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Messaggi - InVerno

#196
Attualità / Re: Monaco 1938-2025
25 Febbraio 2025, 09:28:48 AM
Come da manuale, i repubblicani hanno difeso Bannon sostenendo che è impossibile che sia un nazista perchè ha molti amici ebrei, ed in generale girano molti ebrei tra i repubblicani. Gli americani stanno pagando molto caro non aver fatto il fascismo come la varicella, e di non aver compensato con un vaccino fatto in buone scuole, essere fascisti e razzisti può andare di pari passo ma possono essere anche disgiunti, non è l'antisemitismo il quid del fascista, e gli americani non sembrano rendersene conto visto che l'unica scuola che hanno fatto, Hollywood, gli ha insegnato che le due cose sono indistinguibili. La storia è maestra ma gli alunni sono asini!
#197
Attualità / Re: Monaco 1938-2025
23 Febbraio 2025, 11:16:22 AM
Ciò che differenzia il nazismo da altri regimi è l'importanza ideologica e politica della razza, penso perciò che sia un parallelo difficile da fare, benché tra i seguaci di Trump ci siano i nipotini del KKK e in Russia circola ancora razzismo da anni '30, in nessuno dei due casi la "razza" ha neanche minimamente il ruolo che aveva nel nazismo. Penso che bisogna rivalutare l'importanza del made in Italy, questi sono fascisti classici, senza bisogno di scomodare gli ariani.

Hanno una teoria del caos, Bannon la conosce, Bannon alza il braccio esattamente per far si che si aprano decine di migliaia di topic che parlano del saluto nazista. Nei prossimi mesi altri membri di MAGA lo faranno ancora, lo fanno apposta per le telecamere, vogliono che l'opposizione parli del nulla per avere il cono d'ombra dove farsi gli affari loro. Viene in mente ciò che diceva Sartre:

Non credere mai che gli antisemiti siano completamente inconsapevoli dell'assurdità delle loro risposte. Sanno che le loro osservazioni sono frivole, aperte alla sfida. Ma si divertono, perché è il loro avversario che è obbligato a usare le parole in modo responsabile, poiché crede nelle parole. Gli antisemiti hanno il diritto di giocare. A loro piace anche giocare con il discorso perché, adducendo ragioni ridicole, screditano la serietà dei loro interlocutori. Si compiacciono di agire in malafede, poiché non cercano di persuadere con argomenti validi ma di intimidire e sconcertare. Se li stringi troppo, improvvisamente taceranno, indicando altezzosamente con qualche frase che il tempo delle discussioni è passato.

Ma non è l'antisemitismo il quid che li distingue, è un problema più diffuso e il razzismo è solo un aggravante. Se tu sei il loro avversario, Eutidemo, sei colui che è "obbligato" a usare le parole in maniera responsabile, e nazismo in questo caso è una parola irresponsabile per descrivere la situazione, per questo Bannon vuole costringerti a dirla, non cascarci.

Se invece si guarda la situazione da un altre prospettive, come la teoria dei giochi e le alleanze, oppure la condizione della società americana se paragonata a quella di Weimar, ci sono dei paralleli interessanti, ma non sufficienti a parlare di "nazismo". Special modo della Russia, suggerendo sia stata colta da qualche "virus" prima ignoto. Lord Palmerston, dall'apice dell'impero britannico, sapeva meglio:

La politica e la pratica del governo russo sono sempre state quelle di spingere avanti le sue invasioni tanto velocemente quanto l'apatia o la mancanza  di fermezza di altri governi gli permettevano di arrivare, ma sempre di fermarsi e ritirarsi quando incontrava una decisa resistenza e poi di aspettare la  successiva occasione favorevole.

#198
Attualità / Re: Trump's Alzheimer
22 Febbraio 2025, 16:33:28 PM
Se le condizioni attuali vengono considerate "umilianti" chissà cosa si può dire di quelle di tre anni fa, ridicole? Tant'è che a guidare la delegazione russa c'era il loro equivalente del nostro Sandro Bondi, ironia che ha colto solamente chi conosce un po' di facce della politica russa, ma ha suggerito ad altri "un serio tentativo" di riappacificazione, con una delegazione di buffoni. Oggi le cose sono diverse, i veri giocatori si stanno muovendo, i buffoni sono al circo, probabile si giunga ad un accordo.

