Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - anthonyi

#1906
Tematiche Spirituali / Re: Quale padre?
17 Dicembre 2023, 15:11:56 PM
Citazione di: taurus il 17 Dicembre 2023, 12:59:12 PMMa questo lo si deve, come postato altre volte, "grazie" all' illuminismo e conseguente Modernismo.. che rappresentava, per i servi dei servi del trinitario, lo spauracchio da Eliminare con qualsiasi mezzo.. poichè Infettava (sic!) il mansueto credente  (cosi' per "sua santità" Ratti/Poi X !).

Mai nella storia ex-credenti (obbligati dalla "tradizione" ad essere immersi nella sacra.. simbolica immersione battesimale) mettevano in discussione tutto il loro stesso imponente.. oscuro castello dottrinario !

Ma questo fu possibile Solo dopo secoli e secoli di forzato/ignobile "giogo/bavaglio/museruola clericale" della croce !

Ben scriveva lo scomodissimo teologo Hans Kueng (collega universitario del deutsche panzer Ratzinger _ a Tubinga) come proprio l' illuminismo è stata la catastrofe piu' devastante per la "sposa" romana del divin-salvatore !

Ben riportava Siddarta Gautama (il Budda) - TUTTE le cose di "questo" mondo (e le religioni, in quanto tali, sono un prodotto umano!) sono labili, passeggere, soggette al cambiamento e dunque Instabili.. Transitorie / poichè NULLA è eterno !

Rassicurati.. anche il (tuo) cristianesimo NON durera' in eterno !

---------------------------------------
Mi sa che non hai capito molto di quello che ho scritto, tra l'impero romano e l'illuminismo passano 1400 anni. 
Riguardo a quest'ultimo, comunque, sul quale voi sempre battete come se avesse cambiato il mondo. Ma de che!
Al massimo ha aiutato a mettere un po' in crisi la monarchia e la nobilta francese, e non ha fatto certo da solo la rivoluzione, rivoluzione i cui effetti sociali sono stati assai minori di quanto certe mitologie raccontano. 
#1907
Tematiche Spirituali / Re: Quale padre?
17 Dicembre 2023, 14:54:28 PM
Citazione di: taurus il 17 Dicembre 2023, 12:54:51 PMMa scusa "antony" _ sei sicuro quanto hai postato ?

La religione per gli antichi romani era Meno importante ??

Dai vari libri di storia romana evidenziano invece come tra la religione e la politica vigeva un connubio ben consolidato !
Lo stesso storico Polibio riportava come il governo senatorio favoriva le diverse forme di religiosita' "superstiziose" _ per meglio controllare (!) il popolo.

Come nel ns. tempo _ la vita sociale era condizionata dal calendario.. e ogni mese era dedicato ad una divinita'.

Prova inconfutabile fu il ritrovamento di un calendario ad Anzio. Trattasi di un calendario antecedente alla riforma del grande Cesare. Infatti nel reperto è presente il mese "Intercalare" (merkedonius) _ ovvero il calendario al tempo della repubblica!
Orbene in detto manufatto è del tutto assente la dedica al Giove Capitolino / pertanto si ritiene che appartenesse al periodo monarchico.. addirittura al leggendario Numa Pompilio _ colui che fondo' la casta dei "pontefici"...eccc..ecccc....

Come detto i mesi erano dedicati alle loro divinita' !
- Giano, il dio che presiedeva agli inizi +
- febbraio _ dedicato al dio della purificazione +
- marzo alla dea Anna Perenna _ il Nuovo ciclo (l' anno nuovo)..

Come ovunque e in tutte le epoche - in Roma i "rex" (i vari collegi sacerdotali delle rispettive divinita') compivano cerimonie e/o sacrifici miranti ad "assicurare" la benevolenza divina...ecc..eccc...eccc...

Quello che è certo.. tra le diverse religioni regnava un "quieto vivere" _ nessun gallo pretendeva di essere superiore e/o piu' perfetto in assoluto !

E anche nelle nuove conquiste i romani NON si interessavano alle religioni locali, anzi _ accorpavano le loro divinita'..ec
..eccc..eccc...

