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Messaggi - Eutidemo

#1966
Ciao Phil e Jacopus. :)
Credo che abbia ragione Jacopus quando osserva che le varie statistiche, considerando aspetti diversi del fenomeno, non sono affatto in contraddizione tra di loro.
Ed infatti:
.
a)
La "statistica" che ho riportato io, nella quale noi Italiani siamo al secondo posto in classifica (dopo gli USA), riguarda:
- "esclusivamente" gli omicidi commessi con le armi da fuoco;
- sia intenzionali, sia colposi, sia accidentali;
- in percentuale alla popolazione delle varie nazioni (per 100.000 abitanti).
.
b)
La "statistica" che ha riportato Phil, invece, riguarda:
- "complessivamente" tutti i i tipi di omicidio commessi in un determinato Paese, sia con armi da fuoco, sia con armi bianche sia a mani nude;
- però "esclusivamente" quelli intenzionali;
- in percentuale alla popolazione delle varie nazioni (per 100.000 abitanti).
.
c)
La "mappa" che ha riportato Phil, invece,  a differenza delle due precedenti statistiche, che consideravano solo gli  "omicidi", riguarda tutti i tipi di "morti per arma da fuoco"; compresi, quindi, anche i "suicidi".
Tanto è vero che, come si rileva da tale mappa, la Groenlandia, nazione con pochissimi "omicidi", surclassa però gli USA quanto  morti per "arma da fuoco" in generale; ed infatti la Groenlandia, "succursale" della Danimarca, vanta da decenni una percentuale di "suicidi" tra le più alte al mondo, che compensa lo scarso numero di "omicidi" nel novero generico delle "morti per arma da fuoco"
***
Un saluto ad entrambi! :)
***
#1967
In un mio recente topic, avevo aspramente criticato gli USA, per le stragi che laggiù si verificano continuamente con le armi da fuoco; poi, però, mi è venuto lo scrupolo di verificare come stanno le cose da noi.
Ero infatti convinto che l'Italia fosse agli ultimi posti nel mondo quanto agli omicidi commessi con pistole e fucili; ed infatti, a differenza di quasi tutti gli altri Paesi del mondo, a cominciare dagli USA, da noi, per fortuna, è rigorosamente vietata la vendita a privati di "armi automatiche" (cioè, che sparano "a raffica").
Ed invece, poi, ho scoperto con estrema "sorpresa" e "costernazione" che noi, in rapporto alla popolazione, siamo al secondo posto in classifica (dopo gli USA) quanto agli omicidi commessi con le armi da fuoco; precedendo, in questo triste primato, tutti gli altri Paesi europei. :(
***
E, per giunta, si tratta, nella maggior parte dei casi, di omicidi (o suicidi) perpetrati con armi da fuoco legalmente detenute!
***
Inoltre, almeno stando alla maggior parte dei singoli casi di cui sono venuto a conoscenza (tipo il caso Vannini), sebbene io non sia riuscito a trovare le relative statistiche, mi sembra di aver potuto rilevare che le morti per arma da fuoco che si verificano in Italia, in genere sono provocate da incidenti derivanti dall'uso improprio:
- di "pistole semiautomatiche";
- manovrate con estrema "imperizia" e "imprudenza".
***
L'unico caso al mondo di omicidio per incidente dovuto ad un "revolver", che io sappia, è quello commesso da Alec Baldwin; ma non perchè abbia manovrato il revolver con "imperizia", bensì soltanto perchè dentro c'erano pallottole vere, e non cartucce a salve come credeva lui.
***
In realtà;
- mentre le "pistole semiautomatiche" sono congegni alquanto complicati, che possono talvolta dar luogo ad errori fatali nel loro maneggio;
- i "revolver", invece, sono meccanismi molto più elementari, per cui è pressochè "impossibile" uccidere qualcuno "per sbaglio" (salvo il caso, più unico che raro, di Alec Baldwin).
***
Per cui, secondo me, salvo che le armi non siano possedute (per ragionevoli  motivi di servizio, di sicurezza o di sport) da parte di veri "esperti", i comuni cittadini, se proprio vogliono armarsi, farebbero bene ad acquistare "esclusivamente" revolver, e "mai" pistole semiautomatiche; e, questo, anche se sono dotati di regolare porto d'armi.
***
Basti, al riguardo, considerare che, ai fini della sicurezza:
- se impugni un revolver, lo vedi subito se è carico o meno, perchè i fondelli dei proiettili ce l'hai sotto al naso (a meno che tu non sia completamente cieco):
- se, invece, impugni una pistola semiautomatica, non vedi affatto se contiene o meno dei proiettili (sebbene un esperto abbia comunque modo di capirlo):
***
A parte questo, è la differente complessità di tali tipi di armi ad influire sulla minore o maggiore possibilità di incidenti!
