@Ricercatore
Sono convinto che sia un grave, seppur diffuso fraintendimento far coincidere la psiche con lo spirito.
Siamo ormai pressoché certi di essere la nostra stessa mente.
Senza renderci conto che la mente... mente!
E mente proprio con il suo farci credere di essere noi stessi!
Mentre noi soltanto abbiamo una mente, ma non la siamo.
Una prova?
È sufficiente rifiutare di pensare ciò che si sta pensando, disinteressandosene.
La mente si acquieta. Ha perso, seppur momentaneamente, la presa su di noi.
Che non ci siamo più, in quanto "io".
Eppure siamo...
Poi però presto la mente si riprende e torniamo a esserci...
È sufficiente disinteressarsi da ogni pensiero.
Provare invece a fermarlo, il pensiero, con un'azione di forza, lo sconsiglio vivamente.
Se vi si riesce, lì è l'autentico orrore.
Sono convinto che sia un grave, seppur diffuso fraintendimento far coincidere la psiche con lo spirito.
Siamo ormai pressoché certi di essere la nostra stessa mente.
Senza renderci conto che la mente... mente!
E mente proprio con il suo farci credere di essere noi stessi!
Mentre noi soltanto abbiamo una mente, ma non la siamo.
Una prova?
È sufficiente rifiutare di pensare ciò che si sta pensando, disinteressandosene.
La mente si acquieta. Ha perso, seppur momentaneamente, la presa su di noi.
Che non ci siamo più, in quanto "io".
Eppure siamo...
Poi però presto la mente si riprende e torniamo a esserci...
È sufficiente disinteressarsi da ogni pensiero.
Provare invece a fermarlo, il pensiero, con un'azione di forza, lo sconsiglio vivamente.
Se vi si riesce, lì è l'autentico orrore.