Il termine coscienza è un termine polisemantico. Occorre prima definire questo termine. Se ho inteso bene, il senso che vuoi dargli è quello di una "intelligenza" in qualche modo appartenente alla categoria dell'intelligenza umana, ma con meno quantità. In questo senso si potrebbe allargare il discorso anche alle piante, che attraverso le radici comunicano tra loro attraverso neurotrasmettitori simili a quelli che usiamo noi, ad esempio per avvertirsi reciprocamente di un pericolo. Le scimmie superiori (bonobo, scimpanzè, gorilla ed urang-tang) si esprimono in versi ma ogni verso ha un significato preciso, c'è un verso che significa "predatore dal cielo" e quindi tutti a guardare in alto, un altro verso invece significa "predatore da terra" e quindi tutti scappano sugli alberi. E' stato perfino osservato che in presenza di una carcassa, qualche scimmia furba emettesse il verso "predatore da terra", per sbafarsi il pranzo senza concorrenti, ma senza l'effettiva presenza di predatori. Un comportamento davvero "molto umano". Del resto una razionalità finalizzata alla sopravvivenza della specie, intesa in senso filogenetico ed ontogenetico (gruppo e individuo) è necessaria, altrimenti la specie si estingue.
Quello che ci differenzia in modo specifico dal mondo animale è in realtà il "logos", quello che facciamo in un modo un pò strampalato in questo forum. Le domande su chi siamo, da dove veniamo, perchè siamo, dove andremo, perchè siamo proprio così e non altrimenti, cosa c'è nello spazio, e cosa dopo lo spazio, sono tutte domande riflessive ed autoriflessive che gli animali ancora non si pongono e che noi ci poniamo per una serie piuttosto lunga di circostanze, riassumibili nella combo micidiale "evoluzione della tecnica" + "Sistema nervoso centrale e periferico estremamente complesso e sofisticato". Non si può escludere che allo stesso traguardo possano giungere anche altre specie fra alcune centinaia di migliaia di anni. E' solo l'interazione fra tecné (τεχνική) ed encefalos (γκέφαλος) ad averci permesso questo salto in avanti, che in tanti modi continuiamo a raccontarci, con le religioni, i miti, la cultura, la scienza, la filosofia, la spiritualità.
Quello che ci differenzia in modo specifico dal mondo animale è in realtà il "logos", quello che facciamo in un modo un pò strampalato in questo forum. Le domande su chi siamo, da dove veniamo, perchè siamo, dove andremo, perchè siamo proprio così e non altrimenti, cosa c'è nello spazio, e cosa dopo lo spazio, sono tutte domande riflessive ed autoriflessive che gli animali ancora non si pongono e che noi ci poniamo per una serie piuttosto lunga di circostanze, riassumibili nella combo micidiale "evoluzione della tecnica" + "Sistema nervoso centrale e periferico estremamente complesso e sofisticato". Non si può escludere che allo stesso traguardo possano giungere anche altre specie fra alcune centinaia di migliaia di anni. E' solo l'interazione fra tecné (τεχνική) ed encefalos (γκέφαλος) ad averci permesso questo salto in avanti, che in tanti modi continuiamo a raccontarci, con le religioni, i miti, la cultura, la scienza, la filosofia, la spiritualità.