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Messaggi - niko

#1726
Attualità / Re: Barbie e la russia
03 Ottobre 2023, 16:29:10 PM
Citazione di: anthonyi il 03 Ottobre 2023, 13:22:21 PMVallo a spiegare agli adolescenti russi, sono loro che faranno la Russia del futuro, e se oggi come oggi vivono sogni tipicamente americani, figuriamoci quando saranno grandi.
E ti dirò, a me questi adolescenti, che reagiscono ai proclami di guerra patriottica di Putin in questo modo, piacciono veramente tanto.

La Russia del futuro e' sempre e solo l'Eurasia, cosi' come pure quella del passato, e del presente, e del trapassato, e dell'attimo, e dell'eternita'.

Ma voi pensate che la realta' si possa "fare". Soprattutto nel senso di drogarsi.


#1727
Attualità / Re: Barbie e la russia
03 Ottobre 2023, 11:43:50 AM
Per altro la matrioska rende filosofico il ruolo materno della donna, piuttosto che rimuoverlo arbitrariamente come fa barbie, quindi, in una terra spontaneamente filosofica come l'Eurasia la soppiantera' del tutto anche in dieci-quindici, di anni.



#1728
Attualità / Re: Barbie e la russia
03 Ottobre 2023, 11:37:16 AM
Fra venti anni in Eurasia non ci saranno barbie, solo shangai e matrioske...
#1729
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
02 Ottobre 2023, 09:37:11 AM
Citazione di: InVerno il 02 Ottobre 2023, 08:21:04 AMMa no, era un post semiserio non ho badato troppo alla precisione millimetrica, ma se vuoi pensare il contrario libero di farlo. Anche se, come tu sei riuscito a ricondurre la mia poesia storpiata alla poesia più famosa di Montale, perchè non basta cambiare due parole per nascondere le tracce, è abbastanza curiosa la sovrapposizione di metrica e dei concetti con il più famoso slogan nero, in realtà propendo per l'involontarietà proprio perchè è talmente evidente che solo chi volesse spararsi nei piedi volontariamente lo farebbe con intenzione. Il punto che ho posto rimane, ed è lo stesso che pongo quando dico di essere "filorusso", anche qui in occidente Putin è riuscito a comprimere il suo governo con il popolo russo, io purtroppo per lui rimango dell'idea che il suo governo non equivale al popolo russo, ed essere "filorussi" e "filoPutin" sono due cose molto diverse, per molti anche tra chi lo oppone, sono diventati sinonimi.. ed è un sconfitta per tutti.
Questa non mi risulta, in realtà chi è andato a scuola in Russia negli '90 lo ha fatto sulle spalle dell'eredità del glasnost e ha imparato a condannare lo stalinismo..la rivalutazione di baffetto parte forte, come tutta la deriva totalitaria, dal 2014 in poi.. ma c'è pieno di babushke che giurano e spergiurano che "sicuramente lui non ne sapeva nulla", così come oggi qualsiasi cosa di negativo succede sostengono che Putin non ne sa nulla.


Di baffetto nel novecento ce n'e' stato uno solo e mi dicono dalla regia che ci basta, quello che volevi dire tu e' BAFFONE...

#1730
Citazione di: taurus il 01 Ottobre 2023, 18:50:09 PMPrega allora il TUO iddio che NON hai sperimentato le nefandezze del TUO clero-stregone della croce !!!

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Mai avuto problemi personalmente con preti pedofili, per fortuna, se e' questo che intendi.

Ma non credo certo che i diritti lgbt favoriscano i preti pedofili, anzi forse il contrario, li aiutano magari in qualche caso a decidere di spretarsi e vivere una nuova vita, se non vogliono passare quella attuale a nascondere la loro sessualita'... e a giocare a fare i finti asessuati, verso il proprio o l'altrui sesso che sia.
#1731
Citazione di: Ipazia il 01 Ottobre 2023, 22:23:36 PMNon credo che la pederastia classica fosse simmetrica, come non lo è la pedofilia attuale. Coi bambini ci andrei cauta prima di iniziarli alle gioie del sesso adulto, soprattutto se di tipo diversamente naturale. Taurus penso comprenda il mio pensiero, scevro da ogni preclusione ideologica.

