Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - niko

#1636
Attualità / Re: Il nuovo kippur
10 Novembre 2023, 13:09:05 PM
Citazione di: anthonyi il 10 Novembre 2023, 03:03:39 AMZelensky é indubbiamente uno dei più grandi personaggi della politica globale. E tutto l'occidente ha nei suoi confronti un grosso debito, certo chi é nemico dell'occidente non può dire lo stesso...

In linea generale chi non e' d'accordo con te e' nemico dell'occidente: a sto punto meglio non esserlo, cosi' ci salviamo pure dal debito :D

#1637
Attualità / Re: Il nuovo kippur
09 Novembre 2023, 22:11:15 PM
Citazione di: anthonyi il 09 Novembre 2023, 21:05:15 PMNei primi giorni dell'invasione, zelensky non sapeva neanche quanto poteva contare sull'esercito ucraino, figuriamoci sulla nato la quale oltretutto gli aveva offerto il semplice salvataggio per lui e la famiglia, pensando di non poter fare di più.

Ma che pagliaccetto coraggioso  :P
#1638
Attualità / Re: Il nuovo kippur
09 Novembre 2023, 20:12:44 PM
Citazione di: InVerno il 09 Novembre 2023, 20:04:46 PML'unico modo per tutelare le vite dei palestinesi era quello di interessarsene prima dell'inizio del conflitto, evitando per esempio che diventassero preda di un manipolo di jihadisti e altri kamikaze, unitamente al supportare le proteste che avevano quasi portato alla destituzione di Netanyau per le sue derive autoritarie, ed in un 2023 diverso chiedere a diversi attori diverse azioni. Ora che è andata così si può solo limare il limabile, la Francia ha bombardato Rakka per "vendicare" un attacco terroristico, in quale mondo Israele così conciato avrebbe offerto l'altra guancia? Il leader di Hamas è in Qatar, lui lo sapeva che Israele non avrebbe offerto l'altra guancia e si è tolto per tempo, anche in questo il paragone regge poco, infatti il comico ucraino è rimasto sotto le bombe dell'armata rossa.

Facile, rimanere sotto le bombe quando si ha dietro la piu' potente alleanza militare del mondo...

Facile usare "armata rossa" come dispregiativo, ma magari ci fosse ancora l'armata rossa...


#1639
Attualità / Re: Il nuovo kippur
09 Novembre 2023, 19:03:02 PM
Citazione di: InVerno il 09 Novembre 2023, 17:13:04 PMIo sono certamente qualunquista, nel senso che applico i miei principi a qualunque conflitto, non mi serve una pagina di asterischi con l'unico scopo di evitare di sedermi vicino agli americani. Americani che tralaltro sono gli unici, tenuamente, a mediare per le vite dei civili palestinesi, a parte le teocrazie islamiche, che hanno interessi "variegati" nella vicenda e non meno egoistici. I "secondi poli", quello russo schierato apartamente con i jihadisti, e quello cinese che ancora si chiede morettianamente "mi si nota di più se vado o non vado?" anche stanno dimostrando come la loro politica estera non sia diversa da quella interna, accusano di "brigantaggio" l'occidente mentre svolazzano come avvoltoi sul conflitto, senza mai rischiare di realizzare una perdita. Con queste alternative anche l'ipocrisia diventa merce rara.

Gli asterischi rispondono punto per punto a tutte le equivalenze errate che hai fatto.

Io non ho parlato di americani quindi come al solito cambi argomento...

Non so, tu pensi che le mie idee siano interamente finalizzate a: "non sedermi vicino agli americani?"

E le tue a sedertici vicino?

Che cosa e', il gioco della sedia?

Io penso che l'unico modo di tutelare le vite dei civili palestinesi sia chiedere e imporre la fine immediata dei bombardamenti e delle invasioni su Gaza, tu vedi altri modi?

Bombe super-intelligenti?

