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Messaggi - viator

#1696
Salve Ipazia. Suvvia........................ben che i tempi richiedono filtrature e mascherature, ma da queste salviamo almeno l'apertura.....mentale !

Io mi riferivo, come mio solito, alla dimensione cosmica della natura e leggo te soffermarti sugli aspetti intraspecifici e gli effetti soggettivamente non graditi della capacità naturale di tutto "creare" e tutto "distruggere".

Circa poi il "La base della nostra etica dovrebbe essere la preservazione al meglio degli ambienti di vita, ma talvolta bisogna farlo contro le forze della natura, che l'etica non sanno neppure che cosa sia e quindi si guardano bene dal porsi a fondamento di essa"...........ovvio che la natura se ne fotta di come l'uomo decide di chiamare i propri comportamenti e quelli della natura stessa.

La natura (la quale nel suo insieme è altro che le forze che scatena) si limita ad ESSERE, con ciò lasciando all'uomo quello che l'uomo stesso crede di SAPERE. Saluti.
#1697
Presentazione nuovi iscritti / Re:Brugmansia
04 Agosto 2020, 18:08:53 PM
Salve brugmansia e benvenuto. Bravo, bravissimo !! Vedi, io, delle persone, sono abituato a farmi una impressione d'acchito, addirittura folgorante. Anche solo sulla base di uno sguardo (se le incontro) o di poche frasi (se le ascolto o le leggo).

Sono vanamente presuntuoso ? Sono uno sciocco pieno di me ? Chissà !!

Mi limito, ad ogni nuova conoscenza od apparizione altrui davanti a me, ad applicare un mio personalissimo e semplicissimo criterio.............. : "Meno si è, più si cerca di apparire".

Attraverso le tue parole credo di poter stabilire che, essendo persona che rifugge dall'apparire (anche il comunicare troppo fa parte dell'apparenza).......tu sia uno che che vale assai di più di ciò che appari. Salutissimi ed ancora benvenuto.
#1698
Salve jacopus. Citandoti : "Nel nome della tecnoscienza si può compiere qualsiasi nefandezza se non c'è un'etica esterna a governarla".



L'etica esterna alla tecnoscienza altro non deve essere che la versione appunto umana del più importante dei principi naturali APPUNTO UMANAMENTE INTERPRETATO DAL PUNTO DI VISTA ETICO. Tale è il PRINCIPIO NATURALE DEL BENE, il quale afferma "Nessuno sottragga o distrugga ciò che non avrà il potere di restituire o di rigenerare".


Ovvio quindi che le tecnoscienza - non possedendo in modo incondizionato tale potere - possa combinare anche qualsiasi genere di nefandezza. La natura invece ed appunto, cui tutto appartiene e tutto può venir in essa rigenerato, è l'espressione di ogni bene e di ogni potestà, cioè dei due valori che, trasferiti ed interpretati a livello umano, dovrebbero rappresentare la base della NOSTRA etica. Saluti.
#1699
Salve Lou. Citandoti : "Le considerazioni che ho letto sollevano quantomeno una riflessione: per ovviare a una scuola considerata parcheggio da un lato non sarebbe arrivata l'ora che le aziende pubbliche e private istituiscano luoghi e aree dedicate per i figli dei genitori che entro esse lavorano?".

Mia sommessa risposta : "no, non è arrivata l'ora". Perchè la formula "azienda e famiglia (del dipendente)" già venne collaudata nella prima metà del secolo scorso, complici liberalismo, paternalismo, statalismo e fascismo.Qualcuno ricorda le "colonie estive", i "villaggi operai" ed in genere le modalità con cui il capitalfascismo pensò di armonizzare - ai propri interessi -  il ruolo produttivo, quello sociale e quello familiare del lavoratore ?.

Scherziamo ? Guerra, Resistenza e Costituzione hanno finalmente "donato" ai cittadini la libertà democratica di pensare da sè all'organizzazione di certi aspetti ! Esso cittadino deve essere libero di scegliere il proprio lavoro, la propria prole, la propria istruzione, le proprie vacanze, i propri spostamenti, le proprie fonti di informazione, la propria abitazione. Questa è la democrazia dei diritti universali privi di doveri particolari. Saluti.
#1700
Salve socrate78. Son d'accordo con le tue previsioni anche se non con i tuoi auguri e speranze.

Quella che arriverà secondo me non sarà tanto la scuola del futuro (infatti si chiamerà futuro senza scuola) quanto dovrebbe chiamarsi la squola del ti-turo.