E' vero Taurus, mi sono state risparmiati certi rapporti "asimmetrici" nella giovinezza e di ciò ringrazio il dio che probabilmente non c'è. Me la sono goduta scoprendo la sessualità coi miei coetanei, secondo una banalissima, ma gioiosa, ortodossia ormonale, sotto il segno di Reich. Wilhelm, non quell'altro.


La filosofia e' il tentativo, di renderla simmetrica.

Rendendo simmetrico il rapporto tra maestro e allievo, contro il concetto stesso della tradizione, con tutti i suoi giochi e allusioni. Che sono giochi di uomini in assenza della donna e della necessita' di lavorare, di uomini resi soli dal loro stesso avere potere; giochi di filiazione e copulazione entro certi limiti  metaforica, sia interiore, che interpersonale.

Il Fedro esiste perche' Fedro puo' scegliere un amante.

Non e' sposa, perche' non e' merce di scambio.

Non e' figlio, perche' puo' scegliersi un padre.

E' gia' postumano.

Nell'anima, dove c'e' teatro e democrazia, e le famigliole finiscono prima ancora di iniziare.Tutto il resto e' noia.

#1732
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
02 Ottobre 2023, 01:10:24 AM
Citazione di: InVerno il 01 Ottobre 2023, 23:34:07 PMCome ti ecciti a pensare di avermi preso in castagna  :D  ti dirò di più, c'è un altra parola che non si traduce letteralmente come nel motto originale, ti lascio usare translator per cercarla.. però ti dico anche che quel motto gira in diverse versioni che cambiano (non saprei la ratio) per esempio a volte "un popolo" è sostituito da "una famiglia\comunità" e appunto a volte "un presidente" è sostituito da "una Russia", e altre combinazioni che probabilmente non ho visto. E' vero che in nessuna versione è mai comparso "un impero", potrei iniziare una tangente e dirti che certe parole cambiano nel tempo di valore, motivo per il quale Marx parlava di "dittatura del proletariato" usando il termine "dittatura" con un accezione diversa da quella completamente negativa di oggi, e che "impero" nella prima metà del '900 non ha lo stesso valore di ora che nessuno vuole chiamarsi così neanche sotto tortura etcetc.. Sarebbe un discorso interessante suppongo, visto che sembri molto interessarti  di sematica e hai già sostenuto che se scrivi "del popolo" sulle cose, sono molto meglio di quelle sprovviste di dicitura. Io non mi interesso molto di semantica, mi interesso di filosofia politica, ed è pressochè noto universalmente in tale ambito che la compressione del popolo, dello stato e del leader in un unica entità indivisibile è il minimo comun denominatore di ogni regime totalitario, se lo stato si ritiene una federazione, una democrazia, una dittatura, un oligarchia.. è completamente irrilevante, è la compressione di funzioni e parti sociali a formare uno stato totalitario, che è appunto una somma totalizzante di ogni livello della società. Se avessi letto quello che ho scritto, ho detto che non credo sia una "citazione volontaria", per questo è inutile sia una traduzione precisa, ma che ci siano arrivanti "indipendentemente", che è ancora più grave se chiedi a me..certo, mantenere la metrica e lo stile del passato è una scelta curiosa, ma è il concetto che è importante, caro poeta.


Quelle sprovviste di dicitura, tra le "cose", afferiscono all'onnipresente proprieta' privata.

La dicitura, invisibile, e cristallina, del solo astrattamente, divisibile.

"Da molti uno."

L'anti-Dio di vecchio dio ormai tramontato che il cosmo creava: da uno molti.

Fra un po', appalteranno pure l'aria che respiriamo.

Ma in Eurasia, tutto sara' del popolo.

Secondo me hai corretto il tiro perche' sei stato tanato.

Adesso ogni slogan di tre parole, e' sospetto di nazismo.

E no, ci possono ben essere stati liberi e democratici fortemente identificati in una comunita' o in un leader.