Assedi intelligenti, visto che il piu' dei morti li fanno la fame e le malattie?

Quindi, chiunque chieda questa pace, sta operando nella direzione di salvare i civili.

Chiunque voglia e appoggi la guerra, come anche il governo italiano, no.





#1640
Attualità / Re: Il nuovo kippur
09 Novembre 2023, 16:04:07 PM
Citazione di: anthonyi il 09 Novembre 2023, 15:14:07 PMSono molto simili, il comunismo distrugge la libertà economica e, distruggendo sovente anche quella politica, è regime assai piu duro e illiberale di quello fascista. Entrambe hanno la pretesa di diventare religioni, cioè di plasmare lo spirito dei popoli a loro immagine e conoscenza, e tendono a divinizzare il dittatore di turno.
Il sionismo con queste barbarie non c'entra nulla, è semplicemente un progetto patriottico al quale hanno diritto gli ebrei come tutti i popoli del mondo.

Il comunismo distrugge la liberta' economica?

Se per te la liberta" economica e' liberta' di sfruttare...

#1641
Tematiche Filosofiche / Re: L'orrore e la verità
09 Novembre 2023, 14:15:34 PM
E' molto piu' difficile dire di SI'.

SI', perche' l'orrore non e' separabile dalla gioia e vale la gioia.

SI', perche' il male non e' separabile dal bene e vale il bene.

E' cosi' nel concetto stesso di bene, che e' un concetto ambiguo perche' contiene sia l'emersione del bene dal suo opposto (il bene non e' il male) che la superiorita' stessa del bene (se il bene e' bene, va perseguito e riconosciuto tale nonostante il male, quindi la sua opposizione con il male non e' ne "paritaria" ne "esaustiva", della totalita' del loro reciproco rapporto; e' in un cero senso "gerarchica").

Il mondo si autogiustifica. Il mondo e' la mia vita e io sono ancora vivo. Se sono ancora vivo, e' perche' voglio vivere, o almeno, il mio corpo, il grande rimosso di tutta o quasi la filosofia, qui e ora vuole vivere. A livello istintuale finche' vivo, dico SI'. Quella parte della mia vita che NON e' sotto il mio controllo (il respiro, il battito, il vegetante) ha gia' detto, di SI'. L'unico modo che ho di accordare la ragione all'istinto e' dire (ulteriormente) di SI' anche col cuore e col cervello; non e' possibile il movimento opposto, dire di NO mentre il corpo vive e dice di SI', o meglio e' assolutamente possibile e frequente, ma e', e resta, disarmonico.

Davanti all'orrore bisogna dire di SI'.

E' questo l'abisso e' questo il problema.

Perche' tutto ha una causa e tutto e' interconnesso.

Il futuro e' solo oscurita' e nebbia, dove magari si annidano le utopie e i paradisi, ma, quantomeno del bene presente e passato possiamo dire con assoluta certezza che esso non esisterebbe, senza quel male che ora contemiamo e che ci fa orrore. Se abbiamo capito che tutto e' interconnesso. Che il problema non e' forgiare un mondo qualsiasi, ma QUESTO, mondo. Che appena gli sposti un capello, non e' piu' se stesso, ma un altro. Che ha bisogno di ogni contributo infinitesimale e infinitesimalmente confluente di ogni sua parte per essere quello che e', per la sua ipseita'. Perfino del nostro. E dunque del nostro SI' nonostante tutti gli orrori presenti e futuri. Che tanto, questo tipo di SI' confluente nel tutto, che noi glielo diamo o no, in un modo o nell'altro il mondo se lo prende. Darglielo in modo "volontario", o meglio esistenzialmente sostenibile e' un nostro, problema.

