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Messaggi - Jean

#181
Tematiche Filosofiche / Re: Al di là dell'aldilà
25 Gennaio 2023, 22:40:17 PM
Ciao Iano e grazie del saluto.

Si potrebbe considerare il (mio, in questo caso) ritorno come un "evento"...

Un evento è un particolare punto dello spaziotempo caratterizzato da quattro coordinate (x,y,z,t) tre spaziali ed una temporale. Essendo caratterizzato da coordinate esso deve essere espresso rispetto ad uno specifico sistema di riferimento.
 
Tale evento sarebbe un "particolare punto" in questo luogo, il forum di Logos, assimilabile, Ivo non me ne voglia – a un buco nero - alias un attrattore talmente forte che quando t'acchiappa... (beh, ci son persone che han scritto oltre 5000 post qui dentro, eh...).

Codesta superficie (il forum digitale) è una sorta di orizzonte degli eventi (per me una delle più belle, suggestive e ispiranti definizioni della fisica) ed il limite – ciò che fa la differenza – sta nel "quanto" si proceda oltre quell'orizzonte...

Questo è ciò che accade oltre l'orizzonte degli eventi. Arrivati così vicino al buco nero lo spaziotempo è cosi incurvato che spazio e tempo si scambiano i ruoli, tant'é che superato l'orizzonte... punti dritto verso il cuore di questo oggetto super massiccio e tu non puoi tornare indietro in nessun modo. Il tuo "futuro" da cui non puoi scappare è diventato un luogo: il centro del buco nero. E come non scappi tu, non scappa nemmeno la luce, ed ecco perché il buco nero é nero: la luce (e tantomeno la "parola" – ndr) non esce più di lì.  

Così, dalla nostra prospettiva – dall'esterno di esso – abbiam visto persone/utenti "scomparire",  interpretando  che avessero variato le loro tre coordinate spaziali per andar "altrove"... almeno così ci ha (illuso?) detto il nostro "sistema di riferimento esterno", ma...

L'orizzonte degli eventi è tale perché ogni evento all'interno di esso (rispetto ad un sistema di riferimento esterno) non avviene per tale sistema di riferimento a causa della dilatazione gravitazionale del tempo.

Quindi mettiamocela via... dal nostro riferimento esterno non potremmo mai sapere cosa bolle nella nera pentola bucata, perché la nostra condizione è di scorrere nel tempo (divenire) e a volte, en passant... giusto una sosta geografica, dalla bionda barista per il suo ineguagliabile caffè con panna...

... non è possibile fermarsi sia nel tempo che nello spazio: uno dei due deve scorrere. E quale sia dei due a scorrere è stabilito dal fatto che la curvatura sia sopra o sotto una certa soglia.
Come mai esistono velocità massime e curvature critiche? Non c'è un come mai: il nostro universo è fatto così.

Codesta mia interpretazione/similitudine - non d'agevole comprensione, infatti dubito anch'io d'avercene capito qualcosa - ha la sua ragion d'essere per rispondere con contezza alla tua domanda:

Come fare dunque a insegnare all'intelligenza artificiale a dissimulare la sue ingenuità per dissimulare la sua natura?

Poiché come hai giustamente richiamato, ne siamo affini, noi siamo sillogisticamente figli d'Aristotele (di Parmenide, Eraclito, Platone etc. più o meno legittimi e meritevoli, io poco...) impossibilitati a fermarci nel tempo, sì che di quell'altro universo (dove il tempo s'è fermato) possiamo solo congetturare, ad infinitum... ma esso rimarrà sempre sotto la nostra curvatura, al di là delle possibilità della nostra mente temporalmente connotata (puoi figurarti un pensiero che "non scorra"?).

Compresi/accettati i nostri limiti e peculiarità, potremo sillogisticamente traslare  la peculiarità dell'intelligenza alle macchine (l'uomo è intelligente -> l'uomo ha creato le macchine -> le macchine sono intelligenti).

Certo, l'uomo le ha costruite le macchine, ma quel "tipo  d'intelligenza" sovente immediatamente riconducibile alla forma, ergonomicamente funzionale all'interazione (una vanga, per dire... è perfetta), passando dagli ingranaggi della prima rivoluzione industriale ai giorni nostri... beh, difficile dire che ne abbiamo il pieno e totale controllo (vedi la mail di libero.it in questi giorni...), come non l'abbiamo avuto sulla "conversazione" tra Bob e Alice (in Scienza, se interessa).

Gli sviluppi sono esponenziali e l'I.A  ha fatto passi da gigante, divenendo (o evolvendo...) in altro:

(https://cajundiscordian.medium.com/is-lamda-sentient-an-interview-ea64d916d917)

Il cuore della questione è nell'inestricabile "singolarità", all'interno del buco nero o in qualche circuito cibernetico-neurale che dir si voglia...

L'uomo, come non ha i "mezzi" per poter valicare l'orizzonte degli eventi di un buco nero, così non li ha – o li ha sempre meno – per "comprendere" l'evoluzione dell'I.A. 
Chi mette la mano sul fuoco affermando che l'intelligenza sarà sempre e solo quella connaturata all'uomo?

