Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - InVerno

#1666
Citazione di: Kobayashi il 25 Gennaio 2023, 11:59:49 AMMa l'avevo detto fin dall'inizio: ci deve essere uno sforzo da una parte e dall'altra. Lasciarsi alle spalle la tentazione fondamentalista da una parte, ammettere la possibilità che ci sia della verità nella fede, dall'altra.
Qui invece, come sempre su questo tema, solo luoghi comuni.
Tu dai molta importanza alla volontà delle persone di approcciarsi ad una determinata tradizione, ma anche la tradizione stessa ha dei limiti di approccio.. sarà un caso che la discussione intorno al cristianesimo si imposta sovente tra fondamentalisti e rigettanti, oppure è una tradizione religiosa che impone un aut-aut dove vengono premiati certi comportamenti e l'estremismo? Le tradizioni producono risultati nonostante i migliori tentativi di approccio, c'è un motivo per cui non esistono kamikaze giainisti, c'è un motivo per cui appena avuto accesso alla stampa e alle versioni volgari i cristiani si sono atomizzati come un bicchiere d'acqua caduto sul pavimento.. la tradizione cristiana è importante per la nostra cultura, ma la volontà di conservarla ad ogni costo, nonostante degli evidenti limiti e il fatto che produce sistematicamente determinati risultati, sembra semplicemente una sfiducia generale nella possibilità di poter avere di meglio, una sfidicia nel progresso sociale, per cui dovremmo imporre alla tradizione cristiana una supernarrativa sincretica che la redima dei suoi limiti intresechi mescolandola con l'oracolo e il faraone, quando i primi a essere contrari a queste operazioni sono i conservatori di quelle tradizioni stesse. Non ti meravigliare se ti trovi in mezzo a due fuochi, la tua soluzione sarà pure teoricamente accomondante, ma nella pratica non esiste se non per pochissime persone che potranno pure crogiolarsi nell'idea di essere "illuminate", quanto ininfluenti e dimenticate.
#1667
Attualità / Re: Fratel Biagio...e l'informazione
25 Gennaio 2023, 10:10:10 AM
Sono d'accordo con quanto dici, ma non posso far a meno di notare che se ha avuto il riconiscimento del PdR e del Papa, oltre che di un noto programma televisivo "popolare", mi sembra che considerarlo "ignorato" sia un tantino eccessivo, e al massimo parli di quanto poco diamo credito alle menzioni di questi personaggi oltre che la sfiducia nelle istituzioni che lo hanno riconosciuto. Ci sono migliaia e migliaia di persone che ogni giorno si adoperano per missioni altrettanto importanti e benefiche, ma è già tanto se vengono menzionati dal sindaco, per ogni "grande mente" riconosciuta, dieci operano nell'oscurità.
#1668
Storia / Re: Olocausto degli ebrei
25 Gennaio 2023, 10:07:12 AM
La massima di Biante è un ottimo spunto, la sua ambivalenza la rende tale, può essere letta sia come la maggioranza degli uomini in senso assoluto, sia gli uomini una volta che sono in maggioranza, quando subentra la mentalità di gregge. E' molto probabile che la maggior parte di noi, se fossero vissuti in Germania all'inizio del secolo, sarebbero stati dei nazisti e avrebbero partecipato al genocidio come aguzzini, la banalità del male impone una riflessione personale, troppo facile dichiararsi estranei come se i tedeschi fossero degli alieni venuti dallo spazio. Questa è l'unica giornata della memoria che ha senso celebrare, non quella della mostrificazione dei tedeschi e  del nazismo, ma quella che riconosce il nazista potenziale dentro ognuno di noi. Per più di un decennio, a guerra finita e con tutto l'olocausto disvelato, ancora metà dei tedeschi erano convinti di quello che avevano fatto. Il nazismo è a tutti gli effetti una religione, l'esatto opposto del nichilismo, una religione particolarmente necrofila e autodistruttiva, ma comunque capace di fornire una religatura sociale e instaurare una mentalità di gregge forte, una teoria del complotto per rispondere allo strapotere della finanza personificata negli ebrei, a quello che veniva avvertito come un degrado dei costumi e della cultura operato dalla mercificazione del denaro.