#1642
Attualità / Re: Il nuovo kippur
09 Novembre 2023, 13:11:55 PM
Citazione di: InVerno il 09 Novembre 2023, 12:14:52 PMBeh finalmente pare che avviciniamo le nostre posizioni, e pensare che nessuno ha mai sentito parlare palestinese, mai trovata una moneta palestinese, mai nessun pellegrino a Gerusalemme nei secoli dice di averne visto uno. Eppure, come dici tu, arriva un momento dove l'incompatibilità diventa esistenza, e o la si rispetta o si è destinati a rimanerne travolti nel tentativo di soffocarla.


Ma dai...

* sempre ad equiparare fascismo e comunismo o addirittura a dire, qui, che il comunismo fu un "integralismo religioso" :D :D :D quindi addirittuara ad equiparare comunismo e religione...

Il comunismo non e' e non fu mai una forma di fascismo - e non e' e non fu mai una religione o il prodotto deviato e parossistico di una religione; il sionismo e', e fu, tutt'eddue.

Quindi il sionismo NON e' un buon termine equivalente, del comunismo, con cui tu possa fare i giochini di parole.

Torna alla settimana enigmistica.

Se tu hai le idee confuse, e sei qualunquista (volte, mi sembri un integralista qualunquista, o meglio: del qualunquismo, elevato a religione) non puoi pretendere che ce l'abbiano anche gli altri, e che siano qualunquisti anche gli altri.

* puoi essere antirusso quanto vuoi, ma della russia tutto si puo' dire tranne che sia uno stato farlocco e patacca costruito a tavolino da degli esaltati e degli affaristi guerrafondai negli ultimi decenni. Quello e' sempre e solo Israele.
Per la Russia, trova un'altra critica o un'altra battutina. Quindi equivalenza Russia-Israele, respinta al mittente, sta bene solo nel tempio del nuovo qualunquismo-religione.

* gli ucraini non li vuole sterminare nessuno, la guerra e' per il Donbass, e non sarebbe mai manco iniziata se al Donbass fosse stata concessa l'indipendenza. A prendere Kiev, non ci ha mai creduto neanche Putin.
Quindi, retorica esistenzialista- resistenzialista tutta respinta al mittente, in una guerra locale per un territorio locale, molto piu' piccolo dell'Ucraina nel suo insieme. Che nella grande Ucraina dei Bandera, del monolinguismo, della monoreligione e dell'europeizzazione forzata non c'e' mai voluto entrare. Si chiama democrazia. Ma quella vera, non quella come la intendono i fascisti nato con noialtri scagnozzi al seguito.

* la bibbia e' solo fuffa, e la fuffa non forgia mai veri popoli, insieme al denaro e alla prepotenza. Il Capitale ha forgiato un popolo perche' quel popolo era cosciente di essere rappresentante di la classe mondiale proletaria e di essere transitorio come "popolo", in attesa di fondersi con il mondo e per il mondo: il glorioso Popolo Sovietico, con la sua Armata Rossa, perla e orgoglio dell'Eurasia. Nessun libro sacro fara' mai altrettanto. Che ad oggi Putin voglia e possa far risorgere questa grande Unione del passato, ci credi tu e il portiere tuo, mi sa.

Quindi l'equivalenza bibbia-capitale, solo sull'altare del Tempio, del Qualunquismo.

* Sia la Russia che l'Ucraina hanno uno stato, e continueranno ad averlo anche al termine della loro guerra. L'Ucraina solo un po' piu' piccolo, con meno territorio, perche' si rompera' le corna contro un avversario piu' potente. Ormai i giochi sono fatti, poteva pensarci prima.

Al termine di quest'altra guerra invece, Israele continuera' ad avere uno stato, e la Palestina no. E questo preparera' la prossima guerra, e la prossima, e la prossima ancora. Perche' quella e' casa degli arabi, non dei sionisti.

Pure se gli arabi sono brutti e cattivi e frustano le donne e gli ubriachi, e censurano Peppa Pig.

La realta' esiste. E a volte nella realta', il brutto e cattivo se ne sta in pace a casa sua e ha tutto il diritto a non esserne buttato fuori.