Ho sondato qualche forum di conservatori americani, non MAGA, per vedere come stanno prendendo, loro i più antirussi almeno a parole, queste limonate tra Putin e Trump.. è la stessa situazione in cui si trovarono i conservatori inglesi con Boris. Tutti si aspettano la mossa di scacchi quadridimensionali che nessuno sta vedendo ma che il sovranista ha in serbo. "Farà credere a Putin di avere tutte le carte e poi gliele strapperà di mano" suggerisce un utente che aspetta "il guizzo sovranista" e vuole giustificare l'atteggiamento supino del maschio alpha che ha votato nei confronti del maschio alpha dell'altro continente. E se invece Trump le carte le desse....ma queste non tornassero più indietro? Il dubbio circola in silenzio, lo stesso dubbio che molti sovranisti inglesi cominciarono ad avere quando scoprirono che gli ospedali non si riparano dicendo tante volte "fuck the EU". Gli USA abbandonando l'Ucraina escono dal loro successo militare più grande dai tempi della seconda guerra mondiale, hanno ottenuto tutto e pagato niente, ma sono governati da persone che ideologicamente scambiano il più con il meno e pretendono di insegnare agli altri le addizioni con la prepotenza, ma non funzionerà. 
#199
Io critico Trump immedesimandomi in un americano, ma dal punto di vista di tutti gli altri il fatto che è un gonzo è solo un occasione di guadagno, il banchetto è aperto dobbiamo presentarci come europei. La Nato è funzionalmente morta, nessuno si aspetterebbe gli USA di Trump onorare l'art.5, il sogno bagnato di Putin che però è impantanato e non può profittarne. Vedo che le azioni del "complesso militare USA" sono in discesa da quando c'è Trump mentre gli armatori europei stanno guadagnando come non mai. Non capisco perché non continuare così, è il momento giusto, i russi ci metteranno qualche decennio per riarmarsi, è il momento per riattivare l'industria bellica in Europa e tagliare il cordone ombelicale. Fra un mese Trump annuncerà di voler entrare nei BRICS o qualche altra demenza, ma tutto questo terreno che abbandona volontariamente chi altro lo può coprire se non la vecchia Europa? 
#200
Nell'antica Sparta si credeva che la muscolatura delle persone facesse parte della razza, cioè del materiale biologicamente ereditabile, perciò gli uomini "costringevano" le donne spartane ad allenarsi, cosicché la prole fosse altrettanto muscolosa. Dico questo per dire che l'essere umano si inventa teorie riguardo a ciò che è ereditabile e ciò che non lo è praticamente dalla notte dei tempi. L'antico testamento, contiene decine di nozioni eugenetiche che pretendono di manipolare l'ereditarietà. Le corti europee medievali pullulano di storpi e si deve ricorrere ad un vero e proprio "mercato delle principesse" per evitare che la situazione precipiti. Da sempre l'uomo si accorge che "qualcosa" si eredita, lo intuisce chiaramente dall'ereditarietà dei tratti somatici, ma non ha chiaro precisamente cosa e inventa teorie bislacche e fantasione. Oggi sappiamo "qualcosa" di più sul tema e l'ignoranza non è più una scusa accettabile. Il termine "razza" ha senso logico solo in una prospettiva razzista, altrimenti è un insieme vuoto, inutile. Chi sono gli "africani"? Solo una teoria razzista può rispondere a questa domanda, la sua natura rimane implicita in un concetto che l'autore definisce "innegabile", ma non esiste né l'africa né gli africani, sicuramente NON a livello genetico, visto che l'africa ha il patrimonio genetico (e linguistico, vanno di pari passo curiosamente) più diversificato del mondo.  E' come se dicessi che io non credo nella frenologia, e nel frattempo il mio hobby fosse quello di misurare il naso alla gente... ok.
#201
Citazione di: Eutidemo il 18 Febbraio 2025, 18:29:26 PM
Quando mai si è vista la polizia fare un "trattato di pace", con i rapinatori assediati in una banca?
***
Quando mai, qundi, si è mai  fatto un trattato di PACE con un criminale,  obiettivo di una "OPERAZIONE DI POLIZIA"?
Quando mai si fa la pace coi nazisti? Pensavo Putin fosse uno integerrimo su queste cose, invece ora si attovaglia con le svastiche ucraine! 
#202
Riguardo a Trotsky, circolava bellamente su Netflix un opera di propaganda antisemita, non è un iperbole, la serie tv russa sullo stesso. E' una serie moderna che piace al governo russo attuale, sono così compiacenti che hanno scelto come narratore immaginario della serie Ivan Ilyn in persona, il beniamino del dittatore vi spiegherà chi era Trotszky: cioè un ebreo, con tutti gli stereotipi nazisti sugli ebrei cuciti addosso, che ha quasi preso il potere in Russia e fallendo ha avvelenato per sempre la rivoluzione generando un aborto: cioè l'URSS. E tanti altri punti della narrativa controrivoluzionaria di allora. Amici di sinistra vi consiglio la visione!
#203
Tutta Europa, specialmente quella dell'est, ha avuto la sua parte di collaborazionisti nazisti, la Russia non fa alcuna eccezione ne ha avuto a bizzeffe tanto quanto gli ucrani, i comunisti a niko piacciono, ma a quelli che li hanno vissuti davvero un pò meno, erano quelli che riuscivano a produrre carestie in Vietnam, un paese che ha tre raccolti di riso l'anno, e anche in Ucraina si misero d'impegno con le loro idee geniali. Alla fine della guerra questi gruppi nazionalisti si sono stabiliti in loco con una gamba nelle forze di sicurezza e una gamba nelle mafie locali. E' una striscia di sangue che si vede dal satellite, quasi sempre le polizie più brutali d'europa sono nei paesi dove c'è stato ampia attività collaborativa con i nazisti, è una striscia di sangue che arriva fino in Francia, con Maurice Papon.

