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Messaggi - InVerno

#151
Tematiche Spirituali / Re: "Ateismo cristiano"
25 Marzo 2025, 14:27:57 PM
Citazione di: Duc in altum! il 25 Marzo 2025, 10:55:19 AMIl caro Ivan non ha toppato un bel niente (ma come ben evidenzi, è sempre e soltanto questione di fede), giacché il suo benedetto: "senza Dio tutto è permesso", non è rivolto in esclusiva ai criminali, ai detenuti, a chi si è allontanato da Dio commettendo misfatti, ma, in primo luogo, a tutti coloro che - siccome non appaiono nei prontuari delle case circondariali, oppure godono addirittura di una buona immagine nella società o in famiglia... per non parlare del sontuoso rito funebre, con tanto di Messa - s'illudono di averla fatta franca, pur avendo commesso, decidendo senza Dio in quel momento, reati o schifezze varie... cattolici praticanti principalmente (così, forse, si comprende meglio)!
Il personaggio che parla vive all'interno di un romanzo che parla di un crimine, un assassinio, per mano di autore che nella vita reale collezionava pezzi di cronaca nera, cioè racconti di crimini, e li assemblava nei suoi racconti. Tutte le connessioni di quella frase, sia a livello di testo che di autore hanno a che fare con crimini, quelli dei detenuti, quelli degli "allontanati da Dio", tutto fa supporre che ciò che sarebbe permesso sarebbe il crimine, quello anche banale se vuoi, ma comunque quello lì che comunemente riferisce a questa parola.
#152
Tematiche Spirituali / Re: "Ateismo cristiano"
24 Marzo 2025, 19:28:05 PM
Il teismo è solo una di tante forme di religione,  quella forma di religione che è correlata con più alti livelli di criminalità nei paesi dove è preponderante. Nei paesi "atei" (che non significa areligiosi) la criminalità è sistematicamente piu bassa, quindi ha ragione Duc a dire che si finisce tutti a credere qualcosa, e a quanto pare c'è anche qualcosa di meglio che il teismo in termini di riduzione della criminalità. Io penso sia correlazione non causazione, ma siccome il caro Ivan introduce il tema della causazione (senza Dio tutto permesso) duole ricordare che questo personaggio di un romanzo russo ha toppato,  e va bene succede anche ai migliori, basterebbe smetterla di girare il dito nella piaga citandolo.
#153
@anthonyi La differenza principale tra il ventre di centro e le ali politiche è che il centro è motivato principalmente da interessi materiali, mentre santi e pirati sono motivati principalmente dalla morale e da pulsioni psicologiche, quindi si, "panem et circenses" è ciò che serve, ma essendo "molli" possono anche essere facilmente coerciti all'ubbidienza. Il mondo è bello perchè è vario e queste categorie non sono rigide se non nei loro assiomi, compreso che la politica è anche emulazione e dissimulazione, e perciò capita anche di vedere santi col cappello da pirata e viceversa.. ti sorprenderà ad esempio sapere che penso che Trump, per fare un esempio pratico, per quanto figura caotica e che promette saccheggi, sia in realtà un santo. In primis perchè a differenza di un pirata non è per niente egualitario ma anzi molto gerarchico, ma soprattutto perchè si muove fortemente sul vettore purezza-disgusto, si comporta come un pirata ma raccoglie il consenso di chi è psicologicamente motivato da questo asse, xenofobi, autarchici, cristiani, antivaccinisti e compagnia cantante sono persone molto diverse tra loro ma motivate principalmente dal percepito bisogno di espellere\tenere fuori lo sporco per un ideale di purezza, e questo è contiguo con la mentalità "di destra".

@ Jacopus, sono tutte possibilità lecite a seconda delle categorie che si mettono in campo, in fondo il principio di Pareto non si manifesta nella determinazione esatta del proporzioni, ma semplicemente nel fatto che una minoranza di fattori determina la maggior parte degli effetti. Non sorprende tuttavia che il movimento MAGA, gli attivisti, è stimato intorno al'20% della popolazione americana, o che l'opposizione "ombra" in Russia viene a sua volta stimata intorno al 20%, non è importante che il numero sia esattamente quello, ma che potrebbero sembrare numeri insufficienti per ribaltare una situazione politica, ma lo sono solamente fintanto che non conquistano il centro. La tensione è continua e le proporzioni cambiano, puoi sovrapporvi il paradosso dei due gelatai che per certi versi spiega i fenomeni astensionistici.
#154
Non apro spesso topic e non apro questo perché ho qualcosa di tremendamente interessante da raccontare, ma volevo condividere una teoria di cui mi sono convinto negli anni per capire lo spettro politico e sociale di un paese e che mi ha dato a volte frutti.