Quello che non deve confluire in uno, pena la perdita della democrazia almeno nel senso formale del termine, sono i tre poteri, legislativo, esecutivo e giudiziario.

Montesquieu ci aveva visto piu' lungo, della Arent: che non debbano in assoluto confluire stato e popolo, quella e' al massimo la politologia dei posapiano e dintorni. "Pena", per modo di dire, la perdita della imprescindibile atomizzazione neoliberista e del feticcio extrastatale (prehegeliano) dell'individuo/religione/famigliola/razza.

Che poi, tale rimane, atomizzazione, anche nella sua successiva e dialettica fase neoprotezionista, e di riscoperta delle piu' improbabili, e corporative, e mimetiche, comunita'.

Solo, che in senso piu' nucleare.


#1733
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
01 Ottobre 2023, 21:35:33 PM
Citazione di: InVerno il 01 Ottobre 2023, 17:19:00 PM
La festa per la non-annessione (?) delle quattro regioni ucraine è sold out! Letteralmente, infatti serve il ticket per entrare, ma il ticket non si compra da nessuna parte... il ticket viene dato a studenti in cambio di crediti formativi e impiegati statali per qualche rublo e la minaccia di licenziamento, gli altri non possono entrare :'( .

Sulla sinistra compare l'ormai noto slogan che in tedesco si traduce "Ein volk, ein Reich, Ein Fuhrer" .. in realtà questa è la versione "ein Russia", la versione "ein prasident" è spesso usata, ma non è sul palco questa volta, anche perchè lvi noto agorafobico è assente. Shaman, in versione cantante della nazione, questa volta ha deciso di appendere il completo di pelle nera per un più sobrio completo borsa frigo, ma di fianco a quella scritta continua a trasmettere quel sapore di kapo che ci piace tanto.

Ai malpensati potrebbe venire il dubbio, ma lo fanno apposta? Come una cover band scapestrata? E' possibile, lo sapremo fra anni quando la verità uscirà fuori, nel frattempo ci accontentiamo di presumere che l'eterno ritorno li trasporti indipendentemente dalla volontarietà. All'appello mancano purtroppo i bloggher di "tuttalaveritàchenontidicelestabilishment.rutto" che fanno la corsa a cercare le svastiche ucraine ma non si accorgono degli slogan "germanici" sulla piazza rossa. Anche qui, prima di presupporre la malafede meglio essere clementi, i simboli li riconoscono facilmente, per gli slogan bisorrebbe saper leggere.


A me dispiace sinceramente, che tu a volte utilizzi questo spazio per dire delle balle.

Le idee sono appunto idee e ognuno ha le sue, ma secondo me nessuno ha il diritto di mentire, (o limite di non controllare le bufale che trova in giro e copincolla, quando sarebbe semplicissimo farlo) per dare illusivamente e temporaneamente forza alle proprie.

Mi sembrava troppo strano questo tuo ultimo post, cioe' mi sembrava TROPPO STRANO che la russia putiniana avesse ripreso identicamente uno slogan nazista, e ci ho speso due secondi a controllare con google translate.

Balla.

Respinta al mittente.

Reich significa impero. Si traduce con una parola russa che NON compare nello slogan a sinistra, come affermi tu.

Chiunque, puo' fare come me e controllare.

Non tradurre reich con impero, ma tradurlo con "federazione", "stato" o altre parole simili e' fare una traduzione volutamente a cazzo per supportare la tesi che Putin sia come Hitler, e sia cosi' stupido, e demente, da riprendere gli slogan di Hitler (e certo che i russi soprattutto, di Hitler ne hanno un buon ricordo, quindi la prenderebbero bene, la trovata).

Spesso, anzi quasi sempre, chi ha bisogno di mentire, o come in questo caso, di manipolare traduzioni ovvie e non equivoche di singole parole per supportare le proprie idee, ha torto.

Se in uno spazio filosofico mi vuoi sostenere che Putin sia come Hitler, prego, sostienimelo, ma senza alterare interpretazioni di immaggini e documenti.

