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Messaggi - Alberto Knox

#1486
Tematiche Spirituali / Re: Da dove viene l'anima?
16 Aprile 2022, 19:18:20 PM
Citazione di: viator il 16 Aprile 2022, 19:15:46 PMSo bene che le risposte a simili miei candidi quesiti le conoscono anche i bambini ma, abbiate pazienza, non trovo bimbi nel dintorni. Saluti.
l anima non viene da Dio, viene dall evoluzione materia, energia e informazione
#1487
Tematiche Spirituali / Re: Da dove viene l'anima?
16 Aprile 2022, 18:00:04 PM
Citazione di: Alexander il 16 Aprile 2022, 17:45:53 PMNon è del mondo in quanto non diviene, come invece diviene il mondo. Non divenendo non viene e non va da nessuna parte: c'è semplicemente. Intendo in questo senso. La sua caratteristica è esserci.
Ora è più chiaro ;) dici che l anima non diviene perchè non invecchia assieme al corpo, questo ci sta come ragionamento .
#1488
Citazione di: PhyroSphera il 16 Aprile 2022, 16:04:08 PM..Ma se di tutte le persone che credono, è comunque una condizione universale.
No, per kierkegaard propio il fatto che ogni persona è unica nel suo genere dimostra che il sentimoento e l 'approccio alla fede in Dio è personale e ciascuno ne ha uno specifico tratto distintivo. Noi non crediamo o non abbiamo fede in Dio tutti allo stesso modo. Infatti , la fede non è qualcosa su cui si possano tracciare delle linee teoriche e sul quale tutti si devono conformare, ognuno di noi è chiamato a trovare la propia strada in Dio.
#1489
Citazione di: iano il 16 Aprile 2022, 03:23:33 AMComunque, tornando al nostro tema, le assunzioni poste a premessa della scienza sono arbitrarie
quali assunzioni?
#1490
Citazione di: Alberto Knox il 16 Aprile 2022, 02:37:58 AMbhè era per dire che il moto è relativo , relativo al sistema di riferimento scelto.
e questo cosa implica? implica che anche lo stato di quiete è relativo al sistema di riferimento scelto, e poi? cosa c'è di relativo data la mancanza di un sistema assoluto per determinare lo stato di quiete? la velocità di un oggetto fisico. La velocità di un oggetto è relativa al sistema di riferimento scelto  e tutte queste considerazioni cosa implicano in fisica? in fisica implica che non è possibile stabilire se due eventi che sono avvenuti in momenti diversi hanno avuto luogo nella medesima posizione spaziale. Che non è mica cosa da poco.. e poi cosa c'è di relativo? il tempo , anche il tempo è relativo al sistema di riferimento , se lo misuro sulla terra scorre in modo se lo misuro sulla superfice della luna sarà diverso, pochissimo in realtà. E se lo misuro su una stella neutornica? chi lo sa. la teoria della relatività non indica solo che non esiste un unica misura del tempo sulla quale tutti gli osservatori saranno d accordo, ma rileva anche che, in determinate circostanze come nel caso si viaggiasse alla velocità della luce, non è neppure necessario che gli osservatori siano d'accordo sull ordine stesso degli eventi c' è una strana filastrocca che voi tutti conoscerete sulla relatività del tempo e dice così:

Una strana signora di Dublino
della luce più veloce viaggiava
da Dublino partì un bel mattino
e, viaggiando in maniera relativa
arrivò la sera prima

tutto questo per dire che oltre gli eventi fortuiti o casuali o impredicibili i c'è anche il principio fisico che tutto è relativo.
#1491
Citazione di: iano il 16 Aprile 2022, 02:20:34 AMIn effetti il moto non è la proprietà di un corpo puntiforme, ma di almeno due, e ce ne vogliono tre se lo vogliamo misurare, perchè ce ne servono almeno due solo come unità di misura.
