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Messaggi - viator

#1546
Tematiche Filosofiche / Re:Anima Mundi
05 Ottobre 2020, 21:03:55 PM
Salve Lady Joan Marie. E' sempre un piacere sentirti. E dico "sentirti", non "leggerti" poichè la lettura può rappresentare anche il modo in cui si possono "sentire" le cose che si leggono.

Offesa ? Lusingata ? Secondo me fai bene a restare nel dubbio perchè l'accostamento del tuo nome a quello di Ipazia è stato da me fatto per poter esprimere la mia ETERNA meraviglia quando mi capita di avere dinanzi a me quella che trovo essere la prova di ciò che dovrebbe essere ovvio per tutti ma per me non lo è mai : la infinita varietà dei modi di sentire e la astrale distanza (magari solo apparente) tra i loro opposti.
Sia tu che Ipazia siete delle credenti, mi sembra. Credete in certezze assai tra loro diverse.
Ecco, uno come me che ha fatto proprio il motto : "Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza" guarda voi due come un fosse un pigmeo che osservando i due Poli opposti del mondo, stia vedendo un pinguino ed un'orso bianco, e non crede ai propri occhi : come si fa ad essere così diversi dal pigmeo ??!!

Siete solo diverse. Ma dimmi ora invece tu una cosa : secondo te, sulla base del mio motto, io dovrei venir considerato un credente od un miscredente ?. Stammi bene.
#1547
Salve Aumkaara. La Pippa era un personaggio fumettistico nostrano (Mi sembra di Staino su "l'Unità").  A proposito di personaggi, va benissimo lo stile colloquiale, informale, botta-e-risposta. Ma dal testo dei tuoi interventi non si capisce mai (non sei certo il solo a coltivare tale "approccio") a chi  stai replicando o magari talvolta neppure se stai replicando o solmente esternando (c'è una coppia di miei amici che approfitto per salutare caramente : lei si chiama Ester e lui Nando).

Ciò costringe talvola il lettore estraneo ai tuoi personali "dialoghi bipolari" a correr su tra gli interventi precedenti per per poterli "cucire" tra di loro e quindi ricostruirne l'andamento. Aspetto questo che secondo me nuoce ad una dialettica immediatamente condivisibile da ciascuno di noi.

Comunque, vedendo te ed Ipazia assai infervorati attorno ai deliziosi particolari di questo argomento, io rifletto : "Guarda tu a cosa porta l'amore per la dialettica (il quale certo coinvolge anche me in numerose - anche se meno autorevoli - circostanze) !!. Ma non basta conoscere il principio di indeterminazione per comprendere la inutilità (sempre interessante, però) di certe  trattazioni ?. Salutoni.
#1548
Salve bobmax. Grazie della "dritta". Unico problema : non esiste una app che, eliminato un rompiscatole, possa riconoscere preventivamente tutti i rompiscatole del pianeta in attesa di prendere il posto di quello appena eliminato. Saluti.

Come vedi, l'"utilità" dei nostri tempi consiste nel poter "comodamente" eliminare ciò che una volta - semplicemente - non esisteva proprio. Infatti il progresso altro non è che la fabbrica di ciò che, per potertene servire, devi esserne anche schiavo. Saluti.
#1549
Tematiche Filosofiche / Re:Anima Mundi
05 Ottobre 2020, 12:46:32 PM
Citazione di: Ipazia il 05 Ottobre 2020, 08:57:31 AM
L'anima mundi è il trascendentale umano.

Brava. Esatto. E dire che non sei una che "tira a indovinare".

Solo un piccolo inciso : dicevo : "Ora, per chiudere,  facciamo invece finta che "spirito" significhi "intenzione"...........ma che forse - per chi crede agli spiriti - essi non sono forse delle FORME (leggi anime) dotate di INTENZIONI (....di comunicare con i viventi) ?.
Esistono forse regole logico-lessicali che impediscano di trovare che il cosmo possieda una forma (=anima, vedere, oltre all'interpretazione dimensionale di "forma", anche quella metallurgo-tecnologica di "anima") dotata di un'intenzione (=interpretata come necessità intrinseca) ?.

