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Messaggi - Eutidemo

#1441
Varie / L'enigma della scritta scomparsa!
23 Luglio 2023, 12:30:45 PM
Si prenda un piccolo biglietto di carta, e ci si scriva sopra, in modo marcato e molto ben leggibile, un breve messaggio: ad esempio " CIAO "
Dopodichè:
- lo si posi sul fondo di un flacone;
- si riempa il flacone di acqua limpida e molto trasparente;
- si tappi il flacone, per non stapparlo mai più.
***
Come si noterà,anche se un po' deformato e ingrandito dall'acqua e dalla curvatura del vetro, il messaggio (CIAO) si leggerà benissimo; ed infatti sia l'acqua che il vetro sono perfettamente trasparenti!
***
Ora il problema consiste nel rendere "illeggibile", o meglio "invisibile" la scritta in questione, rispettando, però, le seguenti condizioni:
1)
Il tappo non deve mai essere tolto:
- nè per introdurre nell'acqua dei liquidi che la rendano opaca;
- nè per altre ragioni di qualsiasi genere.
2)
Liquidi che rendano l'acqua opaca non possono essere introdotti nel flacone neanche con siringhe che forino il tappo (ammesso che la cosa sia possibile).
3)
La superficie in vetro del flacone, non deve essere affumicata, verniciata, coperta con stoffa, plastica, carta o nastro adesivo opaco ecc.ecc.; cioè  non deve in alcun altro modo essere impedita la perfetta trasparenza del suo vetro all'occhio di un qualunque osservatore.
4)
Il flacone non deve essere immerso in un contenitore ripieno di liquido opaco, nè nascosto alla vista in alcun altro modo.
5)
Il flacone non deve essere fatto ruotare vorticosamente legato ad uno spago, o mosso in altro modo, per impedire all'occhio dell'osservatore di esaminarne con calma il contenuto.
6)
L'inchiostro con cui è scritto il messaggio non deve essere "solubile" in presenza dell'acqua; quindi deve essere reso  illeggibile" e  "invisibile", ma deve restare integro così come è stato scritto in origine sul biglietto.
7
Il flacone deve essere esposto in piena luce, posato immobile su un tavolo o una scrivania, e, l'osservatore, potrà esaminarlo (anche con una lente d'ingrandimento):
- da qualsiasi punto di vista;
- da qualsiasi distanza.
Però senza mai togliere il tappo!
***
Fermo il rispetto tali condizioni, la scritta dovrà però essere resa assolutamente "illeggibile"; anzi, per l'esattezza, assolutamente "invisibile"!
***
In che modo? 8)
***
P.S.
E' proibito bendare o accecare l'osservatore! ;D
#1442
Citazione di: iano il 23 Luglio 2023, 06:28:22 AMSe non ci riuscissi che interpretazione daresti?
Che non sono stato abbastanza abile?
Che la mia risposta (usare effetto ventosa) è errata?
Risponderei che il principio è corretto, ma che la sua applicazione è errata (o, quantomeno, a me non riesce)! ;)
Fuocherello!
#1443
Citazione di: iano il 22 Luglio 2023, 21:53:12 PMLa pressione dell'aria fuori dal calice è maggiore della pressione della coca cola dentro il calice. Effetto ventosa.
Copro il calice con la tazza e poi capovolgo il tutto.
Provaci, e poi fammi sapere se ci sei riuscito. :)
Se riprendi in video l'operazione, è ancora meglio.
P.S.
Però ricordati che vi avevo avvisato, scrivendo; "... se volete cercare di risolverlo mettendo una tazza vuota "per cappello" ad un calice riempito di coca-cola, e poi capovolgere il tutto, vi suggerisco di fare l'esperimento nel lavandino, e non sulla vostra scrivania!" ;)
#1444
P.S.
La coca cola non va fatta congelare prima di capovolgere il calice; e poi fatta scongelare dopo che  il calice è stato messo capovolto nella tazza.
Tutta l'operazione va effettuata con la coca cola allo stato liquido!
Cioè, quando si inserisce il calice capovolto nella tazza, esso deve contenere  coca cola allo stato liquido, e non solidificato in quanto ghiacciata. ;)
#1445
L'Enigma del calice riempito di coca-cola che resta pieno capovolto in una tazza vuota senza bagnarla, non è particolarmente difficile da risolvere.