Per dimostrare che un corpo si muova ce ne vogliono almeno tre,
bhè era per dire che il moto è relativo , relativo al sistema di riferimento scelto.
Citazione di: iano il 16 Aprile 2022, 02:20:34 AMIl principio di indeterminazione non è nullo su scala macrofisica. Vale su qualunque scala.
O almeno quello che correntemente viene indicato come principio di indeterminazione.
Ma forse tu intendevi altro.
Sì ma Iano, su scala macrofisica come una freccia ad esempio, il principio di indeterminazione è molto fievole, non fa sentire i suoi effetti. Se si tira una freccia con una balestra meccanica calibrata a distanza calibrata a inclinazione calibrata  e messa a punto per fare centro in un bersaglio...puoi star sicuro che i tiri successivi faranno sempre centro.
#1492
Citazione di: PhyroSphera il 15 Aprile 2022, 19:17:02 PMSecondo voi "il salto nel buio", in cui per Kierkegaard consiste l'atto di fede, ottenuto quando non resta che l'Assurdo e la ragione non può più nulla, è una espressione cui drammaticità è relativa a una situazione di eccesso di ragione, o è eventualità di una condizione universale?
è una condizione assolutamente personale per kierkegaard. Al contrario di Hegel dava più importanza all individuo e non all isieme di persone nel corso della storia , per Kierkegaard l'essere umano non è solo figlio del suo tempo , ognuno di noi è anche una persona unica e che vive una sola volta.
Citazione di: PhyroSphera il 15 Aprile 2022, 19:17:02 PML'irrazionalismo filosofico ha segnato la recente storia della filosofia. Tuttavia esso è poco conosciuto e poco dibattuto.
Non capisco  perchè dici che Kierkegard faceva parte dell irrazionalismo filosofico. Egli era d'accordo che esistessero verità oggettive e universali come iil fatto che la somma degl angoli interni di un triangolo è sempre 180 gradi. Ma queste verità oggettive non hanno nulla a che fare con le verità soggettive della fede. Distingueva tra la domanda filosofica "se esiste un Dio" e il rapporto individuale verso la stessa domanda. di fronte a tali domande, diceva, l'uomo è completamente solo e può avvicinarsi ad esse solo mediante la fede. Infatti di fronte a una questione del genere o sulla questione se il Cristianesimo sia vero è impossibile assumere un atteggiamento teorico e accademico. Per chi comprende se stesso nell esistenza , è una questione di vita o di morte.Dio non è un soggetto che si può trattare per il semplice gusto del dibattito, è qualcosa a cui ci si avvicina con la più gande passione. Il salto nel buio di cui parlava è l 'incertezza obbiettiva del singolo credente , dove non può arrivare a Dio mediante la ragione ma solo con la fede. Inoltre  diceva  che se fosse possibile comprendere oggettivamente Dio , allora non ci sarebbe bisogno di credere, ma propio perchè non si può fare, bisogna credere. Credere nell incertezza obbiettiva dove le acque sono profonde settantamila metri e ciò nonostante credere. A me piace Kierkegard.
#1493
Citazione di: iano il 16 Aprile 2022, 00:05:29 AMPossiamo ipotizzare che in natura vi siano esempi, e può essere utile ipotizzarlo, ma non possiamo dimostrarlo, perchè la non conoscenza di cause non equivale alla loro mancanza.
Abbiamo costruito il dado affinchè il suo risultato fosse impredicibile ma con questo non abbiamo dimostrato l'esistenza o la non esistenza del caso . Daltraparte  la meccanica quantistica introduce inevitabilmente un elemento di impredicibilità o di casualità nelle scienze quantistiche. tale Principio di indeterminazione però è nullo su scala macrofisica.