Se hanno scritto, come sospetto, qualcosa del tipo:

"Un popolo, una FEDERAZIONE una Russia!"

Per me hanno tutto il diritto a scriverlo e hanno fatto piu' che bene.

In culo alla nato, i cui capetti lontani non hanno certo l'esclusiva, sull'essere una FEDERAZIONE, in culo alle bufale, in culo al cattivo giornalismo.

Un popolo, una federazione una Russia!

Anzi un'Eurasia. Una filosofia.

Voglio federarmi.

E non ditemi che posso anche emigrare da loro.

Io voglio che loro, vengano qui.



#1734
Citazione di: Ipazia il 01 Ottobre 2023, 14:50:26 PMTaurus di che ti lamenti ? Stanno sdoganando anche la pedofilia, ma tu lo sai quanta violenza c'è nello strumentalizzare un bambino per le arcobalenate degli adulti.

Non è che l'etichetta progressista cambi la sostanza di quella violenza.

Ma finitela, di accostare diritti lgbt a pedofilia, che roba da trogloditi.

Bambini orfani, bambini in famiglie monogenitoriali, bambini nati e cresciuti  in un istituto, o comunque bambini che si trovano per un motivo o per l'altro a vivere in contesti non conformi e potenzialmente difficili ne esistono da duecentomila anni, da quando esiste homo sapiens...

Da sempre e ovunque...

bambini che per un motivo o per l'altro non stanno, non sono nati e non vivono nella famiglia eterofallocentrica del mulino bianco ma in contesti insoliti e potenzialmente fonte di difficolta', o di pregiudizio, o di pregiudizio paternalista sull'esistenza, reale o presunta, di difficolta'.

E crescono, e vivono, e diventano adulti piu' o meno cone tutti gli altri.

Adesso il problema morale e moralista
-ridicolo- degli ultimi dieci/venti anni e' se un bambino viene adottato da una coppia gay...

Patetico...

Ma guardate che non TOLGONO il diritto di adottare agli etero se lo DANNO ai gay: in altre parole, perche' bisogna veramente fare i disegnini perche' certa gente capisca qualcosa, i bambini che saranno eventualmente adottati da coppie gay NON saranno quelli che in alternativa finirebbero adottati da coppie etero, (la lotta eterna per delle "risorse" scarse...) MA quelli che in alternativa resterebbero in istituto.

Ma c'e' chi vorrebbe veder crescete un bambino in istituto piuttosto chd darlo a una coppia gay.

Forse perche' pensa che o una mamma e un papa', o niente, meglio un istituto.

La figura materna e paterna insieme dei mitici istitutori.

O forse perche' pensa che tutti i gay siano pedofili, quindi chissa' cosa gli farsnno, a questi poveri bambini.

O forse perche' pensano che un gay o un trans, quindi secondo alcuni un'esistenza dannata, che cresce un figlio, lo fa  diventare gay o trans, quindi ne danna l'esistenza.

Volontariamente e sadicamente o no.

Magari secondo altri e' una cosa che si contagia, tipo il coronavirus.

Ma occupatevi dei problemi veri, invece di accostare diritti lgbt e pedofilia.

Dalla famiglia del mulino bianco nasce solo la riproduzione dell'identico.

Dalla sublimazione e dalla presa di coscienza della pederastia, e degli stili di vita non sessualmente riproduttivi in genere, nasce la filosofia.

Il senso della casa.

Di chi a casa non e' mai.


#1735
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
01 Ottobre 2023, 13:40:51 PM
Citazione di: InVerno il 01 Ottobre 2023, 12:29:21 PMVedremo presto se potrebbe o potrà, non mi sbilancio non sapendo nulla della politica slovacca, se assomiglia a quella ceca e ungherese, è il partito degli oligarchi che si sono spartiti le spoglie come i Babis e gli Orban, lavoratori li vedono in fotografia, i russi ce li hanno sotto il letto, l'UE e qualsiasi forma di antitrust fumo negli occhi, e potrebbe potrebbe, forse potrà. La Meloni non si interessa perchè in Italia sono prefissi telefonici, il patto è faustiano solo se si traduce in aumento di potere, lei ne perderebbe solo. Più in basso, le languide intese si consumano tra Rizzo e Di Stefano, appelli alle camicie nere di togliattiana memoria, o speranze bordighiane. Continui a darmi dell'idealista e mica mi offendo, solo le tue omelie assenti di fatti, se non sono idealismo li metteremo nella poesia, allora ti rispondo per le rime..