***
VIDEOCLIP
***
Però, se volete cercare di risolverlo mettendo una tazza vuota "per cappello" ad un calice riempito di coca-cola, e poi capovolgere il tutto, vi suggerisco di fare l'esperimento nel lavandino, e non sulla vostra scrivania!
***
#1446
P.S.
Io avevo fatto riferimento, per esemplificazione espositiva, ad un "tavolino"; ma questa non deve essere intesa come una "prescrizione" o una "condizione"!
Ed infatti, invece di un tavolino, si può usare anche un tavolo, una scrivania o anche una sedia: l'importante è che siano piani e senza imperfezioni.
Se una gamba è più corta, per evitare che oscilli, metteteci una zeppa. ;)
#1447
La stessa cosa si può realizzare anche con una piuma ed una più leggera stampella di ferro; occorre appendere la stampella al "calamo" (cioè alla  "punta" della piuma), e farla reggere in equilibrio da sola, alle stesse condizioni di cui sopra, in quanto compatibili.
Cioè deve restate in equilibrio autonomo, come se fosse appesa alla staffa dell'armadio,  finchè non la fate cadere voi, con un calcio!
#1448

Si prendano una normale penna di tipo bic, una normale stampella ed un normale tavolino; nessuno dei quali sia stato truccato o alterato in alcun modo.
***
Ora, senza usare "nient'altro" che tali penna, stampella, e tavolino (cioè senza ricorrere a collanti, fili, spaghi, calamite o altri oggetti o strumenti), bisogna:
1)
Posare normalmente la penna sul tavolino in modo tale che il suo lato con la punta metallica sporga dal bordo del tavolino stesso.
Potete scegliere solo:
- di quanto debba sporgere la penna dal bordo del tavolino;
- se con angolo di 90 gradi, ovvero più acuto o più ottuso.
2)
Appendere la stampella alla sola punta metallica della penna, non solo tramite l'apposito gancio, ma anche da qualsiasi altra parte vogliate; in modo che resti in equilibrio, sorretta in sospensione dalla penna.
Però:
- la stampella appesa non deve minimamente "toccare" e neanche solo "sfiorare" il tavolino o il fusto della penna, ma solo la punta metallica che la sorregge;
- la stampella appesa, che come ho detto deve essere "discosta" dal tavolino, deve poter essere fatta oscillare con la mano senza che cada a terra.
- è vietato qualsiasi tipo di "incastro" tra punta della penna e corpo della stampella o del tavolino (come perforazioni o cose del genere).
***
Potete realizzare quanto sopra anche con una vostra penna tipo bic, una vostra stampella ed un vostro tavolino; per cui, come già ho fatto io, sarebbe auspicabile un video, o, quantomeno, una fotografia della vostra soluzione.
***
Grazie! :)
***

P.S.
In realtà non è un vero "enigma", perchè la cosa è senz'altro molto facile da realizzare; però la trovo divertente!
#1449
Citazione di: Claudia K il 19 Luglio 2023, 16:25:47 PME questo che c'entra con "frodi e trucchetti" ?

In realtà non è pertinente al primato neanche lo j'accuse del presidente dell'APN (Associazione Pizzaiuoli Napoletani), ma potrà mai , un ardimentoso Napoletano, rinunciare al suo quarto d'ora di notorietà?  :))

Si vede che tu non conosci la differenza tra una "vera" pizza napoletana, e quella che ti spacciano per tale in USA (e altrove); e poi pretendono pure di mettere una "pseudo-pizza napoletana" particolarmente grande nel "guiness dei primati"! :D
#1450
Varie / Re: Il nuovo enigma del principe Rastislav
21 Luglio 2023, 06:00:06 AM
                                    SOLUZIONE
Avete entrambi indovinato sotto quale nodo è la chiave, ma con un ragionamento diverso da quello del Principe.