Mi viene in mente una tematica interessante : A cosa è dovuto l'assenza  di un sistema di riferimento assoluto con cui determinare lo stato di quiete? infatti il concetto di moto ha senso solo in riferimento ad altri oggetti ma non esiste un punto di vista privilegiato dal quale poter dire che è A che si muove a 10 km orari rispetto a B e non viceversa.  A seconda del punto di riferimento che si scieglie sarà a A o B a muoversi a 10 km orari. E non c'è nessuna ragione per preferire il punto di riferimento di uno rispetto all altro. Non so se è chiara la cosa .
#1494
Tematiche Spirituali / Re: Da dove viene l'anima?
15 Aprile 2022, 23:43:12 PM
Citazione di: Alexander il 15 Aprile 2022, 09:20:34 AMProprio la difficoltà di accettare il mondo mi sembra indicare che l'anima "non è di questo mondo" (cit.). Se l'anima fosse una semplice emanazione del corpo, e quindi del mondo,
Citazione di: Alexander il 15 Aprile 2022, 15:37:07 PML'anima non può essere di un "altro mondo" in quanto questo è un mondo, ciò che esiste in uno spazio e in un tempo, e l'anima non può essere determinata secondo queste categorie. L'anima è il mondo non-è, in quanto il mondo diviene nello spazio e nel tempo, movimento che non è dell'anima, Diventa perciò assurdo parlare anche di mondo-dietro-il-mondo, come se l'anima provenisse e ritornasse da un'altra riva di un fiume. Questo è un ragionamento mondano. E' ciò che non-è che sta sulle rive, non ciò che non ha bisogno di alcuna sponda.
Scusa , non capisco il ragionamento ...non è del mondo ma è del mondo , ma l anima è il mondo non-è? .
come fai a dire qualcosa riguardo a ciò che non-è?
#1495
Citazione di: iano il 15 Aprile 2022, 20:16:43 PMCi viene concesso di non determinare un lancio, ma non la curva di distribuzione dei lanci.
non ne sarei così sicuro che non possiamo predire il risultato di un oggetto "grende" come un dado da gioco. Dove il suo comportamento è determinato dalla fisica classica , stando alla teoria classica quindi , conoscendo le condizioni inziali di altezza, spinta al momento del lancio , e l'attrazzione gravitazionale che il dado subisce a una data velocità  e l attrito dell aria sul dado ecc si può prevedere con assoluta certezza che ad esempio venga il 6 e potete tranquillamente dare per scontato che ripetendo l esperimento in quel modo il risultato sarà sempre 6 .
Le cose cambiano se immaginiamo che il dado sia un singolo atomo , su questa scala atomica le cose cambiano , qui entrerbbe in causa il principio di indeterminazione di Eisemberg e non si potrà stabilire con assoluta certezza sia la posizione sia la velocità in un unico momento spaziale e temporale. Si potrebbe al massimo dire che 90 volte su cento il dado composto da un singolo atomo avrà dato come risultato il numero 6.

Dobbiamo dunque concludere che la nostra possibilità  di conoscenza del mondo è limitata dal principio di indeterminazione di Eisemberg? no, affatto. La prova della validità di una teoria scientifica è e  rimane la sua capacità di predire i risultati di un esperimento. Il modo in cui si porta avanti la scienza deve essere dettato dalla natura e non il contrario. In questo caso la natura ci chiede di rivedere e ridefinire il nostro significato di predizione.
#1496
Citazione di: iano il 19 Febbraio 2022, 21:37:00 PMcosa succederebbe se noi smettessimo di giocare a dadi.
che cosa vuol dire "se noi smettissimo di giocare a dadi?" immagino che il gioco è mataforico ad un approccio disciplinare riguardo lo studio della fisica
#1497
Tematiche Spirituali / Re: Da dove viene l'anima?
15 Aprile 2022, 12:20:28 PM
Citazione di: Alberto Knox il 15 Aprile 2022, 12:17:18 PMil coltivare una vita spirituale senza attaccarsi a nessuna religione ma abbracciandole tutte, per vedere cosa esse hanno da insegnare, estrarne l'essenza. 
Ecco , questo lavoro è precisamente ciò che costituisce il mio coltivare una vita Spirituale .
