Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - anthonyi

#1831
Tematiche Spirituali / Re: Epifania
06 Gennaio 2024, 18:35:36 PM
L'hai detto tu che la datazione degli eventi storici a partire dalla data presunta di nascita di Cristo non ti sta bene, guarda che c'era chi già ci aveva pensato prima di te, l'ultimo fu Mussolini, vuoi emularlo? 
#1832
Tematiche Spirituali / Re: Epifania
06 Gennaio 2024, 15:04:01 PM
Pensarbene, io non ti contesto l'opinione che hai sul sacrificio di Gesú, ma il fatto che tu ponga in discussione millenni di convenzioni storiche. Ti faccio presente che la datazione degli eventi storici é stata messa in discussione 2 volte nel corso della storia, nella rivoluzione francese e con l'avvento del fascismo. In entrambe i casi questa messa in discussione ha coinciso con periodi di grande violenza, cioè con migliaia di morti sacrificati all'altare del rinnovamento, illuminista o fascista che sia.
In entrambe i casi gli uomini, recuperato il senno, hanno avuto il buon senso di eliminare questo rinnovamento.
Il sacrificio di Gesù non é un sacrificio come gli altri, esso si sostituisce a tutti gli altri sacrifici, e quindi elimina il rito sacrificale dalla storia della religione. 
#1833
Tematiche Spirituali / Re: Epifania
06 Gennaio 2024, 10:32:08 AM
Simbolicamente i doni dei magi rappresentano la regalita, la divinità e il sacrificio della vita.
Però per Gesu questo sacrificio non è per nulla una fine, è un inizio, l'inizio appunto della missione della Chiesa che nasce con la ferita al costato, dal quale esce sangue e acqua a simboleggiare l'unione tra il suo spirito, rappresentato dal sangue, e l'umanità, rappresentata dall'acqua.
Il fatto che tu non ti renda conto dell'importanza di quegli eventi non cambia molto, perchè la realtà è che il tempo è misurato a partire dalla nascità di Gesù perchè realmente Gesù ha fatto nuovo il mondo.
Forse dovresti imparare ad essere meno arrogante e ad avere maggiore rispetto di tutti quegli uomini e donne che, in questi 2 mila anni hanno voluto e accettato questo modo di rappresentare la storia, perchè anche tu sei il risultato di quegli uomini e donne, e quindi, se c'è qualcosa di buono in te, lo devi anche a loro.
#1834
Tematiche Filosofiche / Re: Autorità e Verità
05 Gennaio 2024, 21:54:18 PM
Citazione di: Ipazia il 05 Gennaio 2024, 15:47:54 PM. La macchina di morte ipertecnologica sionista dubito lo sia altrettanto.
Vedendo la mole di filmati simpatici che immettono su tiktok sembrano felici, sicuramente di più di quelli che stanno dall'altra parte, che invece immettono solo filmati inneggianti alla loro guerra santa.
#1835
Tematiche Filosofiche / Re: Autorità e Verità
05 Gennaio 2024, 07:50:17 AM
Secondo me, iano, la tua é una visione abbastanza idealistica del nichilismo. 
Il nichilismo é distruzione del senso, perdita di fiducia non tanto nel futuro, quanto in quello che puoi fare. 
Il nichilismo non gestisce il passaggio da una realtà all'altra, semplicemente favorisce il decadimento del presente lasciando un grande punto interrogativo su quello che verrà dopo, e che probabilmente sarà peggiore del presente. 
#1836
Gli stati servono per tante cose, se però tu sei convinto che non servano ti domando: Quando la mattina esci di casa per andare al lavoro per quale motivo ti senti ragionevolmente certo che nessuno si intrufolerà in quella casa per farne quello che gli pare?
#1837
Non mi ricordo chi l'avesse detto che la gran parte dei problemi internazionali sono stati originati da un inglese tirando una riga su una cartina. Non solo in medio oriente, anche in africa abbiamo situazioni analoghe di confini tra nazioni tirate col righello e non con la storia.
Se pero i popoli capiscono che comunque la pace è piu conveniente della guerra la possibilità di accordarsi c'è sempre. Personalmente io ci credo alla possibilità che i popoli abbiano questa maturazione, basta guardare agli ultimi eventi, Hamas si aspettava che nella sua guerra assurda contro israele avrebbe fatto partecipare altri paesi arabi ma, a quanto pare, non c'è nessuno che voglia fare la guerra con lei, fino a 50 anni fa non era certo cosi, è un passo avanti.
#1838
Citazione di: niko il 03 Gennaio 2024, 14:07:12 PMResterebbe da spiegare come mai la stragrandeaggioranza dei grandi banchieri e finanzieri, non producano nulla, non contribuiscano a produrre nulla, non abbiano nel loro cervello competenze individuali utili a produrre nulla che non siano sostituibili da quelle di una macchina o di un comune lavoratore, eppero' hanno una ricchezza individuale (corrispondente per lo piu' al possesso di bit informatici e carta straccia) superiore al pil di uno stato, e yacht privati dotati di piste di atterraggio e unita' navali distaccabili in tutto e per tutto simili a portaerei.