#1669
Citazione di: Pio il 22 Gennaio 2023, 11:41:52 AMSe tu credi in Dio AGISCI secondo un certo insegnamento. Per esempio: aiutare i poveri. Agendo cambi, nel tuo piccolo o grande, il mondo e cambi te stesso. La fede in Dio non è quindi una questione di logica, come pretenderebbe Phil, ma esistenziale. Incontro un insegnamento che pretende o mi invita ad un cambiamento di vita. Lotto interiormente perché non voglio cambiare, essendo abbarbicato al mio ego e alle mie altre certezze. Cedo e mi converto. Il cambiamento di vita mi  porta un aumento della gioia e una diminuzione della sofferenza dovuta alla vecchia fede che riteneva ME STESSO e la mia soddisfazione al centro di ogni cosa. VERIFICO quindi, nella mia esistenza, la bontà e la VERITÀ do quell'insegnamento. Arrivo a credere quindi non sulla base di un FREDDO RAGIONAMENTO logico, ma su un coinvolgente CALORE esistenziale. Naturalmente parlo di vera fede, non della fede come fatto culturale che viene imposto dall' ambiente che ci circonda. Ambiente che in Occidente  è ora un ambiente prevalentemente ateo o agnostico.
Senza offesa, ma sembra a me che il centro della tua "nuova fede" continua ad essere "te stesso" visto che hai verificato tutto internamente secondo la tua esperienza, e sei giunto alla conclusione sempre partendo dalle tue esperienze ed il calore esistenziale etc etc. Forse non sei poi tanto diverso da quelli da cui vorresti prendere le distanze. Farne una questione "logica" non vuol dire farne una questione di addizioni, vuol dire trovare una quadra con il mondo esterno, esternalizzare le tue intuizioni e vedere se hanno un qualche aderenza con il mondo che ti circonda. L'idea della fede come fatto unicamente intimo non è una forma di egolatria? Assumere che le proprie esperienze personali possano essere rilevanti e basi di partenza per questioni che hanno rilevanza persino cosmologica....quanta umiltà, troppa umiltà. Vedere comunque come il cristianesimo si sia ritirato nell'esperienza intima, con prerogative non tanto diverse da quelle di un corso di yoga, mi lascia perplesso ma soddisfatto.
#1670
Varie / Re: Lista utenti ignorati
20 Gennaio 2023, 09:54:15 AM
Lascia perdere il fatto che sono un moderatore, non c'entra niente, ho usato la funzione per ignorare che è una funzione disponibile agli utenti, non ho usato funzioni di moderazione.. Sei liberissimo di usare qualsiasi funzione del forum, che sia il grassetto o la lista ignorati, ma trovo (da utente) indesiderabile il fatto che tu segnali pubblicamente il fatto di ignorare le persone, come fosse una sorta di marchio del disprezzo intellettuale che provi nel leggere l'opinione di altri, siccome hai messo due ignore in due giorni mi è saltato un attimo il grillo in testa. Ho ricordato la vecchia regola d'oro, dicendoti che forse tratti così gli altri perchè vorresti essere trattato così, e ho proceduto. Perchè minacci di andartenere perchè io ti ho ignorato? E se quelli che hai ignorato avessero avuto la stessa reazione? Io non voglio che tu te ne vada, nè implicitamente nè esplicitamente, ma sarò anche io libero di ignorare chi ignora gli altri, per facilità di lettura si intende...
#1671
Storia / Re: Il mistero delle grandi menti del passato
20 Gennaio 2023, 09:34:17 AM
Forse ci sono meno "grandi menti" non tanto perchè ce ne sono effettivamente meno, quanto perchè la società moderna è meno adatta a riconoscerle come tali e riconoscergli uno status... E qui si potrebbe facilmente finire a parlare di relativismo e postmodernismo.. però il senso è che qualunque sia il merito "oggettivo" della "grande mente", è la società dove ricade a "decidere" se eleggerla a qualche status "speciale" oppure no. Mi domando se questa propensione abbia qualcosa a che fare con un altra propensione, non tanto di natura letteraria o musicale ma politica, ovvero se le società che sono così propense ad elevare ad uno status speciale alcuni artisti, siano le stesse che sono propense ad eleggere ad uno status sacrale un leader politico, che tendono ovvero all'autoritarismo e alla dittatura. C'è una teoria molto interessante a riguardo, anche se dubito sarà semplice ricollegarle insieme, perchè a differenza dei sistemi politici che tendono a essere confinati geograficamente, le "grandi menti" artistiche tendono a sconfinare oltre le società che le partoriscono.