E perchè mai la nozione di "spirito" (alcoolico, -dei tempi, etc. etc.) deve venir relegata al solo ambito metafisico ed alla immarcescibilmente esclusiva interpretazione antropo-personalistica ?. Saluti.
#1550
Tematiche Culturali e Sociali / Re:La sessualità
05 Ottobre 2020, 12:41:52 PM



Salve anthony : Vedi che mi dai ragione ogni volta che replichi alle mie "pedanterie" ? E' inutile che tu prelevi una qualsiasi parola o concetto da quanto io scrivo, che tu gli aggiunga un qualche aggettivo qualificativo e mi risottoponga il tutto dicendomi che quello ho scritto io è diverso da quello che mi stai sottoponendo tu.

Io ti ho fornito una definizione il più generica (quindi universale) possibile di PERVERSIONE e tu mi racconti - in via particolare, ristretta, limitata, esclusiva...........cos'è la PERVERSIONE SESSUALE. (l'uso del preservativo rappresenterà semmai una perversione riproduttiva e non sessuale).

Prima di oggi conoscevi già il termine "perversione" o conoscevi solo l'espressione particolare "perversione sessuale" ?. Lo sai che, quando si rientra dalle missioni militari, bisogna fare rapporto, e non necessariamente "rapporto sessuale" ?. Saluti.
#1551
Salve Aumkaara. Il continuo è l'onda elettromagnetica (il flusso), il discreto la materia (le particelle). Saluti.
#1552
Tematiche Filosofiche / Re:Anima Mundi
04 Ottobre 2020, 22:35:03 PM
Carissima Ipazia. Grazie della tua reazione. Il presupposto circa la tua personale visione del mondo già mi era noto. Certamente (prendila solo come una nota di colore) mi fa impressione notare la consecutività tra reazioni marcate "Lady JM" oppure "Ipazia". Veramente non c'è limite alla varietà di questo mondo !. Comunque il fatto che io abbia dedicato a te l'argomento non significa certo che io volessi convertire qualcuno o portare te o chiunque altro in luoghi meta- (-forici o -fisici) diversi da questo schermo.

Si è trattato di un mio  - credimi - spontaneo e disinteressato omaggio alla tua eleganza intellettuale.

Non possedendo la "formazione" e neppure l' "animus" per la vera filosofia, io qui mi limito unicamente a versare un briciolo di fantasia, talora un poco beffarda. Anche se già da subito, quando mi registrai, sapevo che sarei risultato un pochetto troppo - forse - eccentrico.
Ti faccio i miei migliori auguri per la tua acrofobia, anche se generalmente questo è un disturbo di origine rigorosamente congenita. Grazie ancora e salutoni.


#1553
Tematiche Filosofiche / Re:Anima Mundi
04 Ottobre 2020, 19:05:43 PM
Citazione di: Lady Joan Marie il 04 Ottobre 2020, 18:38:42 PM
Ti rispondo con questo video...
C'è chi crede di avere un'anima e chi no, ma a qualcuno che la "vende" il dubbio rimane...  :) 


https://www.youtube.com/watch?v=ZfBs-Nq6a5E


Salve Lady Joan Marie. Grazie ! Infatti la forza della fede è proprio questa. La furbesca semplicità contadina. La gente pensa che se non ce l'hai (la fede) ti manca qualcosa, mentre se ce l'hai (tanto è gratis) hai qualcosa in più che - sai mai - un domani potrebbe far comodo. Saluti sinceri.
#1554
Tematiche Culturali e Sociali / Re:La sessualità
04 Ottobre 2020, 18:50:26 PM
Citazione di: anthonyi il 03 Ottobre 2020, 22:37:31 PM
Citazione di: viator il 03 Ottobre 2020, 21:40:07 PM
Con la cerebralità ci allontaneremo dalla innocente naturalità del sesso e potremo, se sarà il caso, avviarci verso il mondo della perversione sessuale non riproduttivamente orientata

Non è che sia proprio così, molte delle forme di sessualità etichettate come perverse hanno degli omologhi nei comportamenti di animali "inferiori". Omosessualità, masturbazione, rapporti tra specie differenti. D'altronde l'animale non è cosciente del rapporto sesso-riproduzione, per cui non può essere riproduttivamente orientato in maniera cosciente.
Il rapporto tra perversione e riproduzione, in sostanza, è un prodotto della cerebralità, e, di logica, dovrebbe portare a una riduzione dei comportamenti etichettati come perversi.

Cerebralità = il prevalere di scelte e comportamenti consapevoli e voluti all'interno di situazioni che sarebbero normalmente affrontabili sulla base di semplici pulsioni naturali, istintive, talvolta automatiche. Per esempio, il fare del sesso in posizioni scomode ma eccitanti.