Rosicar pallido e assorto
davanti al corpo di uno slavo morto
ascoltar tra Marx e Gentile
schiocchi di fasci, ribollir di bile.

Nelle crepe del suolo o nella feccia
spiar le file di rosse formiche
ch'ora si rompono ed ora s'intrecciano
con le nere galline a passo di oche

E andando nel sole nero che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com'è tutta la politica ed il suo travaglio
dopo la caduta della muraglia
teste di coccio e cervelli in bottiglia.



Non c'e' nessuna intesa, tra Di Stefano e Rizzo, anche se ti piacerebbe.

Io credo che senza il diritto di alludere e mentire in continuazione, resterebbe veramente poco, delle tue "idee", e pure delle tue poesiole.

Tu alludi, e sempre la macchina del fango allude: un politico influente si e' permesso di criticare la nato in un paese nato, allora il giornalista venduto e pennivendolo di turno allude che tale politico potrebbe essere anche "fascista" e propalatore di "disinformazione".

Io solo questo volevo dire, non che credo veramente che la Meloni possa fare certe alleanze.

Volevo dire che iniziando le frasi con "forse", quindi con delle insinuazioni, si puo' arrivare a sostenere quasi tutto.

"Forse", gli elefanti volano.

Solo nella bugia, e solo nell'essere cinicamente paghi dell'ingiusto status quo, si possono equiparare fascismo e comunismo.

Vediamo se riesco a stare nei tre versi, come nella tradizione haiku:

ll muretto e' caduto/ma i posapiano equiparavano fascismo a comunismo prima/e continuano imperterriti/anche dopo./Ecco io vedo che, purtroppo/i posapiano/non sono caduti.

Col cavolo, ho abbondantemente sforato.


#1736
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
01 Ottobre 2023, 09:38:38 AM
Citazione di: InVerno il 01 Ottobre 2023, 07:40:01 AME non ho neanche toccato i paesi slavi, dove sono io stesso più ignorante della partizione politica, ma per quel che ne so la questione è ancor più chiara... "Se si alleasse con la destra antioccidentale, questa si che sarebbe una sorpresa" .. beato l'autore che si sorprenderebbe..
Il tuo idealismo si scontra con la prassi, i tavoli prenotati, i segnaposto, le affinità elettive, il mal comune mezzo gaudio.


Idealista e' chi attribuisce significati dietrologici e fuorvianti alle parole.

Solo per un'idealista, per esempio, essere:

CONTRO il fornire armamenti all'ucraine e per l'apertura di colloqui internazionali di pace

E' equivalente ad essere filorusso o PER la resa dell'Ucraina.

Solo per un'idealista, per esempio, l'ala sinistra di un partito nazisza, e' equivalente ad un partito comunista.

Il realista, chiama le cose con i loro nomi, e, laddove giova distinguere, distinguere.

Ormai siamo a dei media occidentali che chiamano direttamente

"disinformazione",

"Campagna di disinformazione"

la denuncia dei crimini e delle criticita' della nato e la possibilita', per chi e' interno a questa alleanza, di uscirne.

Siamo a dei media di guerra, e a gente cone te che se li beve.

A dei media che credono di fare la storia con i:

"si potrebbe".

Il premier slovacco, siccome ha osato criticare la nato, allora "si potrebbe", anche alleare con l'estrema destra.

Pericolo nero, pericolo del piano inclinato verso il non abbastanza zuccheroso e melenso, pericolo di infrazione universalizzata al politicamente corretto.

Cio' basta, a giustificare l'articolo e il fango.

Anche la Meloni "si potrebbe", in pura teoria, alleare con Rizzo e Paragone.

Ma qualcosa mi dice che non lo fara'. E quindi, sarebbe inutile scrivere un articolo di giornale su questa teorica possibilita'.