***
Ed infatti, una delle lezioni base sull'uso delle armi, è lo "scaricamento" delle stesse; che, però, è molto diverso nel caso di un revolver o di una pistola.
***
Ed infatti:
a)
Per scaricare un revolver basta aprire il tamburo ed espellere tutti i proiettili (o i residui bossoli) che contiene, spingendoli fuori con l'apposita assicella estrattrice:
E, di sicuro, nessun idiota può non accorgersi se il tamburo è del tutto vuoto, oppure se contiene ancora qualche proiettile:
Se il tamburo è del tutto vuoto, rimettendolo al suo posto, si è sicuri che il revolver è reso del tutto inoffensivo.
b)
Per scaricare una pistola semiautomatica, invece, occorre estrarre il caricatore, e svuotarlo ad uno ad uno dei proiettili che esso contiene:
Anche in questo caso, di sicuro, nessun idiota può non accorgersi se il caricatore è del tutto vuoto, oppure se contiene ancora qualche proiettile:
Ma è qui che "casca l'asino", perchè, anche se il caricatore è del tutto vuoto, rimettendolo al suo posto, non si è affatto sicuri che la pistola sia stata resa inoffensiva; ed infatti, se prima di reinserire il caricatore vuoto, non si "scarella" la pistola, potrebbe essere rimasto un colpo in canna, il quale va assolutamente espulso.
***
In parole povere, in un revolver non può mai fisicamente rimanere un colpo in canna, mentre in una pistola semiautomatica sì; anzi, è abbastanza normale.
Il che è pericolosissimo!
***
Potrei fare altri esempi di come una pistola automatica possa provocare molti più incidenti di un revolver (come di fatto accade); ma non è  mia intenzione di fare qui un corso accelerato di maneggio delle armi.
***
Tutto questo "pistolotto", se mi consentite il "calembour", infatti, ha lo scopo esclusivo di indurre chi legge:
- possibilmente a non comprare affatto "pistole" (se non per specifici e ragionevoli motivi);
- se proprio le si vuole acquistare, qualora non si sia molto esperti nel loro maneggio, è preferibile comprare soltanto "revolver", e non "armi semiautomatiche" (pur possedendo la relativa licenza).
Ed infatti sono quelle che causano il maggior numero di incidenti mortali!
***
Ma, soprattutto, ricordatevi che esiste il numero unico europeo per le emergenze (NUE): il 112
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#1968
Varie / Re: Il problemino della scacchiera
23 Febbraio 2023, 10:27:31 AM
Citazione di: Phil il 23 Febbraio 2023, 10:02:24 AMRitornando più in tema, qui vengono riassunti alcuni principi della gestalt:

Propongo inoltre anche questa immagine (che funziona meglio se aperta a tutto schermo in un'altra scheda del browser):

fissando il punto nero al centro, quando l'immagine (animata) diventerà in bianco e nero, finché non distoglieremo lo sguardo dal punto nero, il nostro cervello ci illuderà facendoci vedere perifericamente l'immagine con colori naturali.

Questa funziona allo stesso modo:


Bellissime illusioni ottiche; non mi era mai capitato di vederle :)
#1969
Varie / Re: Il problemino della scacchiera
23 Febbraio 2023, 05:45:39 AM
Ciao Phil e Bobmax.
Il mio era solo uno scherzoso indovinello basato su un'"illusione ottica"; ma i vostri due interventi sono entrambi molto più profondi e danno veramente da riflettere!
***
Ed infatti, se posso aggiungere qualcosa alle vostre interessantissime riflessioni, anche con riferimento al dialogo di Hylas e Philonous di Berkeley, laddove Philonous  si chiede se il "colore" di un tavolo sia una "realtà in sè", oppure una "allucinazione ontologica", anche io mi chiedo se il "colore" delle tre caselle in diagonale centrale sia davvero "qualcosa in se stesso", e non, invece, quale esso "appare" all'occhio umano nelle diverse condizioni di luce in cui esso si trova.
Tra l'altro, a parte i colori in "grigio chiaro" e in "grigio scuro" della mia scacchiera, basta inserire  una immagine "in bianco e nero" in un'apposita griglia, ed ecco che essa, ai nostri occhi (o meglio, al nostro cervello) diventa "a colori" ad una certa distanza, mentre torna ad essere una immagine "in bianco e nero" ad una distanza più ravvicinata.
