Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - Ipazia

#1816
Attualità / Re: Dire qualcosa di sinistra
17 Agosto 2023, 22:42:04 PM
Confondere le persone esistenti in carne ed ossa con le loro ideologie non è un gran punto d'approdo filosofico. Il gender è una schifezza ideologica che si sposa perfettamente con persone in carne ed ossa vendute al mercato in toto (neonati) o in parte (apparati riproduttivi femminili) fluidificando il tutto in moneta sonante. La quale fluisce pure nel mercato parallelo della chirurgia e farmacologia dedicata. Non credo che Pasolini sarebbe stato molto tenero con questa orgia mercantile e ideologica.
#1817
Citazione di: Phil il 17 Agosto 2023, 21:11:02 PMPeccato che dopo questa benaugurante premessa seguano altre metafore a briglia sciolta (e a mio avviso anche poco calzanti, se posso dire), così come il discorso di Brando, oggi, non è minimamente attuale poiché parla, appunto, di schiavitù non metaforica (salvo intenderlo metaforicamente a sua volta, confermando così ulteriormente di non parlare «fuor di metafora»).

Prendo atto che oltre agli autoproclamati padroni del mondo ci sono pure gli autoproclamati padroni delle metafore. Anche le forme di schiavitù si evolvono e il marxismo lo ha spiegato assai bene per chi ha "classe" per intendere. Ma se uno non capisce il concetto di "egemonia" culturale, difficilmente comprenderà l'evoluzione delle prassi e tecniche di dominio. E delle classi dominanti.

CitazioneA sud c'è l'Africa e il "movimento" principale è quello migratorio, cui fanno pendant colpi di stato, corruzione, malgestione delle risorse, fame, violenza sociale, etc. non mi sembra esattamente un buon modello "in marcia" (non farei a cambio, non so tu...);

Più onestamente gli antichi romani, dove non conoscevano, scrivevano: "hic sunt leones". In Africa si sta combattendo una guerra strategica, a base di risorse strategiche, tra un decadente impero veterocoloniale e chi ha i mezzi per farlo decadere del tutto. Questa è la sanguinolenta luna. Ti lascio il dito. 

Citazionementre ad est quello che si muove, fra manipolazione di diritti umani (Cina) ed "esportazione della giusta pace tramite cannonate" (Russia), è comunque mosso da oligarchi e da velleitari sogni di impero capitalista anche economico, quindi nulla di troppo differente di quanto già accada ad ovest (e, nondimeno, non farei a cambio nemmeno con loro; tu?). Per il resto, parlare al futuro (lo segnalai già a niko) è per me spesso indice di desideri o profezie (o "promesse" da campagna elettorale), più che di progetti ponderati e fattibili, la cui "materialità" seria non sta certo nel descriverli autoreferenzialmente come tali o nello essere scritti, appunto, al futuro (incerto).

I barbari puzzavano e non si radevano e più o meno il baronetto Churchill vedeva così i bolscevichi, ma quando le bombe di Hitler cominciarono a martellare Londra tornò buono pure un alleato come Stalin. E tanto i barbari che i bolscevichi furono la carta vincente della loro storia. Chiunque disferà l'impero canaglia, per quanto canaglia sia di suo, farà opera meritoria. Poi sarà quel che sarà. Ma sempre nel segno della "materialità" delle relazioni umane e con l'egemonia di chi vi saprà meglio provvedere. Che, per me, non è l'usa e getta di merce umana del capitalismo. Che il futuro diventi presente non dipende dagli automatismi di una formazione sociale, ma dalla volontà politica di chi non ha nulla da perdere. Gli automatismi, comunque, spingono, e prima o poi, la storia insegna, qualcosa accade. Di mio, "autoreferenzialmente", ci posso solo mettere da che parte stare.
#1818
Coi ricchi filantropi che trasformano l'umanità in cavie per profitti biotecnologici mi farei poche illusioni sulla funzione sociale dell'imprenditore. I lavoratori di qualsiasi rango sono necessari per "il bene della collettività", i padroni no.

Come funzioni il potere e l'economia del padrone borghese lo spiega bene Marlon Brando, in un bordello, ai proprietari di schiavi:


Citazione di: Phil il 16 Agosto 2023, 22:29:33 PM(ho già ricordato rupi spartane, roghi umani e tratta di schiavi, e non di quelli metaforici di cui parla Ipazia).

Fuor di metafora, per la tratta di schiavi la pillola del divino Marlon mi pare sufficiente. Per la rupe tarpea bastano le delocalizzazioni per liberarsi dei "malriusciti" del Mercato e se non si riciclano ci pensano da soli a gettarsi dalla rupe, esentando il capitalista pure dalla manualità dell'operazione. I roghi sono diventati intelligenti e le guerre umanitarie del petrolio ce ne hanno fornito abbondanti esempi.