Anche tutti noi, "si potrebbe" gia' vivere nel migliore dei mondi possibili.

Il "si potrebbe" non e' oggettivamente falso nella tavola di verita' degli idealisti, e quindi essi lo usano spesso, come espediente per svoltare le loro grige giornate.

Ad esempio, non c'e' nessuna smentita logica, all'affermazione che viviamo gia' nel migliore dei mondi possibili.

Magari c'e' una smentita istintuale o emozionale.

Ma, se cominciamo a censurare le emozioni negative, come la rabbia e l'odio, e a imporre il mondo zuccheroso della disney, gia' anche questo tipo di smentita diventa piu' difficile.

Il cosiddetto malcontento.

Che nessuna melensita' idealistica puo' obliare e far dimenticare all'infinito.

Che solo una prospettiva socialista puo' canalizzare verso il cambiamento sociale e il progresso.

Se tu non sai distinguerla dall'ala sinistra di un partito nazista, tanto peggio per te.



#1737
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
30 Settembre 2023, 17:49:55 PM
Citazione di: InVerno il 30 Settembre 2023, 13:20:38 PMIn campo politico europeo, i più forti avvocati dello stop agli armamenti della resa immediata dell'Ucraina sono stati Melenchon, Corbyn e Schroder.. Podemos, Syriza, Rifondazione Comunista, fanno altrettanto in periferia oltre che a strizzare occhiolini continui ai cinesi. Lo so che nessuno di essi passa il tuo test per il "rosso", nessuno lo può passare perchè il rosso non esiste più, che è la situazione tipica del nazionalsocialismo, dove la parte "socialismo" è solo un esca per ben altro. Non c'è nessuna eversione rossa organizzata ed ideologizzata, ma ci sono parecchie persone che subendo la situazione socioeconomica attuale, ed in questo sono 100% dalla loro parte, desiderebbero farsi aiutare da chiunque pur di portare il caos nel sistema, e per questo non posso essere dalla loro, non c'è nessuna progettualità dopo, è solo risentimento, specialmente quando i loro beniamini sono la toppa peggio del buco, e loro un progetto ce l'hanno, sfruttano semplicemente il risentimento come un risciò. Li chiamo "rossi" non perchè aderiscono ad un ideologia o ne sono i successori, ma perchè come il fascismo ha un sua versione eterna "ur", stesso vale per il socialismo, ci sono caratteristiche eterne o quasi che li mette in una certa posizione politica e affini a certe psicologie, e vederli sbaciucchiarsi con dittatori in giro sul pianeta spiega quanto deve spiegare..l'idea è la democrazia come comitato d'affari della borghesia ("plutocrazia") perciò ogni dittatore è buono per terminarla. Finirà come lo strasserismo, per un pò utili dioti per  conglomerare il risentimento, poi un colpo alla nuca e rimane chi deve rimanere.


Ma quanta malafede ci vuole, da uno a cento, per dire che ' equivalente essere per lo:

"stop agli armamenti"

o per:

"la resa incondizionata dell'Ucraina"?

L'uomo e' capace di pronunciare stupidaggini talmente enormi che proprio non basta la stupidita' a giustificarle, ci vuole per forza la malafede.

La malafede secondo cui chi e' per la pace e' filorusso.

Vuole la resa di questo o di quest'altro e non una semplice e leggittima decisione interna di politica estera.

La malafede di chi vede spie ovunque e vuole solo il mantenimento dello status quo, perche' non ci sono terze vie, filantropiche e moderate, tra socialismo e mantenimento dello status quo.

Chi vede solo lecchinaggio dei dittatori negli ideali socialisti e nelle organizzazioni (attualmente scalcagnate e marginali) che bene o male li sostengono, in realta' vuole solo il mantenimento dello status quo.

Il lecchinaggio dei dittatori, non esiste se non marginalmente in queste organizzazioni.

A meno che per te, e per quelli come te, essere contro certi armamenti e contro certe alleanze euroatlantiche sia di per se' lecchinaggio dei dittatori, quindi a meno di pensare enormita' talmente enormi che implicano la malafede.