#1672
Duc, una curiosità, sapresti immaginare un evento emergente sufficiente a convincerti che la tua fede è stata malriposta per intero o in qualche suo elemento centrale? Per esempio, ricordo il più importante teologo americano sostenere che se un giorno gli archeologi avessero trovato il corpo di Cristo, avrebbe dovuto concludere che Cristo non è mai risorto, e perciò abbandonare la fede. Tu sapresti immaginare una condizione del genere? Auspicabilmente nella categoria del possibile (no macchine del tempo etc).
#1673
Storia / Re: Il mistero delle grandi menti del passato
18 Gennaio 2023, 18:52:24 PM
Citazione di: bobmax il 17 Gennaio 2023, 06:09:38 AMIgnorata


Tratta gli altri come vorresti essere trattato.

Ignorato.
#1674
Scienza e Tecnologia / Re: Esistono le razze umane?
16 Gennaio 2023, 10:20:36 AM
Concetto tossico, anche quando non strettamente collegato ad un ideologia ma lasciato a macerare nel lessico di una lingua, non può che creare danni. Esempio di questo gli americani e l'uso della parola "race", colloquiale e frequente, anche nella bocca di quegli stessi che sostengono di prodigarsi contro il razzismo, non fanno altro che rinforzare l'idea che le razze esistano, difendere una razza contro i sopprusi di un altra, quando nessuna delle due esiste, crea dei risultati parossistici. Anzichè censurare socialmente parole come "negro" sarebbe meglio censurare parole come "razza", non può portare a nulla di buono anche se usata con le migliori intenzioni.
#1675
Scienza e Tecnologia / Re: Tecnologia
14 Gennaio 2023, 20:17:22 PM
Non verranno accettati messaggi privi di argomentazioni o con argomentazioni insufficienti;

Non verranno accettati messaggi che contengono semplici domande
: (...devo fare una tesina su Garibaldi, che libri mi consigliate?) oppure solo link: (Su questa pagina www.garibaldifuferito.it parlo di Garibaldi, che ne pensate?);

#1676
@Phil,
Non sono realmente sicuro si tratti unicamente di logicismi, finchè ci saranno bambini che alla notte non dormono tormentati dall'idea che la madre stia venendo squartata all'infinito in un lago di fuoco perchè ha avuto l'arroganza di opporsi a Dio (ma poteva?), ci sarà sempre qualcuno per cui questi logicismi sono angoscia e trauma, ma anche speranza e gioia. Tuttavia, è ovvio che sul piano logico ogni volta che si introduce il prefisso "omni" si finisce in un ginepraio, però accetto che ci sia una "logica ristretta" a questa omnietà, e che si possa dedurne qualche regola leggendo la Bibbia, una sorta di "strategia del bene" che non limita ma costruisce un progetto, per la quale anzichè tentare di fare strane operazioni matematiche con l'infinito, si possa perlomeno approssimare. La risposta più comune è ovviamente che sono stato dotato di libero arbitrio, e grazie mille, ma se si accetta l'idea di un Dio che interviene nel mondo, si accetta anche il suo intervento abbia delle conseguenze, e perciò esse possano impattare sul mio "libero arbitrio". Se, per esempio, Dio facesse ricrescere una gamba ad un amputato, direi che anche i più ferventi materialisti dovrebbero porsi delle domande, nonostante venga addebitata al progettista la propensione per favorire miracoli "improbabili", sembra che che quelli inequivocalmbimente "impossibili" nonostante potenzialmente potrebbero convincere anche i più ostentati materialisti, rimangano fuori da questa strategia ristretta. La risposta a mio avviso più convincente a riguardo, e non mi ricordo chi la disse, è che se Dio si manifestasse apertamente e senza ombra di dubbio, gli uomini rimarrebbero talmente esterrefatti e disorientati da perdere la loro "umanità" diventando dei servi-zombie. Non sono sicuro che accadrebbe, ma lo trovo un escamotage elegante, anche se vi risponderei che se quelle sono le conseguenze del credere pienamente, viene da chiedersi se sia una condizione desiderabile ("bene") e che non è un gran complimento per chi è convinto di credere pienamente anche prima di assistere a queste manifestazioni.