#1498
Tematiche Spirituali / Re: Da dove viene l'anima?
15 Aprile 2022, 12:17:18 PM
Citazione di: Alexander il 15 Aprile 2022, 09:20:34 AMProprio la difficoltà di accettare il mondo mi sembra indicare che l'anima "non è di questo mondo" (cit.). Se l'anima fosse una semplice emanazione del corpo, e quindi del mondo, non dovrebbe manifestare alcun disagio in esso. L'anima nel suo nucleo più intimo si potrebbe definire come quel qualcosa che è consapevole della propria morte nel mondo.
ma se "non è di questo mondo" di che mondo è? del cielo, settimo cielo, altra dimensione? dimensione metafisica? è chiaro che si ricade alla domanda fuoriviante "da dove viene l'anima?" in questo modo. Ma se si pensa che l anima è un emergentismo dell essere che procede dal basso come soma che diventa bios , diventa vita e poi diventa vita zoologica e poi diventa vita psichica e continua , non si ferma , c'è un procedere dell essere che  continua il lavoro dell essere energia e giunge al "logos" che è la ragione . e poi continua! il procedere dell essere arriva a quello che i Greci indicavano riguardo a quello stato in cui l'essere umano giunge ad essere libero dalle determinazioni  biologiche e ambientali sia nel bene che nel male e questo è un ulteriore livello dell anima . Ecco la mela di Adamo della conoscienza del bene e del male , c'è una grande verità dietro la metafora di Adamo ed Eva. Che l'uomo giungendo al discernimento di ciò che bene e ciò che è male ha sancito il propio dramma esistenziale , ecco perchè delle antinomie ecco perchè risulta difficile accettare il mondo , ecco perchè è anche lecito dire "restituisco il biglietto" ma è anche lecito dire "no, non lo restituisco, cammino sul confine e guardo alla bellezza , che è il nutrimento dell anima" questa bellezza è l arte, è la fiducia nel prossimo, l'amore, la gioia , i figli , la profondità spirtuale di una religione , il coltivare una vita spirituale senza attaccarsi a nessuna religione ma abbracciandole tutte, per vedere cosa esse hanno da insegnare, estrarne l'essenza.
#1499
Tematiche Spirituali / Re: Da dove viene l'anima?
13 Aprile 2022, 23:54:10 PM
Citazione di: Ipazia il 13 Aprile 2022, 22:24:33 PML'arte esplica la funzione creativa della psiche e ovunque si applichi eleva il livello estetico del vivere.
vale a dire, l'arte è nutrimento per l anima. Ho detto infatti che bisogna camminare nella vita. E per camminare mi devo nutrire. Il nutrimento per il corpo sono le proteine, le vitamine, i carboidrati ecc . Poi anche la psiche ha bisogno di nutrimento , e come si nutre la mente? di emozioni , per questo ascoltiamo la musica, per questo leggiamo un libro o guardiamo un film, per questo camminiamo nella natura o ci incontriamo con gli amici o quando ci innamoriamo. Per nutrire la mente e come nutriamo il corpo in modo sano per stare bene, altrettanto nutriamo bene la mente per stare bene. E poi c'è un ulteriore aspetto, che è quello dell anima , anche l anima si nutre e di cosa si nutre l anima? Per me il nutrimento dell anima è il guardare ciò che c'è di bello , che non è solo l'arte dei dipinti delle sculture , ma guardando ciò che c'è di bello nel mondo in modo che guardando ciò che c'è di bello nel mondo posso sostenere il dolore che in certi momenti della vita possono succedere o più semplicementi di momenti di difficoltà nella vita. Se mi privassi di questo nutrimento sarei in balia della negatività . Scusate ma voi a cosa guardate per andare avanti? alle cose belle ? o alle cose brutte? è chiaro che l anima si nutre delle cose belle. Certo senza mai dimeticare che noi andiamo avanti , il mondo va avanti perchè dietro qualcuno è caduto , che c'è sofferenza , che ci sono persone con malattie genetiche , vittime di guerra e bambini che muoiono dilaniati