#1643
Attualità / Re: Il nuovo kippur
09 Novembre 2023, 09:52:32 AM
Citazione di: anthonyi il 09 Novembre 2023, 09:48:45 AMNon so chi abbia detto che tutti i musulmani sono estremisti, comunque non lo condivido. E comunque dobbiamo considerare che tutte le situazioni si evolvono. Oggi ad esempio, nel caso della guerra in Gaza nessuna forza araba musulmana sta seguendo hamas nella sua follia, a parte gli uti. Qualcosa cambia anche in quel mondo che, nella parte di quelli che emigrano verso occidente, é fortemente soggetto alla contaminazione dei nostri modelli culturali e consumistici. Per questo non ci sono prospettive di rischio per il nostro sistema "capitalistico", neanche da parte araba, questo é quello che dovrebbero capire i nostalgici di tutti i tempi dell'illusione comunista.


Sono in parte d'accordo, nel senso che i rischi per il "paradiso" capitalista secondo me ci sono, ma sono ben altri che non favole cone lo scontro di civilta', la sostituzione etnica o l'invasione degli "arabi".

A cui tra un po' non crederanno piu' manco i leghisti.

I rischi di esplosione, per il migliore dei mondi possibili, stanno tutti al suo interno, nelle sue continue predazioni sulla natura e sul pianeta, nella sua vocazione alla guerra e nelle sue spietate e sperequate contraddizioni economiche.

Come e' giusto che sia.

#1644
Attualità / Re: Il nuovo kippur
09 Novembre 2023, 09:32:19 AM
Citazione di: Ipazia il 09 Novembre 2023, 09:03:22 AMTua opinione, niko. Come la democrazia in salsa islamica. In Cecenia e Xinjiang gli "euroasiatici" hanno risolto elegantemente la questione. E gli euroasiatici indiani non sono da meno. Miliardi di barriere antislamiche. Per forza ci provano con gli smidollati europei. Con gloriose eccezioni come i serbi.

Le religioni, e quelle abramitiche in particolare, sono, ben oltre l'oppio, il veleno dei popoli. L'Islam è la peggiore per estensione e fanatismo. Il Sionismo prova a competere, ma  non ha (ancora) esteso la terra promessa all'intero pianeta ed è sufficiente stare alla larga da Israele. Il cristianesimo pare avere appreso la lezione della storia, ma come dimostra la meteora sionista, ci vuole niente a rievocare le forze infernali e la barbarie religiosa.

Mi sa che prima di morire dovrò rivalutare pure Oriana Fallaci. Quante sorprese rivela la vita, autentica e unica Maya.

P.S. Panta rei anche nel pattume islamista: la migliore e più duratura salvezza viene da dentro.

I serbi hanno commesso un massacro di musulmani talmente recente che certe uscite popoluliste, tipo i gloriosi serbi contro l'invasione musulmana, te le potresti anche risparmiare.

Siamo sempre li', quando ammazziamo noi il prossimo, va sempre bene.

Le religioni sono quello che ci meritiamo finche' non riusciamo a rispondere ai bisogni a cui risponde la religione con altri mezzi. Veli compresi.

E io di aci conosco solo quello che mi viene a prendere la macchina.

Niente Fallaci. Non rivaluto il pattume. Quello vero.


#1645
Attualità / Re: Il nuovo kippur
09 Novembre 2023, 08:28:02 AM
Citazione di: Ipazia il 09 Novembre 2023, 07:44:14 AMLe donne col velo le lascio a niko e ai nazidem occidentali. L'eurasia, nei suoi assi russo e cinese, i musulmani li ha saputi addomesticare.

Ma a casa sua, non inventando colonie artificiali in casa altrui, arata con ruspe e carri armati.

C'e' chi pensa che il problema sia davvero, che nel 2070 ci supereranno...

Come se una vita dignitosa per tutti fosse questione di numeri e rapporti numerici, e per inciso come se la "nostra" attuale democrazia funzionasse davvero.