Ed infatti, al numero "6833898288338!", prendendo la lettera iniziale di ogni numero, corrisponde la frase "sotto nodo otto" ( 68338-9828-8338).;)
#1451
Varie / Re: L'uovo di Colombo e l'uovo di Eutidemo
21 Luglio 2023, 05:43:39 AM
Ciao Claudia K. :)
Parafrasando la tua prima affermazione, comunque tu la ripeta, la "aggiusti" e rimediti e riaggiusti...certo resta che far stare un uovo in verticale "in modo stabile", non dipende soltanto - come confermato da Iano (oltre che dalla Fisica basica) - dall'"intercettare la verticale del suo baricentro" rispetto al piano su cui si ambisce di farlo stare in piedi, bensì anche dalla circostanza che "il suo baricentro sia sufficientemente basso", altrimenti "il suo equilibrio risulterà instabile".
Se accetti tale ovvia verità, che puoi trovare in qualsiasi libro di "fisica", al capitolo "statica", allora siamo d'accordo; altrimenti no.
***
Parafrasando la tua seconda  affermazione, non c'è dubbio alcuno che esistano vari modi che  consentono di "spostare il baricentro di un uovo" verso il basso; così come sperimentalmente verificabile.
Ed infatti:
a)
Si può senz'altro utilizzare il mio metodo, che, tra gli altri effetti (bolla d'aria in alto ecc.), di solito provoca "a strappo" la rottura della "calaza" e la caduta del tuorlo verso il fondo dell'uovo.
b)
Però ci si può anche limitare ad aspettare circa quattro o cinque giorni, perchè, in tal caso, il "cordone" della "calaza" superiore, pian piano, comincia cedere naturalmente sotto il peso del "tuorlo", per cui quest'ultimo tende a depositarsi "naturalmente" verso il basso.
***
Se accetti anche questo punto, siamo perfettamente d'accordo.
***
.
***
Un saluto :)
***
#1452
Ciao Bobmax. :)
Io ho un Q.I. sufficiente per capire quando qualcuno ha un Q.I. più elevato del mio; e ti garantisco che il tuo è senz'altro molto più ragguardevole del mio.
Per cui, senza che tu faccia alcun test, ti garantisco che il tuo Q.I. è senz'altro molto cospicuo!
***
Fermo restando che, almeno personalmente, io non dò molta importanza al Q.I., perchè ci fornisce soltanto una "media aritmetica" dei nostri "talenti"; il che, a mio parere, è "fuorviante", "arbitrario" ed "aberrante".
Ed infatti ci può essere un genio della matematica che non è in grado di comporre un verso, ed un grande poeta che non è in grado di fare un'addizione.
Ognuno ha un suo talento particolare!
***
D'altronde, la circostanza che tu passi buona parte del tuo tempo a darti dello stupido, costituisce la "prova del nove" che tu non lo sei affatto; ed infatti la principale caratteristica degli stupidi, è proprio quella di credersi intelligenti!
***
Inoltre, tutte le persone intelligenti, per imparare "davvero" qualcosa,  ci devono mettere sempre un considerevole impegno; gli stupidi, invece, credono soltanto di aver imparato qualcosa, mentre, invece, non hanno appreso un bel niente!
***
Quanto ad odiare te stesso, Gesù dice: "Chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna"; il che, secondo me, va inteso nel senso che quanto più si odia il proprio "io transeunte", tanto più ci si avvicina ad identificarsi con il proprio "Sè", che è "universale" ed "eterno"!
***
Un saluto! :)
***
#1453
Varie / Re: L'uovo di Colombo e l'uovo di Eutidemo
20 Luglio 2023, 12:01:54 PM
IL METODO DELL''"EQUINOZIO DI PRIMAVERA" E QUELLO DELLE "CINQUE GIORNATE"
Grazie a questo THREAD, e, soprattutto, grazie agli utilissimi stimoli di ClaudiaK e di Iano, approfondendo il tema, ho scoperto alcune cose riguardo alle  uova in "equilibrio" che prima ignoravo.
.
1)
Nel giorno dell'"equinozio di primavera", il giorno è lungo quanto la notte sia nell'emisfero australe che in quello settentrionale; per cui alcuni ritengono  che, visto che l'asse terrestre, con un angolo di 66,5 gradi, è relativamente più equilibrato rispetto al piano orbitale della rivoluzione terrestre attorno al sole, ciò consente con più facilità ad un uovo di restare dritto in equilibrio.