Una istituzione cioè in cui gli "insegnanti" (si chiameranno click-managers, poichè fungeranno solo da consulenti tra opzioni, , commenti, quote, app, links, likes e dislikes) non si occuperanno più di disciplina o di bocciature (già da tempo in Italia accade ciò, ed infatti permessivismo e bullismo ne sono le conseguenze) e neppure di educazione civica, di psicologia dell'età evolutiva, stupidissimo nozionismo geografico e storico etc. etc.

L'unica loro preoccupazione - al di là del burocratico smistamento delle conoscenze tutte COMPLETAMENTE, PERFETTAMENTE e SOPRATTUTTO (!!) ORGANICAMENTE (!!) presenti presso i "servers" del pianeta, per loro sarà quella di evitare l'effetto di quello che diventerà il videogame di gran lunga preferito dagli studenti : nome "TURALO ALL'INSEGNANTE".......unica regola : mettiglielo in quel posto facendo finta di studiare. Saluti ed auguri ai nostri nipotini (particolarmente ai tuoi, vista la tua mentalità).
#1701
Salve Sapa. Inutile quando corretta osservazione, la tua. Sono già abbastanza antipatico di mio per spingermi a dire che, quando inauguro un topic, conosco già quale vie prenderà, salvo marginali sorprese.
Prenderà le interpretazioni corrispondenti alle sensibilità, ideologie, esperienze di ciascun utente, le quali mi sono già abbastanza note.

A quasi nessuno interessa il passato, cioè le cause più o meno remote delle cose. Tanto ormai su di esso non si può più intervenire. Meglio concentrarsi sul presente (addirittura sui quadri legislativi che regolano l'aborto !) per cercare di capire in che modo l'attuale stato delle cose potrà venir cambiato (nel futuro e possibilmente nel corso della vita di di chi sta intervenendo nel topic) secondo i gusti, le attese, le preferenze, le speranze, l'etica, la fede di ciascuno.

Peccato che attraverso questo modo di trattare i miei quesiti si rinunci ad indagare più profondamente sulle cause e sulla loro natura, tenendo presente che più le cause stesse saranno remote più esse tenderanno a manifestarsi in un futuro che noi vorremmo diverso ignorando o sminuendo il peso di certe origini su di esso. Saluti.
#1702
Salve anthonyi.


Citazione di: anthonyi il 31 Luglio 2020, 22:08:07 PM
Citazione di: viator il 31 Luglio 2020, 21:41:14 PM





Imparare e/o sentire intimamente non hanno nulla a che vedere con la coerenza etica,

La coerenza etica è rapporto positivo tra l'etica professata e l'azione etica, se l'etica è sentita interiormente ci sono alte probabilità che l'azione sia conforme, e quindi che l'etica sia coerente.


La coerenza etica è più o meno quello che tu dici (è la corrispondenza tra i modi di sentire e quelli di agire).

Mai saputo che l'etica personale si possa imparare, (naturalmente non sto parlando di corsi scolastici di filosofia) quindi i contenuti di ciò che uno impara possono coincidere od essere l'opposto della coscienza etica di chi apprende.


Il sentire intimamente consiste nel SENTIMENTO, al quale credo proprio nessuno oserebbe attribuire una qualsiasi coerenza. Conosci qualcuno che ama oppure ha amato per coerenza ?. Saluti.
#1703

Salve Ipazia. Citandoti :
Citazione di: Ipazia il 31 Luglio 2020, 18:07:18 PM
Leggendo le furibonde esternazioni di Socrate78 mi viene da pensare come egli si riconosca in una visione del mondo che per almeno 15 secoli non si è minimamente posta il problema di uccidere post-embrioni umani, nati e cresciuti, in nome del suo dio. E che dire della nonchalance con cui anche oggi essi uccidono e si nutrono di ogni sorta di animali, cuccioli o adulti, senza provare alcun rimorso salvo alcuni pochi ? Un embrione umano è ad uno stadio di vita certamente più incompleto e pertanto, fatta salva la dissociazione cognitiva e le forzature ideologiche, non vedo dove stia il problema aldilà della potenziale madre che deve decidere il da farsi come una sacrosanta e benemerita legge prescrive.
.


A livello conversativo (perchè tu non hai certo bisogno che io ti "spieghi"  certe cose) devo dirti che non sono per nulla scandalizzato da posizione di socrate78 ed altri in possesso delle sue convinzioni.