Si sono dette cose orribili qui, tipo che tutti i musulmani sono estremisti, che sono nemici di chissa' quale "occidente" ideale e ideologico che non si vede (essere nemici di QUESTO occidente, e' sano a prescindere!), pare di essere tornati a Carlo Magno e alle crociate...

E il problema e' se io faccio una battuta sulle donne col velo....

Lo ribadisco, se ci superano e vincono le elezioni, tutte le donne col velo, pure mia madre e mia sorella.

Il gioco e' gioco, la democrazia e' democrazia. E l'occidente non puo' identificarsi nemmeno col femminismo, vista che ha fallito pure nell'essere femminista.

Il femminismo dell'occidente e' assimilare la donna alla diversita' infinita mercificata e all'uomo.

Propio come nella lotta di classe, e' mancata la presa del potere.

Meglio Aladino e i dromedari.




#1646
Attualità / Re: Il nuovo kippur
09 Novembre 2023, 00:52:37 AM
Citazione di: green demetr il 09 Novembre 2023, 00:06:26 AMMa avevo insultato Taurus, perchè non è uno nuovo, e perchè so benissimo che la sua vis polemica non cambierà mai e quindi mica si offendeva e avrebbe risposto per le rime.
Come fattomi notare da Ipazia, non ho tenuto conto che anche se mi riferivo a Taurus, ed era un dialogo gra noi 2, è in realtà pubblico.
Chiedo scusa anch'io.

Per quanto riguarda popolo ho già spiegato che non esiste un popolo palestinese storico (sono per lo più giordani, egiziani e libanesi, e come tali stanno occupando un territorio non loro), e che è una invenzione politica (fatta dall'ONU come ha fatto con l'Africa, e di cui vediamo ogni giorno arrivare la notizietta degli scontri armati in quell'area, per cui nessuno scende in piazza).
Se poi vogliamo far finta di niente, dimenticare la storia, e di come certe formazioni terroristiche sia al potere in tanti stati arabi.
Che volete bannatemi pure, non ci sto al qualunquismo, io voglio imparare anche da chi la pensa contro le mie opinioni purchè argomentate.

Dimenticare la storia è poi il solito giochetto di Hamass.
Clamorosa la gaffe di Biden che ha detto che si sono sbagliati in iraq...(e certo solo quando fa comodo a loro).
E' tutta una presa in giro.
Andate avanti voi che a me viene da ridere.

l'italia non è filosionista ma è filoamericana DEM.
Quanto volete manchi a che anche noi chiediamo che la palestina sia uno stato DI NUOVO indipendente. E dunque di nuovo di Hamass.
L'unica soluzione è che israele si prenda cura di queste centinai di arabi arrabbiati.
E' quello che sta tentando di fare bibi.
Basta fargli spendere a cavolo i soldi che gli prestano, li usano sempre per far guerra ad israele. oltre che inquinare le loro acque faldifere uccidendo i loro stessi bambini (12%) di incidenza, per fare i tunnel che ospitano criminali su criminali.
Naturalmente bibi è già silurato, i soldi a israele glieli danno i sionisti americani.
ma qui la mia ignoranza è vasta..qualche libro mi attende per diradare le contraddizioni evidenti in questo momento.



Quello che fa Israele, stato illeggittimo nato da un proggetto folle coniugante il peggio del peggio dell'integralismo religioso e del nazionalismo occidentale (il proggetto sionista) non e' "prendersi cura", e' uccidere e sterminare.

Anche gli yankees del west si sono presi cura, da invasori, degli autoctoni indiani in questo senso che dici tu: li hanno sterminati. Col piombo, di fame, di reclusione, e annullandoli culturalmente.

Gli arabi a farsi sterminare per realizzare i sogni di chi vuole rimettere in piedi un regno oggettivamente scompatso duemila anni fa  non ci stanno, e questo, nel tempo, ha fatto di loro un "popolo".