E pertanto l' aspetto religioso di certo Non era secondario !

-------------------------------------- 
Ma se questa é proprio l'accusa che voi anticristiani fate sempre, l'accusa che il cristianesimo é troppo assolutista, mentre la molteplicità dei culti pagani era più democratica. La concezione romana della divinità era esoterica, si vedeva la divinità come funzionale al sistema di Roma, gli dei andavano omaggiati per goderne il favore e mantenere il potere sulla terra. Il cristianesimo invece é soterico, alla divinità va reso omaggio non perché ti darà qualcosa di materiale, ma per quello che otterrai quando sarai nell'altra vita. Dio é al di sopra di tutto ciò che c'é di materiale, anche della potenza politica, è questo era ben ritualizzato nel fatto che la consacrazione dei re la facevano papi e vescovi, mentre al tempo dei romani prima si stabiliva manu militari chi era l'imperatore, poi, lo stesso rivestiva anche la carica di pontifex maximus. 
#1908
Attualità / Re: Natale o Festa dell'Inverno?
17 Dicembre 2023, 14:32:17 PM
Citazione di: PhyroSphera il 17 Dicembre 2023, 13:02:50 PMUn senso generale l'interiorità deve averlo per forza. Se non altro, perché esiste la mente e la mentalità collettiva.

Mauro Pastore
La mentalità collettiva si forma nel processo di comunicazione, per sintesi di tante interiorità che si esprimono, ma ciascuna di queste espressioni parla, e può parlare, solo di sé stessa. 
#1909
Attualità / Re: Natale o Festa dell'Inverno?
17 Dicembre 2023, 10:28:12 AM
Citazione di: PhyroSphera il 17 Dicembre 2023, 10:11:34 AMNon è stato sempre così e non è sempre così. Bisogna contemplare l'interiorità per capirlo, senza distrarsi dalla esteriorità.

Mauro Pastore
La cosa forte dell'interiorita é che appunto é interiorità, cioè un qualcosa nella quale nessun altro può vedere. Per questo qualsiasi affermazione generale sulle interiorità umane é priva di senso generale, ma ha senso individuale. Se per pio il Natale é solo un fatto consumistico e non spirituale, questo vuol dire che per lui é proprio così, che lui non sente dentro lo spirito del natale
#1910
Tematiche Spirituali / Re: Quale padre?
17 Dicembre 2023, 10:06:21 AM
Citazione di: Pensarbene il 17 Dicembre 2023, 08:11:50 AMQualsiasi CREDENTE intelligente e bene informato, può essere d'accordo con questa dichiarazione e ricordare le parole di papa Bergoglio:"avvicinarsi a Cristo può essere molto pericoloso..."
Infatti , oltre alle
contradizioni e dubbi riscontrabili in parecchi contenuti , il cristianesimo inchioda diabolicamente l'umanità in una dinamica di capro espiatorio e di idealizzazione della morte.
Un successo incredibile per gli..."Dei" visibili e invisibili,complimenti!









Sicuramente é pericoloso per quella componente malefica che c'é in ciascuno di noi. La colpevolizzazione che caratterizza il pensiero cristiano serve proprio a questo, a moderare il nostro potenziale di violenza. Prima di Cristo quel potenziale era esaltato, celebrato, dopo Cristo lo é stato sempre di meno, é questa la grande differenza. 
#1911
Tematiche Spirituali / Re: Quale padre?
17 Dicembre 2023, 09:52:43 AM
Citazione di: Ipazia il 17 Dicembre 2023, 08:40:14 AMIl successo del monoteismo è coerente con la psicologia umana, in particolare di imprinting occidentale, che dai presocratici ai fisici moderni cerca l'Uno. Nella Roma imperiale l'uno politico era l'imperatore e i tempi di Costantino furono maturi, grazie al neoplatonismo colto di Plotino e a quello volgare giudeizzante di Paolo, per una sintesi di portata storica, che superasse il conflitto tra Dio e Cesare, che si ripresenterà costantemente fino all'illuminismo tra guerre e alleanze provvisorie.

