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Messaggi - bluemax

#196
Tematiche Spirituali / Re:ESTASI
09 Gennaio 2017, 12:42:18 PM
Citazione di: Mariano il 05 Gennaio 2017, 21:58:31 PM
E' un argomento che non riesco a comprendere: c'è qualcuno che può suggerire una risposta?
Viene definito come  uno stato di isolamento e di evasione totale dalla realtà circostante che viene ricercato per raggiungere una beatitudine interiore; è da considerare come un estraniarsi egoisticamente dalle problematiche della società o può contribuire a risolverle ?

Per quanto riguarda la visione buddista dell'estasi (SAMADHI) posso dirti che rientra tra quegli stati mentali da ottenere. 

Letteralmente SAMADHI significa 'fissare'. Rappresenta, se non ricordo male, il raggiungimento di uno stato benefico di coscienza superiore a quello di veglia, di sogno e di sonno profondo, caratterizzato dal completo annullamento di qualsiasi pensiero grossolano lasciando spazio alla mente interiore. 

Nello stato di SAMADHI si produce una fusione totale tra colui che medita e l'oggetto della meditazione. 
Esistono diverse forme di stadi di estasi, e si ottengono diminuendo progressivamente l'attività della mente per lasciar spazio alla non mente. 
SAMADHI è lo stato supremo di coscienza completamente non duale dato dall'unione del "soggetto" e "dell'oggetto" dell'esperienza. 

In questo stato di beatitudine, di coscienza, lo "sperimentatore" non è più sottoposto all'influenza del tempo, non è più limitato dalle e nelle sue azioni (KARMA) e non può essere più sconfitto o asservito a nessuno mentalmente; Non riconosce neppure se stesso o gli altri (in altre parole, egli SI DISTACCA COMPLETAMENTE E DEFINITIVAMENTE SIA DA SE STESSO (trascende il suo ego) SIA DAGLI ALTRI); allo stesso modo non è più soggiogato (legato) alle differenti sensazioni offerte dai cinque sensi; olfatto, gusto, vista (RUPA), tocco, udito.
Nello stato di estasi non si risente più le sensazioni di freddo o caldo, la sofferenza o la gioia e non viene più condizionato dall'onore o dal disprezzo degli altri. Diventa completamente invulnerabile rispetto a qualsiasi arma psichica o a qualsiasi metodo mentale malefico che potrebbe utilizzare qualcuno contro di lui.

Naturalmente per raggiungere tali stati di "estasi" è necessaria la pratica.

ciao :)
#197
Tematiche Spirituali / Re:Mi bolle l'inferno!
03 Gennaio 2017, 09:50:25 AM
Più che uno stato d'animo o meglio, uno stato mentale, non so a cosa possa corrispondere "un" inferno.

ciao e buon anno ;)
#198
Tematiche Spirituali / Re:Senz'anima?
29 Dicembre 2016, 13:57:51 PM
Citazione di: giona2068 il 29 Dicembre 2016, 13:24:54 PM
Citazione di: bluemax il 29 Dicembre 2016, 12:55:32 PM
Sarebbe inutile rispondere alle domande che i tuoi dubbi proiettano nella tua mente non libera, l'unico consiglio che posso darti è di lasciar  perdere ciò che appartiene al mistero e di scoprire la tua vera verità! Dico vera verità perché spesso si cade nella trappola di credere di conoscere noi stessi senza che sia vero!
no dai, non credo che "sarebbe inutile". Tutto è utile se serve ad "elevarsi" spiritualmente. 
I dubbi sono ESSENZIALI per la crescita (naturalmente secondo me). Senza di essi, ripeto, si ha quella sensazione di saper tutto (naturalmente errata) e la sgradevole sensazione di essere nel giusto a differenza di "ALTRI" (che generano un NOI).

Il mistero è tale sino a che non viene svelato e per essere svelato necessita di continua ricerca, riflessione e contemplazione meditativa. 