Il vero problema che questa teoria vuole risolvere non è quello di offrire un immagine ad alta risoluzione di un paese, ma una a bassa risoluzione che sia migliorativa rispetto al comune sentire. Normalmente infatti si pensa alle divisioni politiche di un paese basandosi sui risultati elettorali, o dei sondaggi, e la loro progressione nel tempo. Questo ha certamente un valore descrittivo, ma non deve dimenticare che si tratta dei risultati della battaglia politica, non delle posizioni di partenza da cui la battaglia è scaturita, quindi avrete es. Partito A 47% voti partito B 53% e questo dovrebbe in qualche modo rappresentare la reale divisione politica del paese, anziché i risultati del conflitto tra due forze che per propria costituzione non possono mai raggiungere tali proporzioni se non temporaneamente in occasione di eventi specifici come le elezioni.

La teoria che propongo invece è che qualsiasi paese, non importa se democratico o autoritario, sviluppa due forze maggiori posizionate agli estremi della finestra di Overton. Queste due forze sono composte circa dal 20% della popolazione, in competizione per determinare l'80% delle conseguenze. Questo 20% è composto da individui altamente politicizzati, razionali, e politicamente attivi, e il terreno di contesa è un circa 60% del paese che costituisce il ventre molle della società, individui depoliticizzati, emotivi e apatici che sceglieranno a quale dei dei due schieramenti offrire la propria forza politica in maniera transizionale, senza mai entrare a far parte di nessuno dei due schieramenti in maniera organica.

Chi siano questi due schieramenti del 20% e cosa rappresentino dipende da tante cose, normalmente si chiamano destra e sinistra, ma volendo darne una definizione alternativa e potenzialmente più interessante, li chiamerei Santi e Pirati, come rappresentazioni di due pulsioni primigenie, ordine e caos, in continua tensione dialettica tra di loro. E se è vero che generalmente si potrebbe tradurre i santi nella destra e i pirati nella sinistra, questo in realtà dipende dalle strategie che mettono in campo per conquistare quel 60% di ventre molle che è la chiave del potere. Per esempio, i pirati sono egualitaristici, ma questo non significa che siano automaticamente progressisti, se riterranno che la strategia migliore è quella di promettere un progresso che porti a più eguaglianza lo saranno, se invece, come è accaduto alla sinistra occidentale negli ultimi 30-40 anni, riterranno di maggior impatto conservare il livello di eguaglianza ottenuto, si sposteranno a destra, dove conservazione è la parola d'ordine.

Tanto vi dovevo e tanto ho scritto, non è una teoria da prendere troppo seriamente e non può essere applicata alle minuzie della diatriba politica, ma a volte torna utile, paradossalmente in special modo nelle dittature, per ricordarsi che quelle alte percentuali che ai dittatori piace sfoggiare sono in realtà un numero composto, non 80% ma 20+60.
#155
A me pare, ma non sono certo un pedagogo, che la dettatura sia un po' l'apoteosi della passivizzazione del cervello, magari può avere benefici nel migliorare lo spettro dell'attenzione, ma forse si può ottenere lo stesso risultato con altri metodi.. povera scuola italiana, non abbiamo neanche il coraggio di eliminare le medie, come se ci fossero ancora masse di analfabeti da convincere a stare tre anni in più prima di tornare nei campi. Per non parlare della geniale idea di costringere a scelte di indirizzo a quattordici anni, per dividere i bimbi della borghesia bene dagli altri.. ogni singolo percorso di istruzione che ho visto fallire si è incagliato alla scelta del liceo. Ma no, si parla del rialzino della cattedra e delle poesie a memoria..il resto è un gioiello.
#156
Non si discute operato della moderazione nei topic, richieste/lamentele in privato.
#157
Attualità / Re: Trump's Alzheimer
21 Marzo 2025, 15:08:52 PM
@niko, la mia era solo una battuta che non voleva avvallare niente, ci leggi troppo dentro. Rimango più basito da affermazioni sugli scaffali, perché qualsiasi russo +50 ha fatto ore di fila per una salsiccia e che quelle code fossero una invenzione americana, non l'avevo mai sentita, raccontatela a un russo di mezza età e vedete cosa vi risponde.

