Citazione di: Patrizio Donati il 09 Giugno 2024, 08:42:45 AMIo ciò provato, caro Anthony te l'ho spiegato in termini politici, l'ho fetto con l'ironia mi sono lanciato in una disamina psicologico religiosa. "non c è più sordo di chi non ci vuol sentire" o forse l'elmetto che ti sei cacciato in testa ti reca dei problemi cognitivi. Io dico spendere la supremazia militare occidentale per riportare in tutti gli scenari la politica cioè la diplomazia multilaterale senza pretese egemoniche, e tu capisci disarmo unilaterale dell'occidente, sotto l'elmetto nulla! Ho provato ha spiegarti che noi siamo animali che ancestralmente ragionano con le categorie amico/nemico in cui il nemico è il concentrato di tutte le oscenità, se conosci questo che è il funzionamento standard della nostra psiche lo correggi con la razionalità e non godi per la morte altrui anche se intimamente non provi lo stesso sdegno che ti causa il genocidio del popolo palestinese donne e banbini compresi. Invece per te Anthony la dualità amico/nemico è il laccetto che ti tiene ben saldo l'elmetto in testa. Detto questo c è rinuncio con te Anthony, "non si può tirare fuori il sangue dai rapi". Mi appello a tutti gli esseri ragionevoli che dovrebbero passare di qua, LA PACE NON È UN UTOPIA MA L'UNICO FUTURO POSSIBILE, per questo PACE TERRA DIGNITÀ è l'unica scelta sensata.Ciao Patrizio Donati, nel tuo post iniziale scrivi:
"Da dove iniziamo? L'urgenza maggiore è sicuramente far cessare le varie guerre come strumento di esibizione di forza per la supremazia egemonica. Chi deve iniziare? Certamente l'occidente offrendo la rinuncia alla sua supremazia militare in cambio di un ritorno su tutti gli scenari aperti ad una diplomazia multilaterale senza retropenzieri egemonici. Potrebbe essere un inizio, un primo passo."
E' vero, tecnicamente non sarebbe un disarmo unilaterale dell' occidente, ma è come se lo fosse. Qui non si tratta di convincere l'occidente, bisogna convincere anche l'oriente, come successe con Gorbacev. Purtroppo, ormai è chiaro che un passo indietro di uno dei contendenti è visto come un passo avanti dell'altro, quindi si sta fermi l'un contro l'altro armati. Senza stare a pensare all'Europa, che conta veramente poco e non esprime altro che nazionalismi anche in questi casi, ci sarebbero istituzioni come l'ONU preposte alla gestione/risoluzione di crisi internazionali come quella russo-ucraina e israelo-palestinesi. Se si fossero interposti subito contingenti di caschi blu, probabilmente le 2 crisi sarebbero state meno violente e sanguinose, forse i fuochi sarebbero stati più smorzati e la diplomazia sarebbe più avanti nella risoluzione delle questioni. La pace, in Ucraina così come in Palestina, è ancora lontana perchè non si trovano soluzioni condivise. Ps: ho votato poco fa..


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