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Messaggi - Alberto Knox

#1756
perchè dovrebbe essere onnipotente? non posso dare nessun attributo a Dio per quel che ne sappiamo . Per quel che ne so anche Dio può avere un lato oscuro. In verità non sappiamo affatto di cosa stiamo parlando quando diciamo Dio (è per questo che lo nomino poco). Però , cosa possiamo dire di quello che sappiamo ? di quello che vediamo nel mondo come verità viva! che siamo immersi nell antinomia. Era questo il punto. ma approfondirò la cosa con un th adeguato visto che non si capisce. ciao
#1757
Citazione di: viator il 13 Marzo 2022, 12:06:14 PMSalve Alberto. Se rileggi la mia non prolissa affermazione, troverai in essa scritto se "il...." o "nel...". Poi, certo, dipenderà anche (o soprattutto ?) dalla tua vista. Il contenitore lo vedi opaco o trasparente ?. Saluti.
Noto che sei curioso di sapere quello che vedo. bene, soddisferò la tua curiosità. Dove indichi un contenitore io vedo un velo invisibile che tesse la realtà , questo velo è ciò che mette in relazione (o interazione se si preferisce) un oggetto fisico con ciò che lo circonda. Causa / effetto sono possibile solo grazie al fatto che vi è interazione fra un oggetto e un altro oggetto , nel caso dell entropia è la degradazione dello stato di equilibrio termodinamico , degradazione che è possibile solo se tempo e oggetto interagiscono , la direzione del tempo causa un effetto di degrado della materia. Tutto è correlato, ogni cosa trasmette informazione sotto forma di calore , di entropia , di meccanica, di magnetismo, elettromagnetismo, particelle mediatrice delle forze fondamentali della fisica, ogni cosa esiste perchè è in relazione . Se un oggetto non interagisce con nulla è come se non esiste, anzi io credo che non esista propio, anche il neutrino solare interagisce, se pur minimamente. E questo diciamo , per usare il tuo linguaggio, il contenitore. Il contenuto del contenitore riflette esattamente le modalità del contenitore. l'essere vivente è  un insieme di sistemi cooperanti e cooperano in armonia . relazione armoniosa . è qando ci sfugge questa verità cosmica che le cose si complicano. Se ci fosse una superlegge universale  questa la chiamerei "relazione o comunicazione dell informazione" .
#1758
Tematiche Filosofiche / Re: Cosa vuol dire Logos?
13 Marzo 2022, 00:46:11 AM
Citazione di: Ipazia il 12 Marzo 2022, 22:08:21 PML'incipit di Giovanni deriva dall'intuizione eraclitea, certamente. Ma penso che Eraclito lo pensasse come discorso, analogamente a Galileo, Bruno, etc. che intesero l'universo come un gran libro unitario da leggere e raccontare.

Non so quanto sia proficuo, filosoficamente e antropologicamente, ridurre il discorso all'analitica delle lettere e dei simboli. Il logos perderebbe così il suo carattere unitario, sintetico, che l'immaginario antico, da Eraclito a Galileo, passando per Giovanni, gli attribuiva.

Col senno antropologico di poi, non possiamo che inchinarci di fronte a questa intuizione che permane fondativa (archè) anche nelle forme moderne del linguaggio e della comunicazione.
l archè non è da ritenersi come principio inteso come l'inizio. Nel Logos vi troviamo un principio che non è solo l'inizio ma è  il principio costitutivo dell essere . in principio era il logos dovrebbe essere letto come "il principio è nel logos" l'inizio è paragonato al suono di una campanella che indica l'inizio dell orario di lezione, essa però non ha più nulla a che vedere con la lezione se non averne avvisato l'inizio. con principio si intende causa e principio di tutte le cose, un principio che è in essere all evoluzione, che permane come fondamento  e verso il quale l'uomo  ripone la sua fede. Dicendo Logos si nomina così la sorgente e il porto dell'esistenza , nonchè la sorgente dell infomazione che consente all'energia di strutturarsi in materia organizzata così da diventare vita, vita intelligente , vita come spirito creativo . La religione è quindi da ritenersi vera e degna di essere celebrata nella misura in cui relaziona il singolo individuo a tale PRINCIPIO di tutte le cose. .. ancora una volta evidenzio il primato della relazione.
#1759
Citazione di: viator il 12 Marzo 2022, 23:11:32 PMCerto, se ti rifiuti di guardare nel contenitore.........sarà molto difficile che tu possa capire il genere di contenuto che vi è ospitato. Saluti.

devo guardare il contenitore o nel contenitore?
#1760
Citazione di: viator il 12 Marzo 2022, 22:46:41 PMSe il Demonio fosse il contrario od il complementare di Dio, Dio stesso risulterebbe mutilato dei suoi tributi specifici i quali - riassunti - rappresenterbbero la sua assoluteza.
Un mondo ridotto a condominio litigioso, contrastante tra un Dio che - evidentemente - vedrebbe la propria onnipotenza negata dall'esistenza della potenza del proprio opposto ! Andiamo ! Questi sono solo concetti infantil-manichei per anime semplici.

