Una ipotesi ardita. Personalmente credo che il linguaggio originariamente abbia assolto ad altre funzioni, prima fra tutte, fornire segnali di allarme e di coordinamento per la caccia o per trovare cibo. Successivamente il linguaggio può sicuramente aver rinforzato le doti empatiche di cui i mammiferi sono biologicamente dotati, rendendole, almeno potenzialmente, più solide. D'altro canto il linguaggio è ascrivibile alla categoria del "pharmakon", perché da un lato può svelare, dall'altro può mistificare.
