Visto che si parla di ebraismo e di tre mondi, può essere uno spunto ricordare che Rosenzweig parlava di premondo, mondo e sopramondo... qualche info qui.
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Mostra messaggi MenuCitazione di: viator il 27 Ottobre 2018, 17:41:48 PMSe sono generati dal mondo fisico ma non vi appartengono, una gerarchia che spieghi "il mondo fisico al completo"(cit.) non dovrebbe escluderli, in quanto esterni?
Phil : "Intendi che anche gli elementi della parte finale della gerarchia, "INTELLETTO - CAPACITA' DI ASTRAZIONE - TRASCENDENZA - SPIRITUALITA'" (cit.) fanno parte del mondo fisico?"
Intendo che essi sono generati dal mondo fisico e ne hanno bisogno per esistere (pardon, in-sistere), anche se non consistono in enti materiali.
Citazione di: viator il 27 Ottobre 2018, 17:41:48 PMNon avendo ancora "vissuto la (mia) morte"
Tu come spieghi che al decesso tali "funzioni" svaniscano ?
Citazione di: Ipazia il 27 Ottobre 2018, 15:02:14 PMTransumanisti e "cyborg" (o definiti tali) iniziano ad essere una piccola realtà, per quanto confinata in associazioni culturali o artistiche; ne sentiremo parlare sempre più, anche se non è detto che riscuotano un successo egemonico... ad esempio, i timori legati a "Second Life" (e ai Pokemon) si sono rivelati più tragicomici che tragici per le sorti dell'umanità (e dell'umanesimo), proprio come quando negli anni '70 si pensava che nel 2000 avremmo avuto macchine volanti, pistole laser e teletrasporti
E' la grande scommessa dello scientismo che da qualche tempo occupa sornione, ma stabilmente, il piano C. Solo che non lo fa cercando di dimostrare la spiritualità delle macchine, ma la biomeccanicità degli umani. Oggi gli strumenti di tale dimostrazione sono molto più sofisticati di quelli dei meccanici illuministi. Da un lato le neuroscienze, dall'altro si parte dai quadri e dalla musica e si arriva a Blade runner. Pensarlo possibile o impossibile a questo punto rimane solo una scommessa.
Citazione di: viator il 27 Ottobre 2018, 14:36:47 PMNon temere, è solo un effetto collaterale della maieutica... non capita solo a te
.....ehm....dunque......ma come faccio a replicare senza perdere la pazienza ?
Citazione di: viator il 27 Ottobre 2018, 14:36:47 PMIntendi che anche gli elementi della parte finale della gerarchia, "INTELLETTO - CAPACITA' DI ASTRAZIONE - TRASCENDENZA - SPIRITUALITA'" (cit.) fanno parte del mondo fisico?
la "classe tematica" riguardata dalla mia "gerarchia" in questo caso è il mondo fisico al completo !!.
Citazione di: viator il 27 Ottobre 2018, 14:36:47 PMQuindi se il più importante è il più vecchio, man mano che si avanza nel tempo l'importanza diminuisce? Che futuro triste, allora!
Ciò che è più vecchio è più importante perchè rigorosamente necessario all'apparizione di ciò che ssso genera ! E' questo il significato sia di gerarchia che di cronologia !
Citazione di: viator il 27 Ottobre 2018, 14:36:47 PMIl mio appunto era metodologico, non contenutistico (e volendo...
La sostanza consiste nel binomio materia-energia. Quindi include anche la materia. La quale è dotata di forma (la quale consiste in un assetto strutturale che genera la forma di qualsiasi oggetto materiale). Mi dispiace che tale relazione ti sia oscura.
Citazione di: Sariputra il 27 Ottobre 2018, 12:22:10 PMLa metto in A perché i programmi di IA funzionano con input materiali; se stacchiamo la "spina materiale", qualunque essa sia, niente più IA (non penso che un programma informatico sia trascendente...).
Tu metti l'IA in A, io invece la pensavo piuttosto in B...ma ci sta che si possa sistemare pure in A.
Citazione di: Sariputra il 27 Ottobre 2018, 12:22:10 PMIntendevo le Chiese non come istituzione ma piuttosto come teologia, che va oltre la logica e la razionalità del piano mentale B; è la teo-logia (in senso ampio) a far "levitare" C, non è la mente (B) né la materia (A).
assolutamente no, non possiamo mettere in C le Chiese,che stanno inevitabilmente in B con proiezione continua in A. Caso mai possiamo far agire in C alcuni rappresentanti di queste che alimentano il piano delle virtù, ma non certo le istituzioni...
Citazione di: Sariputra il 27 Ottobre 2018, 12:22:10 PMLe Credenze le ho messe in C perché, se non ci credi, C non c'è...
anche le credenze sono tutte ben ancorate in B, a parere mio, salvo quando l'aggregato karmico/pezzo sale verso C alimentato anche da quello in cui crede...