Ma se non vuoi affrontare l'argomento fa nulla ;) va bene lo stesso... 

ciao :)
#199
Tematiche Spirituali / Re:Senz'anima?
29 Dicembre 2016, 12:55:32 PM
Citazione di: giona2068 il 29 Dicembre 2016, 12:28:47 PM
Citazione di: bluemax il 29 Dicembre 2016, 11:29:23 AM
Citazione di: giona2068 il 29 Dicembre 2016, 10:11:05 AM


Vedo che le anime o chi c'è al posto delle anime si sta scaldando. Questo succede ogni volta che un inganno viene scoperto perché l'ingannatore  sente il pericolo di perdere in potere su chi è sotto il suo dominio fondato sull'inganno, quindi suo strumento per mietere altre vittime. In ogni caso il fatto di scaldarsi è il segno che si sta trattando un argomento che induce alla verità! Il Signore Gesù ha accettato la crocefissione proprio per rivelare a noi cosa c'è nel mondo invisibile, ma ha anche detto: Lasciate che i morti seppelliscano i loro morti e non buttare le perle davanti a chi non può apprezzarle!
L'anima è l'essenza della persona, certificarne la non esistenza vuol distruggere o aver distrutto l'uomo stesso!
Può un uomo distrutto sapere che esiste ciò che in Lui è stato distrutto?
Sarebbe come andare in cimitero e parlare di vita ai morti che non sono in condizione di sapere o ricordare cos'è la vita. Infatti per ricordare occorre essere vivi!
Per questo intervengo poco!
Scaldarmi io ? :D credimi... non mi riesce anche a volerlo.
E questa ESSENZA della persona dove era prima della nascita e dove va dopo la morte ? :) In un luogo ? In uno stato ?
Se quel che tu chiami "anima" è paragonabile a quel che io chiamo "mente" beh... ci sono ben molte differenze da chiarire. Tra le quali la sua natura, la sua funzione, la sua origine, la sua essenza ecc... ecc... ecc...

L'anima, mi pare di capire, tu la traduci come un qualcosa di "a se stante" indipendente dal tutto, anche dal tuo Dio. Sai benissimo che cosi' non è e non puo' essere in quanto se per te l'anima è qualcosa di "energetico" o... boh ? non so (dimmi te) ti faccio notare che doveva per forza di cose ESISTERE prima della tua nascita per poter ESISTERE anche dopo la tua morte. E se non prendi in considerazione certe "situazioni" che ho sopra elencato (Anche se a dire il vero l'ho fatto molto superficialmente visto che servirebbero settimane) la tesi di una anima ed il suo Dio perde di qualsiasi significato, a meno che non si ricorra alla "fede" che spiega tutto e nulla...

ciao ;)
L'anima è ciò che il Signore Dio soffiò in quella statua d'argilla che prese il nome di Adamo, ossia uomo. Non tutte le anime s'incarnarono nello stesso momento, ma solo alcune. Le altre s'incarnano ogni volta che un bimbo viene concepito. NB: dico concepito non nasce. L'anima viene fatta incarnare per essere messa in prova, cioè per vedere se sceglie il bene o il male. Quelle che scelgono il bene, l'obbedienza al Signore della vita, che è sapiente ed amorevole, vanno  nel modo dell'amore e della pace, il Paradiso. Quelli che scelgono il male consapevolmente o inconsapevolmente, chi lo sceglie inconsapevolmente è inconsapevole perché ha già perso lo Spirito, vanno in un posto dove c'è urlo pianto e stridore di denti - l'inferno!
Come già detto nel mio primo post di questo topic, quelli che vanno all'inferno non ci vanno dopo la morte ma già in questa vita perché, in quelli ancora vegeti ,che hanno scelto il male,  l'anima si è staccata dal corpo per far posto al peccato. Vedi conte Ugolino nella Divina commedia.
Questi sono quelli che vivono senza anima e non sono più umani anche se appartengono agli umani anagraficamente, ma solo anagraficamente.
In ogni caso quelli che scelgono il bene vivono il paradiso già in questo mondo.

Quindi l'anima, secondo la tua religione, non esisteva prima del "soffio" o meglio era parte del tuo Dio... in altre parole dove era e cosa era ? 
E sempre secondo la tua religione il Paradiso è uno STATO (soggetto a non cambiamento) o un LUOGO ? 
Ed in tale "luogo" (permettimi le virgolette) è possibile pensare ? Se si , il paradiso puo' divenire "posto" terribile come l' Inferno "posto" stupendo a seconda dello stato mentale o no ? °_° e se "pensi" vale ancora la legge di causa ed effetto (pensiero successivo dipende dal precedente) e per valere la legge di causa ed effetto è necessaria l'illusione del tempo... ma se vi è tale illusione, ogni cosa diviene "impermanente" per sua natura... e se impermanente, l' eternità puo' divenire un tormento senza precedenti °_°
questo è terrificante prima che totalmente ingiusto secondo me. Mi mette paura solo a pensarci sinceramente. °_° 