Deve essere la mano dello spirito santo.


Le attività produttive sono materiali e immateriali. Se parti dall'idea che le attività produttive siano solo materiali è evidente che cancelli gran parte delle attività economiche, non solo la gestione finanziaria, ma tutta la gestione imprenditoriale, le attività creative, la ricerca scientifica, le consulenze professionali.
Anche la gestione finanziaria ha la sua produttività nel sistema, anzi ne è il cuore, tu credi che siano solo bit e carta straccia ma non è per nulla così, senza banche l'economia non cammina, in particolare per quanto riguarda il commercio internazionale. 
Se ne sta accorgendo la Russia che, a seguito del blocco del sistema switch ha difficoltà quotidiane sia nell'import che nell'export ed è costretta a regolare molti dei suoi conti in rupie o yuan con limitazioni e alti costi.

















#1839
Va bene niko, questa é la tua tesi: chi si arricchisce lo fa rubando ad altri perché la ricchezza non può essere creata.
Peccato che sia falsa, la ricchezza può essere creata, la ricchezza viene sempre creata perché anche le risorse che sono in natura non valgono nulla se non sono gestite in maniera organizzata. 
Non solo, il concetto di rubare riguarda una ricchezza già esistente, una ricchezza che é stata creata da qualcun altro, e io sono daccordissimo sul fatto che la ricchezza spetti a coloro che la creano.
Il lavoro crea ricchezza, l'organizzazione imprenditoriale crea ricchezza, a entrambe queste categorie spetta la ricchezza creata in proporzione al contributo dato alla produzione della ricchezza come ben rappresentato dalla teori a economica. 
#1840
Tematiche Filosofiche / Re: Autorità e Verità
03 Gennaio 2024, 12:13:53 PM
Sicuro bobmax che l'autorevolezza possa fondarsi sulla verità?
E verità in che senso?
Il potere é fondato su strutture simboliche e non ha supporti reali. Chi ha potere normalmente é più o meno uguale a chi subisce questo potere, cosa potrà trattenere quest'ultimo dal dire: "perché devi essere tu a comandare e non io?"
Certo c'é la questione della competenza ed intelligenza, ma se chi subisce il potere non é competente né intelligente come fa a capire che l'altro é competente ed intelligente.
In realtà alla base del potere c'é sempre l'accettazione dello stesso da parte di chi lo subisce, perché crede che l'altro debba avere potere per una presunta competenza, intelligenza, o per ragioni di sangue o di volontà divina.
Questa legge vale anche per chi é autoritario, chi é autoritario può intimidire perché ha un certo numero di uomini fidati che agiscono, ma questi uomini fidati devono accettare di prendere ordini dal capo che, nei loro confronti, é autorevole.
Il potere non esiste in natura, é sempre e comunque apparenza comunicativa che può essere più o meno funzionale al benessere collettivo, ma comunque non potrà mai essere "vero".
Naturalmente chi ha potere può dire più o meno la verità ai suoi sottoposti.
La verità può avere effetto sul potere detenuto ma le cose non sono così categoriche.
Credo che la gran parte dei sudditi di Putin abbiano coscienza di tutte le menzogne del suo regime, ciononostante lo accettano con una certa convinzione.
Vi sono poi verità che possono essere dannose per uomini di potere. I populisti normalmente vanno al governo raccontando tante frottole, guardiamo ad esempio alla meloni che andando al governo ha tranciato di netto con tutte le frottole raccontate per anni e adesso cerca di governare in maniera assennata dimenticandosi quello che ha detto per anni.
#1841
Citazione di: niko il 03 Gennaio 2024, 10:43:24 AMAttento al boomerang del tuo ragionamento: l'etica protestante, stando a Weber avrebbe prodotto anche lo spirito del capitalismo, cioe' una terza ideologia, fanatica, custodita da riconoscibili burocrati e apparati, e completamente sganciata dal mondo e dalla realta': piu' violenta, elitaria, spersonalizzante e totalitaria ancora, di comunismo e nazismo...




Nessun boomerang, niko. Io sono in parte d'accordo con le tesi di weber, nel senso che quel portato di aggressività frutto della liberazione operata dall'etica protestante favorisce anche la rivoluzione industriale.
Non condivido invece il fatto che weber adotti un concetto formalmente problematico come quello di capitalismo, ne che esso possa definire un ideologia sociale.
Il desiderio umano di avere di più é perfettamente naturale, c'era anche nei tempi più antichi, con la rivoluzione industriale semplicemente evolve la tecnologia e tende a mutare più velocemente per cui le funzioni imprenditoriali vengono valorizzate ulteriormente anche nel senso del peso politico, per questo la classe borghese assume peso crescente nei confronti degli altri poteri tradizionali, lo stesso era successo nella Firenze medioevale dove lo sviluppo economico modifica l'equilibrio di potere tra nobilta e poteri economici. Insomma, nulla di nuovo sotto il sole. 
#1842
Citazione di: Ipazia il 02 Gennaio 2024, 22:35:19 PMBasta il genocidio coloniale operato dai "crociati" per vincere la partita della crudeltà.  E le guerre di religione, e i roghi di eretici, streghe e miscredenti.