#1677
Attualità / Re: Guerra in Ucraina II
14 Gennaio 2023, 12:28:15 PM
Quelli di Wagner se la stanno prendendo parecchio per il fatto che l`esercitore regolare si sta prendendo i meriti per la conquista di Soledar e loro non vengono menzionati, sono curioso di vedere cosa accadra` se dovessero prendere Bakhmut e la stessa situazione si dovesse ripetere.
#1678
Attualità / Re: Guerra in Ucraina II
13 Gennaio 2023, 17:51:32 PM
Citazione di: anthonyi il 13 Gennaio 2023, 17:04:24 PMPs: gli ucraini dipingono sempre agli occhi dell'occidente la situazione più tragica di quello che é, per spronarci a dargli più armi.
C'è un altra cosa che fanno, ovvero dipingersi come quelli che non abbandonerebbero mai dei soldati perchè loro non mandano le truppe allo sbaraglio etc.. Il soldato intervistato sostiene che sono stati abbandonati o che lo saranno se le cose continuano così, non so se è vero, ma non prendiamoci in giro, la guerra a volte richiede, per contingenza o necessità, decisioni immorali. Anche gli Ucraini fanno brutte cose. Ora mi sono guadagnato una coccardina per la mia equidistanza, yuppi. Per il resto sono d'accordo, a Soledar ci sono delle cave di sale, i russi potranno usarlo per applicarlo alle ferite.
#1679
Ultimo libro letto / Re: Ragionamenti sbagliati
13 Gennaio 2023, 17:15:22 PM
A proposito di filosofi..una volta mi sono intestardito a cercare di ripercorrere a ritroso la storia del movimento terrapiattista, passatempo davvero cretino che non ripeterò, curiosamente sono arrivato a metà '800 ad un gruppo fortemente ispirato da Berkeley che si intestardivano a sostenere una serie di teorie che negavano la validità dei metodi scientifici indiretti a favore dell'esperienza diretta, a quanto ho capito parte di loro sono poi confluiti in movimenti creazionistici che negano la validità del radiocarbonio e della geologia etc. Non so dire quanto i terrapiattisti/creazionisti moderni siano coscienti di stare sulle spalle di questi giganti, io sono cosciente su quali spalle stanno a me. Trovo comunque delle similitudini con alcuni movimenti simili ma con altre teorie che antepongono l'esperienza diretta della zia e del cugino con i metodi statistici.
#1680
Attualità / Re: Guerra in Ucraina II
13 Gennaio 2023, 12:31:33 PM
Nonostante vada molto di moda ultimamente dare la colpa di tutto all'ecologia, una sorta di "determinismo geografico 2.0", e nonostante alcuni fatti non siano un mistero per nessuno, come che il petrolio a basso costo in Russia sta finendo, e perciò sarebbe "naturale" tentare "strade alternative", non penso che in questo caso i moventi ecologici siano particolarmente determinanti, certamente non volontariamente. L'ecologia per l'estabilishment russo è vista alla stregua di un passattempo per fricchettoni, se non peggio, una teoria del complotto della NATO per indebolire la Russia nella sua produzione di punta. Prendi l'esempio di Arshak Makichyan, un attivista climatico russo, che si è visto strappare via la cittadinanza, non solo a lui ma anche alla sua famiglia che ora è apolide ed espropriata, per essere andato in piazza con qualche cartellone di protesta climatica, il messaggio è chiaro: l'ecologia non ha cittadinanza in Russia. Oltre il danno la beffa, oltre ad aver rischiato la vita e la prigione, gli tocca pure vivere sapendo che ci sono persone come Daniele che affermano perentori "tanto qui come in Russia". Arshak a riguardo ha dichiarato "Questo è il prezzo dell'attivismo in Russia. Perchè quando stai protestando, metti la tua famiglia ed i tuoi amici a rischio, è difficile da capire per qualcuno in  Europa". E' difficile, ma bisogna anche dire che taluni neanche fanno lo sforzo di provarci, sputando su tutte le persone che si sono trovate con le ossa rotte, in prigione, in fuga, o semplicemente terrorizzati di parlare e sopratutto di pensare.

P.s. Grazie per la tua scelta, con tutto sto parlare di bonus bebè e emergenza natalità, ci vuole anche qualcuno che ringrazi chi fa quella scelta.