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Messaggi - atomista non pentito

#181
Da cio' che ho letto fin qui direi che la risposta alla domanda oggetto e' = NO
#182
Mai visto in vita mia. Non comincero' certo nel 2023. I "condottieri da santificare" mi stanno particolarmente sulle balle. Da sempre.
#183
Tematiche Filosofiche / Re: Realtà e Verità
26 Gennaio 2023, 14:32:26 PM
Citazione di: green demetr il 26 Gennaio 2023, 14:12:26 PMA mio parere la verità è una sola ed è quella che concerne un individuo, le verità sono invece quelle datità scientifiche che noi siamo soliti chiamare realtà, e che per la natura umana (che vuole sapere tutto) sono destinate ad aumentare.
La tua realta' che , conseguentemente , genera la tua verita' e' diversa ed ha lo stesso identico valore della mia. Sono 2 (4) e diventano tante quante gli elementi all'interno del "campo". La realta' (una , sovrapponibile peraltro alla verita' a mio parere) e' solamente l'equazione di cui sopra. Nemmeno un osservatore fuori dal campo percepirebbe una realta' e conseguentemente una verita'.
#184
Tematiche Filosofiche / Re: Realtà e Verità
26 Gennaio 2023, 10:43:27 AM
Le verita' e le realta'. Mi pare che ci si posa riferire a queste solo al plurale ( e sono entrambe molto "terra terra"). Se vogliamo usare ( e trovare) il singolare dobbiamo essere in grado di produrre un'equazione che descriva perfettamente il sottostante a partire dal big bang fino ad........................ora. Il prequel lo lascerei perdere , in fondo siamo animali non dei ..... che cavolo , vogliamo proprio sapere tutto ? ( per cosa poi ?)
#185
Tematiche Filosofiche / Re: Realtà e Verità
25 Gennaio 2023, 12:20:05 PM
Citazione di: bobmax il 25 Gennaio 2023, 10:42:12 AMMa quella risposta, la constatazione che è sbagliata, la tua stessa consapevolezza... sono Verità.

Non si può uscire dalla Verità.

Puoi negarla quanto vuoi, quella stessa negazione è Verità.
Se mi vuoi dire che cio' che e' e' e cio' che non e' non e' ( e cio' che e' lo chiami Verita') sono d'accordo con Te , ma temo di aver equivocato.
#186
Tematiche Filosofiche / Re: Realtà e Verità
25 Gennaio 2023, 09:59:21 AM
Citazione di: bobmax il 24 Gennaio 2023, 15:44:14 PMIl falso appartiene sempre e solo al significato.
Mai al reale in quanto tale.
Non vi è nulla di reale che sia falso.
Quindi neppure uno scritto.
Che è quello che è.