Verrebbe da dire "chi è senza peccato scagli la prima pietra" e fa ridere che l'abbia scagliata proprio la Russia di Putin che non solo è amica con quasi tutti i partiti neofascisti d'europa, ma è letteralmente zeppa di elementi politici e personali che si rifanno a quel passato. Putin stesso adora Ivan Ilyn al punto di aver recuperato la salma per seppellirla, lo cita spesso con la deferenza che si deve ai maestri del pensiero, ed Ilyn era un simpatizzante nazifascista, un Bandera con la penna, non c'è motivo per credere che Putin la pensi diversamente, quando nei suoi spiegoni di storia che sono registrati e pubblici, ripete sovente narrative e punti di vista filonazisti (es. Polonia se l'è cercata).

La strategia di questa narrativa è lo stessa che viene in mente a quello che avverte tutti che qualcuno (non lui) ha fatto una scoreggia, pensando che dando la colpa agli altri nessuno si accorgerà che quello che l'ha fatta è lui, sono idee banali e non convincerebbero mai una persona presa singolarmente, ma grazie alla pesca a strascico dei mass media, qualche tonno lo si trova sempre. Putin deve convincere i Sergei pensionati con la pancia sul divano e la tv accesa, mica gli storici, che quando lo sentono non possono che ridere.

Riguardo la pace, mi viene da ridere, questo governo russo ha intestato l'intera sua carriera e quella delle loro famiglie sulla parola "Ucraina", il giorno dopo aver messo la firma sul foglio torneranno a fare quello che fanno da almeno il 2008, Trump tornerà a casa col suo titolo di giornale, e il conflitto sarà solo rimandato. Non ci sarà mai alcuna pace con Putin.
#204
Percorsi ed Esperienze / Re: Desiderate la Vita Eterna?
09 Febbraio 2025, 18:52:04 PM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 09 Febbraio 2025, 12:22:11 PMIo non ho paura di morire. Ho paura del dolore, della sofferenza, ma non della morte, perché ogni istante qualcosa in me muore. Non sono umano? 🤣
Mi pare strano che sia tu a dirlo, Aspirante, visto che leggendo i tuoi messaggi mi sembrava la tua ricerca filosofica fosse incentrata sulla ricerca di conferme riguardo alla possibilità di trascendere la morte, migrando in un altro corpo. Forse la parola "paura" non descrive bene quello che intendo dire che è ben più complesso, la sofferenza fa paura perchè è sofferenza, la morte fa un altra cosa, qualcosa di inevitabile, la sofferenza è evitabile, perciò fa paura.
#205
Citazione di: anthonyi il 09 Febbraio 2025, 15:47:36 PMMa chi se ne frega di insegnare il genesi.
Quanto al proibire mi sembra sia un compito dello stato, i privati, cristiani o meno, non possono mica proibire qualcosa, ciò che é lecito alla fin fine lo decide la maggioranza. Nei confronti dell'aborto, in Italia, ha funzionato cosí e la legge sull'aborto é stata confermata da una popolazione italiana che in gran parte si dichiarava cattolica.
Quanto all'offensività nei confronti della fede é un punto dolente, perché nei nostri paesi liberali questa é l'essenza della persecuzione che subiscono i soggetti di ispirazione cristiana. Tra il non condividere e l'offendere c'é una bella differenza. E' usuale ad esempio da parte di voi atei dichiarati sollecitare l'idea che chi ha fede sia poco razionale, tendente a credere alle favole, è questo é un pregiudizio che voi esprimete, una discriminazione.

