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Messaggi - anthonyi

#1486
Gyta mi arrendo, tu probabilmente non hai molta cultura scientifica, per cui hai difficoltà a capire le mie argomentazioni. L'uso delle valutazioni probabilistiche é la norma nella scienza medica, se per te invece é una caxxta me ne farò una ragione. 
#1487
Citazione di: Gyta il 03 Marzo 2024, 15:50:25 PMVisto che ti piacciono tanto gli addetti ai lavori approvati dal ministero della salute ti copio incollo e linko il meno peggio con le loro sacre affermazioni già datate 2021:

1)"La vaccinazione impedisce il manifestarsi della malattia sintomatica in forma grave. Evidenze conclusive sulla sua capacità di bloccare l'infezione, invece, non ci sono ancora." (affermazione estremamente dubbia visto il numero di morti per covid su vaccinati con 4 dosi)
2) "Il virus però può comunque continuare a circolare perché la persona vaccinata si può comportare da portatore sano: se infettata dal nuovo coronavirus, può contagiare senza però manifestare sintomi."

FONTE: Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri – IRCCS


Le frasi che tu riporti sono semplificazioni, che appunto non possono rendere conto dell'effettiva funzionalità del vaccino, e sono sostanzialmente vere. 
Un vaccino  non può mai bloccare l'infezione del singolo, perché le difese immunitarie che produce entrano in azione dopo che il virus é entrato. Esse certamente pero riducono la probabilità di infettarsi perché fanno sì che ci sia molto meno virus in giro.
Riguardo al discorso che fai sui morti con 4 dosi, credo che sia la prova di quanto i novax manipolano i dati. 
La quarta dose l'hanno fatta prima di tutto e soprattutto gli anziani, che sono la popolazione più a rischio. Chi non ha fatto la quarta dose é invece una popolazione più giovane, con assai minore rischio malattia.
Facile dire che i morti con 4 vaccini sono tanti, ma per valutare l'efficacia dei vaccini bisogna confrontare popolazioni omogenee, gli ottantenni con gli ottantenni etc. E i dati prodotti hanno dimostrafo l'efficacia dei vaccini in maniera inequivocabile.
#1488
Citazione di: Gyta il 03 Marzo 2024, 12:44:26 PMOkay, allora i ricercatori si riuniranno in circoli segreti a discutere le loro ricerche e nulla sarà accessibile al privato. Perché è questo che vuole macron.

Dimmi allora quali sono queste scelte pubbliche per il benessere della collettività visto che il vaccino per la sars-cov2 non ha utilità riguardo al contagiarsi né al non essere veicoli di contagio. Grazie.

Ho esordito con "chi usa l'intelligenza..etc.."
Chi si lascia fascinare dall'oratoria e non cerca fonti documentabili accreditate non la usa affatto.





(*) 
Le attività di ricerca scientifica non sono per nulla segrete, solo che non usano palcoscenici e soprattutto non fingono di rappresentare in maniera semplice cio che é complesso, e quindi chi non é addetto ai lavori capisce che non é in grado di capire.
Chi invece ti ha detto che "il vaccino non ha utilità riguardo al contagiarsi e al non contagiare" ha usato questa finzione oltretutto dicendo una cosa sostanzialmente sbagliata. In chi é vaccinato la malattia si sviluppa mediamente per un periodo minore, dando minore opportunità al virus di replicare, e quindi minore possibilità e tempo di contagiare.