***
Grazie per le vostre interessantissime considerazioni, ed saluto ad entrambi!
***
#1970
Varie / Re: Il problemino della scacchiera
22 Febbraio 2023, 16:00:18 PM
Ciao Bobmax. :)
No, mi dispiace, ma sono più numerose le caselle del colore della casella B; ed infatti, le tre caselle  che partono in diagonale dal cilindro, che sembrano più chiare della casella B per un'illusione ottica, sono invece tutte e tre dello stesso identico colore grafico della casella B.
Tingendo di nero tutte le altre caselle, si può notare la cosa, eliminando l'illusione ottica!
Tenendo conto di tali tre caselle, comunque si voglia effettuare il calcolo, le caselle dello stesso colore della casella B sono comunque più numerose  delle caselle del colore della casella A.
***
Un saluto! :)
***
#1971
Ciao Aspirante Filosofo 58 :)
Hai perfettamente ragione!
Ed infatti, già le armi sono pericolose di per sè; ma, costruirle di dimensione ridotta, per metterle addirittura a disposizione dei bambini, secondo me è pura FOLLIA!
Gli Americani si dovrebbero vergognare di una legislazione che consente un simile OBBROBRIO!
Un saluto! :)
#1972
Varie / Il problemino della scacchiera
22 Febbraio 2023, 11:35:42 AM
Si consideri una scacchiera di 5 x 5 caselle, come la seguente, con un cilindro posato sopra "più o meno" in un angolo:
***
Ora, escludendo le caselle coperte anche solo in "minima" parte dal cilindro, secondo voi sono più numerose le caselle tutte scoperte del colore della casella  A, o sono più numerose le caselle tutte scoperte del colore della casella B?
P.S.
Spero di non fare la stessa figuraccia che ho fatto con il problemino dei triangoli! :D
#1973
E la cosa più assurda è che, sul fucile, c'hanno pure stampato come "logo" un "Jolly Roger" con il "ciuccio" in bocca; roba da matti! ::)
***
#1974
Ciao Claudia K.
Nel caso da me illustrato, si tratta di una vera e propria "truffa"; per cui, se controlli bene, e ti accorgi che il graffio è "finto", non solo non devi pagare niente, ma puoi pure denunciare l'autonoleggiatore alla polizia.
***
Se, invece, il graffio è "vero", e non c'è stato:
- nè un CID (cioè il modello che viene redatto e sottoscritto congiuntamente dai conducenti dei due veicoli coinvolti nell'incidente);
- nè un verbale della polizia;
come fai a dimostrare che è stata un'altra vettura a "strisciare" la tua in un parcheggio, e non invece la tua a "strisciare" un'altra vettura?
Lo sai solo tu!
***
Ed infatti, la normale polizza auto, che di solito è compresa di "default" nel contratto di noleggio, copre soltanto i danni arrecati a terzi (persone o cose), ma non contempla:
- gli eventuali danni subiti dal veicolo noleggiato dovuti a colpa o disattenzione del conducente;
- e neppure quelli procurati da ignoti.
***
Le agenzie di noleggio auto "low cost"  attirano i clienti con prezzi assolutamente concorrenziali, perchè non includono alcun tipo di garanzia, se non quella obbligatoria, o di servizio aggiuntivo, che vanno pagati a parte facendo lievitare il prezzo; motivo per cui i clienti tendono a non prenderli quasi mai in considerazione, ovviamente per risparmiare, col rischio di pentirsene amaramente.
***
Però, nel caso di auto a noleggio, il cliente può fruire della cosiddetta "CDW" (Collision Damage Waiver), nota in Italia come "KASKO".
La "KASKO" sulle auto a noleggio andrebbe sempre inserita, perchè questa garanzia copre una serie di eventi, non tutelati dalla normale RC auto, che possono capitare con altissima frequenza;  come, appunto,  la classica 'strisciata' sulla fiancata dell'auto, un incidente banalissimo ma per la cui riparazione occorre sborsare comunque qualche centinaio di euro.
Ed invece, con la "KASKO" anche chi causa un danno al proprio veicolo è coperto; e, questo, a prescindere dalle sue eventuali, dimostrabili o indimostrabili, "responsabilità".
***
Un saluto!
***
P.S.
Naturalmente ciò non significa che la "KASKO"  copra proprio tutti i danni, in quanto ci sono delle significative esclusioni; che è sempre meglio conoscere prima di sottoscrivere il contratto per regolarsi di conseguenza.