Citazione di: Kobayashi il 27 Ottobre 2018, 10:48:33 AMNell'ipotesi di un mondo dominato da IA mi chiedo: per poter arrivare a sconfiggere homo sapiens, IA dovrà costruirsi un proprio mondo C? Si può fare una guerra (che non sia dettata dalla propria esclusiva sopravvivenza) senza un mondo spirituale/speculativo adeguatamente sviluppato?Ipoteticamente, credo che l'IA farebbe solo guerra per sopravvivere (ironicamente, proprio come gli animali), non per ideali o ambizione; almeno che non sia (auto?)programmata per averne...
Citazione di: viator il 26 Ottobre 2018, 21:47:27 PMIl mio modesto appunto (che vuole essere solo un appello al rigore, proprio perché secondo me il tuo discorso lo merita) è che la gerarchia è solitamente tale fra elementi di una medesima classe tematica, e quando la gerarchia viene scandita si presuppone che il tipo di rapporto di (sub)ordine fra i vari elementi sia circa il medesimo (di valore crescente o decrescente). Inoltre, l'ordine cronologico non è in sé gerarchico, nel senso che non sempre ciò che viene prima/dopo fa parte di un graduale diminuendo/crescendo di valore o rilevanza.
Il "coacervo" della mia "gerarchia" consiste in una sequenza di tipo cronologico-evoluzionistico al cui interno si può concettualmente procedere da un "inizio" costituito da fondamentali "semplicità" verso i successivi e - nei fatti - consequenziali stadi di diversificazione e complicazione.
Citazione di: viator il 26 Ottobre 2018, 21:47:27 PMStando alla tua proposta, la sostanza include ciò che la segue nella gerarchia (la materia) che a sua volta è dotata di ciò che la segue nella gerarchia... fra i primi due elementi c'è inclusione, poi subentra l'esser-dotati-di, poi magari ancora un altro criterio che lega gli elementi successivi, con il risultato che quei trattini che di volta in volta scandiscono la gerarchia, hanno ogni volta un significato differente, pur essendo graficamente identici. Così facendo (anzi "scrivendo"), secondo me, la gerarchia non si presenta con coerenza e non risulta facilmente decifrabile (magari è un limite mio...).
non trovo illogico - ad esempio - che la sostanza includa la materia la quale è dotata di forma
Citazione di: viator il 26 Ottobre 2018, 21:47:27 PMCome sopra: qualcosa genera qualcosa a cui si affianca qualcos'altro, etc. due tipi di rapporto differenti, che seguono quelli già citati (e già differenti fra loro) nella medesima gerarchia.
oppure che l'istinto di sopravvivenza abbia generato la sfera psichica alla quale si è affiancata prima la coscienza poi la mente.
Citazione di: viator il 26 Ottobre 2018, 21:47:27 PMQualcuno ti potrebbe dire che l'entropia è stata creata da Dio, poiché una è "solo" un principio fisico, l'altro è l'origine di tutto, compreso quel principio (che quindi non è originario, ma solo convenzionalmente esplicativo). Nel "regressus ad infinitum" i teisti sono praticamente invincibili
Credere in Dio quale principio originario esclude secondo me la possibilità di credere nell'entropia quale principio originario.
Citazione di: viator il 25 Ottobre 2018, 22:19:56 PMIn questa "gerarchia" ritrovo un coacervo di concetti astratti (forma, struttura) e pragmatici (funzione), elementi materiali (sostanza, materia, tessuti, etc.), fasi storiche (evoluzione, comparsa dell'uomo), facoltà (capacità d'astrazione), condizioni (vita), elementi genetici (istinto di sopravvivenza) e neurologici (memoria), concetti metafisici (trascendenza, spiritualità) e psicologici (psiche, io)... anche l'ordine di sequenza mi lascia piuttosto perplesso (senza voler entrare nel dettaglio e chiederti la tua personale definizione di ogni termine).
A livello di quel tentativo di copia del mondo che è l'encefalo esiste una gerarchia di contenuti. L'argomento in sè sarebbe ovviamente ciclopico.
Un rozzo estratto è qui, in grassetto :
SOSTANZA-MATERIA-FORMA-STRUTTURA-FUNZIONE-PROGRESSIVA EVOLUZIONE DELLA QUANTITA' E COMPLESSITA' DELLE FUNZIONI - VITA - TESSUTI - ORGANI - SISTEMA NERVOSO - ISTINTO DI SOPRAVVIVENZA - PSICHE - MEMORIA - COMPARSA DELL'UOMO - COSCIENZA - IO - MENTE - INTELLETTO - CAPACITA' DI ASTRAZIONE - TRASCENDENZA - SPIRITUALITA'.