E' vero che cartismo, socialismo, socialdemocrazia hanno mitigato le condizioni di sfruttamento, ma questo valeva, caro Jacopus, finchè il babau leninista attirava consensi dai dannati della terra. Caduto il muro si torna a Marlon Brando e guai ai vinti.

Fine della storia ? No, perchè i dannati della terra continuano ad esserci e l'esperienza comunista, per quanto sconfitta, ha lasciato memoria e know how, che funzionano anche in salsa turbocapitalistica, quantomeno limitando, anche con la guerra se necessario, i nipotini di Marlon Brando che pensano di essere ancora i padroni del mondo.

La cosa si percepisce poco dalla California a Kiev, ma altrove, a est e a sud, si muove. Non è il comunismo, ma si riprende la marcia così, con la liberazione delle economie nazionali. Poi toccherà al denaro farlocco area USA-UE, alla finanza tossica di rapina, ... E magari, prima o poi, si riuscira a rendere liberi anche gli umani nella loro, ora alienata, singolarità. Il progetto è questo, in tutta la sua materialità.
#1819
È ovvio che chi ritiene il paradiso capitalistico l'unico mondo possibile trovi da sognatori anche la sola idea che questo mondo possa decadere e che qualcuno, come Gramsci, rifletta sui modi di un altro mondo possibile e sulle strategie per attuarlo.

Gratta il fenomenologo sociale e trovi l'apologeta dello stato di cose presenti, il Menenio Agrippa della conservazione. Lo standard omologato che funziona ed è riverito finchè uno Spartaco non rovescia la narrazione.

Di questa narrazione si occupa la frase di Gramsci citata, ed è molto meno ingenua di quello che l'ideologo borghese vuole far apparire. In occidente l'omologazione ideologica ha ancora un suo peso specifico consistente nell'egemonia sociopolitica complessiva e si intreccia con l'uso della tecnologia in maniera sempre più fisiologica. Ma le contraddizioni sociali non si lasciano incantare dalle brioche e la storia non si è fermata. L'occidente ne sta pagando il prezzo: guerra e denaro sono sempre più a breve termine. Tendendo a zero.
#1820
Attualità / Re: L' India ha ragione o no?
16 Agosto 2023, 21:06:47 PM
E' un forum economico, non una telenovela hollywoodiana. Da cui saggiamente l'India si smarca e invita al forum chi è funzionale ai propri interessi nazionali. Cosa sorprendente per la colonia Europa che lucida gli stivali ai marines, ma non per chi è protagonista sovrano nel grande gioco delle relazioni internazionali.



#1821
Citazione di: Phil il 15 Agosto 2023, 11:29:34 AMCiò che è indiscusso, ben più dei supposti valori della classe dirigente (v. citazione) sono le necessità primarie, per soddisfare le quali, oggi come allora e come ormai da secoli, servono soldi (d'altronde «primum vivere, deinde...»).

Due feticci in un colpo solo. "Primum vivere": non sta scritto in nessun Libro della Natura che per vivere bisogna prostrarsi di fronte ad un negriero.

"Servono soldi": no, serve lavoro. Oggi come allora e come da sempre. Come diceva un nativo americano: "quando avrete distrutto tutto, mangerete il vostro denaro".
#1822
Come se le rivoluzioni nascessero per partito preso  ??? E Spartaco si fosse svegliato una mattina con la luna storta  :-[

La retorica classista è davvero stucchevole.

La gente, caro phil, si astiene perché ha scoperto che la partita liberal-liberista è truccata. Bastonati ci si arrabatta, ma becchi proprio no.
#1823
Cinema, Serie TV e Teatro / Re: Full Metal Jacket
16 Agosto 2023, 06:34:58 AM
Sotto il segno di Eraclito ci siamo ancora. E la farsa ONU, con le sue emanazioni sociosanitarie, appartiene sempre più ad un giurassico in attesa del meteorite.

C'è un tempo per l'egemonia (in senso gramsciano) e uno per la forza (cit. Phil), direbbe l'ecclesiaste. Sgonfiata la bufala ONU post bellica, egemonizzata Wall Street, si torna alla forza.

Lo sapevano anche i padroni occidentali del vapore. Mica sono imbecilli come chi vi si affida a prescindere (The project for the new american century).
#1824
In medio stat virtus, raccomanda la filosofia fin dai tempi di Aristotele. Il medio antropologico è più dialettico che idealista, e anche di ciò va tenuto conto per stare in equilibrio sulla bicicletta sempre in movimento della storia.