Un proggetto di "resistenza".

Che forgia molto piu' un popolo di qualsiasi bibbia, o corano.

Lo stato di palestina ha diritto di esistere anche se secondo le anime belle, se esistesse hamas ne prenderebbe il controllo.

La sua non-esistenza tanto, alimentera' guerre all'infinito, con o senza hamas.

Perche' e' un'ingiustizia troppo palese, che l'invasore sionista abbia uno stato, e l'invaso no.

Non sono esseri inferiori.

E sotto la "protezione" di Israele non ci vogliono stare.

Perche' sono settanta anni, che la conoscono questa bella protezione.

Ma anche perche' in generale schifano l'occidente, e non lo invidiano.

Con tutti i nostri bei filosofi, e scienziati, e matematici, e messia, e profeti, e santi, e navigatori, e artisti, e stilisti, e illuministi, e musicisti, e registi, e enciclopedisti, e analisti, e nichilisti, e opere ciclopiche, c'e' al mondo chi non vuole essere come noi.

Non siamo, paradigma universale.

La nostra Atene, la nostra Gerusalemme, la nostra Alessandria, non e' paradigma universale.

E non possiamo, "proteggere" chi non ci ama, e leggittimamente ha deciso di non amarci, se non con una protezione ipocrita, che per l'ennesima volta nasconde dominio.

Vincera' il migliore. Se nel 2070 ci supereranno e ancora non si saranno integrati, metteremo il velo a tutte le donne nostre e loro, e andremo a far bere i cammelli in piazza Navona.

La maggioranza (delegante) vince e io non ho preferenze.

Se e' per quello vince anche gia' adesso, e non mi sembra con chissa' quali benefici risultati.

Non sono identificano con nessun occidente da convegno filosofico o da salotto buono.

Tanto meno da nessuna crocetta da muro con cadavere sopra.

Non mi credero' mai il meno peggio tra i vari cani ed imperi sotto il sole, e anche se mi credessi tale, sono nato per felicita', per il meglio.

Per me l'occidente e' morto col muro di Berlino. Poteva essere Eurasia o nulla, e ha scelto il nulla.


#1647
Attualità / Re: Il nuovo kippur
08 Novembre 2023, 22:25:10 PM
Mah, tutta questa equidistanza a me stucca un po', perche' green trascende spesso nell'insulto o nel dare dell'ignorante all'interlocutore, taurus, (vabbe' che e' qui da poco) mai, commenta le opinioni non le persone, a livello di interazione con le persone direi che e' addirittura pacato, qui ci e' stato proprio tirato per i capelli.

Io penso che molta gente legata a una certa religione o a una certa mistica religiosa, creda di avere diritto all'insulto.

Comunque il livello di mobilitazione filosionista dell'italietta in questa guerra ha sdoganato il diritto all'insulto addirittura molto piu' della guerra ucraina, prima chiunque non fosse d'accordo con la retorica e la propaganda di sistema era una spia di Putin, adesso e' un antisemita e una spia di Hamas.

Questa e' l'era dell'insulto gregario, della perdita di ogni minima equidistanza che renda possibile una narrazione anche solo vagamente realistica. Nel discorso mediatico di solito, gli israeliani sono "uccisi", i palestinesi sono "morti". Perche' sono sempre di piu', le guerre in cui siamo parte in causa con l'elmetto in testa.

Ma il mondo va cosi': chi e' dalla parte DEI POTENTI, e in una condizine GREGARIA, ha molto piu' diritto a insultare e passarla liscia, quando non a fare di peggio.

E quanto piu' Green continua a chiamare Popolo con la P maiuscola il popolo bombardante, e "popolo" con la minuscola e tra virgolette il popolo bombardato, tanto piu' io gli ricorldo la verita': il vero popolo e' sempre e solo quello oppresso, quindi quello palestinese.