Certo che si può volare in Russia, e probabilmente anche negli ultimi anni dell'urss dove appunto per un po' di valuta straniera ti facevano fare di tutto. Io ho volato fuori Mosca, non su un mig perché non ho i soldi, mi sono anche lanciato con il paracadute, che la professionalità del posto ha voluto non si aprisse, per fortuna c'era il secondario. Ho anche fatto un giro su uno strano ibrido tra un tank e un mezzo di trasporto, non saprei il nome, tutto questo bello e simpatico ma non c'entra niente. Accetto l'impostazione "positiva" di aurea, io però tendo a non dimenticarmi del prezzo umano di certe cose, come dice Alexander i morti contano.
#158
Attualità / Re: Trump's Alzheimer
21 Marzo 2025, 09:13:23 AM
Infatti sarebbe perfettamente lecito che tu fossi scettica verso storie strane che ti racconto io, invece che offendermi eviterò infatti di raccontarti le mie connessioni con l'URSS, discutiamo di idee non di persone. Io ho detto "se è vero", e a favor di discussione voglio credere che lo sia, è veramente strano che te ne torni a casa con l'idea che esistano "turisti sovietici", visto che hai parlato con le persone sul piano umano, quante di loro ti hanno raccontato dei loro viaggi turistici all'estero? Non ho idee fumettare dell'URSS, la Russia attuale riconosce i milioni di morti che ci sono stati e non è un fumetto ma un museo, ho idee fumettare su chi ritiene che uno studio su Gesù che termina in "forse si, forse no" sia di qualche controvalore a quella situazione sociale.
#159
Attualità / Re: Trump's Alzheimer
21 Marzo 2025, 07:48:20 AM
Beh, un tre quarti delle prostitute europee si identifica come "russa" anche se non lo è, rumene, ucraine, bielorusse, si presentano ai clienti come "russe", le prostitute sono l'ultima categoria di proletari che riconosce l'esistenza dell'URSS, il patto di Varsavia per loro non è mai finito.

@aurea, racconto simpatico, se è vero che sei salita su un mig, scusa lo scetticismo verso anonimi su internet, forse non ti sei chiesta come mai hai potuto osservare da vicino tecnologie critiche della guerra fredda in cambio di valuta straniera. Potevi fare di più, in quel periodo sparirono anche un centinaio di atomiche "in valigetta", forse se avessi aggiunto qualche franco il mig te lo potevi portare a casa e mettere in giardino, sai che figurone? Sintomi di un paese dove gli scaffali erano stracolmi. Ma per rispondere alla tua domanda equalizzatrice "Ora,quale turista SOVIETICO avrebbe potuto  andare negli USA a fare la stessa cosa?" Nessuno, mi pare strano non te l'abbiano detto, ma non esistevano i "turisti sovietici" si poteva uscire dal paese dagli scaffali pieni solo per motivi di interesse nazionale e in maniera strettamente controllata, non certo per andare a zonzo. Con tutto il rispetto, non è servito a molto andare in URSS se non hai capito che le persone che avevi intorno non avevano un decimo dei tuoi diritti, ma non è colpa tua, quell'omino tarchiato vestito di grigio che ti seguiva sempre aveva proprio come lavoro far si che non lo capissi.
#160
Attualità / Re: Trump's Alzheimer
20 Marzo 2025, 15:14:57 PM
Ah siamo al "voi dicevate che combattevano con le pale" perché se uno dice qualcosa diventa responsabilità collettiva, ora prendo quello diceva Orsini e ci metto un "voi" davanti per ridere... Oppure quello che dicevano i russi, non era Putin che diceva che la Nato doveva tornare al 91? Come è andata? "Voi" dicevate che se aiutavamo l'Ucraina avrebbero lanciato una bomba atomica su Londra, come è andata?

Gli espertoni avevano la teoria delle teorie "i paesi più grandi vincono sempre" . Mai sentito parlare del Vietnam? Ha vinto contro francesi americani e cinesi uno dopo l'altro, erano più popolosi e ricchi? Che fine hanno fatto gli americani in Afghanistan? Come mai la Russia nel 900 ha perso con la Finlandia, il Giappone, l'Afghanistan e persino la Cecenia?

Non C'è nessuna regola aurea per cui l'Ucraina deve perdere, anzi. Non "vi"
togliete meriti, avete lavorato alacremente per fiaccare il supporto occidentale e state ottenendo dei risultati, complimenti, ma non raccontate in giro che era scritto nelle stelle.
#161
Attualità / Re: Trump's Alzheimer
20 Marzo 2025, 12:16:38 PM
Io le masse oceaniche le vedo più che altro in Serbia, Ungheria e Turchia, quelle di Vecchioni boh. Gli intellettuali italiani, ma penso sia una condizione di tutte le nazioni europee, non hanno aspirazioni di competere per la verità nell'agone internazionale, sono proletari dello spirito, si fanno il loro capanello di 5-20mila fan adoranti a cui vendere tutti gli anni l'aggiornamento della teoria del vate a prezzo di copertina e puntano alla pensione, questo ovviamente vale ancor di più per i "controintellettuali" filorussi.

