@duc
Se sostituiamo il termine dogma con il termine convinzione otteniamo una migliore comprensione.
Per esempio: Un individuo convinto dell'ipotesi che il Big Bang si sia dato,ecc....avrà una fiducia irrazionale, o da lui ritenuta razionale, in questa convinzione.
Il dogma non possiamo cambiarlo DA NOI STESSI , la convinzione invece sì.
Il dogma necessita che un'autorità religiosa istituita intervenga per proclamarlo, stabilirlo, eventualmente cambiarlo, farne oggetto di fede.
Mentre non abbiamo bisogno di un'autorità religiosa esterna a noi per mutare le nostre convinzioni.
Mi sembra una differenza fondamentale.
"Chi determina e convalida l'amore vero?" chiedi. La mia risposta è : nessuno lo convalida perchè l'amore vero non necessita di alcuna convalida esterna a sè stesso. Sarebbe come chiedersi: chi convalida che Dio è Dio?
E quando l'amore può dirsi vero? Quando non c'è traccia in esso dell'egoismo, dell'avversione e dell'illusione.
Se sostituiamo il termine dogma con il termine convinzione otteniamo una migliore comprensione.
Per esempio: Un individuo convinto dell'ipotesi che il Big Bang si sia dato,ecc....avrà una fiducia irrazionale, o da lui ritenuta razionale, in questa convinzione.
Il dogma non possiamo cambiarlo DA NOI STESSI , la convinzione invece sì.
Il dogma necessita che un'autorità religiosa istituita intervenga per proclamarlo, stabilirlo, eventualmente cambiarlo, farne oggetto di fede.
Mentre non abbiamo bisogno di un'autorità religiosa esterna a noi per mutare le nostre convinzioni.
Mi sembra una differenza fondamentale.
"Chi determina e convalida l'amore vero?" chiedi. La mia risposta è : nessuno lo convalida perchè l'amore vero non necessita di alcuna convalida esterna a sè stesso. Sarebbe come chiedersi: chi convalida che Dio è Dio?
E quando l'amore può dirsi vero? Quando non c'è traccia in esso dell'egoismo, dell'avversione e dell'illusione.