E il concetto di BENE o MALE (del tutto soggettivo naturalmente ed estremamente dualistico quindi falsato) chi lo stabilisce ? °_° 

E cosa distingue il tuo Dio da quelli storici precedenti visto che le tesi sono prettamente simili se non identiche (a parte il nome) ? °_°

Non prenderla come critica ma come "richiesta informazioni" visto che tali tesi aumentano i miei dubbi ... 


ciao :)
#200
Tematiche Spirituali / Re:Senz'anima?
29 Dicembre 2016, 11:29:23 AM
Citazione di: giona2068 il 29 Dicembre 2016, 10:11:05 AM


Vedo che le anime o chi c'è al posto delle anime si sta scaldando. Questo succede ogni volta che un inganno viene scoperto perché l'ingannatore  sente il pericolo di perdere in potere su chi è sotto il suo dominio fondato sull'inganno, quindi suo strumento per mietere altre vittime. In ogni caso il fatto di scaldarsi è il segno che si sta trattando un argomento che induce alla verità! Il Signore Gesù ha accettato la crocefissione proprio per rivelare a noi cosa c'è nel mondo invisibile, ma ha anche detto: Lasciate che i morti seppelliscano i loro morti e non buttare le perle davanti a chi non può apprezzarle!
L'anima è l'essenza della persona, certificarne la non esistenza vuol distruggere o aver distrutto l'uomo stesso!
Può un uomo distrutto sapere che esiste ciò che in Lui è stato distrutto?
Sarebbe come andare in cimitero e parlare di vita ai morti che non sono in condizione di sapere o ricordare cos'è la vita. Infatti per ricordare occorre essere vivi!
Per questo intervengo poco!
Scaldarmi io ? :D credimi... non mi riesce anche a volerlo.
E questa ESSENZA della persona dove era prima della nascita e dove va dopo la morte ? :) In un luogo ? In uno stato ? 
Se quel che tu chiami "anima" è paragonabile a quel che io chiamo "mente" beh... ci sono ben molte differenze da chiarire. Tra le quali la sua natura, la sua funzione, la sua origine, la sua essenza ecc... ecc... ecc... 

L'anima, mi pare di capire, tu la traduci come un qualcosa di "a se stante" indipendente dal tutto, anche dal tuo Dio. Sai benissimo che cosi' non è e non puo' essere in quanto se per te l'anima è qualcosa di "energetico" o... boh ? non so (dimmi te) ti faccio notare che doveva per forza di cose ESISTERE prima della tua nascita per poter ESISTERE anche dopo la tua morte. E se non prendi in considerazione certe "situazioni" che ho sopra elencato (Anche se a dire il vero l'ho fatto molto superficialmente visto che servirebbero settimane) la tesi di una anima ed il suo Dio perde di qualsiasi significato, a meno che non si ricorra alla "fede" che spiega tutto e nulla...

ciao ;)
#201
Tematiche Spirituali / Re:Senz'anima?
29 Dicembre 2016, 11:22:36 AM
Citazione di: Duc in altum! il 29 Dicembre 2016, 09:50:02 AM
**  scritto da bluemax:
CitazioneAteo non significa NON SPIRITUALE. Ateo significa non credere in un Dio e nulla di piu' considera il fatto che altri possono seguire altri percorsi. La credenza ad un Dio limita enormemente la propria ricerca spirituale e miglioramento interiore.
No, a-teo significa senza-Dio, altrimenti si dovrebbe dichiarare credente in questa divinità o filosofia o movimento spirituale.
Chi si dichiara senza-Dio è perché ha posto come suo Dio il proprio Io (osservare la società, please); causa principale del limite spirituale e della difficoltà di migliorare interiormente, ossia, di divenire davvero se stesso.

