Video interessante, di cui condivido l'idea di base.
Cioè quella dell'evoluzione spirituale, con l'Amore fondamento della esistenza.
In questa cosmologia vedo molte similitudini con la Grande sintesi di Pietro Ubaldi.
Anch'egli filosofo ispirato e, soprattutto, sincero.
Quindi un pensiero senz'altro apprezzabile.
Che tuttavia nella sua costruzione mi lascia un po' scettico...
Ed è proprio la "costruzione" in quanto tale a non convincermi.
Perché volendo spiegare tutto si finisce con il costruire una realtà altra, quella spirituale, comunicante con questa anche tramite la metempsicosi.
Insomma è la costruzione di una metafisica.
Senz'altro allettante, con considerazioni condivisibili, ma che si pone come Verità!
Cioè assoluto da prendere o lasciare.
Ma la Verità non può essere "presa".
Per la semplice ragione che necessariamente mi include, ne faccio parte. Non posso perciò uscirne per poterla, appunto, prendere.
E tuttavia la Verità ha pure bisogno di me, altrettanto necessariamente.
Proprio perché non può essere qualcosa di oggettivo, ma deve trascendere la scissione soggetto/oggetto.
Di modo che lo slancio di fede nel Bene, attraverso l'amore, è senz'altro indispensabile.
Ma verso la Verità che appare come Nulla.
Che il Bene sia, dipende solo da me.
Cioè quella dell'evoluzione spirituale, con l'Amore fondamento della esistenza.
In questa cosmologia vedo molte similitudini con la Grande sintesi di Pietro Ubaldi.
Anch'egli filosofo ispirato e, soprattutto, sincero.
Quindi un pensiero senz'altro apprezzabile.
Che tuttavia nella sua costruzione mi lascia un po' scettico...
Ed è proprio la "costruzione" in quanto tale a non convincermi.
Perché volendo spiegare tutto si finisce con il costruire una realtà altra, quella spirituale, comunicante con questa anche tramite la metempsicosi.
Insomma è la costruzione di una metafisica.
Senz'altro allettante, con considerazioni condivisibili, ma che si pone come Verità!
Cioè assoluto da prendere o lasciare.
Ma la Verità non può essere "presa".
Per la semplice ragione che necessariamente mi include, ne faccio parte. Non posso perciò uscirne per poterla, appunto, prendere.
E tuttavia la Verità ha pure bisogno di me, altrettanto necessariamente.
Proprio perché non può essere qualcosa di oggettivo, ma deve trascendere la scissione soggetto/oggetto.
Di modo che lo slancio di fede nel Bene, attraverso l'amore, è senz'altro indispensabile.
Ma verso la Verità che appare come Nulla.
Che il Bene sia, dipende solo da me.