Quanto all' "uso dell'intelligenza", credo che l'uso migliore sia fidarsi delle autorità istituzionali, ben sapendo che comunque anche loro possono sbagliare, ma che comunque mediamente sbagliano molto meno degli apprendisti stregoni che circolano nel mondo no vax.
Non ci sono "fonti documentabili" cui affidarsi, perché le fonti vanno interpretate nell'ottica della complessità dei problemi e del dibattito scientifico. Estrapolare singoli dati e singoli concetti ad hoc, anche da documenti di ricercatori autorevoli, come fanno a volte i novax, può far dire tutto e il contrario di tutto.
#1489
Citazione di: Gyta il 03 Marzo 2024, 08:54:04 AM(non commentando l'insensatezza della tua affermazione)

Le persone che usano l'intelligenza non sono a priori si-vax/no-vax ma valutano volta per volta secondo le informazioni che hanno a disposizione. Il termine coniato è comunque fuorviante perché in questo caso ci si riferisce unicamente ai vaccini per un virus molto speciale e per un fattore altrettanto particolare l'imputata proteina Spike, tanto da divenire distintiva di danni più correlati al sistema cardiocircolatorio e che non a quello respiratorio.

Allora, parto solo da un presupposto:
A) se il vaccino per evitare il contagio da sars-cov-2 serve (invece):
1) per evitare di giungere ad un livello grave della malattia (cosa tutt'altro che assodata!)
2) e non ha alcun effetto nella trasmissione del virus

A che pro questa insistenza su di una scelta che riguarda unicamente il singolo individuo?
A che pro vietare la discussione e il dibattito di differenti studi scientifici in corso?


Ammetto, gyta, di essere stato un po' forte. Comunque, i novax non valutano per nulla volta per volta, e soprattutto selezionano le informazioni dando spazio alle fonti più improbabili per concludere che é pericoloso vaccinarsi. Quando c'era l'epidemia, nella versione forte prima della variante sudafricana il vaccino serviva sia a salvarsi la vita che dagli effetti debilitanti permanenti del covid per i soggetti a rischio, sia a ridurre la trasmissione del virus, perché comunque l'infezione sviluppava di meno, il presupposto dal quale parti é falso. 
I danni provocati dalla Spike vaccinica sono stati comunque misurati e valutati come effetti collaterali nel complesso meno preoccupanti di quelli dell'aspirina. 
Sbagli a dire che la scelta riguarda il singolo individuo, le epidemie sono un problema pubblico, e si combattono ordinariamente con scelte pubbliche rispetto alle quali l'individuo é soggetto per tutelare il bene della pubblica salute. 
Sul divieto di discussione mi sono già spiegato, di queste cose é meglio che discuta chi sa, nei luoghi giusti, mentre chi non sa, ed é facilmente impressionabile con argomenti strumentali, é meglio che non sia messo nelle condizioni di ascoltare ragionamenti bislacchi, come ne ho ascoltati tanti dai novax, che possono solo fargli male. 

#1490
Le persone assennate, ipazia, si preoccupano dei rischi futuri, non delle ossessioni riguardanti il passato. Com'é andata é andata la storia del covid, tutti noi siamo sopravvissuti ad esso, con o senza vaccino, e oggettivamente oggi di problemi da affrontare c'è ne sono tanti che si può anche evitare di aggiungere questioni inutili.
Certo i ricercatori continueranno ad occuparsene, é il loro lavoro, ma le persone comuni é meglio non ci mastichino sopra perché non ne hanno gli strumenti, è forse l'errore é stato proprio quello di mettere troppe informazioni nella disponibilità di persone che non avevano gli strumenti giusti. 
Piu che "scienza zero" direi "troppa scienza per chi non la digerisce". 
#1491
Citazione di: Ipazia il 02 Marzo 2024, 14:02:36 PMAlla provocazione di Jacopus ha già risposto Gyta. In covidemia abbiamo rischiato noi il tso, col beneplacito della magistratura.  Prima vennero per gli ebrei ...

Ma chiaramente il problema è la tutela dei psichici pericolosi. A cui associare chi rifiuta di rendere se stesso, e i propri figli, cavia di profitti farmaceutici dagli esiti sempre meno sicuri e garantiti man mano che Mengele prende il posto di Ippocrate. Mentre Ippocrate viene ghigliottinato, com'è già passato in Francia, patria della ghigliottina.