Ateo significa semplicemente "che nega l'esistenza di Dio" e non necessariamente pone l' IO come suo DIO (anzi a dire il vero è proprio il contrario) ;)
la dottrina buddista (che sego ormai da una vita)  ad esempio è una dottrina A TEISTICA nel senso che nega l'esistenza di un Dio o per lo meno non se ne pone il problema visto che "lui" non puo' essere causa della tua felicità ne tanto meno esistenza. Forse sarebbe piu' corretto dire AGNOSTICA ma non è questo IL problema. 

come dicevo è proprio questo EGO (effimero, illusorio) necessario ai molti che crea questo ipotetico DIO per giustificare la sua esistenza anche dopo la cessazione del corpo terreno.
Sconfitto l'EGO ossia questa voglia di "esistere" e sensazione di "essere" indipendente dal resto dell'universo e non farne parte, non è necessario nè un Dio ne altro. Dio è una assicurazione mentale di esistenza del proprio EGO in altre parole :) 

ciao :) 
#202
Tematiche Spirituali / Re:Senz'anima?
29 Dicembre 2016, 09:49:35 AM
Citazione di: Duc in altum! il 29 Dicembre 2016, 09:38:49 AM
**  scritto da bluemax:
CitazioneSe avessi "fede" in qualcosa la ricerca sarebbe terminata,

Citazioneil mistero della GENESI a cui alludi è un concetto molto, secondo me naturalmente, infantile.
Non riesci a uscire dalla contraddizione (io credo che non puoi giacché non vuoi per fede).
Un concetto è (da google): Opinione o giudizio formulabile in seguito a una più o meno intensa osservazione; quindi il tuo:


CitazioneLa mente umana crea il tempo e tale cosa deve necessariamente avere un inizio e quindi una fine. Beh... non è necessario che vi sia un inizio, tanto meno una fine. La mente in quanto "non materia" e "non prodotta" è di natura impermanete e quindi non necessita di un tempo di inizio e di un tempo di fine.
...è vero solo per fede, per la fiducia senza certezze che hai riposto in esso, dunque, per adesso, la tua ricerca è terminata in esso!  :-[


CitazioneDel resto se tu credi che il tuo Dio sia senza tempo, non credo tu abbia difficoltà a credere che anche la mente sia di natura "chiara e cognitiva" che non necessita di un tempo di inizio ne di fine.

Benissimo, ma c'è una grande differenza tra il credere che Dio abbia creato la nostra mente, e tra l'avere fede che la nostra mente si sia generata da sola e per caso.
Come vedi il tuo fondamento (che potrebbe anche essere la verità assoluta), che dirige il chi hai deciso di essere, è sull'ipotesi, quindi anche tu non dovresti avere difficoltà a renderti conto che questa tua ipotesi:
CitazioneLa manifestazione di ogni cosa, corpo fisico compreso, avviene grazie a delle condizioni, condizioni che mutano nel tempo e portano inevitabilmente alla trasformazione di questo corpo in altro (morte).
...è incoerente, giacché le condizioni dell'origine della manifestazione del Tutto, non ci sono pervenute ancora, ossia, non ci è stato concesso ancora di sapere e conoscere se fossero avvenute per coincidenza o per Dio-incidenza.
Quindi tutto il tuo dire non è altro che un'alternativa, giustamente permessa dal libero arbitrio e dalla volontà razionale umana, al primo libro del Pentateuco, e per credergli c'è bisogno solo di fede ...altro che illudersi di esistere senza di essa!  ;)

Un abbraccio  :)

Per quanto ti voglia sforzare di giustificare tutte le tue "effimere" e "discutibili" certezze con la fede ;) ricordo che ad ingegneria era molto usata la dimostrazione delle cose per "induzione" ;) 


ciao :)
#203
Tematiche Spirituali / Re:Senz'anima?
29 Dicembre 2016, 09:35:57 AM
Citazione di: Fharenight il 28 Dicembre 2016, 23:11:25 PM
Bravo, bel colpo sferrato ad Altamarea e a Bluemax. Uno a zero per Duc In Altum!

No :D , per quanto mi riguarda non c'è alcun colpo da sferrare :D a meno che la discussione non sia un qualcosa simile al tifo da stadio dove l'ego (inesistente ed illusorio) ha sete di avere la ragione a scapito della "conoscenza". Sappi comunque che con me il "colpo" non funziona bene ;) un colpo deve avere un bersaglio... e tale bersaglio deve essere "ferito" affinchè l'obbiettivo sia raggiunto. Ti comunico che non esiste ne bersaglio, ne possibilità di "ferimento" alcuno. 


