La differenza Anthonyi sta sempre nella storia. Le religioni monoteistiche hanno le mani grondanti di sangue, cosa che storicamente non è stata accertata per le associazioni LGBT. In ogni caso non invito all'odio, ci mancherebbe. Anzi laicamente ritengo la libertà di religione un caposaldo dello stato laico. Come puoi forse aver notato non polemizzo mai in sezione spiritualità, perché lo ritengo uno spazio poco adatto alle critiche. Non si va in chiesa per criticare la religione. Ma in una scuola, anche privata, va dato spazio ad un pensiero riflessivo e non omologato, neppure nel senso inverso, di una ipotetica scuola dei "figli dei fiori". Infine che il pensiero LGBT sia solo "sesso", ti dico che a me pare un po' forte come espressione ed anche parecchio stereotipata. Questa legge dovrebbe servire proprio per superare questi stereotipi. Stereotipi che sono la conseguenza del ritardo culturale italiano, a sua volta causato da precise responsabilità storiche (non mi invento niente) della Chiesa Cattolica.