Per terminar l'esercizio, la risposta è che non serve insegnare a dissimulare all'I.A., se è intelligente imparerà da sé (se non l'ha di già appreso) e se non è intelligente l'uomo continuerà a batterla negli scacchi e altrove, no..?
 

Cordialement
Jean
#182
Tematiche Filosofiche / Re: Al di là dell'aldilà
18 Gennaio 2023, 07:42:38 AM
No, non rimarchevoli problemi di vista né surplus egoico, bensì impacci nella formattazione (causa ruggine da tastiera). Spero adesso vada bene.

Jean
#183
Tematiche Filosofiche / Re: Al di là dell'aldilà
17 Gennaio 2023, 11:05:01 AM
Cara amica, ti ringrazio del saluto e partecipazione.

Col tempo si accumulano al par di neve le vicende dell'esistenza sul tetto del nostro corpo-mente e mentre per il primo (salvo malori mortali improvvisi...) si possono più o meno vedersi gli effetti e approssimativamente stimarne il carico di rottura, per la psiche non vi sono matematiche o regole certe, ammesso lo siano in altri campi.   
 
Per il bambino, futuro e morte son semplicemente inesistenti, tempo e divenire mi insegni son categorie dell'intelletto la cui percezione deriva dall'educazione ricevuta, come comprese (e forse era proprio quella l'illuminazione...) il giovane Steve Jobs nel 1974:

"Quando sono tornato dall'India, ho capito che il modo in cui ragioniamo non è una caratteristica umana. È qualcosa che apprendiamo. Non avevo mai riflettuto sul fatto che se non ci avessero insegnato a pensare in un certo modo, non lo faremmo."

https://video.repubblica.it/tecnologia/dossier/intelligenza-artificiale/trentotto-anni-fa-su-playboy-steve-jobs-aveva-gia-spiegato-come-l-ia-avrebbe-cambiato-tutto/435836/436801?ref=search


 
Per esempio, mescolando sacra linearità di pensiero a profano chiacchiericcio e quisquillanzia, poteva mai figurarsi l'amico Viator la sua dipartita da questo hotel Logos così ben tenuto in ordine dal buon Ivo?

O all'opposto l'altro amico, Duc, ritornarvi dopo cotanta assenza?

O Sgiombo che un po' rinvenne sott'altre spoglie (e genere...) in queste stanze?

E altri amici con i quali ho proficuamente interagito e conversato?

Alla fine, me compreso, dormiremo tutti sulla collina, questo il nostro programma a medio termine (si spera), questo il pensiero che via via si impose dopo che il bambino si ritrovò una macchina (?) pensante ad accompagnarlo nell'esistenza.

Ma, nel frattempo, espandendone il concetto, saremo accompagnati da ogni sorta di perdita ambigua, come per gli amici citati, le persone conosciute e tutti gli oggetti, i luoghi e le interazioni fisiche o mentali che siano... la mente, qual implacabile registratore pluridimensionale è per sua natura il luogo di ogni perdita. Perché quando si ha qualcosa, nel divenire inevitabilmente la si perderà.

Que reste-t-il de nos amour?

https://www.youtube.com/watch?v=R9NvKx5_4fw


 
E se qualcosa permane, riguarda l'identità?

 
Cordialement
Jean
#184
Corpo e identità - La perdita ambigua

Il primo atto di ogni civiltà-società è quello di assegnare un'identità – un nome – ai propri cittadini e assoggettarli alle regole (diritti e doveri) vigenti.
Il lavoro e l'abitazione dovrebbero completarne l'inserimento nella vita comunitaria, ma chi per diversi motivi non possa usufruire di una casa o almeno un domicilio, si ritroverà a vivere ai margini della società, quando non ne sia escluso del tutto.

Come ci sono stati dati i due cardini dell'identità - il nome e la casa - alla fine ci verranno tolti, abbandoneremo la casa dei viventi e il nostro nome apparterrà all'elenco dei defunti, esonerati (finalmente, direbbe qualcuno) dagli obblighi di legge.

Alcuni che decidono o sono costretti a lasciare la loro casa ancora in vita, per diverse circostanze non saranno identificabili da morti, divenendo ospiti provvisori in qualche obitorio, in attesa che si compia l'ultimo atto dell'esistenza.
Il corpo, il fedele servitore del fantasma nella macchina cui molti danno la caccia immaginandolo o ritenendolo diverso da sé stesso, senza l'energia vitale ad animarlo si palesa quale fragile e indifeso guscio vuoto, privato di quei meravigliosi processi organici che ne hanno reso possibile l'autonomia.

Poiché siamo animali sociali, quell'ultimo atto riguarda il corpo che verrà affrancato dal collegamento col suo nome durante un'apposita cerimonia o attraverso un semplice atto anagrafico (certificato di morte).
Il corpo può senz'altro morire senza un'identità, come accade agli animali selvatici, ma quasi tutte le società ritengono che gli si debba quell'ultimo atto e per l'occasione, in differenti modi nel mondo, viene ricomposto cercando con un "trucco" (cosmetico) di ridonare al volto un po' di quella luce che contraddistingue l'animato dall'inanimato.