Di fatti, a giudicare dalla veemenza e il disprezzo con cui rispondono, è la prova inconfutabile che anche la posizione dell'ateo (almeno di molti atei) è una fede, esprime devozione incondizionata nelle loro convinzioni e spesso sfocia in fanatismo. Dove sono i dubbi e l'autocritica di questi atei? Sembra che sappiano tutto loro, che la Verità sia un privilegio riservato solo a pochi eletti dalla natura: gli atei. Essere o dichiararvi atei non vi rende automaticamente migliori, superiori, o più intelligenti degli altri.

Ateo non significa NON SPIRITUALE. Ateo significa non credere in un Dio e nulla di piu' considera il fatto che altri possono seguire altri percorsi. La credenza ad un Dio limita enormemente la propria ricerca spirituale e miglioramento interiore. Ti comunico ad esempio che anche l'ipotetico DIO in quanto "prodotto" dalla mente degli uomini ha natura di "impermanenza". Ogni cosa prodotta da cause e condizioni è di natura impermanente e la storia insegna come quanti DEI sono stati nel tempo "sostituiti" da nuovi.



E' il caso di esclamare "Oddio!!!" Siamo arrivati al culmine della disfatta totale.

Oppure è il caso di dire... puo' darsi ? Verifichiamo, confutiamo, discutiamo. La scelta del resto non è mia. Ognuno segue il proprio percorso ed ognuno ha i suoi risultati. 
Considera che l'anima, quella credenza imposta da antichi testi fatti da popoli tutto sommato primitivi che non necessitavano di molte spiegazioni, che dovevano solo FEDE in cambio di qualcosa, oggi è se non superata al quanto illogica e dannosa per la nostra mente. Oltre al fatto che non puo' esistere ma qui il discorso sarebbe abbastanza complesso da dimostrare.



Come dire: Possiamo fare qualsiasi cosa, tanto, non dipende da noi, è tutto un meccanismo psicologico, è tutta un'illusione.

In verità (anche se su questo nutro ancora qualche dubbio, devo indagare in meditazione ammetto) pare che in ogni pensiero vi sia una minuscola frazione di secondo dove la "volontà" prende il sopravvento e permette una azione karmika. La volontà nasce nella mente, si trasforma in pensiero, passa alla parola quindi in azione. Le conseguenze di tale pensiero poi si svilupperanno nel tempo. Per questo motivo è ESTREMAMENTE importante imparare a governare la mente... tutto parte da essa ed una mente instabile o poco domata è motivo di "malattia" (notare virgolette)

L'ideologia dominante ha compiuto il suo corso, il suo massacro. Gli ultimi colpi di grazia sono stati non più la banalizzazione del male (era solo il primo passo) ma rendere il male qualcosa di indifferente, normale, e poi le teorie gender. E il pensiero espresso da Blumax ne è la tangibile dimostrazione. Infatti la nostra società è diventata priva di anima, lo constatiamo tutti i giorni dalle cronache dei giornali e da ciò che succede sui social, dagli ultimi casi di omicidi seriali negli ospedali, dai maltrattamenti negli asili, nelle case di cura per anziani e portatori di handicapp; roba da fare accapponare la pelle, altro che Terzo Reich.

Beh... osservando bene trovo che l'umanità sia migliorata rispetto al passato o per lo meno non sia peggiorata ma sia sempre uguale. La società non ha un' anima ma è un susseguirsi di eventi causati per giunta... ;) il loro effetto attuale è  semplice manifestazione... ma forse sono io a "vedere" cosa vi è di buono nel mondo e quindi mi appare migliore. Del resto ognuno ha la propria realtà per lo piu' falsata da innumerevoli fattori mentali

ciao  ;D

#204
Tematiche Spirituali / Re:Senz'anima?
29 Dicembre 2016, 09:17:53 AM
Citazione di: Duc in altum! il 28 Dicembre 2016, 19:40:55 PMBeh, manca solo che mi assolvi dai peccati, visto che senza prove hai già deciso che sai tutto senza fede.   :-\
Condizione accentuata maggiormente dal fatto che sei anche in grado di stabilire a quali leggi dovrebbe sottostare  Dio.  :-[  Bingo!!  ;D  ;D  ;D



