Citazione di: iano il 10 Marzo 2020, 05:28:54 AM
La latitanza della filosofia è il sintomo che ancora non ci siamo.
Per essere noi dobbiamo rimetterci tutti insieme , senza lasciare pezzi per strada , come a volte succede nella fretta , e qualche pezzo va' troppo avanti e qualche pezzo arranca dietro.
Su questo hai ragione, purtroppo sinceramente non ho mai progettato un tentativo di collante della filosofia.
Ma d'altronde nemmeno gli organi addetti come l'istitui superiore di filosofia. O il progetto filosofico che era dietro ai filmati rai, di raieducational. Isifi mi pare si chiamasse.
Praticamente in questo spirito, di dialogo con il pubblico, si erano ripromessi di aprire un forum, cosa che non è mai avvenuta.
Sono ormai 20 anni che aspetto inutilmente, ma il logo lavori in corso è sempre lì.
Forse ultimamente hanno tolto tutto. E' una semplice vetrina del nulla a cui la filosofia istituzionale è arrivata.
Zero progetti, zero idee, e probabilmente zero finanziamenti. A dire come veramente le cose funzionano.
Gli unici forum in questo ventennio sono stati quello di fusaro, che però è stato chiuso in maniera omertosa e vile dallo stesso.
(pur lui non avendoci MAI partecipato). Quello di forumcomunity, che ha perso via via i moderatori e (colpa anche mia che non ho mai voluto fare l'administrator) che infine ha chiuso portandosi con sè migliaia di considerazioni bellissime.E infine questo forum su cui scriviamo, e verso cui nutro una grande stima. E per cui voglio ringraziare tutti i MOD per la pazienza.
I filosofi sono chiusi nella torre d'avorio, non solo delle università, dei dottorati, dei progetti individuali letti da 3 persone, e postati sottoforma di blog.
Ho provato varie volte (non spesso) a interagire, niente da fare! la volontà del blog nasce come una testimonianza di una produzione individuale. Nessun confronto, niente di niente.
Ma come dicevo anche e direi ormai devo ammetterlo anche a livello mentale.
Non capirò mai come si faccia a scrivere della ideologia in terza persona, e non accorgersi di quello che la stessa sta facendo a te stesso....
MA COME!! la filosofia è diventata proprio per questo motivo la mia preferita, perchè è entrata nel fortino del pensiero religioso (induista allora).
Evidentemente è stata proprio una cosa mia personale.
hai ragione Iano, io però non saprei proprio da dove partire. a parte il fatto di entrare subito nel fuoco della discussione.
Non importa quante sciocchezze si dicano, anche io ne dicevo e ne dico ancora, l'importante è che la passione ci leghi in qualche maniera.
Evidentemente non funziona, il problema del numero degli iscritti e dei contributi effettivi è stato fin dai tempi di fusaro molto basso.
Questione intrinseca alla fatica del pensare, certo, ma forse è proprio che nessuno abbia idea di come fare a ovviare alla paura del giudizio, ed altre meravigliosi complessi che l'uomo si porta con sè da lungo tempo.
Insomma Iano hai toccato veramente un punto caldissimo dell'intera questione filosofica, una patata bollente che nessuno tiene in mano.