Islamici ed ebrei l'hanno risolto teocraticamente, che è il peggio umanamente possibile.
In realtà nella Roma antica l'uno era Roma stessa, il suo mito e la sua missione di essere dominatrice del mondo. Anche quando eserciti romani si combattevano tra loro per decidere quale imperatore doveva comandare combattevano per Roma. Nessun imperatore ad esempio ebbe mai l'ardire di mettere in discussione le istituzioni romane, magari le svuota va no di significato, uccidevano i senatori oppositori, ma mantenevano formalmente le istituzioni perché erano parte della storia, del mito, di Roma. 
#1912
Tematiche Spirituali / Re: Quale padre?
17 Dicembre 2023, 06:12:11 AM
Citazione di: green demetr il 17 Dicembre 2023, 05:45:14 AMA Roma faceva piacere vedere finalmente una religione di vittimisti, e non di guerrieri.
L'hanno scelta bene va.
Gente che pur di non combattere viveva nelle catacombe....
:
Secondo me nella Roma di allora c'era paura e sconcerto. Io la paragono al film "l'invasione degli ultracorpi" dove dai baccelli uscivano copie fisicamente perfette di esseri umani ma differenti dentro, nello spirito.
Si romani succedeva questo, vedevano i loro amici che, da un giorno all'altro csmbiavsno completamente, non erano più aggressivi, orgogliosi, non pensavano più  al sesso, non erano più quelli di prima. 
#1913
Tematiche Spirituali / Re: Quale padre?
17 Dicembre 2023, 06:00:38 AM
Citazione di: InVerno il 16 Dicembre 2023, 21:43:25 PMLa "proposta cristiana" stessa ed è impositoria per natura, chiede di abbandonare tutte le altre divinità per la salvezza, le altre divinità del Pantheon romano coesistevano parallelamente e la loro popolarità non era dovuta al prevaricare una sull'altra, simile a quello che oggi succede in India. A differenza degli ebrei, il proselitismo, l'evangelizzazione, è inscritta nella radice del movimento cristiano, compresa dell'urgenza legata alla fine dei tempi e dal ricatto, perchè tale è, a cui pone davanti il Dio cristiano, l'urgenza di bussare la porta del prossimo per portargli la buona novella del Dio gentile "O vieni in chiesa o bruci all'inferno". La rapidità numerica di espansione è dovuta alla capacità dei pater farmilias di convertire interi gruppi. Il fatto che siano tanti ad aver creduto ad una storia a cui non hanno assistito non significa niente riguardo alla veridicità della storia in sè, altrettanti oggi credono che Maometto abbia tagliato la luna volando in cielo su un cavallo alato.
Quando le persone credono ad un mito significa tantissimo, i romani hanno mantenuto un impero per un millennio perché credevano nel mito della loro grandezza e della loro missione storica. 
Il cristianesimo é impositivo come qualsiasi sistema culturale ed educativo, anche quello romano lo era, solo che in quel sistema la religione era meno importante.
Nella storia umana non si é mai realizzato, tranne che nell'impero romano, un rovescia e to culturale così radicale, e così innaturale perché gli uomini naturalmente trasmettono la cultura dei loro padri. 
#1914
Tematiche Spirituali / Re: Quale padre?
16 Dicembre 2023, 20:56:38 PM
Citazione di: taurus il 16 Dicembre 2023, 18:49:09 PMMa SOLO adesso, platealmente e senza il terrore di essere arrostito VIVO, si puo' Liberamente manifestare la "propria" opinione".  Solo 2 secoli fa...eccc..ecccc...ecccc..

--------------------------------------

Tu scrivi:... inspiegabile dal punto di vista sociale é come quel mito si sia imposto nella storia umana pur provenendo da un "figlio naturale di una donna".



Evidentemente dimentichi quel nefasto anno 380 / quando il duo imperiale Graziano + Teodosio I _ sancirono il cristianesimo come religione dello Stato !

Varie volte si è postato quel famigerato decreto imperiale del:
- Cunctos Popoli !!!