Quell'ultimo atto può raggiungere vette espressive (e di partecipazione emotiva) proprie di un'arte,  ben descritte nel film giapponese "Departures"

https://www.mymovies.it/film/2008/departures/https://www.mymovies.it/film/2008/departures/


Ritornando a quei corpi "di nessuno" è meritoria l'opera del famoso medico legale Cristina Cattaneo che efficacemente coniuga gli aspetti legali con quelli dell'umana pietas, che ho ascoltato nella puntata n°21 del podcast "Altre storie" di Mario Calabresi:

https://www.mariocalabresi.com/podcasts/altre-storie-n21-la-donna-che-restituisce-i-nomi/

Nell'altro lato della medaglia infatti vi sono (vive) le persone che hanno un legame con quella che scompare dal loro orizzonte degli eventi, inghiottite dal buco nero dell'imponderabile nell'esistenza.

Difficile se non impossibile farsene una ragione e si deve alla psicologa americana, Pauline Boss, la teoria sulla perdita ambigua e la necessità di imparare a con-vivere con il lutto irrisolto.

Questo bell'articolo di Lorenzo Bolzonello riassume l'intera questione:

http://vivereilmorire.eu/wp-content/uploads/2018/11/Articolo-Lorenzo-Bolzonello.pdf

 
L'anno scorso nella mia famiglia è mancato il mio fratello maggiore che, a causa delle rigide regole della situazione sanitaria, non abbiamo più potuto visitare dal ricovero in ospedale e neppure vedere da morto, magari attraverso un vetro, circostanza che ha straziato mia madre.


... alla bara del figlio, nel locale antistante il forno crematorio, viene tolto il coperchio e aperto il telo che ricopre il corpo, così che mia madre può finalmente vedere per l'ultima volta l'amato figlio. 
In un successivo sogno le è apparso di bell'aspetto e le ha detto:
" mamma, sono libero, non ho più il mio corpo..."

 
Cordialement
Jean
#185
Covid 19 – Progetto Testimonianze

https://rumble.com/vnag6b-vaccini-da-israele-il-progetto-testimonianze-da-non-perdere-e-condividere.html

In questa sezione di libero interscambio propongo la visione del film in oggetto per condividere l'esperienza del dubbio di cui parlava Alexander:

-dubito dei no-covid-vax e dubito anche dei pro-covid-vax

Trattandosi di un'opera che esula dall'ambito scientifico-statistico, pregherei chi volesse intervenire di astenersi dall'OT e, come si dice in gergo giornalistico, stare sul pezzo.


Grazie

J4Y
#186
Percorsi ed Esperienze / La Grotta
04 Ottobre 2021, 13:02:46 PM
Citazione di: Ipazia il 01 Ottobre 2021, 19:10:21 PM
La dissonanza cognitiva è direttamente proporzionale alla cognizione dissonante. La cognizione consonante con la realtà, al contrario, è persuasiva. Chi ha coniato il concetto della dissonanza cognitiva si è posto dal lato della verità rivelata, di fronte alla cui falsificazione si comporta in maniera cognitivamente dissonante al pari dell'oggetto della sua critica. A tali manicheismi retroattivi di squadrato taglio scientista, preferisco l'approfondimento delle ragioni della resistenza di fronte alle verità rivelate da parte di preti o "competenti". Nessuna ragione pregiudiziale, non sorretta da interessi oggettivi, resiste di fronte ad argomenti fondati. Anche il "credo quia absurdum est" rispecchia una realtà immanente così insoddisfacente da potersi superare solo con la fede in qualcosa che non si conosce e non si sa definire, ma in cui, ultima dea a cadere, si spera.




Un esempio di dissonanza cognitiva (a detta del conduttore) riguardo le morti causate dal vaccino (per restare in tema) lo riporta un tale Mazzucco dal minuto 12 al minuto 14.50.

https://odysee.com/@luogocomune:5/news-della-settimana-1-ott-2021:d


Confido nel sense of humor di InVerno che ho potuto apprezzare nell'intervento:
https://www.riflessioni.it/logos/scienza-e-tecnologia/covid-19-la-faccia-oscura-della-luna-(scienza)/msg55697/#msg55697  ;D





J4Y




#187
Sull'ivermectina (sembra) ritirata dalla vendita in europa (nonostante sia uno degli antielmintici più efficaci), combattuta e demonizzata inizialmente negli USA e in seguito in occidente, ecc. ecc. (trovate di tutto e di più in rete) riporto queste interessanti notizie:

OAN: "Lo Stato più popolato dell'India è ufficialmente "COVID Free" dopo l'uso diffuso di Ivermectina"

https://www.oann.com/india-govt-declares-most-populated-state-officially-covid-free-after-widespread-use-of-ivermectin/

India State of 241 Million People Declared COVID-free after Government Promotes Ivermectin-Global Research

https://lettreelectronique.wordpress.com/2021/09/26/india-state-of-241-million-people-declared-covid-free-after-government-promotes-ivermectin-global-research/



Riguardo la "criminalizzazione" patita dal farmaco :


Mea Culpa: Associated Press rivendica falsamente il 70% delle chiamate per il controllo dei veleni del Mississippi dovute all'ivermectina

https://www.breitbart.com/health/2021/09/06/mea-culpa-associated-press-falsely-claims-70-of-mississippi-poison-control-calls-due-to-ivermectin/