Perversione, pervertimento- (-di uno scopo, di un obbiettivo) = l'operare in modi consapevoli per evitare conseguenze naturalmente prevedibili. Anche l'indossare un paracadute rappresenta il tentativo di pervertire l'effetto naturale della forza di gravità.


Cacchio c'entra il comportamento animale ? Saluti.
#1555
Tematiche Filosofiche / Anima Mundi
04 Ottobre 2020, 18:23:31 PM
 Salve. Dedico ad Ipazia, citandola : "Il tutto assai lontano da una metafisica dell'assoluto e da un'idea, tutta da dimostrare, di uno Spirito universale, di un'anima mundi. Bellissima metafora orientale-occidentale che metafora rimane".

Facciamo finta che "anima" significhi "forma". Cioè l'insieme - in sè di significato immaterialmente concettuale, ma esternamente a sè comunque efficace (cioè in grado di produrre effetti a sè correlati) delle relazioni tra i contenuti di qualcosa. I contenuti (anche quelli fisici, oggettuali, come le cose, le forze) ad esempio rappresentano simultaneamente sia dei relativi che degli effetti di ciò che li contiene (l'anima=forma che delimita tali contenuti).




Come fa un'anima a contenere degli enti fisici ? Semplice : basta appunto considerarla un contenitore avente una propria forma (sempre intesa come insieme delle relazioni di ciò che essa contiene, indipendentemente dalla natura di ciò che appunto contiene !). D'altra parte una simile "acrobazia" apparentemente sia ingenua che folle rappresenta aspetto speculare del quesito – apparentemente sia più profondo che più ovvio e "sensato" : "Come fa un'ente fisico (ad esempio un corpo umano) a contenere un'anima ?".




In effetti non si capisce perchè mai milioni e miliardi di persone (di tutti i livelli intellettivi, culturali, fideistici) vengano considerate "normali" nel credere che un'anima possa avere la sua propria forma (un corpo umano CON I RELATIVI CONTENUTI UMANI), mentre io venga preso per pazzo se affermo od ipotizzo che una forma possa consistere in un'anima dotata di propri contenuti (tra i quali, sai mai, anche un corpo umano ?).




Supposto quindi che l'anima sia un contenitore dotato di forma, occorrerebbe chiarire se la forma stesso, intesa come sopra accennato (NON un contenuto, ma l'insieme delle relazioni tra i contenuti) abbia influenza o meno ANCHE sui propri contenuti. In soldoni il quesito diventerebbe "può un'anima contenere degli enti fisici e – per sovrammercato – anche influire sugli stessi ?".




Per i credenti delle principali religioni la risposta – al di là del loro prendermi per pazzo e dei loro affanni negazionistici circa la mia folle tesi – è CERTAMENTE SI poichè essi, pensando che un'anima spiritualistica (attraverso i meccanismi della fede) possa influire sui comportamenti di un corpo umano..........e parimenti pensando il reciproco, cioè che le problematiche fisiche e corporali non possano influire sulla struttura di un'anima spiritualistica................pensando sicuramente ciò – io affermo - essi non fanno che darmi ragione.




Naturalmente ho esordito proclamando "facciamo finta che......", quindi non sono certo tenuto a fornire eventuali prove o "dimostrazioni" di ciò che sto "farneticando", ma forse, se stuzzicato abbastanza, potrei produrmi in quache altra capriola che fornisca un minimo di supporto filosofico ragionato a certe mie tesi circa il rapporto tra mondo fisico e metafisico.



Ora, per chiudere,  facciamo invece finta che "spirito" significhi "intenzione", quindi facciamo un moderato sforzo trasformando il termine "intenzione" in "necessità cosmica", intendendo con tale espressione l'insieme di tutti gli effetti (o un insieme a piacere, micronizzabile anche a livello di ciascun singolo effetto) inevitabilmenti conseguenti alle cause che li hanno generati / li stanno generando.