Fu cosi' che in tutto l' impero i sudditi Dovettero sottomettersi a detta imposizione imperiale... e che condizionera' per secoli e secoli il ns. continente !

Altro che "inspiegabile".....

------------------------------------


Tu scrivi: pur provenendo da un "figlio naturale di una donna"....



Ma questo lo si deve al primo dottrinario _ colui che si spaccio' come 13.o apostolo !
Vedi quel versetto della sua Galati 4.4 / anzi il "paziente" tarsiota.. NON nomina nemmeno il nome della madre ! (ah.. dimenticavo _ era un misogino !) -

Decenni DOPO le lettere di mastro-Tarso.. sconosciuti (!) autori riportano dell' inseminazione "misteriosa" ..eccc.....
eccc...eccc...

----------------------------

Tu scrivi: da porsi come unico punto di riferimento di quella civiltà occidentale che ha prodotto il mondo moderno.



???????????


--------------------------

Tu scrivi: Tutti voi che contestate la forza di quel mito partite dal mito stesso, dal vangelo, dalla bibbia, al limite usate argomentazioni razionali e logiche che sono state comunque prodotte dalla civiltà che é cresciuta nel segno di Cristo e del vangelo.



Appunto....
Stravaganti "miti"  spacciati come Verita' Assoluta !
E chi mai osava esternare un qualche "ragionamento" e/o una timida (!) critica a tutto quell' imponente
montagna dogmatica... la sua vita terrena era Segnata !!

Alla faccia di quella tanto esaltata (e mai osservata/praticata) etica della reciprocita' (e/o regola d'oro)...

Proprio perchè il "mono-teismo" NON permette nessuna contestazione, nessuna critica (costruttiva).. !!

- l' ebraismo _ lapidava +
- la religione piu' perfetta (?!?) della croce _ "abrusiava VIVO"  +
- l' islam lapidava (e lapida) e/o la scimitarra sacra mozzava (e mozza) la testa !


Ma che bello il monoteismo _ tutte e 3 che si fregiano di essere _  religioni RI-velate  e/o "profetiche" !


trallallero _ trallallà / trallallero _ trallallà !!!
 