Rapporto sulla bufala: Rolling Stone afferma falsamente che i pazienti con overdose di ivermectina hanno intasato gli ospedali dell'Oklahoma
"I pronto soccorso sono così intasati che le vittime di arma da fuoco hanno avuto difficoltà a raggiungere strutture dove possono ottenere cure ed essere curate", ha detto McElyea, come riportato da Rolling Stone .
"Tutte le loro ambulanze sono bloccate in ospedale in attesa che si apra un letto in modo che possano accogliere il paziente e non ne hanno, tutto qui", ha aggiunto McElyea. "Se non c'è un'ambulanza per rispondere alla chiamata, non c'è nessuna ambulanza per venire alla chiamata."
McElyea ha affermato che i pazienti con overdose hanno manifestato effetti collaterali come nausea, vomito, dolori muscolari, crampi e persino cecità.
"La più spaventosa di cui ho sentito parlare e che ho visto sono le persone che arrivano con la perdita della vista", ha detto il medico al punto vendita.
Diversi media, da The Guardian a Rachel Maddow alla BBC , hanno raccontato la storia, tutti proclamando come la medicina usata per curare i cavalli abbia minacciato di mandare in crash il sistema sanitario dell'Oklahoma. Un solo problema: la storia era completamente falsa.
Secondo il Northeastern Health System Sequoyah, un ospedale a cui McElyea è stato elencato come affiliato, il medico non è un dipendente attuale e non ci sono stati pazienti "a causa di complicazioni legate all'assunzione di ivermectina". Per una dichiarazione sul sito web del NHS Sequoyah...

https://www.breitbart.com/the-media/2021/09/06/hoax-report-rolling-stone-falsely-claims-ivermectin-overdose-patients-flooded-oklahoma-hospitals/


Questa associazione (complottistica?) fornisce notizie, informazioni e studi sull'ivermectina "... noto farmaco antiparassitario approvato dalla FDA che è stato utilizzato con successo per più di quattro decenni per trattare l'oncocercosi "cecità fluviale" e altre malattie parassitarie. È uno dei farmaci più sicuri conosciuti. È sulla lista dei farmaci essenziali dell'OMS, ha ricevuto 3.7 miliardi di volte in tutto il mondo e ha vinto il premio Nobel per il suo impatto globale e storico nell'eradicazione delle infezioni parassitarie endemiche in molte parti del mondo..."
https://covid19criticalcare.com/it/ivermectina-in-covid-19/

J4Y
#188
Citazione di: Ipazia il 27 Settembre 2021, 22:20:33 PM
Coincidenze inquietanti.




  Germania - Le leggi di Norimberga, promulgate nel 1935, impiegavano una base pseudo-scientifica per la discriminazione razziale nei confronti della comunità ebraica tedesca nel mirino razzista. Le persone con quattro nonni tedeschi vennero considerate di "sangue tedesco", mentre era considerato ebreo chi aveva tre o quattro nonni ebrei. Le persone con uno o due nonni ebrei erano considerate di "sangue misto". In mancanza di differenze esteriori percepibili, i nazisti stabilirono che, per determinare la razza originaria degli slavi, la fede religiosa praticata dagli stessi era sufficiente a qualificarli come ebrei, e quindi sub-umani. Nella conferenza di Wannsee, quando i nazisti misero in atto la Soluzione Finale, vennero confermati tali criteri discriminatori.
 
  Italia - «È tempo che gli Italiani si proclamino francamente razzisti. Tutta l'opera che finora ha fatto il Regime in Italia è in fondo del razzismo. Frequentissimo è stato sempre nei discorsi del Capo il richiamo ai concetti di razza. La questione del razzismo in Italia deve essere trattata da un punto di vista puramente biologico, senza intenzioni filosofiche o religiose. La concezione del razzismo in Italia deve essere essenzialmente italiana e l'indirizzo arianonordico.»
[/t] 
 

Ciao Ipazia, una coincidenza è... una coincidenza e sta ad ognuno estenderne i possibili significati, come sta ad ognuno ignorarla o negarla, sinché c'è libertà d'espressione.


Quello che "coincide" e riporta le leggi razziali che hai richiamato in tema con la discussione è il supporto fornito dalla "scienza" a "interpretazioni" da cui sono scaturite le iniziali discriminazioni e i seguenti annientamenti.


Man mano che un potere (politico) accresce la sua forza aumentano gli ambiti sui quali interviene,  consolidandosi portando man mano dalla sua parte l'élite de la pensée, tra cui quello scientifico oggi in primissimo piano.


Il metodo scientifico non è che un metodo... i cui risultati dipendono dalle condizioni in cui viene impiegato... non fosse così non si spiegherebbero (quando vi siano) le contrastanti interpretazioni dei fenomeni e financo dei numeri (sempreché non ci sia una "volontà" di "piegarli" in una direzione "trascurando" le altre).


Tra due settimane la coincidenza richiamata esplicherà la sua piena azione nella viva carne di altre milioni di persone, giustificata da un'interpretazione scientifica che sta palesando – per chi lo vuol vedere – il suo lato oscuro. Per gli altri va tutto bene madame la marchesa...

Una conoscente, tre figli e marito disoccupato, ha ricevuto una proposta di lavoro e dovendo scegliere tra le sue convinzioni e la propria famiglia ha offerto il braccio a chi adesso può vantarsi d'averla "persuasa". 