O Dio esiste consistendo nell'assoluto unico e totalizzante........oppure non è ". Saluti.
Non so se sono io a spiegarmi male  o tu a capire quello che ti pare. Se sto parlando degli opposti allora sto sempicemente indicando l opposto di Dio che è amore con la diabolocità che è l'odio.  semplice semplice . non occorre soffermarsi su questo . sto indicano le antinomie.
#1761
Citazione di: bobmax il 12 Marzo 2022, 21:12:25 PMTutto quello che avviene, così come tutto quello che c'è, deve avere una causa oppure... essere dovuto al caso.

Quindi o il caso o la necessità.

Una qualsiasi scelta non può che rientrare in una di queste due possibilità.

Una eventuale libera scelta dovrebbe perciò essere casuale...

È questo il libero arbitrio?

Se non vogliamo attribuire le nostre scelte all'effetto del caso, dobbiamo accettare che non esiste alcun libero arbitrio.

Che non esista, totalmente, è comunque richiesto dall'Etica.

bhè il contrario di scelta libera è scelta obbligata , esistono scelte obbligate? un tossico dipendendente che non lavora è costretto a rubare se vuole la droga? la dipendenza fa compiere scelte obbligate? bhè di sicuro le dipendenze di ogni genere rendono schiavi di quella dipendenza. E qundo ci si libera da una dipendenza? quando si sceglie di cambiare. la liberazione è innanzitutto una negazione , è un dire no! .
Il no può essere anche riferito alla propia sopravvivenza a beneficio di un bene che si ritiene maggiore. Scegliere  in accordo con la legge morale significa essere davvero liberi. Sembra un pò strano l'assunto che seguire una legge ci fa scegliere in maniera libera. bene, come esseri dotati di sensi noi apparteniamo all ordine naturale e pertanto siamo sottomessi alla legge di casualità , di conseguenza non possediamo una volontà libera. Come creature razionali però, facciamo parte di ciò che kant ha chiamato "la cosa in sè" , e quindi del mondo come è in sè , indipendentemente dalle nostre sensazioni . Se seguiamo la nostra "ragion pratica" , possiamo compiere scelta morali e perciò la nostra volontà è libera : infatti, piegandoci di fronte alla legge morale , siamo noi stessi a formulare quella legge a cui ci adeguiamo. in alternativa possiamo seguire i nostri vizi, le nostre dipendenze , i nostri desideri . Ora pensate a quanta indipendenza e quanta libertà ci vogliono per staccarsi da vizi, dipendenze e desideri. E la si ottiene come?...
#1762
Citazione di: green demetr il 30 Novembre 2021, 11:26:27 AMIl fatto è che l'imperativo categorico, mi pare proprio un cascame del più ampio problema del suo carattere ossessivo.


Mi permetto di fare un appunto che riguarda il motivo per cui Kant ha introdotto la nozione di "imperativo categorico" lo ha fatto perchè semplicemente non poteva fondare l'etica sulla sola ragione . volle , invece, giungere a fondare un etica non più solo eteronoma (bisogna fare il bene perchè lo dice il Papa , perchè lo dice il genitore , perchè lo dice chissa chi) ma autonoma , bisogna fare il bene per  il bene stesso che si impone, per rispetto verso il dovere. Ebbene , kant, nella morale autonoma non può che fondare questa morale su due cose che non hanno a che fare con la ragione , 1 "il sentimento e secondo "l'imperativo categorico" non c'è etica senza l'emozione vitale di un uomo di trovarsi al cospetto di qualcosa di più grande e importante di sè. L'etica nasce da questa percezione di dovere , imperativo categorico. tanto la morale eteronama tanto la morale autonoma sono sotto questa dimensione imperativa. ..che non viene dalla ragione. finito.
#1763
Tematiche Filosofiche / Re: Cosa vuol dire Logos?
12 Marzo 2022, 20:46:51 PM
Citazione di: bobmax il 12 Marzo 2022, 16:39:05 PMCiao Alberto e benvenuto,
sì, esiste solo la relazione. Ne sono convinto.

Difatti l'esistenza è comunicazione, pura comunicazione.
Nel senso che la comunicazione, che si manifesta attraverso la relazione, è tutto quello che c'è.

I poli che paiono comunicare, in realtà sono solo funzionali alla comunicazione.
Non esistono di per se stessi, ma solo nella loro relazione.