Per esempio la "KASKO" copre solo i danni subiti dai veicoli, ma non quelli subiti dal conducente o dai passeggeri.
Tra i danni esclusi ci sono anche quelli causati da animali, oggetti o materiali trasportati dal mezzo, e quelli derivati da un comportamento del guidatore contrario alle norme del Codice della Strada.
Infine la "KASKO" non tiene conto dei danni che si verificano a causa del carico e lo scarico di merci o materiali e neanche quelli legati a eventi atmosferici.
N.B.
Comunque io non sono un esperto in materia assicurativa, per cui prendi tutto quello che ho scritto con cauto beneficio d'inventario!
#1975
Scienza e Tecnologia / Re: I "missili ipersonici"
21 Febbraio 2023, 05:20:24 AM
Citazione di: anthonyi il 20 Febbraio 2023, 22:40:08 PMIn realtà l'"esibizionismo missilistico" é un segno di debolezza, e comporta la diffusione di informazioni che poi possono essere usate
Dall'avversario per elaborare strategie di difesa. L'ipersonicita, comunque, comporta limitazioni nelle prestazioni, in particolare un ipersonico é difficile da teleguidare, e quindi con difficoltà può essere reso molto preciso.
Esatto! ;)
Avevo dimenticato di precisare che  un ipersonico é più difficile da teleguidare, e quindi con difficoltà può essere reso molto preciso; inoltre, prima di raggiungere la velocità di crociera è più lento, e, quindi, può essere intercettato (il che per alcuni tipi accade anche in prossimità del bersaglio).
#1976
Scienza e Tecnologia / I "missili ipersonici"
20 Febbraio 2023, 17:08:41 PM
I Russi cercano di dimostrare di essere all'avanguardia in campo militare e balistico, dichiarando di avere a loro disposizione i cosiddetti "missili ipersonici"; come se si trattasse di una rivoluzionaria innovazione bellica, mentre, invece, hanno soltanto scoperto l'acqua calda!
Vediamo perchè.
***
Si definiscono "ipersonici" i missili capaci di viaggiare a una "velocità superiore di cinque volte quella del suono"; sebbene occorra  sempre rammentare che la velocità alla quale viaggia il suono (Mach 1), è influenzata da vari fattori, i principali dei quali sono:
- l'altitudine;
- la temperatura.
***
Però, di solito, si assume come velocità del suono "standard", quella ottenibile al  livello del mare e a 15 gradi di temperatura,  cioè 331,6 m/s ovvero 1,193,76 km/h; per cui i missili "ipersonici" devono viaggiare  almeno a Mach 5, cioè ad oltre 6000 km/h (o 1.700 m/s), sebbene, non di rado, specie ad elevate altitudini, possono raggiungere anche una velocità maggiore.
***
Ma già negli anni '70, cioè circa mezzo secolo fa, gli usa disponevano del missile  SPRINT, che viaggiava alla velocità di 12.300 chilometri all'ora; vale a dire 3.400 metri al secondo, pari  a 10 volte la velocità del suono (Mach 10).
***
Era un ottimo "missile ipersonico", ma già prima della fine del secolo scorso era stato dismesso dalle forze armate USA, poichè ormai divenuto "obsoleto"; ed ora si trova esposto nel "Museo dell'Artiglieria" della difesa aerea a Fort Sill , in Oklahoma.
"Sic transit gloria mundi!"
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Oggi, ovviamente, i "missili ipersonici" si sono notevolmente evoluti (come pure molte altre armi), sia ad EST che ad OVEST.
Però l'"ipersonicità" non è più "sopravvalutata" come, invece, accadeva mezzo secolo fa quando, per la prima volta, gli SPRINT solcarono il cielo; ed infatti sono stati ormai scoperti mezzi ancora più sofisticati sia d'attacco che di difesa.
Per cui Putin si potrebbe risparmiare il suo ridicolo "esibizionismo missilistico"!
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#1977
Ciao Claudia K. :)
Non penso che (solitamente) gli autonoleggiatori truffaldini cerchino di coinvolgere nella frode anche le assicurazioni; queste, infatti, in genere, inviano i loro periti a verificare l'effettiva entità dei danni subiti dalle vetture incidentate.
Credo, invece, che, trattandosi di qualche -finta- blanda graffiatura, gli autonoleggiatori si facciano rimborsare il presunto danno in contanti dai clienti truffati ("aum aum") ; magari chiedendo loro cifre non particolarmente elevate, e dicendo che non vale la pena di coinvolgere l'assicurazione.
Però non lo so!