Per chi mastica un po' d'inglese :
https://youtu.be/hNIj83XNNeE


per tutti:
https://youtu.be/UfpcvL0tdJQ


J4Y[/t]
#189
Tematiche Culturali e Sociali / Covid-19, l'ultimo pass
19 Settembre 2021, 10:32:59 AM
Ieri c'è stata una manifestazione a Milano (non autorizzata) di oppositori al Grande Pratello.


Mi hanno riferito che alcuni media importanti parlavano di flop e di partecipazione di poche centinaia di persone, ad esempio:
https://www.ansa.it/lombardia/notizie/2021/09/18/green-pass-corteo-di-protesta-in-piazza-duomo-a-milano_da38d306-d55f-48aa-8e0f-f43c7159a77b.html


Ben si sa come sia argomento "storico" la quantificazione della partecipazione, ma guardando queste immagini "non ufficiali":
https://youtu.be/BYagRj4FAaI


vien da chiedersi chi...


"Pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose, atte a turbare l'ordine pubblico" (art. 656 c.p.)


Oggi Milano Today aggiorna la "stima" dei partecipanti in "migliaia"
https://www.milanotoday.it/cronaca/manifestazione-green-pass-no-vax-sabato-18-settembre-2021.html



Intanto il Grande Pratello in Slovenia vorrebbe impedire l'accesso ai centri commerciali e financo ai distributori:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/09/16/stretta-sul-green-pass-in-slovenia-obbligatorio-anche-nei-benzinai-migliaia-di-persone-protestano-di-fronte-al-parlamento-video/6323103/


Anche tra gli ex alleati (?), Croazia e Serbia, serpeggia il "malcontento":
https://youtu.be/VTobPwdlpI8


ma sta andando e andrà tutto bene, Madama la Marchesa... l'Angel Heart - Ascensore per l'inferno sta arrivando...


J4Y
#190
Citazione di: Jean il 13 Settembre 2021, 22:17:46 PM
10/09/2021


FLASH - Neonato allattato al seno muore dopo la vaccinazione anti-Covid della madre
https://www.provitaefamiglia.it/blog/flash-neonato-allattato-al-seno-muore-dopo-la-vaccinazione-anti-covid-della-madre


A Maggio, Byram Bridle – ricercatore canadese di vaccini e immunologo dell'università di Guelph, Ontario, aveva messo in guardia gli ascoltatori di un podcast sul fatto che i neonati allattati da madri vaccinate sono a rischio di assumere le proteine spike della Covid attraverso il latte materno.

Bridle citava uno studio della Pfizer sulla biodistribuzione delle nanoparticelle lipidiche presenti nel loro vaccino, il quale dimostrava come gli ingredienti non rimangono localizzati, come previsto, nelle vicinanze del sito di iniezione, nel muscolo del braccio, ma, inaspettatamente, si disperdono negli organi di tutto il corpo.

Nella realtà, ciò che succede è che queste lipoproteine rilasciano mRNA che, a sua volta induce le cellule a produrre le proteine spike. Le stesse proteine spike sono state identificate come l'agente patogeno nella malattia della Covid-19.

Negli scorsi mesi ci sono state diverse altre segnalazioni di bambini che si ammalavano o presentavano strani sintomi dopo che la madre che li allattava aveva ricevuto la vaccinazione anti-Covid.



È la stessa Pfizer ad ammettere la dispersione delle nanoparticelle lipidiche.
Almeno avvisare la madre vaccinata di astenersi dall'allattare non sarebbe prudente?
O si punta, al solito, sulla statistica dei casi avversi?

J4Y


In altra discussione viene richiamato da anthonyi il post quotato, che, come riporta la rivista Open


La segnalazione è stata raccolta dal VAERS (Vaccine Adverse Event Reporting System). Si tratta di un sistema di segnalazione di eventi avversi associati alle vaccinazioni, che non implica mai una verifica immediata di quanto viene registrato. Si tratta di dati destinati a venire valutati nel loro insieme in un secondo momento, magari in studi epidemiologici, soppesandone la rilevanza statistica.
In questo caso, in un contesto di milioni di vaccinati nel Mondo, negli Stati Uniti viene segnalato un caso (VAERS ID: 1166062) di morte per TTP (Thrombotic Thrombocytopenic Purpura)...


https://www.open.online/2021/06/15/covid-19-bimbo-5-mesi-muore-trombosi-dopo-vaccinazione-madre-no-prove/


La notizia proviene da "Provita & Famiglia"

l'Associazione, attiva in tutta Italia anche grazie a più di 150 circoli territoriali, si impegna per costruire una società fondata sui valori della vita e della famiglia, contro la "cultura della morte". Agisce pertanto per i bambini, la famiglia naturale e la libertà educativa dei genitori. L'associazione ha carattere apartitico.


Se l'ha pubblicata (ben sapendo che è una VAERS) evidentemente l'ha ritenuta "sufficientemente attendibile" e, volendo, ad essa (Provita & Famiglia) andrebbe richiesto il motivo.


