Ciao Phil e Jacopus.

Credo che abbia ragione Jacopus quando osserva che le varie statistiche, considerando aspetti diversi del fenomeno, non sono affatto in contraddizione tra di loro.
Ed infatti:
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a)
La "statistica" che ho riportato io, nella quale noi Italiani siamo al secondo posto in classifica (dopo gli USA), riguarda:
- "esclusivamente" gli omicidi commessi con le armi da fuoco;
- sia intenzionali, sia colposi, sia accidentali;
- in percentuale alla popolazione delle varie nazioni (per 100.000 abitanti).
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b)
b)
La "statistica" che ha riportato Phil, invece, riguarda:
- "complessivamente" tutti i i tipi di omicidio commessi in un determinato Paese, sia con armi da fuoco, sia con armi bianche sia a mani nude;
- però "esclusivamente" quelli intenzionali;
- in percentuale alla popolazione delle varie nazioni (per 100.000 abitanti).
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c)
c)
La "mappa" che ha riportato Phil, invece, a differenza delle due precedenti statistiche, che consideravano solo gli "omicidi", riguarda tutti i tipi di "morti per arma da fuoco"; compresi, quindi, anche i "suicidi".
Tanto è vero che, come si rileva da tale mappa, la Groenlandia, nazione con pochissimi "omicidi", surclassa però gli USA quanto morti per "arma da fuoco" in generale; ed infatti la Groenlandia, "succursale" della Danimarca, vanta da decenni una percentuale di "suicidi" tra le più alte al mondo, che compensa lo scarso numero di "omicidi" nel novero generico delle "morti per arma da fuoco"
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Un saluto ad entrambi!

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