Non sono sicuro sia un offesa sostenere che un credente sia una persona "irrazionale", il dominio di Dio è quello che la ragione per definizione non può raggiungere, è un autodescrizione del credente. Non sono neanche sicuro che i cristiani siano più propensi a credere "alle favole" plurali, sicuramente per loro ammissione ne credono ad una in più rispetto ad un ateo, ma siamo tutti atei nei confronti di molte altre, il kimsulghismo è favola anche per te, stai discriminando i Koreani ? Penso che sia un atto di grande maturità, quello dei cristiani, l'essere capaci di sopportare e di convivere anche con le offese, la società in generale dovrebbe riconoscerlo e ringraziarli, premiare la loro tolleranza, anche se Gesù dovesse esser disegnato col culo di fuori. E per quanto la "maggioranza dei cristiani" sia un fenomeno ormai nominale nell'Italia della chiese vuote e dei battesimi per il set di pentole, bisogna anche ringraziarli per aver scelto giusto sulla questione dell'aborto, si vede che hanno letto attentamente la Bibbia e si sono accorti che non è menzionato.

Citazione di: niko il 09 Febbraio 2025, 17:23:48 PMIo continuo nello specifico a non veder la differenza, pure in Italia l'anarchico Pinelli, per dire e' volato dalla finestra, e non e' stato certo l'unico ad essere ammazzato da sbirri e servizi segreti, in tempi piu', e meno, recenti.
Se non vedi la differenza, mi puoi trovare il corrispettivo italiano di questa pagina di Wikipedia?
https://en.wikipedia.org/wiki/Suspicious_deaths_of_notable_Russians_in_2022%E2%80%932024
Sto facendo la collezione di figurine dei saltatori di finestre e come vedi in Russia ti serve un album, mi serve il bienno 2022-24 mi raccomando, non andare negli anni '70. Ti dico cosa ho doppio, magari mi dai qualche figurina italiana, posso darti:

Vadim Boyko. Si è sparato cinque volte nel petto, da solo, il Pelè.
Grigory Kochenov. Caduto da una finestra durante una perquisizione della polizia.
Dmitry Pavocka. Addormentato con la sigaretta accesa, bruciato vivo.
Aleksey Avramenko. "Morto improvvisamente", nient'altro, è andata così.
Lopyrev. Morto di leucemia in due giorni, record dei cento metri.
Ivan Sechin. La sicurezza ha dato l'indirizzo sbagliato alle ambulanze. Scherzi telefonici pesanti.

Se hai notizia certa che la Meloni voglia imprigionare e poi avvelenare Elly Schlein comunque dovresti parlarne in procura. Se vuole far saltare l'aereo di Salvini e Vannacci, io penso che così come i russi per Prigozhin e Utkin, molti italiani sono disposti a chiudere un occhio, lei lo faccia e noi facciamo finta di niente, è stato un guasto.
#206
Scienza e Tecnologia / Re: Homo sapiens è un animale
09 Febbraio 2025, 17:22:56 PM
Avevo un cane femmina con un figlio, quando è morta la madre l'abbiamo seppellita non lontano da casa e poi vi abbiamo piantato sopra un cespuglio, e io buttai nel cespuglio il suo collarino. Suo figlio, finchè non è morto, ogni tanto passava da quel cespuglio, e si metteva a fare una sorta di danza rituale, faceva tre giri in senso orario al cespuglio e tre in senso antiorario, camminava estremamente lentamente e annusava molto profondamente, era totalmente perso nell'atto di farlo, anche se lo chiamavi non rispondeva. Il collarino per un pò avrà mantenuto il suo odore, ma lui ha continuato a farlo per più di dieci anni, con un comportamento unico e che non ripeteva in nessun altra situazione.
#207
Citazione di: niko il 09 Febbraio 2025, 01:44:07 AMImprigionati assolutamente sì, dovreste farmi un corso accelerato per imparare a vedere tutta sta differenza con la Russia, ma vabbè. Intanto prova a rompere le scatole e a creare problemi per davvero pure qui in Italia, poi ne riparliamo.
Il corso è accelerato a circa 9.81m\s, quella di tutti i corpi che cadono per gravità, gli oppositori che cadono dalle finestre non fanno eccezione. Non è facile per me spiegarmi questa premura di sostenere che è "tutto uguale", pensavo l'intelligenza fosse la capacità di distinguere, invece molti hanno questa voglia matta di dire al mondo che loro vedono tutto uguale, l'autocertificato di ottusità. Non bisorrebbe nasconderle certe cose, anziché vantarsi? Anch'io non sono particolarmente fiero di assimilare la dittatura koreana ad una teocrazia, non è che non vedo le differenze con i regimi classici che hanno formato questo concetto, è che il lessico ha delle restrizioni e si è costretti ad approssimare, ma per la cronaca ci tengo a specificare che non la vedo "uguale" a una teocrazia medievale, non mi piace vantarmi di non saper distinguere.