No, tranquillo, non esiste alcun peccato da cui devi essere assolto :) e sopratutto non ho deciso nulla anzi... è proprio quella "fede" a cui alludi che, per quanto mi riguarda, è un severo ostacolo alla ricerca interiore. Se avessi "fede" in qualcosa la ricerca sarebbe terminata, avrei quella presunzione di "sapere", causa della sgradevole sensazione di aver ragione, motivo quindi per creare un "IO" differente da "TU"... e quindi... scoprirei nuovamente di non aver compreso nulla ;) 

il mistero della GENESI a cui alludi è un concetto molto, secondo me naturalmente, infantile. La mente umana crea il tempo e tale cosa deve necessariamente avere un inizio e quindi una fine. Beh... non è necessario che vi sia un inizio, tanto meno una fine. La mente in quanto "non materia" e "non prodotta" è di natura impermanete e quindi non necessita di un tempo di inizio e di un tempo di fine. Del resto se tu credi che il tuo Dio sia senza tempo, non credo tu abbia difficoltà a credere che anche la mente sia di natura "chiara e cognitiva" che non necessita di un tempo di inizio ne di fine.

La manifestazione di ogni cosa, corpo fisico compreso, avviene grazie a delle condizioni, condizioni che mutano nel tempo e portano inevitabilmente alla trasformazione di questo corpo in altro (morte). Ma il tutto avviene sottoforma di "manifestazione". Come ad esempio un suono. Prima non esisteva (non vi era un luogo dei suoni da cui è stato preso, e non esiste un luogo dove i suoni vanno a finire dopo aver terminato il loro "impiego") dopo non esiste... ma si è manifestato grazie a delle precise cause e condizioni. Lo stesso vale per noi tutti... uomini, animali, piante, terra, acqua, fuoco, aria... ed il tutto è incredibilmente meraviglioso, stupendo, gioioso... :D saper di far parte di tutto e tutto fa parte di te... è una sensazione bellissima ;) tranquillissima ;) non esiste un IO ed un TU e sopratutto non vi è motivo di creare un ipotetico DIO prettamente inutile :) 

ciao :)
#205
Tematiche Spirituali / Re:Senz'anima?
28 Dicembre 2016, 15:04:05 PM
Citazione di: Duc in altum! il 28 Dicembre 2016, 11:41:46 AM
**  scritto da bluemax:
CitazioneNon vi è alcuna anima, non ce n'è bisogno. Il tutto avviene grazie a dei motivi e quel che sperimentiamo sono semplicemente gli "effetti" che non potevano essere altrimenti
E quali sarebbero questi motivi, visto che io non solo percepisco la bellezza e la dignità della mia anima, ma ogni giorno sento il bisogno di renderla visibile agli altri attraverso la mia corteccia umana (cosa possibile non per altrimenti, ma grazie al mio libero arbitrio)?  ???

avevamo già affrontato questi argomenti altrove, se non ricordo male ovviamente. Ogni cosa nasce da cause e condizioni che generano un effetto. Effetto per altro mai duraturo ma lui stesso in continua evoluzione e tale evoluzione dovuta sempre al susseguirsi di cause ed effetti. I Motivi vanno ricercati in altri motivi e cosi' via. Non accade mai nulla senza le cause che lo generano. E' una legge universale e, anche se ti stà stretta, penso tu debba abituartici ;) 

Quel bisogno che hai di renderla visibile agli altri puo' avere molteplici spiegazioni, sia dal punto di vista psicologico che culturale che naturalmente, non conoscendoti, ignoro.
Puo' darsi vi siano dei motivi egoici (io ho la conoscenza e voglio che gli altri riconoscano questa mia qualità). Puo' darsi vi siano motivi di insicurezza (voglio che altri mi diano conferma di quel che dico). Puo' infine darsi che vi siano motivi culturali (gli altri devono pensarla come me, altrimenti sono diversi). Ma ripeto, ignoro e sinceramente non mi interessa piu' di tanto. Non è un mio problema :) 

Anche il concetto di "libero arbitrio" è stato affrontato altrove e sappiamo benissimo non esistere, come sappiamo benissimo che anche per un ipotetico Dio dotato di "pensiero" deve sottostare alle leggi di causa ed effetto, visto che ogni pensiero successivo è sempre effetto di quello precedente e diventa causa di quello successivo. 

Ciao :)
#206
Tematiche Spirituali / Re:Senz'anima?
28 Dicembre 2016, 09:15:54 AM
Credo che ogni essere vivente sia privo di "anima". Sopratutto quando a questo concetto vi si associano comportamenti morali a cui attenersi, aspirazioni, comportamenti sociali, etica e quanto altro.