Anzi, la trovo - se non logica - certamente COERENTE a certi insegnamenti e modi di sentire che non sappiamo come egli (e ciascuno) abbia acquisito.
Si tratta dell'opinione di un CREDENTE in ciò che qualcuno gli ha insegnato oppure in ciò che ha sentito e sente intimamente. Imparare e/o sentire intimamente non hanno nulla a che vedere con la coerenza etica, la cui mancanza tu giustamente rimproveri a socrate78.


Il problema è che l'appartenere ad una FEDE non richiede di esercitare giustizia logica ed etica naturalistica, ma solamente di risultare FEDELI ad una dottrina prestabilita da qualcuno.
La dottrina cattolica rivendica per sè sola la potestà sulle anime, con l'ovvia intenzione di provvedere a plasmarle, dal concepimento in poi. secondo i propri disegni.

In particolare l'anima di un embrione, non essendo ancora stata plasmata in relazione al corpo ed al mondo esterno in cui essa sarà chiamata ad "agire", rappresenta una potenziale risorsa per la Chiesa (vedere la fretta con la quale occorrerebbe accostarla poi al Battesimo : vorrai mica che questo ci scappi !). Quindi va tutelata per consentirne il futuro "utilizzo".


Più avanti, una volta che l'individuo risulti formato, la sua plasmabilità "animica (leggi "psichica") dimunuisce quindi la sua anima non solo perde "valore" per la Dottrina, ma addirittura, se "pervertitasi" per colpa del Maligno, diventa addirittura un pericolo ed un nemico per la Dottrina Cattolica.


Ecco allora che per la morale e la Dottrina diventa ammissibile il togliere la propria tutela e - se necessario, addirittura combattere ed eliminare il Male impersonato dalle "anime avversarie". Saluti.





#1704
Salve sapa. Citandoti : " Al di là del livello educativo, senza scuola, con i figli a casa, la famiglia dove i genitori lavorano entrambi, entra in crisi e di conseguenza ne risente il livello produttivo del lavoro".


Una simile tua considerazione (della quale non ti faccio intellettualmente responsabile, visto che anche tu sarai stato "FORMATO" dalla Pubblica D-Istruzione) è allucinante.

Quindi la funzione dominante della scuola - RIVELATA DA EMBLEMATICA SITUAZIONE EMERGENZIALE - sarebbe quella di Pubblico Parcheggio per Minori non accompagnati !!.


Su di una simile illuminante rivelazione si basano e si giustificano relazioni e REAZIONI tra genitori ed insegnanti quando i i primi s'incazzano e menano i secondi. Se la stanno prendendo con dei Posteggiatori che hanno trattato male ciò che era stato affidato ! Saluti.
#1705
Salve sapa. Citandoti : "Ben detto, condivido. Anche se, a ben guardarci, Bergoglio, sicuramente un populista, non mi pare porti grandi vantaggi al suo gregge, ad essere l'unico "patriarca" veramente promotore del relativismo religioso, anzi".
Beh, ripeto che siamo nel campo del marketing. C'è il produttore di una nota marca di dentrifricio che deve rispondere ad un'intervista al cui interno gli viene posta la domanda "Ma il lavarsi i denti, secondo Lei, è meglio che il trascurare l'igiene orale............oppure è peggio od indifferente ?".

L'intervistato vorrebbe rispondere che la cosa migliore sarebbe l'acquistare solamente il proprio dentifricio, ma se ne trattiene perchè la domanda che gli è stata posta non riguardava il miglior dentifricio esistente.A questo punto, "stringendo i denti", egli dovrà cominciare con il dire che : ".....sì, praticare l'igiene orale con costanza ed indipendentemente dal dentifricio usato è certo la soluzione migliore per i denti di tutti........". Capito ?. Salutoni.

#1706
Attualità / Re:209 miliardi
30 Luglio 2020, 21:05:48 PM
Salve InVerno. Citandoti : "Se guardi praticamente qualsiasi elezione o referendum che sia avvenuto nel mondo occidentale negli ultimi dieci anni, scoprirai molto facilmente che c'è stata una frattura gigantesca tra le preferenze della borghesia urbana e quelle dei "frugali" rurali. Dalla Brexit a Trump, da Salvini a LePen, si tratta quasi sempre di una questione di diverse vedute tra la borghesia cittadina e il territorio circostante. Per un politico che generalmente pesca voti nelle città densamente popolate, riuscire a entrare in sintonia con il mondo rurale significa aprire un forziere pieno zeppo di voti e consolidare il proprio consenso in maniera diffusa, anzichè nicchiare su un certo tipo di consenso (anche detto "radical chic") che in breve tempo diventa spesso parodia di sé stesso, a causa dell'inconsistente impraticità su cui è fondato.

