Citazione di: Angelo Cannata il 30 Novembre 2016, 00:08:51 AMCitazione di: Sariputra il 29 Novembre 2016, 15:34:16 PM...l'essere umano costituisce un'anomalia in natura... ... Ritengo che, come si rigetta il dogmatismo religioso, va rigettato anche il dogmatismo scientificoSono perfettamente d'accordo con te sul rigettare ogni dogmatismo. Quando do importanza alla visione, diciamo, "omogeneizzante" della scienza, non è perché io la ritenga vera in assoluto, ma soltanto perché si fa rispettare, e per me il massimo di rispettabilità consiste nella massima disponibilità a farsi criticare; io vedo che la scienza mi invita in continuazione a criticarla, a provare a contrapporre prospettive diverse, fare ricerche per vedere se le cose stiano diversamente da come finora ci sembrano; tutto questo mi fa vedere la scienza come un interlocutore con cui cercare di mantenere un dialogo privilegiato. Detto questo, mi sembra di vedere una contraddizione in ciò che hai scritto: dopo aver detto che vuoi rigettare ogni dogma, mi sembra che però ne introduci di soppiatto uno che da sempre è stato accarezzato dalle visioni tradizionali: considerare noi stessi speciali; è facile trovare argomenti, come quelli che tu hai indicato, per mostrare le specialità degli esseri umani, ma è altrettanto facile demolirli uno per uno: il metodo che hai usato tu può essere applicato a qualsiasi animale, dimostrando che esso è assolutamente eccezionale in natura, ancora più eccezionale dell'uomo. Consideriamo, tanto per fare un esempio, un ragno: chi altri in natura sa costruire una rete che per tutti è una trappola, mentre lui vi cammina tranquillamente? L'uomo sa fare una rete come la sua? No. Allora l'animale più speciale di tutti è il ragno. O forse no. Consideriamo una lucertola. L'uomo sa fare le cose che fa una lucertola? No, e neanche gli altri animali. Allora l'essere più speciale del mondo è la lucertola. Come vedi, questo è un metodo poco onesto nel fare confronti, che da quando il mondo esiste l'uomo ha sempre cercato di utilizzare per affermare un suo potere, cercando di impostare il discorso sulle qualità in cui lui si sente più forte. Così, se io sono un tipo muscoloso, da culturismo, cercherò di portare sempre il discorso sull'importanza della forza fisica, e così far vedere che io sono superiore a tutti, in tutto, perché la cosa più eccezionale che esiste al mondo è la forza fisica. Una volta smascherato questo metodo, non è difficile smontare qualsiasi millantata nostra superiorità.
Dove hai letto che io avrei scritto che l'uomo è superiore? Ho scritto che è un'anomalia, non che è superiore e ne ho motivato le ragioni. Tu vedi il potere da ogni parte e in ogni interlocutore, anche quando questi non ha la minima intenzione di stabilire un'autorità o di reiterare autorità che definisci "tradizionali". Sei sicuro di non avere qualche problema con il concetto di "autorità"? Qualcosa di personale ?
Certo che ogni essere e specie è unico ed eccezionale, ma nessuna specie è simile all'uomo e questo ne evidenzia l'anomalia per il carattere cosciente del proprio destino che possiede l'uomo e per la forma del proprio linguaggio, strutturato ben oltre le possibilità di alcun'altra specie vivente conosciuta sul pianeta Terra. Questo non la fa superiore o inferiore, solo diverso. Aggiungo anche che questo comporta un'extra di responsabilità per l'essere umano e non un pretesto, come ha sempre fatto, partendo dalla concezione di superiorità sull'animale stabilita dalla filosofia occidentale, per la crudeltà e lo sfruttamento verso gli altri esseri senzienti.
Io non ho stabilito alcun dogma di soppiatto, anzi rifiuto qualsiasi tipo di visione dogmatica, sia essa religiosa o scientifica, e non mi interessa minimamente quale sia più aperta o meno alla critica, in quanto , non riconoscendo alcuna autorità o dogma assoluto, mi sento assolutamento libero di criticarle entrambe ( o di apprezzarle quando il caso...).

P.S. Non riesco a capire dove il mio post abbia fatto confronti in modo "poco onesto"...rileggitelo bene!