E riguardo alle armi, la questione è molto semplice, non c'è alcuna possibilità di una guerra intraeuropea (Francia
vs Germania etc) e non c'è alcuna possibilità che a qualcuno venga in mente di invadere la Russia con 7.000 testate atomiche, anche se sospettiamo che tre quarti siano ripiene di cavoli bolliti, quindi l'unico modo perchè quelle armi facciano fuoco è che  la Russia avanzi. Siccome tu sei sempre felice ogni progresso russo sul campo, io te l'ho detto, a te piace l'elmetto, continua pure a ridacchiartela quando la Russia guadagna chilometri, tu abiti dall'altra parte.

Detto ciò: per un pò l'OT va bene, ma essendo che questa sembra l'apertura di un nuova fase del conflitto forse è il caso di rispolverare i topic all'uopo.

Riguardo alla malattia mentale di Trump, si chiama TDS "Trump derangement syndrome", più o meno, sindrome dello sbarrellamento di Trump. Abbiamo anche un neologismo per la filosofia politica di Trump, detta "Dazifascismo".

#162
Attualità / Re: Trump's Alzheimer
20 Marzo 2025, 10:30:52 AM
Citazione di: anthonyi il 20 Marzo 2025, 05:58:05 AMTra le postille dell'offerta di Putin c'é il blocco della coscrizione Ucraina, delle consegne di armamenti da parte di tutto l'occidente, dei servizi di intelligence.
Addirittura i Russi hanno chiesto che venga permesso ad osservatori russi di verificare, nelle basi NATO in Europa, che il blocco delle consegne sia effettivo.
Il tutto mentre la Russia ha comunque la possibilità di attaccare le città ucraine con missili e droni.
Non credo siano necessari commenti.
Mi riferivo specificatamente al cessate il fuoco sulle infrastrutture, il resto vabbè, presto Putin chiederà lo ius primae noctis.
#163
Attualità / Re: Trump's Alzheimer
19 Marzo 2025, 20:58:59 PM
Niko, io lo dicevo per dire una cosa molto semplice, i mafiosi rispettano più una persona leale anche se è leale ad un altro clan rispetto ad un voltagabbana anche se è del proprio, lo stesso accade con l'attuale cricca russa. Anche se lo vogliono morto penso che rispettino più Zelensky che Trump, i mangiamerda possono essere comodi per scopi precisi, ma è solo questione di tempo prima che la loro creduloneria e slealtà ti si rivolti contro. Nonostante tutti parlino di queste "grandi intese" penso che stiano prendendo Trump con delle pinze lunghe lunghe lunghe...

Anthonyi, chiaramente è un accordo che va a favore dei russi, io fossi Zelensky lo metterei bene in chiaro però
proverei ad attenermi al patto. Zelensky deve disincagliarsi dalla posizione dove Trump e Putin lo vogliono mettere come ostacolo alla pace e fare il comodo pacifista, volere la pace non costa niente, e avere fiducia che i russi ci metteranno molto poco a dimostrare il contrario.
#164
Percorsi ed Esperienze / Raduno filosofico 2025
19 Marzo 2025, 14:06:53 PM
In seguito al successo dello scorso anno vorrei riproporre la formula, lo faccio con largo anticipo anche se prima di maggio almeno non ce la faccio, ma se qualcuno è intenzionato a partecipare e ha già delle finestre di tempo da dichiarare, prima si raccolgono informazioni più facilmente riusciremo a far combaciare le esigenze logistiche dei partecipanti. 

Premesso che sono libero anche io di spostarmi se fosse più comodo farlo altrove, se si dovesse fare da me come l'anno scorso, a seconda del numero di partecipanti ho diverse opzioni, l'appartamento che abbiamo usato l'anno scorso per ora è abbastanza libero a maggio, c'è un buco 9-15 luglio, e poi c'è settembre. In teoria dovrei anche arrivare a rendere fruibile il nuovo appartamento, perlomeno in estate, per scaramanzia sto zitto e faccio ancora finta che non sia fruibile, ma se lo fosse la mia disponibilità sarebbe più elastica.

Nel frattempo chi fosse interessato o avesse qualche periodo da suggerire, senza impegno, è pregato di scrivermi qui!
#165
Attualità / Re: Trump's Alzheimer
19 Marzo 2025, 13:40:44 PM
Putin e Trump hanno concordato un cessate il fuoco sulle infrastrutture energetiche di entrambi i paesi.
Due ore dopo i russi bombardano le infrastrutture energetiche ucraine.

Fun fact: uno dell'FSB mi disse che esiste un "termine tecnico" per identificare i boccaloni occidentali "duttili" agli interessi russi e che pensano di ingraziarsi il Cremlino, li chiamano letteralmente "mangiamerda", intese come persone che gli puoi infilare una merda in bocca e ti sorridono. Qualcuno dia un fazzoletto a Trump, quello non è rossetto..