Ci sono otto o nove stati al mondo che non si non definiscono democrazie, la Korea del Nord non è tra questi, sono tutte teocrazie, perchè evidentemente non governano per gli uomini ma per gli dei. Il governo di Hamas è certamente teocratico, basta leggere il loro atto costitutivo. La deriva fondamentalista islamica per certi versi è più violenta oggi di quanto lo era nel medioevo (per certi versi), è chiaro che le umiliazioni che hanno subito negli ultimi secoli non sono state digerite allegramente da chi si pensava baciato dal signore, molte gli sono state inflitte, molte se le infliggono da soli, certo è che continuare a invocare la guerra quando le si perde tutte non è l'atteggiamento più intelligente, ma se nel libro sacro c'è scritto che alla fine si vince, per forza a suon di provare questo lieto fine arriverà?

I cristiani in europa sono cheti, in fondo anche prendessero il potere che cosa ci farebbero? Non c'è n'è per nessuno. In america se prendi il potere le conseguenze ci sono eccome, e scalciano molto di più. Le "persecuzioni" di cui parla Phyrosphera, e che anche i cristiani americani lamentano, sono quelle di non poter insegnare Genesi in parallelo all'evoluzione; di non poter proibire l'aborto o gli anticoncenzionali, è loro diritto, perchè criticare la fede è "offensivo", è un fatto intimo, quindi per non "perseguirli" bisogna dargli ragione.
#208
Percorsi ed Esperienze / Re: Desiderate la Vita Eterna?
09 Febbraio 2025, 11:29:34 AM
La paura di morire è quel "verme nel cuore della mela" (cit. William James) che ci rende umani in tutto ciò che apprezzabile e detestabile allo stesso tempo dell'essere umani, è difficile immaginare come sarebbe l'esistenza espunta di quel verme, ma certamente sarebbe disumana. Se c'è un opzione dove si può avere la vita eterna mantenendo la paura di morire, potrei farci un pensiero, altrimenti credo sia difficile immaginarla ancor prima di desiderarla, sforzandomi, la immagino simile all'esperienza di un ebete che fissa il vuoto, una lobotomia spirituale.
#209
Nulla di tutto questo identifica una teocrazia, dove accade non di rado che se la classe dominante si sente saldamente al potere permette anche l'esistenza (a diverse condizioni) di minoranze etniche, linguistiche e religiose; diversamente se si sente minacciata da esse è più probabile cominci a randellare, ma non è questo il punto.

Dal dizionario: Forma di governo in cui la sovranità sia simbolicamente esercitata dalla divinità, storicamente identificata nel governo di uomini considerati gli interpreti più attendibili della volontà divina, o in quello di re o capi ai quali vengano attribuiti caratteri e prerogative divini.

Ora, siccome la costituzione NordKoreana stabilisce che la prima e seconda carica dello stato sono ricoperte da due persone defunte, definite "immortali", e il potere è gestito dal loro discendente terreno e dalla cricca degli intrerpreti del loro pensiero, il "kimilsunghismo", appare chiaro che con tutte le limitazioni del caso dovute al fatto di essere una teocrazia di origine moderna, sempre una teocrazia è, e che meraviglia per un evemerista.
#210
Innegabile, ma siccome il report parla del presente, e siccome anche Phyrosphera vuole dare ad intere di trovarsi, al momento attuale, in una situazione persecutoria, anche io parlo del presente, dove le persecuzioni anticristiane sono concentrate nei regimi teocratici di altre confessioni (Corea del Nord compresa). Non so se conviene rovistare nel passato, dove sovente i cristiani sono stati i persecutori, e neanche prendersela con la "visione laicista" che è l'aspetto dell'attuale società che previene le violenze tra gli zucconi di varia denominazione.