Viceversa i dollari, le religioni e le bombe atomiche, da soli, non fanno e non faranno mai  un "popolo", ne' in Israele, ne' da nessuna altra parte.

Se non ce la voglia di stare dalla parte giusta della storia, con il popolo nella sua potenzialita' di rappresentare la classe, con gli oppressi e non con gli oppressori.

Se gli israeliani vogliono essere "popolo" che si ribellassero contro il fascista Netanyahu e contro chi sistematicamente li trascina in ingiusta guerra.

Che imponessero la pace, subito.

E' il forte, che puo' rinunciare a parte delle sue pretese per accelerare una pace, non il debole. E il forte qui e' Israele. Che non rende possibile la pace perche' vuole la grande Israele, perche' vuole tutto.


#1648
Attualità / Re: Il nuovo kippur
07 Novembre 2023, 22:03:41 PM
Citazione di: anthonyi il 07 Novembre 2023, 19:56:26 PMMi sembra che qui ci siano un po di sovrapposizioni confuse.
In guerra si differenzia tra militari e civili, la categoria degli innocenti non esiste, anche perchè insinua l'idea che il militare, che spesso è comandato per legge a fare quello che fa, sia in qualche modo colpevole di quello che fa.
Il civile è piu fragile, e soprattutto non serve al combattimento, deve essere tenuto lontano, nei limiti del possibile, dal combattimento. Se questo non accade e il civile muore non è perchè un combattente ha deciso di ucciderlo, ma perchè nel combattimento fioccano tanti di quei colpi che lui ha alta probabilità di essere colpito casualmente.



Appunto, ma era una divagazione sui bombardamenti atomici, assassinio volontario di miliaia di innocenti (tu dici civili), per il pretestuoso e teorico motivo di non far morire dei combattenti (tu dici militari).

Il militare ha gambe e cervello, e, nel 99% delle guerre del mondo e della storia, eticamente, e spesso anche in senso pratico, farebbe molto meglio a disertare, ribellarsi, fare autolesionismo.

Certo, che in molti casi e' colpevole di quello che fa.

La guerra siamo noi. Se noi non partiamo piu', finisce la guerra.

Monumenti ai disertori.

Anche il civile, ha gambe e cevello in realta', e farebbe meglio a non votare, e non tollerare, governanti cani che trascinano il suo paese in guerra.

Ma i bambini davvero non hanno fatto niente, in relazione alla possibilita' o meno di una guerra, e praticemente nemmeno le donne, in una societa' che non permette loro di votare.



#1649
Attualità / Re: Il nuovo kippur
07 Novembre 2023, 19:25:04 PM
Citazione di: Freedom il 07 Novembre 2023, 18:43:30 PME' il Governo legittimo di Gaza (anche se chiamarlo Governo mi pare non appropriato) ma non ha fatto un referendum per chiedere l'approvazione di una azione così terribile. E non credo si possa negare che la popolazione di Gaza è ostaggio e non complice di Hamas.

Mi viene in mente, anche se varia la quantità di vittime, per fortuna, ma il concetto è quello delle due atomiche sganciate sul Giappone. Va bene l'attacco vigliacco a Pearl Harbour, va bene la follia nipponica dei kamikaze, va bene la cocciutaggine giapponese di non arrendersi anche quando la guerra era incontrovertibilmente persa, va bene tutto ma fu un atto di guerra o di barbarie?

Lascio la risposta sospesa.






Eppure secondo me e' semplice.

La guerra, e' quando si sacrifica il soldato per salvare la donna, il bambino e il vecchio.

La barbarie, e l'era dei vigliacchi, e' quando si sacrificano la donna, il bambino e il vecchio per salvare il soldato.

Dire che si e' tirata l'atomica per diminuire il numero dei "morti", in una eventuale e dalla bomba stessa resa non piu' necessaria invasione di terra del Giappone, cosi' come si "giustifico' " Truman, e' il dire tipico dei vigliacchi.