Non vi è alcuna anima, non ce n'è bisogno. Il tutto avviene grazie a dei motivi e quel che sperimentiamo sono semplicemente gli "effetti" che non potevano essere altrimenti :) 

l'allusione (illusione) all'anima spesso, secondo me, nasconde una giustificazione del proprio sé. Sè che come sappiamo non esiste, è una semplice costruzione mentale necessaria e nulla di piu' :) . 


ciao :)
#207
Tematiche Filosofiche / Re:Die Mutter sind es!
23 Dicembre 2016, 18:02:21 PM
Citazione di: acquario69 il 23 Dicembre 2016, 13:03:29 PM
pero non credo che ci siano soltanto le emozioni,di cui la rabbia e la paura,o il fuggire comunque dal dolore...
io invece nella tua descrizione vedo le cose un po al contrario e mi immagino questi cosiddetti primitivi tutt'altro che rabbiosi e frustrati ma casomai meravigliati di tutto cio che li circondava e comunque in gran sintonia con tutto il resto!

quelli veramente bestie,sadici e frustrati,in verita' sono proprio qui tra noi!...ad esempio li trovi descritti bene qui sotto

http://www.maurizioblondet.it/scaduti-cosi-basso-riflessione-montepaschi/

concordo a pieno... :) 
penso che l'allontanarsi dalla condizione "naturale" porti alla pazzia... L'uomo è fondamentalmente "buono"... solo che poi impazzisce... :)
#208
Citazione di: Sariputra il 13 Dicembre 2016, 14:59:18 PM
Se Yeoshwa non avesse promesso la "vita eterna" dell'Io, che successo avrebbe avuto il Cristianesimo come essenziale religione dell'agape? Se proprio questo Io personale, nel quale mi identifico, non fosse stato nobilitato dalla speranza di sopravvivenza eterna ( e non solo dell'Io ma di tutto il corpo "trasfigurato"...) quanti di noi non lo tratterebbero come un semplice, profondo e magari affascinante, percorso di pochi iniziati, un daoismo di natura mediorientale, per capirci? Ci domandiamo mai perché le religioni come il Cristianesimo e l'Islam abbiano fatto tanti proseliti in tutti le classi sociali dell'umanità? Forse perchè erano più "vere" delle altre o perché invece costruite a misura dell'Io umano che non accetta la sua trasformazione? Se Yeoshwa avesse detto: "Dovete amare con tutto voi stessi l'altro...ma sappiate che non ve ne verrà alcuna ricompensa, nessun vantaggio in questa vita e neppure nell'altra". Credete che staremo qui sul forum a discuterne per 32 pagine? No signori...ne parliamo e se ne parla tanto perché vogliamo sopravvivere alla morte! E' l'io , con la sua insaziabile sete di godimento, che pensa sia desiderabile vivere in eterno. Perché vivere in eterno? Se pensiamo ad una dimensione come quella prospettata dal Cristianesimo nella Parusia ci accorgiamo , se guardiamo con mente serena e sgombra di pregiudizi, che è esattamente il mondo perfetto costruito a misura dell' io umano. Per non parlare della visione del Paradiso islamico in cui non c'è solo l'eternità dell'io umano ma pure anche i suoi godimenti attuali...Tutto questo ha un sapore troppo umano, per esser vero...
Siamo capaci di amare solo per amore dell'amore? Senza aspettarci nulla? Nessuna lode e nessun biasimo; nessun paradiso e nessun inferno; nulla...se non le nostre mani vuote che lentamente muoiono?...
In queste mani vuote c'è una Bellezza che nessun "testo sacro" può descrivere, nessuna religione indicare...nessuna filosofia abbracciare...

ho pensato spesso a questa tua "osservazione" o "analisi" se vogliamo.
Sono arrivato a pensare che la risposta è piuttosto semplice, se non banale. 

Perchè tali religioni sono facilmente comprensibili, non necessitano piu' di tanto di "comprendere" certi concetti (se non accettarli per fede) ma sopratutto hanno la caratteristica di avere una struttura gerarchica (e ricordiamo che l'essere umano è un animale sociale gerarchico, ovvio quindi che la sua espressione religiosa deve necessariamente essere simile)

ciao :)
#209
Tematiche Culturali e Sociali / Re:mi stanno antipatici
12 Dicembre 2016, 18:00:51 PM
Citazione di: mchicapp il 11 Dicembre 2016, 23:12:49 PM
coloro che non sanno gestire la propria vita.
a volte si tratta di persone cresciute in famiglie relativamente facoltose, un po' viziate, che non hanno combinato nulla. hanno vissuto di rendita finché non hanno speso tutto quel che avevano ricevuto in eredità.
a volte si tratta invece di persone di famiglia modesta, che non hanno una gran propensione verso gli studi. tipicamente sono stati piazzati in qualche liceo sociopsicopedagogico, che è il liceo del vorrei-ma-non-posso, e poi cambiano cinque facoltà in sette anni senza combinare nulla.

