57:12 PMQuando parlo di ideali io mi metto nel loro punto di vista, quando parlo di folklore mi metto dal mio.
Comunque qui non si discute storicamente il fascismo, per cui l'argomento "male necessario", che per me storicamente ha senso, non é pertinente. Oggi i nostalgici del fascio non hanno alcun senso politico e per la destra sono un imbarazzo, o un'arma di distrazione visto che la sinistra é tanto stupida che fa con loro quello che fanno i tori al drappo rosso.
Dai, dai, niko, torna alla carica, il drappo continua a sventolare. 🎉


Eh allora c'e' un problema, perche' io, quand'anche razionalmente o empaticamente mi metto nei panni di un violento idiota, forte con i deboli e debole con i forti, comunque non lo rispetto.

Lo capisco, ma non lo rispetto.

Vedo i suoi colori, ma non lo trovo folkloristico.

Ascolto i suoi ideali, e mi pare di averli gia' sentiti: se fossero ideali, dovrebbero bastare a lui, invece, vuole imporli agli altri.

Anche perche' il nero non e' un colore.