La verita', o meglio la cosa che conta se vogliamo definire cosa sia o non sia crimine di guerra, e' solo che si sono fatti morire degli innocenti per non far morire dei combattenti.

Per definizione, le citta' lontane dal fronte in una situazione di mobilitazione totale come quella della seconda guerra mondiale, erano piene di vecchi, donne, bambini e lavoratori non reclutati in guerra perche' ritenuti localmente essenziali.

Fossero anche cento combattenti, dell'uno e dell'altro fronte, risparmiati per ogni "innocente" in questo modo ucciso, cio' e', e resta, un crimine di guerra.

Una vita non vale una vita in senso puramente numerico e matematico.

L'unica eticita' possibile, soprattutto in guerra, e' valutare quanta scelta ha ogni vita davanti alla realta' del suo morire.

Ai tiratori di bombe atomiche, e a tutti quelli che pensano che i bombardamenti terroristici siano moralmente accettabili perche' "abbreviano" le guerre, solo questo direi: che i baldi giovanottoni si sacrifichino al posto dei civili e non mai il contrario, anche cento di loro per ogni civile, che loro un briciolo di scelta, i giovanottoni, se proprio non vogliono sacrificarsi ce l'hanno sempre.

Un cervello, delle gambe...

Tra i fiori il ciliegio, tra gli uomini il guerriero.

Proprio il paese che ha inventato questo detto, si e' beccato in testa due bombe atomiche.

Che rappresentano la negazione parossistica di ogni guerra.

E quindi anche di ogni guerriero.


#1650
Attualità / Re: Il nuovo kippur
07 Novembre 2023, 18:22:58 PM
Citazione di: anthonyi il 06 Novembre 2023, 19:29:58 PMQuando poi hanno definito il teatro di guerra invitando la popolazione ad andare a sud in quell'area possono bombardare tutto quello che reputano opportuno, chi é rimasto lo ha fatto a suo rischio e pericolo.


Voi (tu e qualcun'altro, qui...) non avete limiti alla vergogna.

Domani vengo a casa tua: non ti ammazzo subito, ti dico che hai un giorno di tempo per lasciarla e regalarmela, andando a vivere sotto i ponti come un barbone, poi, se dopo un giorno esatto non te ne sei andato, ti ammazzo.

Questo cortesia che ti ho usato, di provare a metterti in fuga prima di ammazzarti, dimostrera' al mondo che non sono un invasore e un saccheggiatore.

Volevo solo portare la pace, la liberta, l'efficienza, la scienza, i valori, il liberismo, il liberalismo, il femminismo, la parita', il gay pride, l'interpretazione allegorica della bibbia, la democrazia, la convivenza, l'umilta', la raffinatezza, la laicita', il pluralismo, il teismo filosofico, il teismo guardiano dei valori, la coca cola e tutto il resto.

Ecco perche' ci odiano.

Perche' siccome siamo il cane piu' grosso, siamo anche quello piu' ipocrita.

Quello che prima di sbranarti dice:

"sei tu, caro stronzo, che mi hai costretto ad ammazzarti, non andandotene entro una settimana da casa TUA, come ti avevo cortesemente chiesto di fare".

Un cane normale, ti sbrana e basta.

E di odio, se ne attira MOLTO di meno.

Non serve, la scuola dell'odio.

Basta la scuola della logica.

Noi non siamo visti solo da noi stessi, siamo anche visti da fuori, dagli "altri".

Da quelli che la coca cola che se sopravvivono alle nostre bombe gli portiamo in dono non la vogliono, e vogliono solo restare a casa loro.

Esistono. Vivono. Mangiano. Cacano.

E noi non siamo, invidiati, osannati e rispettati in tutto il mondo perche' crepiano a novant'anni in un ospizio strafatti di farmaci.

Questa e' solo una narrazione.

Come la bibbia e tutte le altre opere di fantasia.