Citazione di: anthonyi il 21 Marzo 2025, 15:59:12 PMIo sono in un paese libero, e dico liberamente quello che penso, altro che tenermelo per me per il suggerimento intimidatorio di un niko qualsiasi. Se poi qualche russo o filorussi che frequenta il forum si offende, tanto meglio, sarà un modo per identificarlo meglio.
In guerra innanzitutto é fondamentale riconoscere il nemico.
A proposito, la dichiarazione di guerra non si usa più, si attacca direttamente, é per questo che puoi essere aggredito, come fa la Russia con noi da anni, senza neanche rendertene conto. Ma quando te ne rendi conto sei legittimato a reagire, anzi direi che é un dovere.
Il nemico e' in casa nostra e appunto la guerra, manco esisterebbe, se nessuno la combattesse... basta disertarla, tanto piu' che essa, la nuova guerra dell'Europa delle banche e dei cravattari, non e' nemmeno dichiarata, quindi, fare finta che non ci sia, e' il modo migliore, per disertarla...
e quindi io ti chiedero' sempre, ironicamente, quale mai sia lo "stato di emergenza", in corso, per cui ti senti autorizzato ad insultare la russia... non c'e' nessuna emergenza, non e' vero?
Ma se sentissi cose del tipo, un qualche insegnante in una scuola provare a fare il lavaggio del cervello ai miei nipoti, sulla inferiorita' razziale e razzistica dei russi non so come reagirei...
Penso che diventerei veramente, "intimidatorio" con certa gente... tanto piu' perche' la guerra non e' "formalmente" dichiarata, e rimangono validi i principi costituzionali e legali che ripudiano il razzismo, e la guerra...
i tempi straordinari, in cui di fatto viviamo, insomma, sono mascherati da "ordinari", e questo rimane uno dei pochi ultimi baluardi contro la follia collettiva bellicistica. Bisogna sempre rimarcare contraddizioni, segno dei tempi, del genere.