in questo momento di transizione e di crisi ci sono moltissimi allo sbando.

mai come in questo momento sono richieste solidità, capacità di adattamento, forza di volontà.

quante persone conoscete che non sanno gestire la propria vita?
Fammi capire... cosa significa esattamente per te gestire la vita ? °_° appartenere ad un modello che tu pensi sia quello giusto o cosa ? Forse non ho ben compreso, scusami :) 
ciao :)
#210
Citazione di: baylham il 09 Dicembre 2016, 16:06:13 PM
Citazione di: bluemax il 07 Dicembre 2016, 10:11:10 AM

  • Nel Buddhismo tutti gli esseri senzienti hanno la Natura di Buddha. Pertanto tutti possono diventare un Buddha a tempo debito, se si pratica con diligenza e si raggiunge la purezza della mente;
  • Nel buddhismo l'obiettivo finale è l'illuminazione e la liberazione dal samsara, piuttosto che andare in un luogo quale il paradiso;
  • Il karma è un capisaldo e riguarda il concetto metafisico sulla correlazione tra le proprie azioni e le loro conseguenze, sul mistero del cosiddetto destino e della predestinazione, in ultimo anche sulla disuguaglianza evidente del genere umano.
  • Il concetto di vacuità (ossia l'assenza di esistenza intrinseca o a se stante di tutti i fenomeni ma il suo esistere dipende solo da cause e condizioni esterne. Questo vale anche per la mente) è altro capisaldo del buddismo.

Rilevo alcune contraddizioni nel tuo pensiero: come si concilia il determinismo (tutto va come deve andare) con il volontarismo (tutti possono diventare Buddha)?

Il concetto di vacuità: se l'esistere di un fenomeno dipende da cause e condizioni esterne, le cause esterne da che cosa dipendono?

La questione determinismo/indeterminismo, necessità/libertà, non è affatto risolta, anzi probabilmente è irrisolvibile. La parità di condizioni su cui ti basi non si danno in realtà.

Condivido la tesi che i presupposti della scienza occidentale, neuroscienze comprese, non siano conciliabili con il buddismo.
Infatti la prima questione è la cosa che mi preme scoprire. Il buddismo in realtà (almeno in quello mahayana) pensa che vi sia solo una piccola frazione di istante durante ogni "pensiero" dedicata alla "libera scelta". Tale frazione è piccolissima e per farla breve, coincide con l'intenzione. Intensione positiva o intenzione negativa. (dove poi, per positivo o negativo si apre un ulteriore mondo... )

Il concetto di cause e condizioni "esterne" prende spunto dal fatto che la mente è abituata (sbagliando) a considerare un qualcosa come "a se stante" (ad esempio "un bicchiere", "un piatto", "un mouse" ecc... ecc... ) che sia una unica cosa e non invece a considerarla come una semplice manifestazione di un susseguirsi di cause e condizioni. Motivo per cui, si aggiunge il concetto di causa "esterna" ad essa.

la terza non l'ho capita.. scusami :) colpa mia... 

Beh... per la quarta io stavo dicendo il contrario... ossia che moltissime delle ultime scoperte scientifiche sia in ambito psicologico, che in ambito neurologico che in quello fisico sono molto vicine a quel che è stato intuito 2500 anni fa. Vero che  non sono prettamente uguali... ma molto vicine sicuramente. Da considerare il fatto che purtroppo molti testi antichi sono "inquinati" da giudizi personali, intendimenti personali da parte degli autori (buddah non ha scritto nulla di suo... ) e nel tempo sono stati ulteriormente inquinati da credenze popolari e quant'altro... ma il messaggio iniziale rimane... ed è da questo messaggio che parte la ricerca (almeno secondo me).
E non credo sia saggio prendere per oro colato qualsiasi tipo di "insegnamento" senza "verificarlo" o per lo meno "assaggiarlo dopo averlo dubitato" :)

ciao :)