Ora, poichè la ("anima" = forma (del cosmo)), consistente nelle relazioni intrinseche di tutti i suoi contenuti, genera anche tutte le cause, gli effetti, le necessità fisicamente intese e quindi la metaforica "intenzione" che abbiam voluto fingere essere lo ("spirito" = anima dotata di intenzionalità).........ecco, mi sembra, che avremmo creato una (divertente ? demenziale ?) interpretazione fisicistica di un paio di concetti che fino a questo momento sembravano rappresentare la negazione di ogni fisicità. Saluti.
#1556
Tematiche Culturali e Sociali / Re:La sessualità
03 Ottobre 2020, 21:40:07 PM
Salve Freedom. E' un problema di raggiunta o non raggiunta maturazione personale. A bassi livelli di maturazione psicosessuale ciò che agisce è solamente l'istinto, il quale per scatenarsi ha bisogno solo di archetipi semplici, tradizionali, semiautomatici (la disponibilità di una giusta quantità di anatomia sessuale sulla quale sfogarsi).

Tale livello è quello animale, quindi in sè sia "bestiale" che "innocente", poichè da esso sono escluse complicazioni e raffinatezze psichiche. Infatti gli animali non possono risultare sessualmente perversi. Il loro accoppiarsi è talmente puramente funzionale (anche se spesso preceduto dalla valutazione del potenziale genetico del partner) da eliminare tutti i comportamenti superflui alla massima efficienza della copula. Per questa ragione non è neppure necessario che essi vengano motivati da un un qualche piacere generabile dall'atto.


All'opposto avremo la sessualità via via più cerebrale, quindi sempre più orientanta alla valutazione delle circostanze di contorno, del dialogo anche psichico tra le persone indipendendentemente dal loro potenziale erotico-riproduttivo. Con la cerebralità ci allontaneremo dalla innocente naturalità del sesso e potremo, se sarà il caso, avviarci verso il mondo della perversione sessuale non riproduttivamente orientata ma volta unicamente alla soddisfazione di tematiche psichiche.


Il punto di equilibro secondo me si pone secondo me nel raggiungimento della reciproca accettazione sessuale che risulti basata non solamente sull'attrazione fisico-istintuale, ma anche, ed in egual misura, sull'empatia personale.

Il principio dovrebbe essere : "Non mi do a te se tu - in via preliminare - non mi accetti come persona". Saluti.
#1557
Salve. La realtà è sempre preesistita in quanto la sua corretta definizione fisicistica secondo me sarebbe "la concatenazione delle cause con gli effetti" (cioè semplicemente il divenire filosofico).


Se l'essere - sempre come secondo me più volte ribadito - è la condizione per la quale le cause producono i loro effetti (quindi l'essere, come condizione-ponte tra causa ed effetto, sarebbe semplicemente lo "spostarsi" dell'energia), l'insieme causa-effetto (inglobante la dimensione, l'evento concatenante) risulterebbe, congruamente, appunto nella realtà.


Naturalmente la mia visione del concetto di realtà - come sopra brevemente descritto, non implica quindi affatto una necessaria partecipazione antropica (l'esistenza di un soggetto percepente-osservante) perchè sono perfettamente convinto che la realtà preesistente consisteva semplicemente nello svolgersi dei meccanismi naturali in un mondo privo appunto di osservatori. Saluti.
#1558
Tematiche Culturali e Sociali / Re:La sessualità
03 Ottobre 2020, 07:15:05 AM
Salve Freedom. Apporto alcune osservazioni che inserisco qui sotto in grassetto :


Citazione di: Freedom il 02 Ottobre 2020, 23:48:59 PM
Io non ho grandi risposte perchè non ho grandi verità in tasca. Nemmeno piccole a dirla tutta.

Posso solo offrire una riflessione. In parte in accordo con Anthonyi quando sottolinea il carattere (che può diventare) "vizioso" del sesso. Cioè quando ti prende la mano e ti conduce lui invece che essere condotto da te. Esattamente come con il cibo e gli altri bisogni primari. Ma anche, aggiungo io, da qualsiasi altro bisogno.(Da Viator : ma il sesso non è un bisogno, resta sempre una facoltà. I bisogni sono quelle necessità supreme che, se non assolte, provocano sicuramente la morte dell'individuo. Bisogno (collettivo, di specie) sarà casomai la riproduzione (cosa distinta dal sesso poichè esistono interi mondi viventi che si riproducono senza fare sesso. Poi addirittura, tornando a livello individuale, neppure la riproduzione (individuale) è un bisogno !) Insomma, per un amante della libertà quale sono, tutto ciò che mi governa invece che essere governato, mi va stretto. Estremizzando piuttosto preferisco fare senza. (Da viator : quindi, nel caso in cui tu creda in Dio.......o pensi di essere tu a governare Lui oppure Dio ti va stretto ?).