Persino il pensiero, altro non è che una comunicazione tra me e me.
Per pensare devo diventare bino, in modo da dialogare.
E pure rimanere uno, per l'unità del pensiero.
Ma sia quel uno sia quel bino sono creati dalla comunicazione, che in ultima istanza altro non è che ricerca della Verità.

il termine stesso "relazione" indica comunicare,trasmettere,  condividere, informazione. in fisica avviene la trasmissione dell informazione. Pensate alla termodinamica, alla variazione di entropia, al principio della conservazione della quantità di moto ecc. La relazione è quindi quel velo, quella rete che tesse la realtà , qualsiasi cosa che esiste è in relazione continua , anche i sassi essendo un assemblamento compatto di atomi è in relazione con il resto del mondo . Ma l'informazione presente nel sasso è ricunducibile al solo tipo di atomi di cui è fatto  . Un essere vivente no, quello che conta in questo caso è il particolare tipo di informazione che è immagazzinata nella materia. Più del fatto che siamo composti di atomi di un certo tipo , conta il fatto che questi atomi hanno ruoli ben precisi secondo il posto in cui si trovano. Perciò sulla rete di relazione che tesse la realtà abbiamo due tipi di comunicazione dell informazione , una sintattica e una semantica. in altre parole la natura si è servita di un certo tipo di informazione che ha significato legato al  contesto. La parola "significato" ha connotazioni di intenzionalità che non sembrano collegate a variabilità e selezione.Il significato in termini fisici deve essere fondato su qualcos'altro...
#1764
Perchè farsi una domanda di senso se il senso della vita è stabilito dalla logica della natura? se esso è individuabile non resta altro che esprimerlo e vedere se è condiviso.

Le vere domande di senso che per te sono solo ingenui tentativi spirituali, superstizioni e paura di morire , io dico invece che sono ciò che specifica la specie homo sapiens sapiens.
#1765
Citazione di: viator il 12 Marzo 2022, 15:57:54 PMSalve Alberto. Interessante il concetto di "contrario di Dio".

Se Dio è "l'entità suprema parlante".............Egli/esso avrebbe detto di sè : "(Io) sono (colui) ciò che è".

Il suo contrario dovrebbe (non) essere "l'entità suprema silenziosa".............ma, non essendo e perdipiù tacendo............sarebbe il nulla.