Ma, secondo i "fisici" e gli "astronomi" (ed anche secondo me), questa è soltanto bufala.
.
2)
Già sapevo che, invece, secondo i "fisici" e il "buon senso", per farlo stare in equilibrio, la cosa più importante è di spostare il baricentro dell'uovo nella sua parte più bassa.
***
Ciò che invece non sapevo, e che mi ha spiegato una mia amica, figlia di un "pollicultore", è che, per spostare il baricentro dell'uovo nella parte più bassa dell'uovo:
- si può senz'altro utilizzare il mio metodo, che, tra gli altri effetti, di solito provoca "a strappo" la rottura della parte superiore della "calaza" e la caduta del tuorlo verso il fondo dell'uovo.
- ma ci si può anche limitare ad aspettare circa quattro o cinque giorni, perchè, in tal caso, il "cordone" della "calaza" superiore, pian piano, comincia cedere naturalmente sotto il peso del "tuorlo", per cui quest'ultimo tende a depositarsi "naturalmente" verso il basso.
***
Ed infatti, approfondendo il tema, occorre sapere che la "calaża" (dal gr. χάλαζα), è ciascuno dei due ispessimenti dell'albume dell'uovo degli uccelli che, in forma di "cordoni a spirale", funzionano da "cuscinetti elastici" i quali sostengono in posizione elevata il "tuorlo"; ma, col passare dei giorni, i suoi tessuti connettivi cominciano a "rilassarsi" ed a "cedere", provocando un naturale "abbassamento" del "tuorlo", e, quindi, del "baricentro" dell'uovo, il che consente con sempre maggiore facilità di farlo reggere in equilibrio.
Un po' come succede con  l"abbassamento" del nostro "sedere" mano a mano che invecchiamo :(
***
Per cui, anche se il mio metodo risulta più drastico ed efficace per far reggere in equilibrio un solo singolo uovo, ritengo che se qualcuno vuole battere il record di "balancing egg" con centinaia di uova, forse è molto più pratico per lui che si procuri, (o si faccia procurare dall'organizzazione del Guiness) uova vecchie di almeno di almeno una settimana; ed infatti nessun regolamento impone ai concorrenti di far stare dritte le uova appena uscite dal culo della gallina.
E, tutto sommato, penso che sia andata proprio così!
***
#1454
Varie / Re: L'uovo di Colombo e l'uovo di Eutidemo
20 Luglio 2023, 07:06:51 AM
Ciao Claudia K :)
In ordine alle tue ulteriori considerazioni, sebbene un po' ripetitive e generiche, osservo quanto segue:
.
1)
Come al solito tu continui pervicacemente a "fraintendere" quello che io scrivo.
Ed infatti, successivamente, per evitare che la mia precedente affermazione venisse "equivocata", avevo testualmente scritto: "Dire che, senza scuoterlo, sia "impossibile" far stare dritto un uovo, è una affermazione di carattere "iperbolico"; nel qual senso va intesa."
Ed infatti, se, nell'uovo, c'è una naturale bolla naturale nella sua parte superiore, a seconda della sua dimensione e della sua forma, con mano ferma, abilità e pazienza, non è affatto "impossibile" farlo far stare dritto.
***
Ma se il peso al vertice dell'uovo è eccessivo, se non lo stacchi scuotendolo violentemente, in effetti un uovo non riuscirà mai a restare in equilibrio da solo; per cui ribadisco quello che ho scritto, "se inteso nel suo giusto senso"!
***
La mia successiva precisazione, che ho ritenuto necessaria perchè avevo capito che tu non riuscivi (nè riesci) a comprendere il "senso" delle mie argomentazioni, era solo volta ad evitare che tale mia osservazione venisse intesa in senso troppo drastico, e, cioè che, senza scuoterlo, sia "impossibile" far stare dritto qualsiasi uovo.
Ma è stato inutile, perchè, come al solito, tu continui a travisare quello che scrivo. :(
***
.
2)
Iano è intervenuto a chiarirti come stanno le cose in Fisica, ma tu hai travisato anche quello che ha scritto lui, e, cioè, che: "Il baricentro non serve a far stare il corpo in piedi, ma serve solo a spiegare <<perchè>> sta in piedi, <<quando>> sta in piedi."
