Ciao Daniele22
Una "decisione presa col consenso di tutti" rappresenta sicuramente un trend realizzabile ed auspicabile, nel caso di un numero limitato di persone; ma se le persone sono troppe, pur restando un trend auspicabile, diventa però praticamente irrealizzabile.
***
In tal caso, secondo me, l'unica scelta possibile è attenersi alle decisioni della "maggioranza", ed alle leggi che ne conseguono, anche se, come minoranza, non le condividiamo; a meno che esse non contrastino in modo eccessivo contro il nostro senso di giustizia, nel qual caso, almeno secondo me, il singolo individuo è "giusnaturalisticamente" legittimato a disattenderle.
***
E, "paradossalmente", esistono anche delle leggi scritte che, "giuspositivisticamente", lo consentono.
Ad esempio, la Costituzione del Lander di Brandeburgo, all'art. 6 sancisce: "Contro le leggi in contrasto con la morale e l'umanità sussiste un diritto di resistenza".
***
Un saluto!
***




