Citazione di: Jean il 07 Agosto 2021, 12:36:44 PM
...tuttavia se vuoi sederti in un ristorante al coperto (sarà mica sempre bello, eh...) o andare a teatro/cinema/viaggiare... addirittura lavorare, pensa te, un giorno qualcuno ti chiederà... cosa ne pensi (nel senso mostra o non entri...) del green-pass... così volente o dolente, il tuo o l'altrui pensiero monomaniacale ti costringerà a rispondere, con ciò partecipando alle gioie (poche) e dolori (tanti) di questo mondo.
Ovvero, uscirei da una condizione di innocenza e protezione e inizierei a fare conoscenza della dura realtà a causa del green pass?
Una battuta del genere la prende come l'ennesimo sintomo dell'ossessione covid.
Del resto se si passa un anno e mezzo a occuparsi della stessa cosa...
Io avendo avuto la "fortuna" di essermi trovare un po' di volte in situazioni in cui la probabilità di rimanerci secco era infinitamente superiore al rischio di un vaccino, la paura dello stesso mi appare nella sua desolante chiarezza.
Si tratta di un fenomeno legato ad una specie di infantilismo psicologico, o attinente una religiosità deviata, o il prodotto di un atteggiamento politico basato sulla paranoia.
Infantilismo psicologico: generazioni di occidentali che non hanno mai visto da vicino una guerra, pensano che si possa vivere azzerando il rischio di morte (la sicurezza è un'illusione, ma è la più profonda in questo periodo storico).
Religiosità deviata: si pensa ad un farmaco come ad una sostanza che andrebbe a contaminare la propria purezza, come se esistesse una purezza del sistema immunitario o in generale del corpo (vi consiglio di guardate un cuore in movimento: una specie di medusa che cerca di andare avanti, un colpo dopo l'altro, un colpo diverso dall'altro, altro che perfezione, altro che geometria della materia vivente). Esattamente come nelle religioni tradizionali in cui magari ci si nutre del vitello ma non del maiale perché ciò significherebbe scadere in ciò che è impuro. Siamo allo stesso livello.
Atteggiamento politico basato sulla paranoia: come sempre ci si scanna su cose completamente irrilevanti. Dopo la stagione dei diritti civili "fondamentali" tipo il matrimonio tra persone dello stesso sesso, ecco la grande rivolta contro il green pass... per la gioia dei capitalisti di tutto il mondo che in tanto magari spendono miliardi per fare un giro nello spazio mentre i propri dipendenti arrancano...