Avendo l'accortezza, mentre si pedala verso chissadove, di usare il filo di Arianna che ci salva dai minotauri filantropi, il dubbio metodologico lodato pure da Brecht:

#1825
Attualità / Re: Dire qualcosa di sinistra
15 Agosto 2023, 09:38:24 AM
Molto "sinistramente". In altri contesti vado assai pesante su covidiozie, gender, fluidità, ecogretinismo, armocromatismo, occidentalismo, fact(checking)fucking, e tutto il bestiario affine. Ma qui voglio tenere un profilo "elevato" riducendo al minimo necessario il livore.
#1826
Citazione di: bobmax il 14 Agosto 2023, 22:09:48 PMPenso anche io che si stia avvicinando una catastrofe. Ma ritengo che non vi sia in realtà nessuna egemonia. Perché non vi è nessuna classe dirigente che sia egemone. Semmai, egemone è la crisi di ideali, quali che siano.

Non vi è una idea di società che abbia prevalso su altre possibili. Ma è un pensiero unico che si afferma da solo.
E questo pensiero dice che niente vale davvero, se non il godere al meglio di questa unica vita.

Sta avvenendo ciò che doveva avvenire. Da quando il pensiero razionale ha iniziato il suo rapido sviluppo nell'uomo.
E la tecnologia altro non è che pensiero razionale applicato alla realtà.

Vi è chi si è mosso prima, l'occidente, e chi poi lo ha seguito, il resto del mondo. Ma era nella natura delle cose che arrivassimo a questo punto.

E adesso si avvicina la crisi.
Probabilmente devastante.
Ma come tutte le crisi sarà tramonto e pure alba.
Occorre custodire la semenza, per la nuova rinascita.

Ancora una volta il nichilismo è alle porte.

Il nichilismo c'è fin dalla nascita della società classista (schiavismo, servitù della gleba o padronale), ovvero della riduzione di umani a strumenti da sfruttamento (guerra, sperimentazione,...)

La società classista opera sempre in regime di egemonia e il fatto che ai suoi succubi non appaia appartiene alla serie: "la mafia non esiste".

Non esiste nemmeno la crisi di ideali, ovvero essa esiste solo nelle classi subalterne che devono affogare nella crisi ogni loro velleità di liberazione. Nella classe egemone dei "filantropi" capitalisti gli ideali sono il capitale divenuto Capitale, il mercato divenuto Mercato, ovvero l'economia capitalistica divenuta Ideologia, con i suoi miti e la sua palingenetica "fine della Storia".

La catastrofe sarà salvifica se sarà, non perchè libererà valori da assenza di valori, ma perchè distruggerà i valori marci e disumananti del Capitalismo, eretto a ideologia sociale egemone.

Che tale egemonia non si incarni nella sua essenza in esseri umani (il "filantropo" è fenomenico e sostituibile nella sua irrilevanza umana e sociale), ma in rapporti produttivi feticizzati, è nella logica disumanante di tale ideologia e prassi sociale.
#1827
Tematiche Spirituali / Re: Mille e non più mille
14 Agosto 2023, 19:59:22 PM
Citazione di: Kephas il 14 Agosto 2023, 17:30:53 PM...
<<Appropinquante mundi termine>>_ avvicinandosi la fine del mondo_ è la formula che si trova in molti documenti di donazioni a conventi, Chiese, Confraternite, con la quale iniziavano testamenti, atti privati e simili nel medioevo, anche se non si riesce a capire come avrebbero potuto, i beneficiari, a godere di questi beni, se il mondo doveva finire davvero.

Funziona come la scommessa di Pascal: in ogni caso l'eredità rimane al clero. E c'erano ottime possibilità, per i clerici lungimiranti, di fare bingo. Come in effetti fu.
#1828
Attualità / Re: Dire qualcosa di sinistra
14 Agosto 2023, 19:46:09 PM
Concordo sul superamento di "radical chic". Più azzeccato il classico: "sepolcri imbiancati". Oppure qualcosa di più attuale inventato sul momento.
#1829
InVerno ha riscoperto il materialismo storico. Chapeau. Sono anch'io dell'idea che a questo punto non resti che godersi lo spettacolo, per quanto, e qui dissento da inVerno, sia di una noia mortale, se lo limitiamo alla narrativa occidentale (Barby e Ken).

Sarà anche per questa assenza di sorpresa e plumbea prevedibilità che tanti occhi e menti sono rivolti ad est. Fosse mai che si narri qualcosa di diverso e meno palloso !
#1830
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
13 Agosto 2023, 06:59:27 AM
Mai quanto l'alleanza canaglia occidentale che ha ereditato una tradizione semimillenaria di dominio, distruzione e omologazione, spacciati per progresso e democrazia. Con demonizzazione ideologica dei barbari resistenti acclusa. 

Tradizione di cui il nazifascismo, sfocandosi in manierismi ignoranti facilmente omologabili, appare sempre più una meteora nemmeno delle più distruttive. Anche limitandosi alla questione ebraica, col suo orrendo sequel, a bassa intensità ma incessante durata e accanimento, palestinese.