Citazione di: viator il 25 Ottobre 2018, 22:19:56 PMIntendi che gli animali non hanno "consapevolezza relazionale dell'esistenza dell'alterità (cioè dei propri simili)" quando vivono in branco, si accoppiano, collaborano, cacciano, etc.? Non sono un etologo, però... a volte anche il "secondo me" ha i suoi limiti.
la consapevolezza relazionale dell'esistenza dell'alterità (cioè dei propri simili) attraverso l'io, esclusiva - sempre secondo me – degli umani.
Citazione di: viator il 25 Ottobre 2018, 22:19:56 PMPlatone e Aristotele avevano una visione tripartita (con le dovute differenze), ma da allora lo studio fisiologico degli animali ne ha messo un po' in crisi la rigida tassonomia.
L'animale possiede un sè ma non un "io".
Quindi solo l'uomo possiede entrambe le "versioni" della coscienza.
Citazione di: viator il 25 Ottobre 2018, 22:19:56 PMNon credo in nessuno dei due... secondo te, sono grave?
A questo punto, secondo me, o si crede in Dio o si crede nell'entropia.
Citazione di: viator il 25 Ottobre 2018, 22:19:56 PMIl nichilismo esistenziale è nato così: entrambi si sono rivelati "la stessa cosa"... il nulla.
E se , spogliando l'entropia da tutte le sue complicazioni e Dio da tutte le dottrine, i dogmi e le tradizioni, si rivelassero la stessa cosa ?
Citazione di: viator il 25 Ottobre 2018, 22:19:56 PMHuxley è illuminante al riguardo
Quanti mondi ci sono a questo mondo, e la gente non li conosce, e continua a carcare altri mondi fuori da questo !!
Citazione di: viator il 25 Ottobre 2018, 17:44:12 PMSe descriviamo il mondo esclusivamente con le conoscenze della fisica e le spiegazioni meccanicistiche delle altre scienze, chiaramente il bene e il male non sono pertinenti: si tratta infatti di arbitrarie e convenzionali interpretazioni proposte dalla mente umana (come bello/brutto, divertente/noioso, etc.).
Ma l'astratto, l'immateriale, il trascendente, il concettuale, il bene ed il male.......dove stanno, all'interno di questa mia visione del mondo ?
Citazione di: viator il 25 Ottobre 2018, 17:44:12 PML'entropia non giova e non nuoce, accade. Fisicamente. Possiamo poi dire che il cosmo sia "in debito" con l'entropia o l'entropia sia la "migliore amica" del cosmo, ma stiamo umanizzando poeticamente la materia, i processi, i fatti, etc.
"Il bene è ciò che giova (risulta utile) a qualcuno o qualcosa". L'entropia giova ?
Citazione di: Jacopus il 24 Ottobre 2018, 16:35:45 PMUn piccolo dato sperimentale: quante sono le donne che partecipano in modo continuativo a questo forum rispetto agli uomini? Non è già questo un segno della disparità iscritto nella storia?L'accesso a questo forum non ha filtri selettivi d'ingresso; il fatto che ci siano poche donne attive è una considerazione "a doppio taglio", ma soprattutto è una casistica così esigua da essere irrilevante (già se valutiamo gli uomini attivi sui forum di cucina è un altro discorso... ma no, scherzo!
Citazione di: viator il 24 Ottobre 2018, 15:20:24 PMHo segnato in corsivo ciò che mi lascia perplesso (se non l'ho frainteso). Distinguerei infatti l'ontologia dalla morale: la morale presuppone l'esistenza dei suoi protagonisti, ma l'esistenza non comporta sempre una morale.
argomentare che - dal nostro punto di vista - l'esistenza del cosmo rappresenterebbe un bene.
[...] distinguere tra l'ambito umano (in cui esistono sia il bene che il male) e quello cosmico (in sè estraneo a qualsiasi etica anche se eticamente valutabile da parte nostra).
Citazione di: viator il 24 Ottobre 2018, 15:20:24 PMTuttavia si potrebbe anche dire che il nulla (che non esiste) non può essere ostacolo, perché sarebbe un ostacolo inesistente, ovvero un non-ostacolo.
(la nocività del nulla consiste nel fatto che la sua inesistenza è ostacolo alla realizzazione di un qualsiasi giovamento).
Citazione di: viator il 23 Ottobre 2018, 21:56:23 PMPer tentare di alleviare la tua delusione, provo a seguirti usando le tue definizioni: se il "bene" è "ciò che giova" e "giovare significa essere utile", allora il bene è l'utile. Viceversa il male è il nocivo/inutile.
argomento che ho visto svilupparsi in modo per me deludente [...]
Ripeto, per l'ultima volta, che la mia definizione di bene e di male è, per il bene : "ciò che giova a qualcuno a qualcosa" e, per il male "ciò che nuoce a qualcuno o che ostacola il giovamento".
Giovare significa essere utile, servire a qualcosa.
Citazione di: viator il 23 Ottobre 2018, 21:56:23 PM
non sapere separare la filosofia dai "modi di dire".