Mi sembra però che tu appartenga alla sterminata schiera di coloro che pensano che Dio abbia più semplicemente detto di "essere colui che è". Ovvero di essere una persona ("colui" è pronome personale), con ciò sussumendo che sia stata una persona (Dio) a creare le persone che credono nelle persone (l'umanità). Saluti.
No, per "il contrario di Dio" intendo la diabolicità , la perfidia , la cattiveria . Non credo al diavolo ma credo nella diabolicità , questa la vediamo sopratutto in questi tempi.
#1766
penso che il libero arbitrio ci sia e che lo utilizziamo costantemente , ma possiamo tradurre libero arbitrio con "libera scelta" . quando una scelta ci rende Liberi?  le condizione di civiltà in cui ci troviamo ci offrono determinate opzioni su cui scegliere. Non possiamo fare tutto quello che vogliamo , esiste un etica da rispettare , esiste il bene che si impone come valore universale sulla vita dei giusti. Le scelte possono essere o in accordo con la legge morale universale oppure no. Possiamo scegliere di aiutare oppure infierire sui deboli. E in questa antinomia che si celano le scelte libere . Fra odio e amore, fra guerra e pace, fra amicizia e inimicizia, fra lealtà e falsità , fra Dio e il contrario di Dio. E a volte può capitare questa antinomia schiacci come un peso sulla vita dell uomo e quando questo accade l'uomo naufraga.
#1767
ma il senso della vita deve contenere in essa la qualità che la vita stessa produce e il valore che l'uomo ripone su di essa. La sola logica può indicare il percorso più breve fra due punti, ma non è capace di cogliere la qualità del percorso. Hai parlato che il senso della vita secondo la logica è la sopravvivenza della specie , la continuità . Bene, quante cose si distruggono uccidendo una persona? uccidiamo solo la sopravvivenza di cui aveva diritto? o uccidiamo , sogni, progetti, speranze , esperienze personali, gioia, dolore. Io ci ho pensato a quante cose si distruggono uccidendo una persona. Per la logica , può essere solo un fatto necessario . Allora dovresti individuare che posto occupa la logica riguardo il senso della vita. E poi hai detto che il senso della vita dobbiamo darcelo noi stessi. è una posizione che non condivido , non lo ritengo. Il senso della mia vita mi è dato da qualcosa di più grande e più importante di me, che questo si chiami Dio, Bene, natura umana, coscienza cosmica poco importa. Noi tutti lo sappiamo benissimo di essere immersi nel mistero che ne la ragione ne la logica riescono a cogliere pienamente. Anche nell altro forum. e comunque , mi fa piacere averti ritrovato anche qui. E vedo che hai preso spunto dal quel mio argomento per aprire questa discussione. bene
#1768
Tematiche Filosofiche / Re: Cosa vuol dire Logos?
12 Marzo 2022, 12:43:28 PM
Citazione di: Ipazia il 12 Marzo 2022, 08:15:05 AMLogos, verbo, parola, è la forma di comunicazione, peculiare e archetipica, della natura umana. En archè en o logos, con cui inizia il vangelo giovanneo, è la formula che meglio descrive tale condizione. A prescindere dalla feticizzazione religiosa che segue.
Buongiorno Ipazia, la forma di comunicazione appunto è essa stessa formata da più relazioni , la relazione cognitiva "mente-corpo" che si relaziona con qualcu'antro all infuori di sè . Questo modo di comunicare lo abbiamo perchè siamo innanzitutto entrati in relazione con noi stessi, il prossimo e il mondo. Non solo, anche le parole devono essere in relazione in modo coerente e armonico per ottenere un discorso comprensibile. Ed è precisamente questa armonia che richiede la relazione che vado studiando. Perchè è importante? bhè, sapete dirmi se esiste un oggetto fisico che non entra in relazione ( o interazione) con nessun altra cosa? un oggetto che non trasmsette calore, che non si può toccare , che non occupa spazio , che non ha colore, sapore, insomma che non sia un sistema. Tutto ciò che esiste è un sistema le cui parti si relazionano in modo armonioso. l aria, l'acqua, i pianeti, l atomo, l'organismo vivente . Lo stesso termine organismo indica la cooperazione armoniosa di più organi. Quindi "en archè en o logos" è traducibile al meglio secondo questa indicazione " in principio era la relazione" . l'archè del mondo è la relazione, niente esiste,  o meglio , le propietà di ogni cosa non sono altro che il modo in cui questa cosa influenza le altre. Esistono solo nell interazione con altre cose. La conclusione è radicale , fa saltare l'idea che il mondo debba essere costituito da una sostanza che ha attributi e ci forza a pensare tutto in termini di relazioni .
#1769
Tematiche Filosofiche / Cosa vuol dire Logos?
12 Marzo 2022, 00:58:59 AM
Salve, non ho trovato la sezione dove ci si deve presentare, quindi lo farò qui. cogliendo l'occasione per parlare di qualcosa. Sono un amante del pensiero e della ricerca , tuttavia mi considero ancora un apprendista visto che la filosofia e le scienze in generale spaziano in enormi campi e io riesco ad andare sullo specifico di solo alcune parti  , come tutti credo. Filosofia della natura e della natura umana sono , diciamo, i miei arogmenti di studio in primis. Mi interessano tematiche riguardo l origine della vita, di cosa è fatta e come ha potuto venire in essere , in cosa consiste la razionalità umana , l anima , lo spirito e , più recentemente, il Logos . grazie per avermi accolto.

E qui , comincerei col topic vero e propio. La prima cosa che mi ha colpito di questo forum è il nome infatti.  Il quale è un termine a cui sono stati dati innumerevoli significati, basta vedere su wikipedia per rendersene conto. Logos come verbo, come ragione , come discorso , come legame , come relazione...e ce ne sono ancora altri... Nella Bibbia Giovanni lo utilizza per indicare l'origine di ogni cosa "  In principio era il Logos, e il Logos era presso Dio e Dio era il Logos .. In ambito Cristiano oggi come oggi Logos lo si traduce con "verbo" .
Ma Fu Sant'Agostino a indicare il significato di Logos come Relazione. E secondo me è il significato principale. Ma anche gli altri sono tutti veri. Nel senso che logos vuol dire Discorso perchè è il verbo che forma la parola e le parole relazionate insieme formano le frasi   el frasi relazionate fra di loro formano il discorso e poi Logos vuol dire Ragione perchè è la ragione che mette insieme le parole per formare le frasi che formano il discorso. tutto questo, nel complesso, è relazione. Ma c'è un altro motivo per il quale penso che Logos significhi innanzitutto relazione.. approfondirò, ora mi fermo per non appesantire.
#1770
Ma più che obbiettare sulle ipotesi A o B c'è prima da chiarire in che modo la logica sarebbe in grado di affrontare domande come il senso della nostra esistenza. Cosa può dirci infatti la logica riguardo alla speranza? cosa può dirci la logica riguardo l'etica? Per la logica può essere molto conveniente eliminare un rivale scomodo. E infine anche su cosa posso sapere la logica non arriva ad essere esaustiva . la realtà in cui viviamo non è fatta di logica , non tutto è logico  e razionale, almeno per i nostri metri di giudizio riguardo a ciò che è logico e cosa non lo è.