Il che è quanto sostengo io!
Ed infatti, l'equilibrio di un solido su un piano, come qualunque professore di fisica ti spiegherà, non dipende dal fatto che hanno "tutti" un "baricentro" (quale che esso sia), bensì:
a)
Dalla forma del solido e da quale lato è posato su un piano:
b)
Da dove la "massa" di materia pesante si trova all'interno di un contenitore, magari anche di un uovo di cioccolato, determinandone il "baricentro".
***
Qualsiasi fisico ti confermerà che "un corpo sarà tanto più stabile quanto più il baricentro è basso".
E scuotendo l'uovo, se ne abbassa, appunto, il "baricentro".
***
Scuotendo l'uovo, in altre parole, si crea una leggera sacca d'aria in alto (che a volte già c'è naturalmente in un uovo), per cui il maggior peso nel fondo lo fa reggere in equilibrio in base allo stesso principio dei "Weebles".
.
3)
Vediamo se, messa in quest'altro modo, riesci finalmente a "non travisare" quello che voglio dire.
a)
Come scrive Gianfranco Bo, da te citato,  ci sono alcune uova che, per loro natura, non riusciranno mai a  stare dritte in equilibrio su un tavolo; il che può dipendere da vari fattori, il principale dei quali è quello da me descritto (troppo peso in alto).
b)
Se il fattore, come accade nella maggior parte dei casi, è quello da me descritto, usando il mio metodo, alla fine si riesce quasi sempre a farle stare lo stesso dritte in equilibrio su un tavolo.
E più chiaro così?
.
4)
Io non ho mai detto che chiunque abbia tenuto un uovo in verticale sul lato ottuso, abbia potuto farlo "SOLO" usando il mio "trucchetto"; che, comunque, viene usato in continuazione non solo da me, ma anche da molti altri, e non è affatto un "trucchetto", bensì soltanto un "modo" per sfruttare le leggi della fisica a proprio vantaggio.
Ho invece detto che:
- nella maggior parte dei casi è "probabile" che sia stato usato;
- se qualcuno mette troppe uova in piedi in poco tempo, è invece "molto probabile" che lo abbia usato.
Di "certo", però, non c'è nulla a questo mondo!
.
5)
Poi tu scrivi che: "Nella discussione sul caso Ceste non hai sperimentato un bel nulla, eppure l'andamento della discussione è identico!"
Il che è assolutamente FALSO!
Ed infatti:
- nel caso Ceste, avevo testualmente scritto che le mie erano "delle pure e semplici illazioni", benchè di carattere "logico-deduttivo";
- nel caso dellUovo, invece,  avevo scritto (e ribadisco) che le mie non sono affatto "illazioni", bensì "constatazioni" sperimentali, di carattere "induttivo".
Peraltro corrispondenti alle leggi della fisica!
.
6)
Le argomentazioni da te portate in questa discussione:
- sono spesso corrette e perfettamente condivisibili nelle premesse;
- in genere, però, sono completamente errate nelle conclusioni.
Come ti ho più volte dimostrato senza che tu trovassi nulla di "specifico" da replicare, limitandoti a "divagazioni" e "pistolotti" deprecativi di carattere assolutamente "generico".
.
7)
Quanto al Guinness, non sappiamo, nè io nè te, chi procura le uova; comunque, anche se le procurasse l'organizzazione Guinness, poichè il regolamento non proibisce affatto di scuoterle prima di metterle in equilibrio, non vedo come si possa escludere che Spotts lo abbia fatto.
Ed infatti non c'è dubbio che tale "shaking":
- in caso di uova "ostiche" (come dice Gianfranco Bo) è necessario;
- in caso di uova meno "ostiche"  è comunque utile.
.
8 )
Poi tu scrivi che non risulta "nota" alcuna contestazione in tutta la lunga vita del Guinness.
Il che non è vero, come nel recente caso dell'attacco del presidente di Apn, Sergio Miccù, sul nuovo record attribuito dai responsabili del Guinness World Record al Pizza Hut di Los Angeles di "Pizza più grande del mondo".