Che differenza c'è tra un tso e un manicomio criminale ? Nessuna, entrambi evidenziano l'impotenza della nostra scienza medica di fronte a certi disagi comportamentali la cui unica "cura" efficace è la reclusione.
Il TSO non serve solo a controllare una persona pericolosa, ma anche a permettere di dargli delle cure che, quanto meno, lo rendono meno pericoloso. Che poi la questione dei novax sia differente da quella di altri malati psichici é da vedere. Anche l'atteggiamento del novax é una forma di deviazione psichica, una fobia isterica. Che sia isterica lo vediamo dal fatto che anche oggi, ad anni di distanza dal periodo critico, quando del covid non interessa più a nessuno, notiamo novax ossessionati dal pensiero del vaccino. 
#1492
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
02 Marzo 2024, 16:41:25 PM
Il mese di febbraio si é chiuso con un record, 13 aerei caccia russi abbattuti dall'ucraina, oltre ad un awacs(aereo radar), tra essi molti SU 35, quelli tecnologicamente più avanzati. 
Ci si domanda se l'Ucraina abbia qualche nuova antiaerea efficace visto che gli abbattimenti si realizzano in profondità, nel territorio russo. Il governo russo nega questi abbattimenti ucraini, dichiara che sono frutto di errori della contraerea russa, ma non é credibile. 
Quello che é anomalo é che, nonostante queste perdite, i russi stiano continuando ad usare gli aerei per lanciare le bombe plananti con un costo veramente alto, un aereo perso ogni 15 bombe lanciate, probabilmente lo fanno per far avanzare l'esercito il più possibile prima delle elezioni. 