Hai ragione circa i Paesi che citi ma sono convinto che il caso italiano sia diverso. L'Italia, paese sovrapopolato, ha dovuto sviluppare una esagerata tendenza all'inurbamento a causa dell'eccessivo frazionamento della proprietà agricola, aspetto esaltato dal nostro provincialismo culturale che ha sempre vagheggiato i modelli metropolitani come emblematici della prosperità e della promozione sociale.

Mica siamo la Svizzera, il cui popolo è orgoglioso di un sistema di vita basato sulla tradizione ruralmontana la quale lascia all'urbanesimo solo la funzione di accogliere il "lato sporco" del progresso (industria e finanza). Ed una simile mentalità - ti assicuro - non è esclusiva della sola Svizzera.

Quindi la politica e la mentalità dei politici nostrani sono conseguenza del nostro provincialismo,  con conseguente ostinata propensione alla demagogia, ai bambineschi proclami che promettono uova oggi e poi uova forse anche domani.........Tanto gli elettori mezzo beoti mica sognano le galline, al massimo sognano i cagnetti chihuahua da regalare ai loro bambini, da abbandonare poi in autostrada non appena i figli crescono, i genitori si rompono i c....... di portare il cagnetto a cacare e pisciare e di foraggiare i veterinari di turno. Saluti.

#1707
Attualità / Re:209 miliardi
30 Luglio 2020, 17:25:12 PM
Salve InVerno. Citandoti brevemente : "Anche il politico più gretto e meschino, che si muovesse per solo interesse elettorale, dovrebbe ragionare a riguardo, perchè ne avrebbe da guadagnare".


Scusa ma cosa mai avrebbe da guadagnare ??. Saluti.
#1708
Salve Eutidemo. Congetture. Pure congetture sia le tue che quelle di Isaacson. Con una sola ma fondamentale differenza : Tu non hai la pretesa di diventar famoso proponendo delle (sensate) congetture. Isaacson invece sì. E lo fa semplicemente fantasticando a ruota libera. Saluti.
#1709
Salve socrate78. Bell'argomento presentato bene. Citandoti : "Eppure il Papa attuale afferma di fatto che tutte le religioni siano positive per la salvezza dell'uomo, ma non tiene conto del fatto che ci sono differenze notevoli tra i messaggi che esse veicolano, tali per cui non possono essere messe tutte sullo stesso piano".

Suvvia, il Sommo Pontefice è un personaggio pubblico........cosa vuoi che racconti ad una platea composta da gente semplice e frettolosa, variegatissima ma dalla quale è bene poter estrarre il massimo consenso possibile ? Conoscerai bene il significato della parola "demagogia", no?. In campo religioso io questo lo chiamo "marketing fideistico".


Il relativismo religioso di cui parli è basato su di un meccanismo semplicistico ed - appunto - relativo (quindi contrario allo spirito delle religioni che proclamano fedi e certezze assolute).
Per affermare che "in pratica tutte le religioni siano positive per la crescita spirituale della persona e contribuiscano ad elevare il livello morale di chi le pratica" è sufficiente far finta che tutte le religioni affermino la verità o un qualche pezzo di verità (la verità sarebbe appunto il vertice dei valori morali). Quindi basta astenersi dal proclamare - come invece viene fatto in occasione di ogni separata circostanza - che il Vero Dio è Tizio piuttosto che Caio, che il Mio Dio lava più bianco del tuo, che il Paradiso è riservato a noi e non a voi etc. etc.

Pertanto è sufficiente dire che esiste l'Assoluto e la Verità (senza dire in cosa consistano), perchè ciascuno capisca, intenda che assoluto e vero è ciò in cui egli crede (una qualsiasi delle numerose religioni). Saluti.
#1710
Salve InVerno. Da parte mia tale tua ultima precisazione non risulta certo necessaria poichè la "ignoranza" che ti attribuivo rappresentava ovviamente osservazione ironica rivolta a chi crede contemporaneamente nella onnipotenza divina e nel "libero arbitrio" umano. Saluti.