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Un saluto! :)
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#1978
E' recente la notizia che, in occasione di una fiera di armi a Las Vegas, Eric Schmidt, il fondatore di WEE1 Tactical, ha mostrato l'ultima offerta commerciale della sua azienda: il JR-15, una versione ridotta del suo famoso fucile d'assalto AR-15 progettato per assomigliare al suo micidiale cugino, ma del 20 percento più piccolo.
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"E' davvero adatta per i bambini!", ha dichiarato orgoglioso il suo costruttore ai giornalisti "Ed infatti spara proiettili calibro .22 Long Rifle, molto meno potenti dei proiettili calibro .223 REMINGTON del fucile d'assalto AR-15, per cui hanno meno rinculo e sono più facilmente gestibili!"
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Il che è indubbiamente vero; sebbene, statisticamente, la maggior parte degli omicidi avvenga proprio usando proiettili calibro .22 Long Rifle.
Come nei famosi casi:
- di Massimo Adriatici, l'assessore della Lega che ha ucciso un immigrato a Voghera, sparando un proiettile calibro .22 Long Rifle a distanza ravvicinata;
- di Marta Russo, uccisa da una pallottola calibro .22 Long Rifle sparata, a notevole distanza, da una finestra dell'Università;
- delle 16 vittime del Mostro di Firenze, tutte scrupolosamente uccise esclusivamente con proiettili calibro .22 Long Rifle .
- e di molti altri.
Inoltre è il calibro preferito da molti servizi segreti; a cominciare dal Mossad!
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Per cui, si tratta proprio un fucile e di una munizione perfetta per farci giocare i bambini; come si vede nel breve filmato qui sotto (che a me fa rabbrividire)!
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E poi gli Americani si lamentano delle sparatorie nelle scuole! ::)
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#1979
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 20 Febbraio 2023, 08:36:02 AMGrazie per averci messo al corrente di questa truffa. Purtroppo (ma in questo caso forse sarebbe lecito affermare "per fortuna") che io sappia non esistono auto a noleggio adattate per chi come me ha difficoltà di deambulazione, con comandi al volante. Quindi da questo punto di vista io potrei stare tranquillo. Tuttavia, pensavo... se quando si va a restituire un'auto, si è in compagnia di un parente o un amico? Oppure, se una volta ricevuto la spiacevole notizia, si decidesse di non consegnare l'auto, ma di andare dal proprio carrozziere per fare un controllo? Se si chiedesse alla Guardia di Finanza o all'Agenzia delle Entrate di effettuare controlli fiscali sui furbetti carrozzieri? Se si chiamassero i carabinieri o la polizia locale per le verifiche del caso? Insomma, io credo che con un po' di buona volontà si potrebbero mettere in croce questi furbetti. O sbaglio?
Non sbagli affatto!
Ed infatti è così che quei autonoleggiatori truffaldini di Catania sono stati scoperti; ed ora sono indagati per truffa!
#1980
Di recente è stata scoperta una truffa perpetrata da un autonoleggio aeroportuale;  che, tra le altre cose, riguardava "finti incidenti", subiti dai veicoli noleggiati, i cui presunti danni, naturalmente, venivano addebitati ai clienti.
***
Al riguardo, mi chiedevo come fosse possibile "raggirare" un cliente, addebitandogli i danni derivanti da un incidente che lui sapeva di non aver mai subito; anche considerando che la vettura era ancora del tutto illesa.
Poi, però, dopo una piccola indagine, credo di aver capito come faceva quell'autonoleggio a truffare i suoi utenti ; e come non si può escludere che faccia anche qualcun altro "rent a car" privo di scrupoli.
***
Ed infatti, su INTERNET, si vendono adesivi con "graffi simulati" per automobili, di vario colore, per pochi euro l'uno:
E se non si controlla bene da vicino, tastando anche con le dita,  è difficile distinguerle dalle vere "graffiature":
***
Un noleggiatore poco scrupoloso, mentre un collega distrae il cliente, non ci mette niente ad "appiccicare" tali subdoli adesivi sulla vettura  (magari nel lato posteriore destro), e poi a dirgli untuosamente: "Mi dispiace, signore, sono sicuro che non sia colpa sua, e che lei non se ne sia neanche accorto; ma qualcuno deve averle strusciato la fiancata mentre la vettura era parcheggiata! Vede?" :)
E se per caso un cliente molto diffidente si dovesse accorgere del trucco, potrebbe sempre esclamare, ridendo,: "Ma guarda che razza di buontemponi girano per strada, a fare scherzi del genere!" ;D
***
Per cui, se tale tipo di truffa dovesse diffondersi, è bene stare in campana!
***