#1493
Gli espropri ai coltivatori diretti costano cari, assai più del prezzo di mercato dei terreni. Se  le imprese individuano un'area buona cercano di comprare sul mercato ciò che é disponibile, poi però avranno necessità di unire tutta l'area se no non conviene fare tutto l'impianto. Certo ci sarà chi é attaccato affettivamente alla sua terra, ma questo attaccamento affettivo può danneggiare i suoi confinanti, che perdono l'opportunità di valorizzare il loro terreno perché lui non vuole cedere il terreno, e naturalmente tutto il sistema economico, che perde una potenziale fonte d'energia, é la concreta realtà del conflitto tra interesse individuale e interesse collettivo. 
#1494
Citazione di: sapa il 01 Marzo 2024, 17:09:49 PMCiao anthony, un giacimento di gas o altri idrocarburi non è come un giacimento di luce solare. Se nel primo caso si è obbligati a trivellare nel mio terreno, nel secondo si possono installare i pannelli anche altrove. Abbiamo in Italia tanti terreni marginali e tantissima luce, senza dover per forza far scempio di ottimi terreni coltivabili, a mio avviso.
Il principio generale é lo stesso, si tratta di valutare le posizioni più idonee, cioè quelle più utili per la produzione, e meno dannose per le produzioni alternative, per cui credo che questi principi razionali siano già nella logica della legge che serve ad ovviare a comportamenti irrazionali da parte di proprietari avversi. 
#1495
Attualità / Re: Donazione rifiutata
01 Marzo 2024, 15:45:51 PM
In donbass il referendum l'hanno fatto i russi, giravano con le urne trasparenti e con i soldati russi armati di tutto punto, naturalmente l'annessione l'hanno votata a manbassa, d'altronde anch'io, con un'arma puntata, avrei votato qualsiasi cosa. Quel referendum però era illegale. L'ultimo referendum legale é stato fatto nel donbass nel 93, li vinse l'annessione all'ucraina al 70 % circa. Fine della risposta all 'OT.
#1496
Citazione di: Pio il 01 Marzo 2024, 09:01:27 AM. L'eventuale controllo di una grossa fetta del mercato cerealicolo lo avrebbero forse sfruttato a loro vantaggio, inondando l'Africa di farina a basso costo è legando così molti paesi africani alla loro sfera di influenza. Anche con il gas che vendevano a noi europei tenevano il prezzo basso.
Quindi Putin oltre che dare il gas a basso costo aveva l'obiettivo di dare la farina a basso costo ai paesi bisognosi, ma stai parlando di Putin o di babbo natale? 
NB certo il gas di Putin era per noi economico, ma solo perché per lui era necessario per porci in condizioni di dipendenza strategica, dipendenza che ha poi sfruttato nel 2022 tagliando il gas e facendone schizzare il prezzo alle stelle, te lo ricordi? 
#1497
Citazione di: green demetr il 22 Febbraio 2024, 20:58:04 PMstrategica a vantaggio di chi anthony? dell'Europa spero.
Perchè sennò abbiamo un grosso problema, al di là delle ideologie dico.
Comunque sentivo su rai24 il ministro dell'agricoltura europeo, che diceva che l'europa provvederà a dare agli agricoltori e ai pestidici i soldi necessari.
Aggiungendo che il punto non è quello.
Essendo come dici tu che il green new deal, è "semplicemente" una riallocazione "a caso" dei patentini di produzione energetica.
A scapito di qualcuno, ma chissene giusto? bel modello di repubblica
Mi sembrano concetti un po' confusi, i tuoi. Chi ha parlato di riallocazioni a caso? 
I paesi Seri, e qui é da vedere quanto l'Italia sia seria, fanno un piano energetico che cerca di prevedere tutte le possibili evoluzioni del problema dell'uso di energia e definiscono strutture produttive, sistemi di importazione, deposito, trasformazione, perché l'energia non può mancare mai, è se manca si ferma tutto. 
Se bisogna estrarre gas in un posto, è il governo autorizza l'estrazione, e non c'é un proprietario che vuole vendere il terreno all'azienda che ha il permesso di estrarre allora il terreno valutato più idoneo può essere espropriato per permettere la produzione, e viene espropriato perché c'é un interesse collettivo a prendere quell'energia. Naturalmente l'azienda che gestisce gli impianti non é stata certo autorizzata a caso, ha concorso con altre aziende e ha vinto un'autorizzazione alla ricerca, ha fatto delle ricerche, ha pagato dei diritti.
Così funziona il mondo, da molto prima del new green deal, adesso sembra che lo stesso principio sia stato allargato agli impianti fotovoltaici, tutto qui. 
#1498
Citazione di: Pio il 29 Febbraio 2024, 15:31:23 PM. Ho seguito il tuo precedente ragionamento in cui affermavi che il benessere val bene perdere un po' di libertà. 
Nel mio ragionamento non c'é certo solo il benessere in gioco, le istituzioni presiedono a molte nostre libertà e quindi tutelandole noi tuteliamo le libertà stesse.
Riguardo al senso di invasioni in Europa, da parte di Putin, basta guardare alla storia. Putin  ha già attaccato 3 paesi, perché dovrebbe fermarsi? 
Certo magari si ferma perché non ce la fa più, ma non ce la fa più perché l'Ucraina ha distrutto tutte le sue risorse, e lo ha fatto grazie alle armi che gli abbiamo dato noi occidentali, per cui quelle armi hanno evitato ulteriori guerre, piu vicine a noi.
E allora quegli ucraini ci hanno reso un servizio grande. 
Riflettiamo invece sull'alternativa che tu paventi come indifferente per te, cioè la conquista dell'ucraina da parte di Putin che così acquisisce un grande potere di controllo sul mercato dei cereali, con il quale ricattare tanti paesi che hanno forte bisogno del grano ucraino, far alzare speculativamente i prezzi. 
pensi che la cosa non avrà effetto sul tuo benessere?
E' divertente l'idea che hai che Putin sia andato in ucraina per dare agli ucraini il gas a basso prezzo, invece che per rubare il loro grano, e il loro gas(perché loro ne hanno tanto, non ancora sfruttato, sia nel mar nero che nel donbass). 
#1499
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Aporofobia
29 Febbraio 2024, 18:18:10 PM
Citazione di: doxa il 29 Febbraio 2024, 15:34:46 PMAporofobia: parola composta di origine greca, formata da "àporos" (= povero) e dal suffisso "- fobos" (= paura): paura del povero o avversione verso il povero. Il neologismo è stato coniato dalla filosofa spagnola Adela Cortina Orts, che ha recentemente pubblicato il libro titolato: "Aporofobia. Il disprezzo dei poveri" (edit. Timeo), recensito lo scorso 25 febbraio sull'inserto "Domenica" del quotidiano "Il Sole 24 Ore" dal prof. Vittorio Pelligra, docente di politica economica all'Università di Cagliari. 