dalle bombe o dalla miseria. Però ecco se c'è una mente che dall alto decide chi cade e chi va avanti, tu cadi, tu no. Capite che è qualcosa di inaccettabile? Cioè io non credo, che il dolore sia causa del peccato o come dice la catechesi che Dio permette il dolore per un bene maggiore. Poi certo, anche nel dolore si può trovare una spinta vitale positiva che ti indica la luce e di conseguenza la bellezza. Ma il dolore non è giustificabile come una colpa da scontare per uscire da una determinata condizione sbagliata o per un bene maggiore. Almeno io la penso così , io non sono nessuno per dire che è così o non è così. Dico che la mia coscienza mi dice che se il mondo è basato su questo meccanismo secondo cui il bene di qualcuno si ottiene attraverso il male di altri , ecco io dico di No. Io faccio come faceva Ivan Karamazov nella famosa pagina della rivolta dove dice "restituisco il biglietto" Non è Dio che non so accettare diceva è il mondo, è questo mondo che non so accettare caro Alyosha diceva l'ateo Ivan al fratello credente .
#1500
Citazione di: viator il 13 Aprile 2022, 21:04:27 PMSolamente vorrei chiedere : come mai questo argomento (almeno per come sinora lo stai trattando)
Certo Viator, è una domanda legittima, penso che avrai però intuito che l'intenzione non scritta dell arogmento sia quello di mettere in relazione complessità fisica con la complessità biologica  la quale , è essa stessa una complessità fisica. Trovarne le analogie e parallelismi e spiegare infine la vita come ad un normale processo fisico. Molta dell ambiguità riguardo alla vita è dovuta alla scarsa chiarezza con cui si impiegano parole come ordine, organizzazione, entropia, caso, casualità , informazione e complessità. In particolare non bisogna mai confondere "ordine" (direzione del vento) con "organizzazzione" (informazione microscopica, output e imput ) presente nelle molecole utili alla vita che formano una singola cellula, le molecole non sono vive , ma si scambiano informazioni significative e orchestrano fra di loro. è difficile immaginare come una forza debole come quella della gravità possa avere un ruolo diretto nei processi biochimici.  Eppure suggerimenti in questo senso non mancano. Roger Penrose , matematico di Oxford ed esperto di teoria gravitazionale di fama mondiale , ha ipotizzato che la gravità possa influire sul comportamento delle molecole biologiche per via di effetti quantistici . Il fisico Lee Smolin ha messo al confronto la vita e la gravità nel libro "la vita del cosmo" proponendo un analogia fra il comportamento degli ecosistemi e quello delle galassie a spirale. Ispirandosi ai modelli di autorganizzazione al compute Smolin intravede stretti parallelismi tra i processi di retroazione e di genesi della struttura propia degli ammassi stellari e quelli biologici. Se sono esatte, le ipotesi di Penrose e Smolin possono rivelare un collegamento tra i comportamente termodinamicamente "invertiti" che caratterizzano tanto i sistemi gravitazionali quanto quelli biologici. In tal caso , la spiegazione dell origine della vita, sarebbe intimamente legata a quello dell universo stesso. Sto anche  (subdolamente) mettendo in evidenza il fatto che il concetto di informazione non si ritrova solo in biologia e in termodinamica, ma in molti contesti scientifici diversi, quali le scienze matematiche e branche della fisica. Nella meccanica quantistica ad esempio , gli aspetti ondulatori della materia sono descritti da un oggetto matematico noto come "funzione d'onda" che rappresenta tutto ciò che si sa sul sistema descritto , vale a dire, il contenuto di informazione di quello stato.  Se interessa, ho ancora qualcosa da dire riguardo al codice genetico e metterlo in parallelo coi livelli energetici dei nuclei atomici.