Ma c'è un'altra cosa, a mio avviso più importante e più misteriosa: legato al sesso c'è il donare la vita. Mangiare, bere, dormire, respirare! riguardano la sfera della propria sopravvivenza ma il sesso........il sesso (da Viator : volevi dire : la riproduzione) è un'altra cosa e riguarda la capacità di dare la vita. A ben guardare è quasi una cosa divina. Certamente, al di là dei meccanismo genetici, quasi completamente svelati (e dominati!) dall'uomo c'è qualcosa in più. Sicuramente una parte del mistero della vita risiede lì. Trattare una roba come questa in modo superficiale e addirittura ridurla a mero divertimento mi pare riduttivo.(da Viator : mi sembra di capire che per te la riproduzione non esista (continui a parlare solo di sesso), che il sesso è una cosa molto grave e seria che va fatto  solo dalle persone serie con grande serietà e stando ben lontani dal divertimento)

In fondo l'uomo primitivo aveva ben chiara l'importanza decisiva della procreazione. Per carità, fare figli era anche, pragmaticamente, una chiave del potere ma non era tutto lì. E' molto interessante ciò che gli studiosi hanno ricavato sul matriarcato. E cioè che è stata la prima forma di organizzazione umana. Quando ancora l'umanità non conosceva i meccanismi della riproduzione. E' dunque fallace l'idea che molti hanno sul fatto che il patriarcato si è affermato grazie alla forza fisica e all'aggressività dei maschi. Il patriarcato è nato quando gli uomini hanno scoperto che le donne facevano i figli in conseguenza del'amplesso. Prima, quando erano ignote le cause che portavano le donne alla gravidanza, erano loro, le femmine, a comandare. Perchè chi faceva i figli aveva il potere. Curioso e affascinante. Come si vede la questione del sesso ha e ha avuto ricadute enormi sulla storia del genere umano.(da Viator : per quest'ultima parte sono assai d'accordo, vedi gli effetti demografici (cioè riproduttivi (non sessuali): Dacci e ridacci, siamo arrivati a 7.800.000 e almeno la metà vorrebbe venire in Europa (passando dall'Italia e dalla Grecia per salutarci).

Quello che penso è che ne avrà anche in futuro. E la leggerezza, la superficialità, l'egoismo, l'approccio dozzinale e volgare che sta vivendo la sessualità al giorno d'oggi non lo trovo incoraggiante.(da Viator : appunto, vedi sopra). Saluti.
#1559
Tematiche Culturali e Sociali / Re:La sessualità
02 Ottobre 2020, 23:41:17 PM
Salve Ipazia. Citandoti : "L'amore e la sessualità hanno spettri ontologici e semantici assai estesi che in parte si sovrappongono, ma vanno considerati ciascuno nella sua specificità". Certamente condivido. Resta secondo me il fatto che - all'interno dell'ontologia biologica - niente sesso=niente amore, nel senso che la psichicità dei sentimenti è aspetto evolutosi dalla riproduzione sessuata, la quale a sua volta si è generata dalla geneticità biologica. Saluti.
#1560
Tematiche Culturali e Sociali / Re:La sessualità
02 Ottobre 2020, 21:28:56 PM
Salve Lou. "Messa al contrario, non si puó amare qualcuno senza "fare sesso"?".

L'amore, a meno che si voglia trattare dell' "amor di Dio", di quello per i cani, per l'uncinetto, per il cibo etc.........non è altro che desiderio allo stato puro.



Che poi il desiderio sia quello di ottenere qualcuno o qualcosa piuttosto che il desiderio di dare a qualcuno o di dare qualcosa, la cosa risulterà perfettamente indifferente.


L'espressione suprema del desiderio allo stato puro - all'interno dei rapporti interpersonali - non consiste certamente nell'amore coniugale, nell'innamoramento condiviso o nell'espletamento delle funzioni sessuali.


Infatti il desiderio raggiunge i propri vertici di raffinazione, maturazione e di (eventuale) trascendenza solo in un caso : quello degli amori non corrisposti, cioè solitari.


Vedi tu, Lou, se ritieni plausibile o meno la mia convinzione oppure se preferisci trattazioni più consolatorie, manieristiche, sociocaserecce che rispondano al tuo solo apparentemente ovvio quesito. Saluti.