Pelligra nel suo articolo evidenzia che durante i primi mesi dell'invasione russa in Ucraina, l'esodo provocato dalla guerra ha generato anche in Italia un fenomeno paradossale: la tradizionale ostilità nei confronti degli immigrati da parte delle forze politiche di destra si è trasformata in disponibilità, solidarietà e accoglienza. Questo atteggiamento ha contribuito ad incrementare la "guerra fra poveri" con esponenti politici che distinguevano tra "profughi veri", quelli provenienti dall'Ucraina e "profughi finti", quelli provenienti dall'Africa, Medio Oriente o dall'Asia centrale.
Cosa c'è alla base di questo trattamento differenziato ?

La Orts, docente di etica e filosofia politica nell'Università di Valencia, nel suo libro dice che la chiave interpretativa corretta è quella economica: il pil pro-capite dell'Ucraina si avvicina ai cinquemila dollari, mentre quello del Sudan, per esempio, è inferiore ai 600 dollari.

Gli stranieri non ci piacciono, ma quelli poveri ci piacciono ancora meno. E' l'aporofobia, il rifiuto, l'avversione e il disprezzo per i poveri.

E' vero ? Per quanto mi riguarda non disprezzo i poveri ma i finti poveri, come quei "nomadi" che chiedono l'elemosina ed hanno il reddito d'inclusione perché nati in Italia ma nel contempo dalla Romania e da altri luoghi fanno venire in Italia persone menomate per impietosire i passanti. Molti di loro come "professione" si dedicano all'accattonaggio. Tale "mestiere" se lo stanno imparando anche gli africani. Chiedono l'elemosina davanti l'entrata dei supermercati, dei centri commerciali ma anche dei negozi di alimentari. Li vedo sia a Roma sia a Milano, dove vado spesso.

Torno all'articolo di Pelligra: "Come la xenofobia, anche l'aporofobia è una forma di odio sociale, indistinto. Non riguarda questa o quella persona conosciuta, ma questa o quella categoria di persone sconosciute: gli stranieri, quelli che hanno la pelle di colore diverso, o i poveri e i miserabili. Infatti quando i ricchi pensionati inglesi o italiani si trasferiscono in Spagna o Portogallo o gli infermieri spagnoli e le badanti bielorusse vanno a lavorare in Gran Bretagna o vengono qui da noi, nessuno ha da obiettare.

Il problema non è lo straniero ma il suo conto in banca. (Non sono d'accordo con Pelligra). Questo atteggiamento è in palese contrasto con l'etica scritta e pensata che ratifichiamo in pompa magna nelle dichiarazioni e nei trattati internazionali. Infatti la lotta alla xenofobia, al razzismo, all'omofobia".

La filosofa Orts: "nei nostri Paesi democratici che si dichiarano a favore dell'uguaglianza e della pari dignità di tutti gli esseri umani (...) è ormai un compito che spetta alla giurisprudenza e alle forze dell'ordine, ed è un compito arduo.
Il fatto che alla base anche della xenofobia ci sia il disprezzo per i poveri non può in nessun modo farci star meglio perché, come dice l'autrice, 'aporofobici lo siamo quasi tutti'. L'aporofobia, come la xenofobia, ha basi biologiche. Nasce dalla naturale diffidenza per il diverso".

