Vi è un continuo plagio della sinistra radical-chic attraverso il dominio di radio e tv, in particolare di Rai Tre, dove cercano ininterrottamente di plasmare le menti secondo la loro ideologia. Pronti a criticare negativamente, a sminuire o disprezzare ogni grido, ogni anelito, quidi ogni associazione, partito e movimento che si opponga alla loro ideologia che ha prodotto i disartri sociali che tutti vediamo e che, in diversa misura, viviamo.
Sorvolo sulle trasmissioni pro amore omosessuale paragonato tale e quale a quello etero, dovremmo aprire un altro topic.
Ma trasmissioni televisive e radiofoniche improntate in maniera martellante sull'anti destra o contro qualsiasi pensiero o sentimento che non sia sinistroide, mi sembra a dir poco ingiusto e stomachevole, radio e televisione che paghiamo tutti attraverso il canone estorto sulla bolletta elettrica. Ma siamo tutti di sinistra? No. Allora perché dobbiamo pagare tutti il canone per sorbirci programmi decisi e strutturati secondo il pensiero di sinistra? Perché non concedere almeno un canale, per par condicio, a chi la pensa diversamente?
Preciso che la tv la seguo poco e mal volentieri, tanto piú se si tratta di propaganda di regime.
Ad esempio, vi sembra normale che si sia richiamato, dopo la per me gradita scomparsa sui canali Rai, Gad Lerner con un programma in cui parla di islam (italiano, mi scappa da piangere) e integrazione? Malgrado i problemi che l'islam ci pone nonostante la nostra disponibilità e apertura, questi hanno la sfrontatezza di progettare una trasmissione a puntate, di domenica, per indorarci la pillola e farcela ingoiare per forza.
Tra poco andrà in onda un'altra "perla di saggezza", un altro programma di propaganda di regime, dal titolo molto suggestivo: "Non passa lo straniero", dove ci vomiteranno addosso i soliti mielosi e commoventi argomenti sul povero, innocente straniero e migrante, su quando eravamo emigranti noi e le insopportabili accuse di: xenofobia, razzismo e quant'altro verso chi è stufo della situazione attuale. Personalmente sono scocciata alla grande.
Non capiscono che in tal modo rompono, asfissiano, disturbano, annoiano, assillano e finiscono con l'esacerbare maggiormente gli animi degli italiani già tormentati da tanti problemi?
Se i governi sono incapaci di risolvere i problemi non si può pensare di forzare la gente a sopportare mediante trasmisissioni confezionate appositamente, non proprio oggettive, ma con argomentazioni false e tendenziose.
Sorvolo sulle trasmissioni pro amore omosessuale paragonato tale e quale a quello etero, dovremmo aprire un altro topic.
Ma trasmissioni televisive e radiofoniche improntate in maniera martellante sull'anti destra o contro qualsiasi pensiero o sentimento che non sia sinistroide, mi sembra a dir poco ingiusto e stomachevole, radio e televisione che paghiamo tutti attraverso il canone estorto sulla bolletta elettrica. Ma siamo tutti di sinistra? No. Allora perché dobbiamo pagare tutti il canone per sorbirci programmi decisi e strutturati secondo il pensiero di sinistra? Perché non concedere almeno un canale, per par condicio, a chi la pensa diversamente?
Preciso che la tv la seguo poco e mal volentieri, tanto piú se si tratta di propaganda di regime.
Ad esempio, vi sembra normale che si sia richiamato, dopo la per me gradita scomparsa sui canali Rai, Gad Lerner con un programma in cui parla di islam (italiano, mi scappa da piangere) e integrazione? Malgrado i problemi che l'islam ci pone nonostante la nostra disponibilità e apertura, questi hanno la sfrontatezza di progettare una trasmissione a puntate, di domenica, per indorarci la pillola e farcela ingoiare per forza.
Tra poco andrà in onda un'altra "perla di saggezza", un altro programma di propaganda di regime, dal titolo molto suggestivo: "Non passa lo straniero", dove ci vomiteranno addosso i soliti mielosi e commoventi argomenti sul povero, innocente straniero e migrante, su quando eravamo emigranti noi e le insopportabili accuse di: xenofobia, razzismo e quant'altro verso chi è stufo della situazione attuale. Personalmente sono scocciata alla grande.
Non capiscono che in tal modo rompono, asfissiano, disturbano, annoiano, assillano e finiscono con l'esacerbare maggiormente gli animi degli italiani già tormentati da tanti problemi?
Se i governi sono incapaci di risolvere i problemi non si può pensare di forzare la gente a sopportare mediante trasmisissioni confezionate appositamente, non proprio oggettive, ma con argomentazioni false e tendenziose.