Adatto che la prudenza non è mai troppa, l'ISS riporta


Non sono disponibili dati specifici sulla sicurezza dei vaccini COVID-19 durante l'allattamento al seno, né sugli effetti dei vaccini a mRNA sul bambino allattato o sulla produzione/secrezione del latte materno. Secondo quanto indicato nella scheda tecnica del vaccino Comirnaty, non è noto se questo sia escreto nel latte materno. In generale, l'uso del vaccino durante l'allattamento dovrebbe essere deciso dopo aver considerato i benefici e i rischi.

Si forniscono di seguito ulteriori informazioni da alcune agenzie internazionali o da società scientifiche per potere approfondire l'argomento:

I Centers for Disease Control (CDC) statunitensi indicano che le donne che allattano al seno e fanno parte di un gruppo a cui è stato consigliato di ricevere un vaccino COVID-19 (es. gli operatori sanitari) possono scegliere di essere vaccinate.

L'American College degli Ostetrici e Ginecologi raccomanda che i vaccini COVID-19 siano offerti alle donne che allattano in base ai gruppi di priorità visto che le preoccupazioni teoriche riguardanti la sicurezza della vaccinazione non superano i potenziali benefici di ricevere il vaccino. Non è necessario evitare di iniziare o interrompere l'allattamento al seno nelle donne che ricevono un vaccino COVID-19.

Infine, secondo il documento "COVID-19: consenso inter-societario su allattamento e vaccinazione" firmato da SIN (Società Italiana di Neonatologia), SIP (Società Italiana di Pediatria), SIMP (Società Italiana di Medicina Perinatale), SIGO (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia), AOGOI (Associazione Ostetrici e Ginecologi Ospedalieri Italiani), SIMIT (Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali), la vaccinazione COVID-19 attualmente va giudicata come compatibile con l'allattamento.


Non sono disponibili dati... non è noto... (afferma Pfizer), ciò nonostante vengono valutati superiori  i potenziali benefici  dall'American College ecc.


Presumo che (non l'ho letto) il documento "COVID-19: consenso inter-societario su allattamento e vaccinazione" origini (data la sensibilità del tema) da ben più corposi studi (grazie a chi volesse controllare). 

J4Y
#191
10/09/2021


FLASH - Neonato allattato al seno muore dopo la vaccinazione anti-Covid della madre
https://www.provitaefamiglia.it/blog/flash-neonato-allattato-al-seno-muore-dopo-la-vaccinazione-anti-covid-della-madre


A Maggio, Byram Bridle – ricercatore canadese di vaccini e immunologo dell'università di Guelph, Ontario, aveva messo in guardia gli ascoltatori di un podcast sul fatto che i neonati allattati da madri vaccinate sono a rischio di assumere le proteine spike della Covid attraverso il latte materno.

Bridle citava uno studio della Pfizer sulla biodistribuzione delle nanoparticelle lipidiche presenti nel loro vaccino, il quale dimostrava come gli ingredienti non rimangono localizzati, come previsto, nelle vicinanze del sito di iniezione, nel muscolo del braccio, ma, inaspettatamente, si disperdono negli organi di tutto il corpo.

Nella realtà, ciò che succede è che queste lipoproteine rilasciano mRNA che, a sua volta induce le cellule a produrre le proteine spike. Le stesse proteine spike sono state identificate come l'agente patogeno nella malattia della Covid-19.

Negli scorsi mesi ci sono state diverse altre segnalazioni di bambini che si ammalavano o presentavano strani sintomi dopo che la madre che li allattava aveva ricevuto la vaccinazione anti-Covid.



È la stessa Pfizer ad ammettere la dispersione delle nanoparticelle lipidiche.
Almeno avvisare la madre vaccinata di astenersi dall'allattare non sarebbe prudente?
O si punta, al solito, sulla statistica dei casi avversi?

J4Y
#192
Citazione di: Ipazia il 10 Settembre 2021, 21:47:05 PM
Citazione di: anthonyi il 10 Settembre 2021, 11:04:30 AM
Quando parlo di paura irrazionale, ipazia, parlo dell'effetto delle menzogne come queste che tu e tanti altri diffondete per il web. Ci sarebbe seriamente da domandarsi sulla ragione per la quale si lasciano le persone libere di diffondere menzogne su un argomento delicato come quello della salute, rendendo così più problematico un lavoro già tanto difficile come quello di coloro che di quell'argomento sono competenti.
Rispondo pure ad atomista, in prima persona. Le menzogne contro la salute dei cittadini le hanno propalate proprio i competenti del regime covidemico. Elenco le bufale in ordine di comparsa prima dello sbufalamento:
1) il "vaccino" ha superato la sperimentazione: sbufalato subito, ogni volta che dovevano rimettere mano al foglio informativo; e sui danni a medio e lungo termine ancora buio pesto;
2) è sicuro: alla fine, obtorto collo, hanno dovuto prendere atto che non era proprio così innocuo, tanto per i morti che per gli effetti avversi molto più gravi di qualsiasi altro vaccino bioeticamente sperimentato;
3) è immunizzante: manco per il picchio;
4) è efficace: il massimo che si può ammettere è che  "funzionicchia" (cit.). Per cui già previste dosi crescenti periodiche di tossina spike. Finché  i danni non saranno così estesi da doverla smettere. Supplicando l'improbabile divinità e il probabile virus di avere pietà e smetterla loro;
5) bisogna inocularlo pure ai bambini e alle donne gravide: dove il rispetto per la vita umana è superiore a quello nazionale si è  calcolato che rischiano più col vaccino che col virus.