Se pure esistesse, la pericolosita' e la malvagita' sociale e umana di Syriza, Melencon e compagnia, complessivamente non mi pare paragonabile con la pericolosita' di certi neofascisti, o piddini sedicenti democratici, che vanno e sono al governo.

Se devo secgliere tra i dittatori, i neofascisti, i guerrafondai veri, e "quelli che secondo te -e secondo il vangelo dei posapiano- leccano il culo ai dittatori", io scelgo quelli che secondo te leccano il culo ai dittatori, e questa e' la differenza tra me e te.

Il socialismo non c'entrava niente col nazismo, ma esisteva come forza politica organizzata, contemporaneamente al nazismo.

E no, esso non era la "sinistra nazista", ma il socialismo vero, che al nazismo era contemporaneo.

Solo un nazista, di fatto, puo' credere che "la sinistra", come forza politica o come concetto, sia "la sinistra interna al nazismo", la sua stessa propria "ala sinistra" o che le due cose o i due concetti siano sovrapponibili.

La cosiddetta "destra sociale".

Perche' il nazista non e' (solo) stupido, e' (proprio) in malafede.

Tu provi a dire che il socialismo non esiste oggi, fingendo buonafede, ma, sull'onda delle tue stesse assurdita', finisci per dire che esso non esisteva nemmeno in Europa negli anni trenta, dimostrando malafede.

Lo sovrapponi al malcontento catalizzabile dal nazismo, alla sua stessa ala sinistra, dimostrando di avere un'idea tutta tua della politologia e della  storia.

Ur-socialismo e' una cazzata peggio ancore dell'ur fascismo.

Ur-socialismo e' quello che ti permette di mettere nello stesso calderone un socialista e un nazista appartenente all'ala sinistra del nazismo.

I sottomessi e i vinti dal sistema, hanno diritto all'odio contro il sistema anche senza una proggettualita' per il futuro, anche senta il vangelo dei posapiano. A me non fa schifo nessuna emozione, nemmeno l'odio.

Il socialismo e' il movimento mondiale tendente alla liberazione di tutti i lavoratori, e' un movimento di classe, e io penso tutto il male possibile di certe genetalizzazioni.

La verita' esiste, e a Stalingrado non si sono affrontate l'ala destra e l'ala sinistra del partito nazista.

Anche se ad alcuni piacerebbe.

Ah, quanto gli piacerebbe...



#1738
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
30 Settembre 2023, 10:52:53 AM
Citazione di: InVerno il 30 Settembre 2023, 10:11:13 AMTi rispondi da soloIl tuo principale nemico è il mantinemento del sistema, avrai scelte semantiche diverse da quelle plutocratiche (bravo comunque a non esserci cascato, ci cascano in tanti fidati), non avrai partiti di riferimento attuali, avrai una progettualità fantascientifica eurasiana.. ma tutto sommato, se Putin ci da una bottarella e spacca tutto, non sarebbe la cosa migliore? ;)


No, non mi rispondo da solo, io penso che NON esistano, ad oggi collaborazionisti rossi simili nel paese, ed e' chi dice che invece esistono, che ha l'onere, non dico della prova, ma quantomeno di fare un discorso abbastanza dettagliato e abbastanza poco astratto da essere possibile da seguire per chi legge...

Che c'e', pensi che io o Ipazia siamo spie putiniane o collaborazionisti veri di qualche potenza o associazione straniera o inteternazionale?

Pensi che siamo abbastanza potenti o influenti, che la situazione politico elettorale del paese cambi realmente di una virgola se noi pensiamo e scriviamo una cosa, o ne pensiano un'altra?

E se non siamo noi (spero...) chi sono, questi tizi "collaborazionisti?"

E a quali " promesse" crederebbero nel loro essere "eversivi" o quantomeno "venduti"?