Il prof. Pelligra rileva che durante la preistoria le piccole comunità di cacciatori-raccoglitori impararono che per sopravvivere era importante il reciproco altruismo, la cooperazione per avere le risorse necessarie alla vita e organizzare la difesa contro i nemici. La reciprocità, il dare e avere è il collante della cooperazione, della sopravvivenza e dello sviluppo.
E chi non può dare ? Chi è impossibilitato a contribuire ? Questi sono gli "esclusi", i poveri. L'aporofobo non ha nulla da dare e tutto da prendere, uno con cui non vogliamo avere nulla a che fare.

Se poi tale posizione viene rinforzata come capita spesso da discorsi d'odio, o dalla retorica meritocratica le conseguenze sono più gravi: il povero va allontanato e combattuto, perché la sua povertà è la sua colpa.
Lo straniero non va bene , neanche il povero. E il disabile ? Anche i disabili, soprattutto quelli gravi, hanno tutto da prendere e nulla da dare. Allora nel migliore dei casi il rapporto con gli esclusi non riguarda la giustizia ma la benevolenza.

Non è difficile rinvenire in questa impostazione la causa alla base della rottura dei patti intergenerazionali in fatto di pensioni, delle resistenze verso le società multietniche, la crisi delle politiche pubbliche negli ambiti dell'istruzione, della sanità e del welfare e più in generale di tutte le politiche di contrasto alla povertà e di promozione delle pari opportunità.
La cura ? Ci vuole l'altruismo, il desiderio di cura verso chi ha bisogno, promuovere la pari dignità delle persone, capaci di tirar fuori la parte migliore di ogni essere umano".

segue
Secondo me é sbagliato analizzare il mondo a una sola dimensione. 
Nella disponibilità  nei confronti degli immigrati contano tante variabili.
Nel caso degli ucraini la disponibilità c'é stata perché dietro l'emigrazione c'era una ragione che veniva percepita nella sua drammaticità e che veniva sentita vicina, perché era vicina.
Poi naturalmente ci sono le motivazioni sullo stesso colore della pelle, religioni vicine. 
Capisco che sono motivazioni non in linea con i principi costituzionali, ma la natura umana é questa, l'empatia si sviluppa di più nei confronti di chi senti più simile a te.
Poi c'é l'elemento determinante, la migrazione ucraina era emigrazione di donne e di bambini, mentre nella migrazione africana il 90 % sono maschi adulti, cioè soggetti che vengono visti come possibili portatori di violenza e illegalità, cosa che poi, purtroppo, si dimostra spesso vera. 
#1500
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Geopolitica 2024
29 Febbraio 2024, 15:08:51 PM
Citazione di: Pio il 29 Febbraio 2024, 13:57:11 PMCome poi, nel tempo, riesca e tenerseli è un altro paio di maniche. A meno che la popolazione di quei paesi, sotto governi fantoccio, non accresca il proprio benessere materiale e non sia più costretta ad emigrare in massa come fa da decenni. Tipo disporre di energia a bassissimo costo.
Sei forte pio, ragioni come se un dominio imperiale fosse un governo democratico, quindi se gli ucraini non sono contenti di come Putin li domina, domani, chiedono l'indipendenza e la ottengono senza colpo ferire. Bisognerebbe spiegare questo ai sudditi di Kim Yong un, che vivono in condizioni di sistematiche privazioni materiali, e sono zombie che venerano il loro dittatore come un dio.
Anche in Russia Putin sta cercando di fare la stessa cosa, e puoi stare tranquillo che se potesse la farebbe anche a tutti gli ucraini, trasformandoli in zombie costretti a combattere le sue guerre, guerre che si muoverebbero con buona probabilità contro l'occidente.