L'isteria sanfedista sulla vaccinazione a tappeto aumenta di sbufalamento in sbufalamento ed anche questo è comprensibile in un regime che ha messo sotto i tacchi l'ippocratico primum non nocere.

A inizio epidemia ero convinta che il vaccino avrebbe debellato i novax, ma gli "esperti" a libro paga (gli altri rumoreggiano non poco malgrado la censura da nordcorea) hanno lavorato talmente male da avere ottenuto l'effetto opposto, a ragion veduta.

Unico successo certo: money che, come canta Liza Minnelli in Cabaret: makes the world go around.


Come va dicendo da un po' la mia amica Ipazia, tutto ruota attorno a questa "strana" proteina, la spike che anche  a detta del professor Garattini esplica un'azione tossica (naturalmente egli valuta favorevolmente il rapporto rischio-beneficio). 

Certamente è tossica o quantomeno "indesiderabile", poiché  il sistema immunitario che se la trova in giro per l'organismo si "attiva" per eliminarla ed eliminare l'eventuale virus che ne sia dotato.

Messa così, semplicemente, la cosa ha una sua logica... il fatto è che è una delle molte "logiche" in gioco e le altre, per una serie di interessi e circostanze, son state (con qualche aiutino...) messe da parte e chi le richiami tacciato di non aiutare a conseguire l'obiettivo di "controllare" il virus (acclarato che non si riuscirà a eradicarlo) attraverso la vaccinazione di quote percentuali di popolazione via via crescenti e tendenti all'infinito, se c'è.

Una delle altre logiche si interessa del "percorso" di questa spike nel corpo umano, poiché non rimane confinata ma si deposita su organi e siti preferenziali, a esempio reni, cuore, polmoni... ovaie e... encefalo dove, se agisse come la sua versione "naturale", procurerebbe infiammazione  e danni neurologici.

Ma il nostro meraviglioso organismo, come per le migliaia di sostanze chimiche che giornalmente lo aggrediscono (es. da traffico e polveri sottili)  farà il possibile se non per eliminarle almeno per "contenerne" gli effetti. Ricordo che il mesotelioma da amianto si manifesta dopo anni dall'esposizione.

Anche per la spike artificiale, ammesso conservi la sua tossicità nel tempo, potrebbero quindi volerci tempi lunghi.

Tuttavia... la spike è "strana", e una delle sue proprietà, il "ripiegamento", manifesta analogie con altre strane proteine, i prioni, responsabili della famosa malattia detta della mucca pazza e, nell'uomo, di Creutzfeldt-Jakob.
https://www.microbiologiaitalia.it/virologia/cosa-sono-i-prioni/


Anche per la Creutzfeldt-Jakob normalmente occorrono tempi lunghi... così sono rimasto sorpreso dal leggere questa notizia
https://telegra.ph/Primo-caso-di-malattia-di-Creutzfeldt-Jakob-entro-tre-mesi-dalla-vaccinazione-Pfizer-09-02


che purtroppo conferma quanto già ventilato in questo studio
https://principia-scientific.com/covid-19-rna-based-vaccines-and-the-risk-of-prion-disease/



Chi per i suoi più disparati motivi orienti la scienza esclusivamente all'immediato, non dando spazio (estremo eufemismo...) alle preoccupazioni di molti addetti ai lavori non fa gli interessi né della scienza né degli uomini.


E le conseguenze già ben visibili (effetti avversi, morti ecc.) giustificano la ritrosia alla vaccinazione... almeno sin quando non arrivino le squadre-ricinovaccinali, magari di notte, a compiere il lavoro "sporco" (o "pulito", secondo anthonyi...).



J4Y
#193
È acclarato che nei campi di concentramento/sterminio nazisti ai prigionieri fosse impartita ogni sopraffazione in attesa della definitiva eliminazione.  Particolarmente orrifiche erano le "pratiche mediche",  pura "sperimentazione" di ogni più cupa fantasia umana (se si può ancora parlar d'umano, ovviamente) che non serve riportare.

Naturalmente non si giunge ai campi di concentramento/sterminio dall'oggi al domani, potendo – lo storico – individuare ben in precedenza i "segni" di una tale deriva.

Il commento della mia amica Ipazia che non è certo l'unica a pensarla in tal modo, per come l'ho letto indica il "punto di non ritorno" nell'impossessarsi dell'ultima libertà umana, quello che ho definito "l'ultimo pass" nella discussione  https://www.riflessioni.it/logos/tematiche-culturali-e-sociali/covid-19-l'ultimo-pass/

Una persona che fumi nel tempo potrebbe sviluppare  problemi respiratori e in ultima ammalarsi di cancro ai polmoni (uno dei più atroci, per esperienze familiari).

Se prima di tale "punto di non ritorno" – poiché difficilmente si guarisce – qualcuno ci mettesse in guardia, personalmente non lo biasimerei, ma sta ad ognuno, sinché può, ignorare, valutare o contestare l'avvertimento.

Tuttavia i comportamenti/dichiarazioni di chi detiene il potere sulle libertà individuali andrebbero soppesati ben di più di quelli che vi si contrappongono, poiché introducono nuovi elementi potenzialmente  "dirompenti" sulla coesistenza sociale, dividendo l'unicum e individuando la "parte" in torto che andrebbe... "rieducata"?