______________________________________

link dell' editto citato


https://scriptamanentitalia.it/editto-tessalonica-380/


-----------------------------------------------
Quando io dico "inspiegabile" in senso sociale intendo l"inspiegabilita della diffusione di un sistema di idee come quello cristiano. Quando teodosio assolutizza il cristianesimo i credenti sono già la maggioranza della popolazione e i pagani sono una piccola minoranza alla quale vengono vietati i riti antichi, in quel momento il cristianesimo ha già vinto, senza nessuna imposizione, e d"altronde la stessa determinazione di teodosio da dove deriva sr non dal fatto che anche lui era stato conquistato dal messaggio cristiano senza imposizioni.
Provaci tu ad andare a raccontare in giro che un tizio é morto e poi è risuscitato e vedi quanti ti credono. Beh allora é successo che a questa narrazione ci credessero proprio in tanti, e non credere che si trattasse di gente ingenua e sprovveduta, i romani avevano costruito il sistema socio politico più complesso ed efficiente di tutto il mondo antico, eppure si lasciano sedurre dalla narrazione cristiana, ed é una seduzione che non si può realizzare con la spada, perché la spada la deve imbracciare qualcuno, e per farlo vuol dire che quel qualcuno deve essere già stato sedotto.
Poi vedi io non a caso ti parlo di mito, perché qui non si parla di realtà ma di rappresentazione della realtà nel sistema comunicativo. E su quel livello che il cristianesimo é stato vincente è ha creato quella civiltà nella quale tu sei nato, sei stato educato, e reso capace anche di Contestare quei miti stessi.
Se tu contesti la violenza usata da alcuni ministri della fede (ammesso e non concesso) lo fai partendo da un valore di non violenza e questo valore da dove viene se non dal cristianesimo?
Prima del cristianesimo i valori erano altri, erano quelli della battaglia, del trionfo dedicato al generale che in guerra aveva ucciso più di 5 mila nemici che veniva acclamato dalla folla in delirio, del festeggiamento fatto al gladiatore che aveva vinto nell'arena e ucciso il suo rivale.
Riguardo poi alla tua perplessità sull'unico punto fondante di riferimento, oggi siamo nel 2023, cioè siamo 2023 anni dalla nascita storicamente stimata di Cristo, cioè cristo é la misura del tempo di tutti noi, anche la tua. Certo in questi 2mila anni alcuni tentativi ridicoli di modificare questa numerazione ci sono stati, la rivoluzione francese, il fascismo, ma son durati poco, il perno della nascita di quel bambino, nato da vergine? Ancora continua, e continua ad affascinare al punto che tra qualche giorno ne festeggeranno in tanti il compleanno, tu che farai quel giorno?
#1915
Tematiche Spirituali / Re: Quale padre?
16 Dicembre 2023, 10:35:23 AM
Citazione di: Pensarbene il 13 Dicembre 2023, 13:23:33 PMNessuno sa chi era Gesù, tolte le idealizzazioni e le svalutazioni, resta solo un possibile esame di realtà.
È quello che ho fatto io:
Cristo era figlio naturale di una donna. Su questo io non ho dubbi e spiego il perchè.
Un figlio naturale, da quelle parti, non aveva certo la vita facile.
Anche se adottato, era comunque considerato un diverso in ogni caso.
La cosa peggiore, poi, era quella di non essere a conoscenza di esserlo perché la l'adottato percepiva inconsciamente  l'atmosfera psicologica nei suoi conronti senza potersela spiegare .
"Chi sono io veramente?Da dove vengo?Che cosa devo fare"
sono altrettante domande che l'adottato si poteva fare senza trovare una risposta.
Il bambino Gesù, crescendo  in una famiglia povera e lavorando come falegname, vedeva lo stato sociale del suo tempo.
Inoltre, la presenza romana era evidente e parassitaria, le gerarchie ebree predicavano bene e razzolavano male e la fede in Dio era diventata più che altro un'abitudine.
In questo clima, leggendo e studiando le scritture, il bambino diventò adulto sviluppando l'idea che, forse, il messia ebraico avrebbe potuto essere lui.
Non come "recita" ma convinto di esserlo.
Essendo intelligente e  socievole, sveglio e "umano" per natura,  la sua convinzione poteva così  diventare un tracciante di vita e  diventò, in pratica,  un' ossessione esistenziale e psicologica realizzata socialmente.
Questa è la mia idea.
Gesù ha avuto tutto il tempo per studiare le scritture  e la legge in particolare, altri scritti e insegnamenti e così via.
Ad esempio, leggendo Confucio si impara di "non fare agli altri quello che non vuoi sia fatto a te"
Sicuramente Gesù era intelligente e istruito ma, nel contempo, come figlio naturale e di poveri era condizionato da questi status come ho spiegato.