Cancel culture ?

Anche la sua crudeltà ha portato al tramonto del cristianesimo dopo l'illuminismo. E la falsità dei principi in relazione ai comportamenti. E la improponibilità, a fronte di tutto ciò, della bontà divina.

Resta viva solo una religione faidatè in cui si immagina tutto quello che non è e si cancella tutto ciò che è.

La storia della colonizzazione non ha prodotto nessun genocidio nel senso proprio del termine, perché non c'é mai stata la volontà politica di eliminare un popolo.
E poi non bisogna confondere la violenza con gli effetti indesiderati di eventi naturali come le epidemie o le carestie.
A tutt'oggi i grandi campioni criminali della storia umana sono adolf Hitler profeta del nazismo, e alcuni governanti di matrice comunista, e non é discutibile che entrambe queste strutture ideologiche nascono in Germania.
Le guerre di religione sono in gran parte nei territori dove la riforma protestante é efficace, e negli stessi territori si realizzano le rivolte dei contadini o dei poveri che poi si concluderanno in i immani carneficine.
Rispetto a questi eventi di grande violenza, i roghi di eretici e streghe sono eventi di piccola dimensione, parte della cultura del tempo, ben poca cosa rispetto al potenziale di violenza insito nella specie umana.
Quanto al "tramonto del cristianesimo" se a te piace crederlo fai pure, comunque c'entra poco con il discorso che ho fatto.
E' indubbio comunque che anche il periodo della rivoluzione francese sia stato caratterizzato allo stesso tempo da una forte messa in discussione del potere di Dio sugli uomini e nel contempo da una forte crescita della violenza.
E per tornare poi a temi che sono a te cari, il processo farsa nei confronti di Maria Antonietta non somiglia ai tradizionali processi alle streghe?
#1843
Citazione di: Koba II il 02 Gennaio 2024, 19:04:15 PMLa riflessione teologica non deve per forza essere soltanto uno strumento di potere, 
Sicuramente, ma riflettiamo anche sulla ragione per la quale teologia e potere vanno a braccetto.
Un uomo sotto il dominio della teologia é migliore o peggiore di un uomo liberato da tale dominio? 
Io avevo presentato il caso della Germania, paese parzialmente liberato dal dominio teologico per la riforma luterana, che mette in discussione il valore sacrale di alcuni riti.
Lo stesso paese dopo questo é segnato da molteplici conflitti, non solo a motivazione religiosa, chiaro segno che la propensione alla violenza in quel mondo era aumentata.
Dopo qualche secolo lo stesso paese partorisce due ideologie, marxismo e nazismo, che entrambe si pongono in conflitto con la fede cristiana, ed entrambe sono causa di livelli di violenza che non hanno paragoni nella storia. 
#1844
Citazione di: daniele22 il 02 Gennaio 2024, 15:51:59 PM
Ha ragione anthonyi a dire che gli atei sono ideologicizzati. Io sono agnostico comunque e dico semplicemente che sono dei dogmatici negativi. Per tale motivo la filosofia è stata ridotta a scienza da ranocchi. Io mi tiro fuori in ogni caso

Io non ho detto questo, ci sono atei ed atei ideologici. L'ateo semplicemente non crede, L'ateo ideologico invece cerca di imporre concettualmente questa credenza nella società, si vede come parte di una comunità di non credenti, sostiene la ragione di essere ateo in contrapposizione alla presunta non razionalità della fede di chi crede. Anche l'agnostico può essere ideologico se presume il suo atteggiamento come più razionale di chi ha fede. In fondo tutti noi nasciamo agnostici e poi, secondo le esperienze della nostra vita, tendiamo a deviare verso l'ateismo o verso la fede. 
#1845
Citazione di: Ipazia il 02 Gennaio 2024, 15:06:05 PMI prodotti della fantasia non sono falsificabili e non entrano nella scienza positiva. La fantasia invece lo è, e la psicologia del desiderio spiega  tali processi:

Cosa c'è di più desiderabile di buoni tutori, giustizia e vita, eterni ? La scommessa di Pascal spiega bene l'inghippo.
La fai semplice, ipazia, i prodotti della fantasia non reggono le strutture delle società umane, non ne regolano i processi economici e politici, non conquistano e civilizzano continenti. 
La strada del desiderio edonistico, già utilizzata, non basta a spiegare cose così importanti.
E poi chi te l'ha detto che i tutori superiori siano desiderabili? Tu non mi sembri essere, ad esempio, una persona che li desidera.
Putin, e con lui tutti i sopraffatori, certo non li desiderano. 
La scommessa di pascal, poi, é un gioco sull'effimero, il problema non é quello che succede dopo la morte ma quello che succede prima, quando chi ha fede si fa un mazzo tanto per costruire cattedrali.