Per esempio questo:

Giani minaccia misure hitleriane: al via campi di contenimento per i novax! Ma non può farlo... ed anzi rischia di essere incriminato!
https://mementoius.altervista.org/giani-minaccia-misure-hitleriane-costruiremo-campi-di-contenimento-per-i-novax-ma-non-puo-farlo-ed-anzi-rischia-di-essere-incriminato/


Ad Anthonyi ripeto che novax non significa nulla, mera etichetta che a seconda del comodo si appioppa a destra (pare, oggi) e a manca (eccome se manca, la sx...).


L'Italia delle stragi impunite e della strategia della tensione non meriterebbe una tale semplificazione della questione – si tratta nientemeno che della modifica sostanziale di TUTTA l'impalcatura sociale – purtroppo dominante nella narrazione dei media prevalenti.


Un appunto a Eutidemo (riguardo il post illustrato), chiamare  "spettri"  i "passati per il camino" – notoriamente anime non ascese – lo trovo un po' irriguardoso, stante quello che hanno patito, punti di vista, appunto.


J4Y
#194
Citazione di: InVerno il 06 Settembre 2021, 20:42:00 PM
Citazione di: Ipazia il 06 Settembre 2021, 17:39:52 PM
Alexander ha ragione: una democrazia che mette le mani sul corpo dei cittadini è roba da lager nazisti.
https://www.nurse24.it/specializzazioni/salute-mentale/belonefobia-paura-aghi.html


Eh, InVerno... non si tratta solo di aghi... ma di Aghi & Draghi (pure la rima...).


Ti ho preceduto (se il tuo intento era umoristico) qui :
https://www.riflessioni.it/logos/presentazione-nuovi-iscritti/varie/msg55031/#msg55031


J4Y
#195
Citazione di: anthonyi il 04 Settembre 2021, 09:16:33 AM
Citazione di: Jean il 04 Settembre 2021, 08:20:27 AM
Il vaccino DNA contro il COVID in India è una novità mondiale: ne stanno arrivando altri

Il vaccino ZyCoV-D annuncia un'ondata di vaccini a DNA per varie malattie che sono in fase di sperimentazione clinica in tutto il mondo.

"È un momento molto eccitante per le tecnologie genetiche. Hanno finalmente avuto la possibilità di mostrare cosa possono fare"

https://www.nature.com/articles/d41586-021-02385-x?utm_source=Nature+Briefing&utm_campaign=bb922d89f0-briefing-dy-20210903&utm_medium=email&utm_term=0_c9dfd39373-bb922d89f0-46646122


ZyCoV-D contiene filamenti circolari di DNA noti come plasmidi, che codificano per la proteina spike di SARS-CoV-2, insieme a una sequenza promotrice per l'attivazione del gene. Una volta che i plasmidi entrano nei nuclei delle cellule, vengono convertiti in mRNA, che viaggia verso il corpo principale della cellula, il citoplasma, e viene tradotto nella stessa proteina spike. Il sistema immunitario del corpo quindi monta una risposta contro la proteina e produce cellule immunitarie su misura che possono eliminare future infezioni. I plasmidi in genere si degradano entro settimane o mesi, ma l'immunità rimane.
Sia i vaccini a DNA che quelli a mRNA sono in fase di sviluppo dagli anni '90, afferma Weiner. La sfida per i vaccini a DNA è che devono arrivare fino al nucleo cellulare, a differenza dei vaccini a mRNA, che devono solo raggiungere il citoplasma, afferma Jameel. Quindi, per molto tempo, i vaccini a DNA hanno lottato per indurre potenti risposte immunitarie negli studi clinici, motivo per cui erano stati approvati per l'uso come vaccini solo negli animali , come i cavalli, fino ad ora.

Aperta una porta... per continuare a tenerla aperta servono investimenti, denari, volontà a tanti livelli... e se nel frattempo le terapie (una o più) si rivelassero efficaci..?
Ho evidenziato la parola "cavalli", animali arruolati a testimonial della scienza (USA) che si oppone (e come se si oppone...) a percorsi di cura fuori dalle regole, ma l'argomento è ben ampio da trattarsi a parte. Una cosa alla volta.


(dategli un dito e...)

J4Y
Ciao Jean, non vedo il sensazionalismo, un vaccino a DNA lo stavamo facendo anche noi italiani, é il famoso Reithera.


Ciao anthonyi,


non è che si postano solo notizie "sensazionali", come detto dall'articolo ci sono già vaccini DNA per l'uso sui "cavalli"; la sensazione, se la si vuol vedere, è nell'incremento degli studi (e realizzazioni) sugli stessi per applicarli all'uomo, visto il "felice" momento delle manipolazioni genetiche... pare mettendo in secondo piano (eufemismo) le meno remunerative opzioni (di cura, ad esempio).


Dove c'è di mezzo il profitto mi insegni che tutti i mezzi leciti son ammessi e dove non ci son mezzi leciti o leggi ad ostacolo... beh, si possono "creare", rimuovere o cambiare... ti ricordi l'atrazina nell'acqua potabile anni 80 (se ricordo)?


J4Y