Inoltre, ovviamente, su INTERNET non possono certo trovarsi tutti i "ricorsi" relativi ad ogni singola "gara" o "concorso pubblico", perchè raramente la notizia è interessante; il che, però, non vuol dire che non ce ne siano in continuazione a bizzeffe (come so per esperienza personale).
.
9)
Poi tu scrivi: "Lo dò (sic) per certo su base LOGICA, infatti : una pubblicazione come il Guinness avrebbe perso ogni senso e credibilità in brevissimo volgere di tempo se una o più gare collegate fossero state contestate! Cosa che, invece, <<non sembra>> essere mai avvenuta."
Ma la tua logica fa un po' acqua.
Ed infatti:
a)
Come ho già scritto e ripetuto un'infinità di volte, non mi risulta affatto che il regolamento del Guiness proibisca di scuotere le uova prima di metterle in equilibrio; ed infatti non si tratta di un "trucco proibito" (come usare colla o cose del genere), bensì soltanto di un "lecito espediente" per sfruttare le leggi della "fisica" a proprio vantaggio.
Altrimenti nelle gare di sci sarebbe proibito piegare le ginocchia e di flettere leggermente il busto in avanti procurando in questo modo l'"abbassamento del baricentro". :D
.
Per cui se in una "gara ovicola" Spotts avesse provveduto all'"abbassamento del baricentro" delle uova scuotendole, non vedo cosa il Guiness e gli altri concorrenti avrebbero avuto da obiettare.
b)
In ogni caso, in realtà, non sappiamo quante gare collegate al Guiness siano  state contestate (ed infatti tu scrivi <<non sembra>> che lo siano state); per cui tale ipotesi non ha alcuna rilevanza obbiettiva.
c)
Anche se nessuna gara collegata al Guiness fosse mai  stata contestata, questo non significa che, almeno in qualche caso, i giudici possano essere stati ingannati con successo; e che nessuno se ne sia mai accorto.
.
10)
Poi tu scrivi: "Non ho mai sofferto di complessi persecutori nè di diffidenza cosmica, e non ho mai pensato di essere l'unica persona corretta sulla faccia della Terra.".
Neanche io! ;)
.
11)
Infine tu scrivi: "Qualuque Azienda Avicola, ogni giorno, confeziona uova indicando molto spemplimente i dati da me indicati ad uso del consumatore. E, considerando che Mediaset certamente non si rivolge per gli acquiti al contadino a "km zero", non vedrei proprio quale sarebbe la difficoltà di procurarsi in pochi minuti quanto detto!"
Vabbè!
Anche se avrei qualcosa da eccepire al riguardo, almeno questa "te la passo per buona"; ed infatti non voglio che tu dica che io "falcidio" per "cattiveria" tutte le tue argomentazioni.
***
.
***
Un saluto! :)
***
#1455
Come documentato di recente dal "Guardian", adesso l'organizzazione del "Guinness dei primati", che dal 1955 pubblica i record mondiali è una cosa molto diversa rispetto agli inizi: si regge soprattutto su "strategie di mercato" che l'hanno resa un "marchio interessante per le aziende che vogliono farsi pubblicità"
***
Ad esempio:
- nel 2018 la "Moontower Pizza Bar di Burleson", in Texas, ha creato la pizza più grande del mondo disponibile in commercio a 1,98 metri quadrati, con un prezzo di vendita al dettaglio di $ 299,95, più tasse.
- nel 2020 la "Bush's Beans" ha stabilito il record per il più grande calo a strati (493kg e 70 strati) per "celebrare il Super Bowl", con relativo aumento dei prezzi.
ecc.ecc,
***
Per cui, per molti antichi estimatori del "Guinness dei primati", tra i quali Imogen West-Knights,  tutto questo è un triste riflesso di quanto sia decaduta l'azienda. "Hanno perso l'integrità intellettuale che avevano i gemelli fondatori", ha detto il figlio di Norris, Alasdair McWhirter. "Per loro, era una ricerca basata sulla conoscenza e hanno avuto un enorme entusiasmo per questo. Mentre ora si fa di tutto solo per fare soldi".
***
Per non dire delle assolute INSULSAGGINI di alcuni stupidi primati:
***