Sai, io sono "rosso" e se mi si dice che sono collabborazionista e che venderei mia sorella, e che sono, tanto per cambiare (nel senso che lo dici, con un'allusione o l'altra, con una metafora o l'altra, da dieci post) "equiparabile ai neri", nel mio essere "collaborazionista" (bravi e buoni saranno solo i centristi moderati e colonialmente pacificati filoamericani?!) Io non ti dico che a questo punto voglio "le prove", perche' non siamo in un tribunale... ma voglio, almeno, un discorso abbastanza dettagliato e non campato in aria da poter ribattere o tale per cui tutti i mediamente intelligenti vedano dov'e' l'errore e non ci sia bisogno ribattere: questo si'.

#1739
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
29 Settembre 2023, 15:29:58 PM
Citazione di: InVerno il 28 Settembre 2023, 13:21:04 PMCollaborazionisti neri in attesa di rivicita, e collaborazionisti rossi che si venderebbero la sorella se gli prometti di demolire le "democrazie plutocratiche".. Abbiamo un problema sistemico, niko, vedi te che "antisistema" vuoi essere.


Io vorrei ancora sapere chi sono, ad oggi in Italia, questi fantomatici:

"Collabborazionisti rossi che si venderebbero la sorella se gli prometti di abolire le democrazie plutocratiche".

E' troppo facile fare equiparazioni tra eversione rossa e nera quabdo in italua ad oggi quella rossa non c'e', quella nera sta al governo.

Questo e' il paese dei "falsamente equidistanti", ergo posapiano.

Che poi, "plutocratico" e' un termine di origine fascista, che non dovrebbe interessare a nessun comunista.

Per i quali il problema dovrebbe essere il caputalusmo, non la plutocrazia.

Pensare che un comunista vero ragionerebbe in termini di "plutocrazia", ovvero in termini di puri deliri mussoliniani completamente staccati dalla realta', rientra nella classica saccenza di pensare che comunismo e fascismo siano sostanzialmente uguali, eccessi che si toccano, e che solo l'occidente liberale etnocentricamente e filoamericanamente considerato sia il "faro di salvezza".

Io ci faccio la birra, con la plutocrazia.

Eppure sono comunista.

E non accetto certe generalizzazioni saccenti.

E' troppo facile, parlare in astratto del nulla.

Se qualcuno pensa che ci sia in Italia un'eversione rossa significativa e collaborazionista di chissa' che cosa, faccia i nomi di persone note, media e associazioni secondo lui coinvolte.

Vediamo fino a che punto arriva il delirio paranoico e la convinzione, propia di alcuni, di essere circondati da spie cinesi e putiniane.

Per me, e' tutto neomaccartismo d'accatto.

Finalizzato al mantenimento, sistemico, dello status quo.

#1740
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
28 Settembre 2023, 17:04:25 PM
Citazione di: niko il 28 Settembre 2023, 14:25:13 PMNo, il problema sistemico di cui parlavo io e' un altro, e certo non c'entra niente con i massimi sistemi dei benaltristi e dei posapiano: e' il problema del fascismo e dei suoi rigurgiti: chiaro, tondo, semplice e ben preciso come problema, e non annaccquabile in nessuna insalata di parole.

Ma chi ha in testa solo la mistica del patto Ribbentrov Molotov e l'equiparazione di fascismo e comunismo non lo puo' capire, questo problema, molto semplicemente perche' ne e' parte.





Che poi per inciso di:

"collaborazionisti rossi che si venderebbero la sorella se gli prometti di abolire le democrazie plutocratiche"

Qui in Italia non c'e' traccia, se non nei deliri paranoici di qualcuno...

Mentre certi "neri", e leghisti, sempre qui, non hanno piu' bisogno, piu' di tanto, di essere "collaborazionisti" o "nascosti" perche' stanno al governo.

Ma questo e' il paese degli equidistanti sempre al servizio del potere e dei posapiano.

E per inciso i comunisti non vogliono certo abolire le:

"democrazie plutocratiche"

Ma il capitalismo nel suo insieme.

Democrazia plutocratica, e' un termine di conio e di marca fascista, che nessun comunista serio farebbe suo.

Anche perche' e puro delirio.

Alla democrazia plutocratica, si contrappine solo la democrazia PippoCratica.