Ciao Pensarbene, naturalmente possiamo fare tutte le ipotesi e i ragionamenti possibili sul cristo storico. Naturalmente se si sceglie di non credere alla narrazione mitologica del bimbo nato da vergine, narrazione presente in molte mitologie antiche, non si capisce perché si dovrebbe discutere delle parti restanti della narrazione, se é falso il punto di partenza, figuriamoci il resto.
Quello che però é oggettivamente osservabile, e straordinario, ed inspiegabile dal punto di vista sociale é come quel mito si sia imposto nella storia umana pur provenendo da un "figlio naturale di una donna". 
Quando Gesù nacque il grande mito era Roma, la sua storia, la sua grandezza, poi c'era Alessandro magno, i miti omerici, gli eroi della mitologia greca.
Tutti questi miti avevano in comune il contenuto bellico, la forza che é la cosa che più affascina va gli uomini di allora, è che comunque può essere imposto anche con la forza visto che chi lo trasmette é detentore di forza. 
Tutti questi miti sarebbero stati sostituiti da uno solo, cioè il mito della nascita, vita, passione morte e risurrezione di Gesù, un mito completamente differente, che non parla di qualcuno che vince con la forza, ma che é talmente forte da annullare tutti gli altri, e quindi da annullare tutto il mondo antico e da porsi come unico punto di riferimento di quella civiltà occidentale che ha prodotto il mondo moderno. È la prova che il mito di Cristo sia il solo riferimento di fondo di questo nostro mondo moderno sta proprio nel comportamento dei detrattori di quel mito. Tutti voi che contestate la forza di quel mito partite dal mito stesso, dal vangelo, dalla bibbia, al limite usate argomentazioni razionali e logiche che sono state comunque prodotte dalla civiltà che é cresciuta nel segno di Cristo e del vangelo. 
#1916
Storia / Re: La stele di Rosetta
15 Dicembre 2023, 16:38:25 PM
Pensarbene, A me sembra che le tue tesi di critica al ritrovamento della stele di rosetta siano poco fondate. Napoleone andando in Egitto era proprio alla ricerca di reperti, per cui non e eccezionale che fra i tanti recuperati ci fosse anche la stele.
Sulle stranezze di tanti reperti fossili invece hai ragione, è infatti la paleontologia spesso c'è ne ha segnalati di falsi allarmi. 
#1917
Citazione di: niko il 15 Dicembre 2023, 09:17:59 AML'Eurasia dovra' integrare la Cina, e anche Sicilia, Sardegna e Corsica...

L'Eurasia e' quello che abbiamo sotto i piedi, o nelle immediate vicinanze.

Dopodiche' l'Eurasia si espandera', conquistando usa, gb e giappone, il mondo, la galassia, l'universo il multiverso eccetera.

L'Eurasia non e' necessariamente un proggetto pacifico.

Potra' essere o non essere pacifico, a seconda di quanta resistenza incontrera'.


Niko sei veramente divertente con questi slanci di fantasia, perchè non provi a scrivere romanzi di fantascienza, faresti successo.
#1918
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
15 Dicembre 2023, 06:11:24 AM
Citazione di: InVerno il 14 Dicembre 2023, 18:28:57 PMIn realtà si sta discutendo di quelle elezioni per decidere che percentuale sia la più "bella" da esporre, non sto scherzando, c'è una frangia tentata dalla maggioranza bulgara, ma la maggior parte son orientati ad esporre il classico +3\4% rispetto alla precedente elezione, un segnale di progresso costante senza discontinuità, il brand Putin vende sicurezze tranquille. Putin non ragiona in base alle elezioni, gli americani si, e forse vorranno evitare di portare questa guerra in campagna elettorale proprio per questo..
Magari non c'entreranno le elezioni, resta il fatto che Putin sta facendo dissanguare l'esercito in una serie di attacchi che secondo me non può permettersi a lungo. 
Riguardo ai politici americani non é che possono scegliersi le situazioni, la guerra c'é è non finisce con uno schiocco di dita, abbandonare l'Ucraina sarebbe un segno di sconfitta, non gli conviene farlo, anche l'attuale competizione al senato nasce dall'esigenza di ottenere una più incisiva lotta contro l'immigrazione, e probabilmente si risolverà con un cedimento di Biden su questo piano. 
#1919
Citazione di: Pensarbene il 14 Dicembre 2023, 16:30:25 PMsembra anche che mangino i bambini e, di notte, si trasformino tutti in vampiri con le sembianze di Putin.
Ussignur
Ho riportato tutte cose delle quali ci sono le prove e che sono anche abbastanza risapute, basta farsi un giro sui blog dell'avvocato catania ed é tutto lì. 
#1920
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
14 Dicembre 2023, 18:05:13 PM
Citazione di: Ipazia il 14 Dicembre 2023, 16:35:52 PMProbabilmente la Russia non è interessata a Kiev e, se lo è, non è nei suoi attuali registri etici fare carneficine di civili 
E' la favola della volpe e l'uva, Putin ci ha provato ad occupare Kiev ed é uscito scornato, e ormai non ha neanche più le risorse di artiglieria per conquistare una piccola città come avdiivka.
Se potesse certo che farebbe carneficine, ricordiamoci quello che ha fatto a mosul e, più di recente, a mariupol.