Citazione di: anthonyi il 27 Settembre 2021, 11:35:30 AMCitazione di: daniele22 il 27 Settembre 2021, 11:15:52 AMCiao Daniele, bentornato. Un tatuaggio sul corpo é qualcosa di assai poco ambiguo ed incosciente, e siccome la nostra legge vieta esplicitamente l'esposizione propagandistica di alcuni simboli riferiti alla tradizione fascista, si potrebbe discutere anche della legittimità di certi tatuaggi.
E chissà quanti ve ne sono che lo sono senza sapere di esserlo, essendogli magari mancata solo l'occasione concreta per disambiguare il proprio pensiero e sentirsi dare del fascista. Cercheranno di nascondere fintanto che è possibile ... ed è così che allora la maggior parte tra questi si adegua al nuovo corso e si salva come può cercando di mantenere un piede qua e uno là, come dice Vasco.
Poi certo, si potrà anche discutere su quale sia la maggiore pericolosità tra il fascista esplicito e quello occulto. Licio Gelli ad esempio era un fascista molto occulto, e proprio per questo era molto pericoloso.
Ciao Anthonyi, ben ritrovato. Infatti sul pugile Broili è appena intervenuta intanto la giustizia sportiva. In ogni caso, costituzione o no, personalmente non mi offendo di fronte a persone che a me si dichiarano apertamente fasciste o comuniste, anzi, è sempre motivo di interesse (non che io vada in cerca) un dialogo con loro. Un potenziale rivale andrebbe sempre affrontato con un dialogo che sveli più che le chiacchiere i comportamenti. Mi offende invece che tanti si scandalizzino e continuino a lanciare strali contro persone forse più estremiste, ma forse anche più trasparenti. Denuncio in fondo una perdita di trasparenza nell'esposizione delle proprie idee per paura di esser stigmatizzati o anche emarginati. Eppure siamo pur sempre in regime di democrazia. Un saluto