Essere = Verità

La falsità, come per esempio la contraddizione in una frase, è nel  significato della frase.
Mai nella frase in se stessa.
La quale, comparendo è vera. Proprio per il suo esserci!
Certo che la frase e' reale  , e' esattamente come la risposta che e' dentro di te eppero' e' sbagliata
#187
Tematiche Filosofiche / Re: Realtà e Verità
24 Gennaio 2023, 14:29:10 PM
2 +2 = 5 e' falso perché e' la "trascrizione" di qualcosa che nella realta' non esiste . Con le mani prendi 2 + 2 di qualunque cosa e ne avrai 4. Quella sara' la trascrizione giusta. Un conto e' il fisico un conto e' la trascrizione dello stesso . La trascrizione di per sé ( avulsa dal sottostante ) sono segni senza significato. La fine del  tuo ragionamento ( limite mio) non la comprendo.
#188
Tutto si trasforma a dispetto della volonta' e della speranza. Sia che io abbia a morire in qualche luogo sperduto durante una scalata o in un letto lasciando la volonta' di essere cremato , mi trasformero' in qualcosa d'altro che rimarra "in" , nel ciclo . Ecco l'immanenza . Al ciclo poi possiamo dare il nome che vogliamo. Anche dio se ci fa piacere e ci e' utile.
#189
Personalmente ritengo che le religioni siano mutate " andate oltre" esclusivamente sulla spinta della conoscenza. Si adora ( per depotenziarlo) cio' che ci spaventa o un qualcosa che ci spieghi ( in senso positivo) alleggerendo il nostro spavento. Prima erano i fulmini , i tuoni poi i terremoti , le inondazioni ,  ora la morte. Le religioni che siano poli o mono a questo danno risposta. Alle paure. Ognuno creda in cio' che vuole , nel rispetto degli altri , tuttavia la natura stessa di questo "adorare" si presta a continue ( evidenti) strumentalizzazioni. Da sempre. Alcune peraltro utili alla vita sociale. Lo ammetto.
#190
Siete seri ?
#191
Quella della strada era una metafora evidentemente mal riuscita. Studiare , diplomarsi , laurearsi , come imparare un lavoro , ma anche come fermarsi ad ammirare un animale selvatico certamente serve. Sono tutte situazioni concrete verificabili , vivibili. Perché impegnare ( non ho scritto volutamente "buttare" sebbene fossi tentato) il ns tempo e le ns energie con situazioni per definizione insondabili ? Basta avere pazienza ed alla Risposta o alla peggio ( meglio?) all'assenza della domanda , ci arriviamo tutti. L'augurio ( almeno il mio)e' di farlo  il piu' tardi possibile.
#192
Aspirante , leggo bellissimi interventi, che farebbero la loro bella figura anche in dotti libri di filosofia , ma che sono come splendide strade che portano nel nulla ( vedi la HASSAN II in Marocco ..... almeno come era quando la vidi io , 3 corsie per senso di marcia , frequentata da pochi carretti trainati da asini e che finiva direttamente nella sabbia del deserto )  a queste personalmente preferisco una bella carrareccia che , circondata da panorami , mi porta ad un rifugio . Sara' piu' scomoda da percorrere pero' .................. La strada scomoda e' il vivere senza troppi paracadute "immaginari" con funzione consolatoria o regolatrice ( Dei , astri , fato , matematica , beni o "roba" , potere ) arrabattarsi serve a poco , la fine del film volenti o nolenti la conosciamo gia'.
#193
Farei loro un monumento, evidentemente mangiare e' ancora una priorita' inderogabile. Piu' dignitoso per alcuni  che andare alla caritas.
#194
Non capisco (ma solo perché e' impossibile , checche' se ne dica , il "walking in my footsteps" o "mettersi nei panni") la tua esigenza spasmodica di "altro". Ora (esclusivamente) perché non sembri che questa considerazione venga da una persona immersa nella "normalita'" ( ma cos'e' la normalita' o meglio ancora l'anormalita' se non una condizione passeggera?) faccio un breve excursus sulla mia infanzia. Nasco nel 61 , labbro leporino / palatoschisi. Sebbene operato (alleta' di 3 anni) da un luminare dell'epoca con risultati perfetti ( per allora) il risultato non e' minimamente paragonabile a cio' che viene esperito oggi. Alla mia nascita uno dei miei due nonni pare abbia proferito la frase " era meglio se nasceva un cane". Non so se sia vero o meno e per me non ha nessuna importanza. Alla mia mamma venne subito detto che non riuscendo a nutrirmi normalmente non sarei sopravvissuto ( tanto lei e' giovane .......ne potra' avere un altro) aveva 20 anni e la testa dura. Lei voleva me , non un altro. Il farmacista del paese ( sono uno degli ultimi nati in casa) ha una botta di genio. Se non posso essere allattato naturalmente o con i normali biberon proviamo quello modificato che usano per i coniglietti orfani ( li cercavano di salvare non per motivi "animalisti" , ma perche' chi aveva i conigli era meglio se non perdeva l'introito o il cibo assicurato dagli stessi) . Pertanto ... previsioni sbagliate. Il diavoletto non muore anzi , diventa una belva. All'eta' di 10 anni fra i miei genitori iniziano gli attriti che 2 anni dopo sfoceranno in separazione e conseguente divorzio ( nei tempi di allora) . Bonta' loro mi lasciano scegliere con chi stare , ma e' una scelta "esclusivista" , o con me o contro di me e dopo aver tentato la strada "con babbo" emigro "con mamma" ma in quei 3 anni dai 10 ai 13 era come non averli i genitori.
Questo e' il quadretto completo della prima parte della mia vita ( peraltro completata appieno da una infanzia alla tom sawyer and huckelberry finn) quindi comunque positiva. Ebbene , nei momentacci mai mi e' passata per l'anticamera del cervello la domanda ... perché a me ? Neanche quando , trasferitomi a 6 anni in una nuova localita' i nuovi amichetti mi scambiarono per straniero per come parlavo male ( la "menomazione" non l'avevo ancora addomesticata) ed io salii in casa piangendo da mia madre la quale mi rispedi' immediatamente fuori a "riprovarci" , piangendo poi un po' anche lei. Non cambierei una virgola del mio vissuto.
#195
Tematiche Filosofiche / Re: Ti sento, quindi esisti.
18 Gennaio 2023, 14:40:21 PM
Niko hai fatto una tirata enciclopedica apprezzabilissima per ribadire (e io sono pienamente con Te , si vedano i miei interventi a proposito , certo meno eruditi , ma sostanzialmente consonanti) che molte delle fantasiose elucubrazioni che ci vengono propinate sono in realta' onanismo mentale ( poco utile )   che  , inoltre , a chi lo pratica ha buone possibilita' di generare ( questo si' ) cecita'.